Obama: «L’Isis vuole il genocidio
Faremo giustizia per James Foley»
Il Presidente degli Stati Uniti: «Nessun Dio potrebbe mai giustificare quel che è stato fatto. L’Isis non ha posto nel ventunesimo secolo». Il video giudicato «autentico»
«Lo Stato Islamico sta tentando di compiere un genocidio. Ma noi faremo giustizia». Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è intervenuto da Martha’s Vineyard con un breve discorso in diretta tv sulla barbara uccisione di James Foley .«Il mondo è inorridito», ha detto Obama. «Gli Stati Uniti continueranno a fare tutto il possibile per proteggere il proprio popolo. Saremo vigili e determinati». Obama ha detto che «l’Isis è un cancro, per combatterlo è necessaria una cooperazione mondiale», e che non è animato da valori religiosi. «Le sue vittime sono per la maggioranza musulmane, e nessuna fede insegna alla gente a massacrare gli innocenti. Nessun Dio potrebbe mai giustificare quel che è stato fatto. L’Isis non ha posto nel ventunesimo secolo. I jihadisti», ha continuato Obama, «hanno ucciso innocenti con violenza e codardia, torturato uomini, stuprato donne, ucciso migliaia di sciiti e sunniti, cristiani e minoranze religiose. Quelli come loro falliranno, perché il futuro è sempre nelle mani di chi costruisce, e non di chi distrugge». Il presidente ha poi comunicato di aver parlato con la famiglia di Foley. «Abbiamo tutti il cuore spezzato per la loro perdita, e ci uniamo a loro per onorare Jim. Oggi diremo una preghiera per lui e per coloro che sono ancora in mano all’Isis». Mercoledì, i genitori del giornalista avevano ricevuto una comunicazione da parte dei sequestratori che il loro figlio sarebbe stato ucciso.
www.corriere.it/esteri/14_agosto_20/boia-reporter-forse-britannico-parla-un-forte-accento-inglese-4230f0d4-2855-11e4-abf5-0984ba3542...