Che si arresti il cuore non è segno di morte perché in arresto cardiaco il cuore solitamente si ferma e riprende;
Che cessino irreversibilmente alcune funzioni encefaliche (che sono diverse da stato a stato e che determinano la morte encefalica o del tronco) non è segno di morte perché la valutazione di irreversibilità è difficile e non certa;
Per me la morte non è uno stato che ma un processo;
La morte è certo diversa dallo stato vegetativo persistente; il caso di Terry Schiavo era di uno stato vegetativo, quindi un vivente umano, cui si è posto fine dopo più di una decina di anni.
Ho visto su you tube un caso che mi pare allucinante di una signora di mezza età che è stata fatta o lasciata morire nonostante fosse in grado di comunicare; anche se penso che avranno ottenuto il suo consenso, il caso di Kate Allatt con sindrome locked in rende chiaro che non si deve chiedere ad una persona recentemente in quella condizione se vuole morire.
Mi risulta anche che c'è stato un caso di morte cerebrale dichiarata che è "deceduto" solo dopo 14 anni dalla dichiarazione di morte cerebrale, e diversi hanno avuto lunghi periodi di sopravvivenza.
il caso attuale di jahi Mc Math di 13 anni per una operazione di rimozione di tonsille (ma sono stati bravi??) dichiarata in "morte cerebrale" nel dicembre 2013 e tutt'ora vivente e con funzioni encefaliche preservate, secondo alcuni, pone in discussione la reversibilità della morte cerebrale tanto che alcuni esperti hanno richiesto che il tribunale dichiari che non è ora in morte cerebrale.
Tisherman, proseguendo dei lavori iniziati insieme con Safar, sta sperimentando su umani traumatizzati un proticollo di induzione di temperatura corporea molto bassa, sotto i 15 gradi, per proteggere l'encefalo e altri organi e permettere operazioni urgenti per il trauma ed una rianimazione più tardi.
E' assodato e consigliato dalle linee guida dell' American Heart Association, ed entrato in uso che l'ipotermia, circa 32 gradi, permette un migliore recupero cerebrale in arresto cardiaco, se dopo la ripresa del circolo il soggetto si trova ancora in stato di coma.
Che un processo crionico mantenga in corpo quasi intatto mi sembra un dato di fatto.
Il problema è il cervello che è difficile da mantenere intatto.
Hall.9000: Male che vada i posteri avranno degli originalissimi ghiaccioli.
Non seguo la crionica ma mi chiedo: e se si interrompe definitivamente la corrente? hanno in sè stessi un sistema raggelante autonomo?