Paragrafo 14 sotto esame!

Grattamacco '67, 01/01/2012 11.16:

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Buongiorno cari fratelli,volevo richiedere il vostro parere su un paragrafo dell'articolo di studio della Torre di Guardia di oggi (in realtà io l'adunanza l'ho avuta ieri pomeriggio).

Non riesco a capire come il paragrafo 14 si armonizzi con il resto della trattazione che ci incoraggia,mediante esempi scritturali,a ricercare Geova di fronte ad importanti situazioni,decisioni e tentazioni.

Come il fatto che Giosuè abbia stretto un patto con i gabaoniti senza interrogare Geova,e per giunta andato a buon fine,può essermi di monito?

Mi spiego meglio. Sembra,per dirla in parole povere,che possiamo prendere decisioni importanti anche senza appoggiarci a Dio,visto che nel caso di Giosuè,Geova sostenne quell'accordo a posteriori.

Quel paragrafo 14 non l'ho proprio capito.

Al termine dell'adunanza ho avvicinato il conduttore visto che anche lui durante la trattazione sembra aver sorvolato sull'argomento e anche lui mi ha confermato la difficoltà di applicazione di quel paragrafo.

Dato che "nella moltitudine dei consiglieri vi è la riuscita" sapreste aiutarmi ad armonizzare quel paragrafo con il resto dello studio?

Un fraterno saluto a tutti

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F.Delemme, 01/01/2012 14.36:

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I paragrafi dal 10 al 14 prospettano due probabili situazioni come anticipato dal sottotema "Quando dobbiamo prendere una decisione".
Sia la prima, con l'esempio di Giosafat che confidò in Dio per risolvere un problema che implicava molti aspetti che avrebbero potuto influire negativamente su altri, che la seconda nell'invito a rivolgerci a Dio quando il problema sembra di facile soluzione e meno impegnativo. In questo caso siamo confortati dall'esempio di Davide.
Il paragrafo 14 conferma i due punti testè evidenziati e va oltre: fa notare che il nostro punto di vista e le nostre scelte, sono da evitare se fatti senza aver consultato Geova.
Che poi Dio sostenesse la scelta di Giosuè e degli anziani, la risposta è da ricercare nel fatto che i gabaoniti riuscirono con l'inganno a concludere un patto di pace con Giosuè.
Giosuè era un condottiere fedele a Dio e si rivolgeva a Lui quando prendeva tutte le sue decisioni.
Come riportato nel paragrafo 14, l'avvenimento è presente nel libro biblico di Giosuè per nostro beneficio e non per giustificare l'atteggiamento di Giosuè.

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