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Le caritatevoli istituzioni cattoliche

Ultimo Aggiornamento: 11/04/2015 13:18
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22/11/2012 17:24
 
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ohh finalmente
essendo TUTTI stanchi e provati cattolici-laici-tdG-buddisti-islamici-parrucchiere-magazzinieri-impiegati-prostitute-paracadutisti-infermiere............

tutti

nasce una speranza di pace
si siamo tutti stanchi

22/11/2012 17:26
 
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L'impegno e il volontariato dei testimoni di Geova a favore di tutti [SM=g7348]

Aiuti durante il terremoto


Il giornale Il Centro dell’8 gennaio 1998 riferiva: “Sono stati i Testimoni di Geova di Roseto [in provincia di Teramo] i primi a giungere nelle zone colpite dal terremoto per portare gli aiuti . . . Oltre a riunirsi periodicamente per pregare, i fedeli di Geova operano quindi anche nel concreto tendendo una mano a coloro che soffrono senza preoccuparsi a quale fede appartengano”.

il Ministero dell’Interno ha rilasciato alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova un attestato di benemerenza e una medaglia “A testimonianza dell’opera e dell’impegno prestati nello svolgimento delle attività connesse all’emergenza nelle regioni dell’Umbria e delle Marche colpite dalla crisi sismica





Aiuti durante l'alluvione in Piemonte del 2000


La Regione Piemonte ha donato ai testimoni di Geova una targa “per la preziosa opera di volontariato a sostegno delle popolazioni piemontesi colpite dall’evento alluvionale” (2000).




Impegno nell'alfabetizzazione


Nel paese africano del Burundi, l’Ufficio Nazionale per l’Alfabetizzazione degli Adulti (un dipartimento del Ministero dell’Istruzione) è stato così soddisfatto dei risultati conseguiti dal programma di alfabetizzazione dei Testimoni che ha voluto premiare quattro insegnanti per il “duro lavoro svolto nell’insegnare a leggere”.






Testimone di Geova scelto per il Premio alla Bontà 2011

www.oknovara.it/news/?p=44745


TdG premiato come volontario dell'anno


Jason Halderman è stato premiato come Volontario dell'Anno dello State Correction Institution (Istituzione Statale di Correzione) della città di Coal Township, in occasione del pranzo tenutosi al Department of Correction - DOC (Dipartimento di Correzione).
[...]

L'onorificenza di Halderman gli ha permesso di guadagnarsi il rispetto dei dirigenti e dei detenuti. Il cappellano della prigione Larry Mills ha sottolineato che "Jason è un vero aiuto, un grande uomo di fede. Ha offerto il suo tempo con grande dedizione, mettendo a beneficio di molti le proprie conoscenze e la propria esperienza di fede. I suoi sacrifici in tal senso sono doppiamente apprezzati”.

[...]
"Il personale della SCI-Coal Township è riconoscente di poter premiare tutti i cittadini che sono disposti a riservare del tempo dai propri interessi per poterlo donare ad altri", ha detto Gillis. "Ben vengano persone disposte ad entrare nella nostra prigione al fine di aiutare coloro che sono stati ritenuti la parte più difettosa e malata della nostra società".


www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=208



Tdg premiato per l'impegno sociale


Ha dedicato il proprio tempo personale ad addestrare giovani donne ad avere una guida per la loro futura vita adulta, e ad educare le persone in merito alle problematiche del mondo femminile, come la violenza domestica o la prevenzione dall’HIV/AIDS.



www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=123


L'associazione umanitaria Aidafrique

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9399039


Testimoni di Geova di Saponara (Sicilia) premiati dal Comune di Saponara per gli aiuti forniti a tutta la popolazione durante la recente alluvione





-----------------------------FORUM TESTIMONI DI GEOVA ONLINE-----------------------------

1) Leggete attentamente il Regolamento e attenetevi alle varie regole.
2) Usate il tasto Cerca prima di postare, onde evitare di scrivere cose che sono già state scritte in passato.
22/11/2012 17:34
 
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Re:
Lungosonno, 22/11/2012 17:24:

ohh finalmente
essendo TUTTI stanchi e provati cattolici-laici-tdG-buddisti-islamici-parrucchiere-magazzinieri-impiegati-prostitute-paracadutisti-infermiere............

