15/01/2017 20:47 |
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Mi hanno mandato qui e riposto un commento tratto dal libro di Giuseppe Flavio
il nome è il celebre tetragramma (le quattro consonanti): J Η W H, derivate dalla radice ebraica che significa «essere»; grammaticalmente si può trattare sia della terza persona della forma verbale semplice (egli è), sia della terza persona della forma verbale causativa (egli fa essere); la maggiore difficoltà per la seconda ipotesi sta nel fatto che questa forma non ha alcun riscontro in ebraico. Siamo comunque sicuri della lettura del tetragramma: è Jahweh, che nella Bibbia ebraica ricorre circa 6.823 volte. Dopo l’esilio babilonese, gli Ebrei, per rispetto, evitarono di usarla; abitudine che si manifesta in modo singolare anche in manoscritti ebraici del sec. II-I a. C. dove, copiando testi della Bibbia ove si trova il tetragramma –per evitare che qualche lettore lo legga o lo storpi –questo era scritto in alfabeto antico, cioè in lettere fenicie, difficilmente note alla popolazione di allora. La non lettura del Nome portò però a un inconveniente: i Masoreti (dotti scribi che vocalizzarono la Bibbia ebraica) al tetragramma misero le vocali di un altro nome divino, suggerendo così la lettura Adonai, donde un lettore, ignorando la giusta lettura suggerita, leggeva Jehova; questa lettura, che si incontra per la prima volta nell’anno 1303 d. C., è certamente una lettura falsa. Il significato del Nome, nella sua forma verbale semplice, Jahweh, conforme alla natura particolare del modo ebraico, corrisponde al nostro presente-passato-futuro «Egli è-era-sarà». All’epoca di Giuseppe Flavio la pronuncia del Nome era riservata al sommo sacerdote nel grande giorno del Kippur, pronuncia che doveva avvenire così piano da non essere udita neppure da chi lo assisteva. L’area semantica del Nome è illustrata da NELLY STIENSTRA, JHWH is the Husband of His People, Kampen 1993. * Cfr. Es., 4, 18-31; |
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15/01/2017 20:52 |
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Cose note, dette e stradetta. Basta leggere il libro Perpicacia pubblicato dei testimoni di Geova alla voce "Geova":
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200002391
GEOVA [forma causativa, all’imperfetto, del verbo ebr. hawàh (divenire): “Egli fa divenire”].
Nome proprio di Dio. (Isa 42:8; 54:5) Anche se nelle Scritture gli sono attribuiti titoli descrittivi come “Dio”, “Sovrano Signore”, “Creatore”, “Padre”, “l’Onnipotente” e “l’Altissimo”, la sua personalità e i suoi attributi — chi e che cosa è — sono pienamente espressi e riassunti solo da questo nome personale. — Sl 83:18.
La pronuncia corretta del nome divino. “Geova” è la più nota forma italiana del nome divino, anche se in prevalenza gli ebraicisti preferiscono la forma “Yahweh”. Nei manoscritti ebraici più antichi compare il nome scritto con quattro consonanti, comunemente chiamato il Tetragramma (dal gr. tètra, “quattro”, e gràmma, “lettera”). Queste quattro lettere (scritte da destra a sinistra) sono יהוה e si possono traslitterare con le lettere YHWH (o JHVH).
Le consonanti ebraiche del nome sono dunque note. Il problema è quali vocali aggiungere. I segni vocalici sono stati introdotti nell’ebraico solo nella seconda metà del I millennio E.V. (Vedi EBRAICO [Alfabeto e scrittura ebraica]). Inoltre, a motivo di una superstizione religiosa che risaliva a secoli prima, la vocalizzazione dei manoscritti ebraici non permette di determinare quali vocali dovrebbero comparire nel nome divino.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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15/01/2017 22:20 |
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Umberto6969, 15/01/2017 20.47:
Mi hanno mandato qui e riposto un commento tratto dal libro di Giuseppe Flavio
il nome è il celebre tetragramma (le quattro consonanti): J Η W H, derivate dalla radice ebraica che significa «essere»; grammaticalmente si può trattare sia della terza persona della forma verbale semplice (egli è), sia della terza persona della forma verbale causativa (egli fa essere); la maggiore difficoltà per la seconda ipotesi sta nel fatto che questa forma non ha alcun riscontro in ebraico. Siamo comunque sicuri della lettura del tetragramma: è Jahweh, che nella Bibbia ebraica ricorre circa 6.823 volte. Dopo l’esilio babilonese, gli Ebrei, per rispetto, evitarono di usarla; abitudine che si manifesta in modo singolare anche in manoscritti ebraici del sec. II-I a. C. dove, copiando testi della Bibbia ove si trova il tetragramma –per evitare che qualche lettore lo legga o lo storpi –questo era scritto in alfabeto antico, cioè in lettere fenicie, difficilmente note alla popolazione di allora. La non lettura del Nome portò però a un inconveniente: i Masoreti (dotti scribi che vocalizzarono la Bibbia ebraica) al tetragramma misero le vocali di un altro nome divino, suggerendo così la lettura Adonai, donde un lettore, ignorando la giusta lettura suggerita, leggeva Jehova; questa lettura, che si incontra per la prima volta nell’anno 1303 d. C., è certamente una lettura falsa. Il significato del Nome, nella sua forma verbale semplice, Jahweh, conforme alla natura particolare del modo ebraico, corrisponde al nostro presente-passato-futuro «Egli è-era-sarà». All’epoca di Giuseppe Flavio la pronuncia del Nome era riservata al sommo sacerdote nel grande giorno del Kippur, pronuncia che doveva avvenire così piano da non essere udita neppure da chi lo assisteva. L’area semantica del Nome è illustrata da NELLY STIENSTRA, JHWH is the Husband of His People, Kampen 1993. * Cfr. Es., 4, 18-31;
un replay del precedente copia/incolla?
