Teo Terrone, 13/05/2014 17:07]
D'accordo Claudio, però non è un'attenuante oppure una causa l'essere un prete cattolico. Possiamo discutere sulla bontà o meno dell'essere sacerdoti cattolici, possiamo discutere anche dello stile di vita al quale sono chiamati i preti, ma questo non credo che contribuisca alla "devianza".
La pedofilia non è una "malattia professionale" o un "effetto collaterale" del sacerdozio cattolico!
Io parlavo della castita' forzata, non tanto del sacerdozio.
Il celibato e la castità non sono handicap quando sono il frutto di una scelta consapevole ovviamente.
Il fatto e' che il peso lo sentono dopo anni e anni, non quando fanno la scelta.
E non credo nemmeno cha la pedofilia sia una "devianza" inteso come patologia. E' certamente un sintomo di degrado morale e dissolutezza.
Altrimenti si rischia di considerare il pedofilo un "malato" con tutti i "benefici" del caso.
Beh, se guardi in giro, tutti parlano di psichiatria.
Anche Papa Francesco.
Intanto finiscono in galera.
E io mica dico che non e' giusto.
Almeno questa è la mia imperfetta opinione.
La mia dev' essere ancora piu' imperfetta perche' effettivamente non riesco a trovare niente che dimostri collegamenti tra celibato e pedofilia.
Ciao
Claudio
[Modificato da Claudio Cava 13/05/2014 17:42]