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[SM=g8930] [SM=g1861209]
22/11/2012 17:53
 
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Re:
admintdg3, 22/11/2012 17:26:

L'impegno e il volontariato dei testimoni di Geova a favore di tutti [SM=g7348]

Aiuti durante il terremoto


Il giornale Il Centro dell’8 gennaio 1998 riferiva: “Sono stati i Testimoni di Geova di Roseto [in provincia di Teramo] i primi a giungere nelle zone colpite dal terremoto per portare gli aiuti . . . Oltre a riunirsi periodicamente per pregare, i fedeli di Geova operano quindi anche nel concreto tendendo una mano a coloro che soffrono senza preoccuparsi a quale fede appartengano”.

il Ministero dell’Interno ha rilasciato alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova un attestato di benemerenza e una medaglia “A testimonianza dell’opera e dell’impegno prestati nello svolgimento delle attività connesse all’emergenza nelle regioni dell’Umbria e delle Marche colpite dalla crisi sismica





Aiuti durante l'alluvione in Piemonte del 2000


La Regione Piemonte ha donato ai testimoni di Geova una targa “per la preziosa opera di volontariato a sostegno delle popolazioni piemontesi colpite dall’evento alluvionale” (2000).




Impegno nell'alfabetizzazione


Nel paese africano del Burundi, l’Ufficio Nazionale per l’Alfabetizzazione degli Adulti (un dipartimento del Ministero dell’Istruzione) è stato così soddisfatto dei risultati conseguiti dal programma di alfabetizzazione dei Testimoni che ha voluto premiare quattro insegnanti per il “duro lavoro svolto nell’insegnare a leggere”.






Testimone di Geova scelto per il Premio alla Bontà 2011

www.oknovara.it/news/?p=44745


TdG premiato come volontario dell'anno


Jason Halderman è stato premiato come Volontario dell'Anno dello State Correction Institution (Istituzione Statale di Correzione) della città di Coal Township, in occasione del pranzo tenutosi al Department of Correction - DOC (Dipartimento di Correzione).
[...]

L'onorificenza di Halderman gli ha permesso di guadagnarsi il rispetto dei dirigenti e dei detenuti. Il cappellano della prigione Larry Mills ha sottolineato che "Jason è un vero aiuto, un grande uomo di fede. Ha offerto il suo tempo con grande dedizione, mettendo a beneficio di molti le proprie conoscenze e la propria esperienza di fede. I suoi sacrifici in tal senso sono doppiamente apprezzati”.

[...]
"Il personale della SCI-Coal Township è riconoscente di poter premiare tutti i cittadini che sono disposti a riservare del tempo dai propri interessi per poterlo donare ad altri", ha detto Gillis. "Ben vengano persone disposte ad entrare nella nostra prigione al fine di aiutare coloro che sono stati ritenuti la parte più difettosa e malata della nostra società".


www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=208



Tdg premiato per l'impegno sociale


Ha dedicato il proprio tempo personale ad addestrare giovani donne ad avere una guida per la loro futura vita adulta, e ad educare le persone in merito alle problematiche del mondo femminile, come la violenza domestica o la prevenzione dall’HIV/AIDS.



www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=123


L'associazione umanitaria Aidafrique

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Testimoni di Geova di Saponara (Sicilia) premiati dal Comune di Saponara per gli aiuti forniti a tutta la popolazione durante la recente alluvione





Ma come siamo modesti!
Per punizione adesso ti leggi 1 Corinti 13.4 [SM=g1861197]




22/11/2012 17:57
 
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Re: Re:
Doriana63, 22/11/2012 17:53:



Ma come siamo modesti!
Per punizione adesso ti leggi 1 Corinti 13.4 [SM=g1861197]







Non è vanto, Doriana ma constatazione della realtà, il che è ben diverso.....se c' è qualcuno che in questi casi non "suona la tromba" (Mt. 6:2) siamo proprio noi....


22/11/2012 18:03
 
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Re: Re:
Doriana63, 22/11/2012 17:53:



Ma come siamo modesti!
Per punizione adesso ti leggi 1 Corinti 13.4 [SM=g1861197]





Ci è stato chiesto cosa facciamo per aiutare il prossimo. Ma era una domanda tendenziosa, sottintendeva chiaramente il dubbio che, a differenza di altre realtà religiose, non aiutiamo chi è nel bisogno se non è nostro fratello spirituale.
Naturalmente la risposta di Admin non è onnicomprensivo di tutti gli atti che i singoli tdG compiono, ma solo un piccolo esempio documentabile.