Peraltro ti avevo già risposto nel vecchio 3d
[Modificato da Aquila-58 15/01/2017 22:21] |
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16/01/2017 18:24 |
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Mi han detto di guardare sul vocabolario, ebbene l'ho fatto
www.treccani.it/vocabolario/geova/
Questo è il link.
Buona serata
MODERATORE: L'abbiamo citato molte volte anche noi. Adesso sei convinto che Geova è "la forma molto diffusa nella cultura ital. e europea, a partire dal 16° sec., del nome del dio ebraico, Yĕhōwāh"? [Modificato da barnabino 16/01/2017 18:42] |
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16/01/2017 18:47 |
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Ho notato che voi prendete solo le frasi che vi interessano.
Ma dove è scritto la cui lettura esatta dovrebbe essere Yahweh non lavete preso in considerazione |
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16/01/2017 18:50 |
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Moderatore: se hai delle rimostranze da fare sulla moderazione o segnalare abusi contatta gli amministratori via ffz, non è consentito farlo nella sezione pubblica, dato che è OT come è scritto nel regolamento che hai sottoscritto.
Hai capito? Se ritieni di essere stato offeso comunicalo agli amministratori vi ffz per togliere il post incriminato... [Modificato da barnabino 16/01/2017 19:05] |
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16/01/2017 19:01 |
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Caro Umberto,
Ho notato che voi prendete solo le frasi che vi interessano.
Ma dove è scritto la cui lettura esatta dovrebbe essere Yahweh non lavete preso in considerazione
Ma guarda che siamo noi testimoni di Geova i primi a dire che la probabile pronuncia ebraica del tetragramma era Yahweh... hai letto il trafiletto della nostra pubblicazione che ti ho citato? Non si direbbe perché se noti lo dice chiaramente... Umberto, ma le leggi le risposte che ti diamo?
Ci riprovo, tu concentrati, leggi con attenzione e poi dimmi cosa capisci...
GEOVA [forma causativa, all’imperfetto, del verbo ebr. hawàh (divenire): “Egli fa divenire”].
Nome proprio di Dio. (Isa 42:8; 54:5) Anche se nelle Scritture gli sono attribuiti titoli descrittivi come “Dio”, “Sovrano Signore”, “Creatore”, “Padre”, “l’Onnipotente” e “l’Altissimo”, la sua personalità e i suoi attributi — chi e che cosa è — sono pienamente espressi e riassunti solo da questo nome personale. — Sl 83:18.
La pronuncia corretta del nome divino. “Geova” è la più nota forma italiana del nome divino, anche se in prevalenza gli ebraicisti preferiscono la forma “Yahweh”. Nei manoscritti ebraici più antichi compare il nome scritto con quattro consonanti, comunemente chiamato il Tetragramma (dal gr. tètra, “quattro”, e gràmma, “lettera”). Queste quattro lettere (scritte da destra a sinistra) sono יהוה e si possono traslitterare con le lettere YHWH (o JHVH).
Ho citato dal nostro sito ufficiale
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200002391
Shalom
[Modificato da barnabino 16/01/2017 19:04] --------------------------------------------------------------------
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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16/01/2017 19:08 |
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Caro Barnabino se io ti chiamassi Beniamino è la stessa cosa? |
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16/01/2017 19:10 |
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Caro Beniamino se ritieni che va bene. Beniamí allora chiamiamolo Geova |
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16/01/2017 19:12 |
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Ma hai letto quello che ho scritto o sei qui per farci perdere tempo? La risposta è proprio in quel trafiletto che ti ho riportato, basta leggere e usare un po' d'intelligenza. Sei in grado di leggere quelle dieci righe ho è un compito troppo complesso?