A domanda è stato risposto
Non si sarebbe dovuto? e perchè? Sono atti pubblici.

22/11/2012 18:18
 
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Beh, quando ci chiedono "e voi cosa fate?", i nostri critici non si aspettano cose come quelle che ho postato - come ben detto da Aquila, non facciamo pubblicità alle nostre opere con spot televisivi in cui chiedere soldi - e restano spiazzati.

Della serie:

"Ma chi è lei? Lei non è nessuno!"

"Veramente forse dal mio aspetto dimesso si aspettava il nulla, ma in realtà sono..." (segue curriculum di un certo livello)

Risposta: "caspita...e mo come rispondo...l'unica risposta che mi sento di dare è chiosare con......Ah, ma lei si sta vantando? è immodesto!"


Se non rispondi ti dicono che non rispondi perché i tdG non fanno niente di concreto, se rispondi ti stai vantando [SM=g27987]



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22/11/2012 18:33
 
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nn ci può essere confronto oggettivo
rispetto gli aiuti che la chiesa ha offerto
fino ad oggi

è stato impegnativo far capire cosa significasse e come sia all'opera
l'aiuto offerto dal vero Dio
anche perchè la maggioranza si chiude la mente

oggi le persone anche le meno istruite
vengono a conoscenza degli interessi economici
che stanno alla base degli aiuti
disumanitari

questo aspetto
questa realtà
quella più grave
è solo stata accennata timidamente dal tdG
si rivela una protezione
questo fatto

i tdG nn infieriscono

24/11/2012 01:39
 
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Ok vi assolvo [SM=g27987]

( Nell'evolversi della discussione, comunque avevo detto che vi credevo che aiutate tutti, anche a te Gianduiotta l'ho detto... non c'era bisogno di elencare i meriti... ehm...a suon di tromba... dai che scherzo!)

P.S. - E poi comunque, tengo a precisare che il vero Dio vive nei cuori delle persone oneste.
24/11/2012 19:31
 
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Non per vantarmi ma in famiglia abbiamo ospitato un giovane fratello venuto al nord per lavorare per un anno circa. Il bello è che non lo conoscevamo e perdipiù non navighiamo nell'oro...Mia moglie dona 15 euro ogni mese a save the children (non so fino a quando però)...anche se lei lavora part time e io è da luglio che non prendo una lira(centesimo)...Ci sono decine di fratelli e sorelle nella mia congregazione che hanno davvero bisogno e immagino la stessa cosa capita a migliaia di altri fratelli in giro per l'Italia e per il mondo...francamente se dovessi aiutare qualcuno ho già tanti dei miei fratelli che ne hanno bisogno...Però non fraintendetemi anche al nigeriano che mi chiede qualcosa fuori dal mercato gli regalo un'arancia o una mela (magari faccio mezza a me e mezza a lui se la vuole)...L'unica soluzione per tutti questi problemi resta il Regno di Dio...e il modo migliore per aiutare tutti è dargli una speranza basata su questo Regno...
28/11/2012 02:39
 
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Ciao Amedeo
è un bell'esempio di carità aiutare il prossimo; però non sopporto la distinzione “i miei fratelli”; se vedo qualcuno nel bisogno non sto lì a chiedergli di esibirmi il libretto di appartenenza. Comunque mi fa piacere che al nigeriano dai la mezza mela. [SM=g27985]
28/11/2012 08:26
 
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Re: Ciao Amedeo
Doriana63, 28/11/2012 02:39:

è un bell'esempio di carità aiutare il prossimo; però non sopporto la distinzione “i miei fratelli”; se vedo qualcuno nel bisogno non sto lì a chiedergli di esibirmi il libretto di appartenenza. Comunque mi fa piacere che al nigeriano dai la mezza mela. [SM=g27985]




Doriana, vorrei proprio che provassi a leggerci senza quel velo di pregiudizio che forse ti spinge a voler vedere per forza il 'male' nelle azioni di 'agàpe' (amore e carità) che compiamo.