Shalom [Modificato da barnabino 16/01/2017 19:14] --------------------------------------------------------------------
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16/01/2017 19:13 |
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Caro Beniamino, non sviare ti chiedo se a te fa piacere che ti chiamo cosi |
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16/01/2017 19:20 |
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Non svio alcun discorso, la risposta se mi fa piacere o no è scritta in quel trafiletto e pure nella Treccani, e l'avresti subito trovata se fossi un minimo perspicace.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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16/01/2017 19:23 |
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Beniamino non ti alterare. Il problema che non capisci sta proprio qui
Tu ti chiami Barnabino e ti presenti come Barnabino. Se io ti chiamo Beniamino oltre a stravolgere il tuo nome dico anche il falso.
O sbaglio? [Modificato da barnabino 16/01/2017 19:25] |
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16/01/2017 19:28 |
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Caro Umberto... per piacere, leggi il trafiletto che ti ho riportato, perché le tue domande dimostrano che o non lo hai letto o non lo hai capito infatti la risposta è tutta in quelle dieci righe. Se avesi comprese capiresti che la tua domanda è assolutamente priva di pertinenza. Per inciso, non ti tratto come "uno scemo" (come tu dici) semplicemente ti chiedo di leggere con attenzione la riposta già data, perché se non capisci quella citazione è impossibile andare avanti nella discussione.
Shalom [Modificato da barnabino 16/01/2017 19:31] --------------------------------------------------------------------
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16/01/2017 19:32 |
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L'ho letto il trafiletto per questo ti ho chiamato Beniamino e non Barnabino.
E ho letto il link della treccani. Geova sarà anche italianizzato o quello che vuoi se non è corretto e come se io ti presentassi al mondo come Beniamino. |
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16/01/2017 19:38 |
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Caro Umberto,
L'ho letto il trafiletto per questo ti ho chiamato Beniamino e non Barnabino
Allora non lo hai letto, perché non c'è nessuna analogia con il nome divino.
Geova sarà anche italianizzato o quello che vuoi se non è corretto e come se io ti presentassi al mondo come Beniamino
Geova in italiano è corretto perché secondo i dizionari della nostra lingua indica il nome dei Dio degli ebrei, o conosci altre italianizzazioni più corrette?
Shalom [Modificato da barnabino 16/01/2017 19:39] --------------------------------------------------------------------
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16/01/2017 19:42 |
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No Geova non indica nulla questo lo dite solo voi. Io avrei italianizzato con javè o al massimo iavè ma da iavè a Geova ne passa di acqua
In oltre non è che solo il vostro sito ha la verità in tasca. Hai altri siti dove confermano tale analogia? [Modificato da barnabino 16/01/2017 19:50] |
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16/01/2017 19:57 |
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Caro Umberto,
No Geova non indica nulla questo lo dite solo voi
Veramente non diciamo noi, lo dicono tutti i dizionari di italiano: Geova che a te e noi piaccia o no è il nome in italiano del Dio degli ebrei.
Io avrei italianizzato con javè o al massimo iavè ma da iavè a Geova ne passa di acqua
Non siamo noi né io e te che possiamo decidere sulla lingua italiana, dobbiamo adeguarci al vocabolario comune, purtroppo per ora Iavè non è una parola italiana.
In oltre non è che solo il vostro sito ha la verità in tasca. Hai altri siti dove confermano tale analogia?
Puoi consultare decine di dizionari e tutti ti diranno la stessa cosa, non conosciamo la pronuncia ebraica del tetragramma, probabilmente è Yahwah ma si tratta di un'ipotesi filologica. Per quanto riguarda l'italiano l'unica forma italianizzata riconosciuta è Geova. Non è un mistero per nessuno, francamente.
Shalom [Modificato da barnabino 16/01/2017 20:02] --------------------------------------------------------------------
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16/01/2017 21:04 |
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Dizionari? Io parlo di siti e con sia solo JW.org
.. un professore che diceva è errato dire y'howah ma non lo avete nemmeno preso in considerazione [Modificato da 'Andros' 16/01/2017 21:14] |
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16/01/2017 21:18 |
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Umberto6969, 16/01/2017 21.04:
Dizionari? Io parlo di siti e con sia solo JW.org
.. un professore che diceva è errato dire y'howah ma non lo avete nemmeno preso in considerazione
Che il nome di Geova sia oggetto di pregiudizio (ma anche di odio) non lo scopri tu Umberto e non siamo affatto interessati a ripetere al parossismo ciò che è ovvio: in italiano il Nome di Dio si legge Geova, e tanto ci basta. Se a te non sta bene, libero delle tue scelte.
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