Se un tuo famigliare ti chiedesse un prestito per una sua cosa importante, io non credo che tu glielo negheresti perchè nel tuo cuore avevi già deciso di destinare una somma simile all'Unicef per i bamabini.
Sono certa che tra le due necessità sceglieresti il tuo famigliare che il quel momento è il tuo prossimo piu vicino a te..

Poi presumo che dopo aver provveduto alla tua famiglia, la dispensa piena, la legna per camino rifornita, le scarpine cappottino guantini per il tuo bimbo, accantonati i soldini per le bollette e simili,di quel che ti resta ne dai volentieri una parte alla prima persona di cui vieni a conoscenza sia nel bisogno.
E' piu probabile che tu venga a sapere di un tuo conoscente nel bisogno piuttosto che della famiglia Tyler di Minneapolis...
ecco, questa è la lezione che impariamo dalla parabola del buon samaritano: aiutare chi è vicino a noi e vediamo nel bisogno.

perchè pensi che non lo facciamo anche noi? Voglio pensare che non sia pregiudizio, forse è solo che non hai letto i commenti precedenti...e come gruppo non ci conosci davvero per quel che siamo: gente normale che nelle proprie imperfezioni si sforzano continuamente di mettere in pratica il vangelo.

[SM=x1408424]
29/11/2012 01:15
 
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Ciao Gianduiotta
Ricambio il tuo carinissimo abbraccio [SM=x1408424]
Strano però! Non ho mai detto che vedo il male nelle azioni di carità verso il prossimo, anzi!
E sono d'accordo con te quando dici che il nostro prossimo e colui che vediamo nel bisogno.
Infatti riguardo al nigeriano ho scritto che in senso pratico (non potendo farlo io) mi affidavo alle persone di buon cuore del posto, pregando Dio che ciò possa avvenire.
Non so se attraverso questi post sono riuscita a far capire quello che volevo trasmettere, però adesso ti giro una domanda: se ti dico che io amo Dio e la sua Parola e cerco, mi sforzo anch'io di metterla in pratica... mi consideri o no tua sorella?

Ciao [SM=g27985]
29/11/2012 07:19
 
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TdG
Re: A Beemot!
Doriana63, 21.11.2012 01:16:

Scrivi:
Sono capaci tutti di atti caritatevoli prendendo 40 euro al giorno per persona per il progetto rifugiati.
Proprio per questo le associazioni cattoliche hanno fatto a gara a prendersi tutti i rifugiati della Libia. Vuoi mettere a dargli tutti i giorni pasta (costa meno di 1 euro al kg) e un letto quanti soldi guadagni dai 40 euro a persona al giorno?

-- Mi duole sapere questo, è una vergogna, comunque ognuno un giorno sarà responsabile delle proprie azioni.

Scrivi:
Puoi iniziare tu a dare l'esempio, non credi?
E cmq i testimoni di Geova che incontreranno questa coppia potranno dargli aiuto spirituale e pratico e non prenderanno 80 euro al giorno.

-- In questo caso (per ovvie ragioni) mi affido alle persone di buon cuore del posto, unisco le mie preghiere a Dio, affinchè nell'aiuto dato al bisognoso possa manifestarsi l'amore verso il prossimo.

Ciao [SM=g27985]



Ciao Doriana,

è chiaro che se vuoi ospitare persone in massa occorrono strutture adatte e anche una buona organizzazione.
Penso che questo 3d voglia mettere l'accento sul fatto che non dovrebbero essere le religioni a svolgere questa funzione di accoglienza organizzata e a pagamento, che dovrebbe essere un compito dello stato laico.
Per le religioni non è certo proibito farlo, ma le loro priorità dovrebbero essere altre.

Simon
29/11/2012 10:47
 
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Re: Ciao Amedeo
Doriana63, 28/11/2012 02:39:

è un bell'esempio di carità aiutare il prossimo; però non sopporto la distinzione “i miei fratelli”; se vedo qualcuno nel bisogno non sto lì a chiedergli di esibirmi il libretto di appartenenza. Comunque mi fa piacere che al nigeriano dai la mezza mela. [SM=g27985]



Cara Doriana,
nella sua enciclica "Deus Caritas Est" il tuo papa (mi pare di aver capito che sei cattolica) Benedetto XVI dice qualcosa di molto simile, se non identico, a quello che diciamo noi con quell'espressione "fratelli" che a te dà un po' fastidio:

www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20051225_deus-caritas-est...

«La Chiesa è la famiglia di Dio nel mondo. In questa famiglia non deve esserci nessuno che soffra per mancanza del necessario. Al contempo però la caritas-agape travalica le frontiere della Chiesa; la parabola del buon Samaritano rimane come criterio di misura, impone l'universalità dell'amore che si volge verso il bisognoso incontrato « per caso » (cfr Lc 10, 31), chiunque egli sia. Ferma restando questa universalità del comandamento dell'amore, vi è però anche un'esigenza specificamente ecclesiale — quella appunto che nella Chiesa stessa, in quanto famiglia, nessun membro soffra perché nel bisogno. In questo senso vale la parola della Lettera ai Galati: « Poiché dunque ne abbiamo l'occasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella fede » (6, 10).»

L'amore del cristiano ha come fine l'universalità ma non può prescindere da quello che per natura tutti sentiamo giusto: il nostro prossimo più vicino a noi è la nostra famiglia e in quanto membri della comunità cristiana in essa, nostra famiglia della fede, vi sono in nostri padri, madri, fratelli, sorelle a cui sentiamo di mostrare per primi l'amore perchè trascurare i loro bisogni per soddisfare quelli del prossimo più lontano significherebbe andare contro natura! Tieni conto che la dottrina sociale della Chiesa argomenta a partire dalla ragione e dal diritto naturale, cioè a partire da ciò che è conforme alla natura di ogni essere umano.

Certo se l'agape si fermasse alla famiglia carnale o spirituale, laddove le circostanze lo permettono, questo non rispecchierebbe il perfezionamento dell'amore che Cristo insegnò con la parabola del buon samaritano o con le parole del sermone del monte al cap 5 versi 43-48 del vangelo di Matteo.

Come vedi il concetto di Galati 6:10 è applicato dalla tua Chiesa allo stesso modo della nostra, non è su questo che ci differenziamo quando parliamo di opere di carità!

Con simpatia, Leo

_____________________________________________________________________________________________

Il "mistero" non permette lo scontro, ma favorisce l'unità tra ricerca e offerta della verità!
______________________________________________________________________________________________
29/11/2012 11:22
 
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Re: Re: Ciao Amedeo
LeonardoN, 29/11/2012 10:47:



Cara Doriana,
nella sua enciclica "Deus Caritas Est" il tuo papa (mi pare di aver capito che sei cattolica) Benedetto XVI dice qualcosa di molto simile, se non identico, a quello che diciamo noi con quell'espressione "fratelli" che a te dà un po' fastidio:

www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20051225_deus-caritas-est...

«La Chiesa è la famiglia di Dio nel mondo. In questa famiglia non deve esserci nessuno che soffra per mancanza del necessario. Al contempo però la caritas-agape travalica le frontiere della Chiesa; la parabola del buon Samaritano rimane come criterio di misura, impone l'universalità dell'amore che si volge verso il bisognoso incontrato « per caso » (cfr Lc 10, 31), chiunque egli sia. Ferma restando questa universalità del comandamento dell'amore, vi è però anche un'esigenza specificamente ecclesiale — quella appunto che nella Chiesa stessa, in quanto famiglia, nessun membro soffra perché nel bisogno. In questo senso vale la parola della Lettera ai Galati: « Poiché dunque ne abbiamo l'occasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella fede » (6, 10).»

L'amore del cristiano ha come fine l'universalità ma non può prescindere da quello che per natura tutti sentiamo giusto: il nostro prossimo più vicino a noi è la nostra famiglia e in quanto membri della comunità cristiana in essa, nostra famiglia della fede, vi sono in nostri padri, madri, fratelli, sorelle a cui sentiamo di mostrare per primi l'amore perchè trascurare i loro bisogni per soddisfare quelli del prossimo più lontano significherebbe andare contro natura! Tieni conto che la dottrina sociale della Chiesa argomenta a partire dalla ragione e dal diritto naturale, cioè a partire da ciò che è conforme alla natura di ogni essere umano.

Certo se l'agape si fermasse alla famiglia carnale o spirituale, laddove le circostanze lo permettono, questo non rispecchierebbe il perfezionamento dell'amore che Cristo insegnò con la parabola del buon samaritano o con le parole del sermone del monte al cap 5 versi 43-48 del vangelo di Matteo.

Come vedi il concetto di Galati 6:10 è applicato dalla tua Chiesa allo stesso modo della nostra, non è su questo che ci differenziamo quando parliamo di opere di carità!

Con simpatia, Leo




....microscopia dell'interesse altruistico [SM=g28002]
[SM=g8925]
29/11/2012 20:01
 
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Re: Ciao Gianduiotta
Doriana63, 29/11/2012 01:15:

Ricambio il tuo carinissimo abbraccio [SM=x1408424]
Strano però! Non ho mai detto che vedo il male nelle azioni di carità verso il prossimo, anzi!
E sono d'accordo con te quando dici che il nostro prossimo e colui che vediamo nel bisogno.
Infatti riguardo al nigeriano ho scritto che in senso pratico (non potendo farlo io) mi affidavo alle persone di buon cuore del posto, pregando Dio che ciò possa avvenire.
Non so se attraverso questi post sono riuscita a far capire quello che volevo trasmettere, però adesso ti giro una domanda: se ti dico che io amo Dio e la sua Parola e cerco, mi sforzo anch'io di metterla in pratica... mi consideri o no tua sorella?

Ciao [SM=g27985]




Quanto avrei voluto avere una sorella! invece sono l'unica femmina di casa... [SM=g7556] sigh...
A parte l'accezione con cui noi tdG usiamo il termine, penso che tu amando le Sacre Scritture e sforzandoti di metterle in pratica possa essere considerata mia sorella anche se con quelle differenze che caratterizzano in ogni famiglia, i fratelli e le sorelle...

ancora un abbraccio [SM=x1408424]
[Modificato da Giandujotta.50 29/11/2012 20:01]
30/11/2012 01:13
 
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Re: Re: Ciao Gianduiotta
Giandujotta.50, 29/11/2012 20:01:




Quanto avrei voluto avere una sorella! invece sono l'unica femmina di casa... [SM=g7556] sigh...
A parte l'accezione con cui noi tdG usiamo il termine, penso che tu amando le Sacre Scritture e sforzandoti di metterle in pratica possa essere considerata mia sorella anche se con quelle differenze che caratterizzano in ogni famiglia, i fratelli e le sorelle...

ancora un abbraccio [SM=x1408424]




Grazie Gianduiotta
penso che sia proprio l'amore verso Dio a doverci unire.

Un bacione [SM=x1408424]
02/12/2012 08:03
 
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Re: Re: Re: Ciao Gianduiotta
Doriana63, 30/11/2012 01:13:




Grazie Gianduiotta
penso che sia proprio l'amore verso Dio a doverci unire.

Un bacione [SM=x1408424]



E' vero! [SM=g27985]
così dice la bibbia! la pura adorazione unisce...
il salmo 133 ne parla "..com'è buono e piacevole che i fratelli dimorino insieme in unità......come la rugiada dell'Ermon che scende sui monti di Sion..."

L'Ermon è un alto monte, circa 3000 mt...con la cima quasi sempre innevata...questa permette la formazione di un'abbondante rugiada che si riversa sulla vegetazione anche nei mesi caldi...
L'insegnamento delle scritture su chi ama Dio se messo in pratica è 'la rugiada' che permette di crescere nell'unità a persone di razza, lingua, cultura, ceto sociale diverso tra loro...
E per esperienza personale ho visto che può essere davvero così...

Il Creatore ha messo in moto un meccanismo straordinario!!
05/12/2012 00:00
 
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Giandujotta.50, 02/12/2012 08:03:



E' vero! [SM=g27985]
così dice la bibbia! la pura adorazione unisce...
il salmo 133 ne parla "..com'è buono e piacevole che i fratelli dimorino insieme in unità......come la rugiada dell'Ermon che scende sui monti di Sion..."

L'Ermon è un alto monte, circa 3000 mt...con la cima quasi sempre innevata...questa permette la formazione di un'abbondante rugiada che si riversa sulla vegetazione anche nei mesi caldi...
L'insegnamento delle scritture su chi ama Dio se messo in pratica è 'la rugiada' che permette di crescere nell'unità a persone di razza, lingua, cultura, ceto sociale diverso tra loro...
E per esperienza personale ho visto che può essere davvero così...

Il Creatore ha messo in moto un meccanismo straordinario!!




[SM=g1861209] [SM=g1944981]

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