i tdg proteggono gli abusi? da L'nkiesta.it

Non hanno altro su cui dibattere che trovare pretesti come quello comparso su linkiesta.it in questi giorni? Con quale criterio si appigliano a dei fatti o scritti incompleti di ulteriori informazioni solo per muovere accuse infondate e divulgare odio!
e se dicessimo che qualche altra religione protegge i nazisti, i criminali,i pedofili, gli assassini, saremmo pretestuosi? O quelli sono solo casi (?) fuori dal contesto?

Mi viene da piangere per la loro bassezza. Mi dispiace per chi gli da credito!

Non c'è da meravigliarsi, anche Satana in Eden rappresentò il comando di Geova in modo difforme e manipolato rispetto alla realtà, infatti falsamente disse che Geova aveva detto di non mangiare di "ogni albero".

Ad un attento lettore dell'articolo, libero da pregiudizi, risalta subito la manipolazione dei fatti. Partiamo dal soggetto che li racconta, Egli afferma che davanti agli anziani, un peccatore, indipendentemente dalla gravità del peccato commesso, se si pente non viene espulso, vero questo, se c'è sincero pentimento ma questa affermazione evidenzia lo spirito di questo soggetto, è evidente che lui non si è mai pentito dei suoi peccati, qualunque essi siano, e questo la dice lunga su chi è realmente e sullo spirito che lo anima.

L'articolo parla poi di una fantomatica Marta e di un fantomatico anziano, tuttora tale, non voglio entrare nel merito della questione ma, mi sembra strano che neanche il padre della bambina credeva alla storia della violenza.

Che dire dell'accusa che gli anziani coprano questi peccati abominevoli e vietino addirittura di denunciare i fatti alle autorità? Niente di più falso, i genitori sono liberi di denunciare questi abusi ma, devono farlo loro e non altri al loro posto, e nessun provvedimento sarà mai preso nei loro confronti.

Gli anziani sono pastori del gregge e fungono da giudici solo in presenza di testimonianze e prove dei fatti. Si dice che queste violenze non avvengono mai davanti a testimoni, è vero ma nulla vieta ai genitori di denunciare loro la violenza. Se qualcuno mi picchia o commette violenza su di me, non potrà certamente denunziare la cosa il mio vicino ma dovrò essere io o i miei familiari.

Mi fermo qui perché non vale la pena continuare oltre su accuse false mai dimostrate ma solo chiacchierate da soggetti col dente avvelenato. Questi vadano prima da un buon dentista, si facciano togliere i denti avvelenati e poi si discuterà.

(garoma), 02/05/2015 07:59:

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Ad un attento lettore dell'articolo, libero da pregiudizi, risalta subito la manipolazione dei fatti. Partiamo dal soggetto che li racconta, Egli afferma che davanti agli anziani, un peccatore, indipendentemente dalla gravità del peccato commesso, se si pente non viene espulso, vero questo, se c'è sincero pentimento ma questa affermazione evidenzia lo spirito di questo soggetto, è evidente che lui non si è mai pentito dei suoi peccati, qualunque essi siano, e questo la dice lunga su chi è realmente e sullo spirito che lo anima.

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Detta così sembra semplice.
In realtà come, ha scritto ottimamente Garoma, è vero che se uno è pentito non viene espulso ma il pentimento dei TdG essendo un pentimento Cristiano è molto ma molto diverso dalla concezione di "pentimento" del cattolicesimo.

Il pentimento cristiano deve essere dimostrato da azioni!
Se una persona ha commesso degli abusi su un minore e dinanzi agli anziani dice di essere pentito, il suo pentimento verrà ritenuto tale solo se ha già confessato gli abusi ai genitori del minore e gli anziani chiederanno direttamente ai genitori se Tizio ha realmente confessato gli abusi. A quel punto gli anziani giudicheranno "spiritualmente" l'accusato ed i genitori avranno la possibilità di denunciare alle autorità l'accaduto.
Di cosa diavolo vanno cianciando?
Gli anziani dovrebbero eseguire fucilazioni in piazza!?
Se in caso di abusi neppure i familiari vogliono denunciare l'accusato, mi spiegano a che titolo dovrebbero farlo gli anziani?

E visto che la gang del cotto pare abbia la verità in tasca, dovrebbero spiegare come può un anziano raccogliere le prove valide LEGALMENTE per una denuncia se loro stessi gridano allo scandalo se un anziano si permette di fare una domanda in più ad una persona!?

Nel famigerato episodio delle iene hanno gridato allo scandalo perchè gli anziani avevano disassociato una ragazza ed hanno gridato allo scandalo per la violazione della privacy, etc. Immaginatevi le urla e le manifestazioni se gli anziani "indagassero" i casi di abuso.
Gli anziani non sono un corpo di polizia e non hanno potere di indagine (e non lo desiderano) ma in caso di abusi occorrono indagini e perizie dettagliate che solo la polizia oppure le vittime possono avere. Una vittima di abusi può ad esempio mettere una telecamera nascosta ma vi immaginate se un corpo degli anziani facesse una assurdità del genere!?

Questi Poli-fan hanno abbondantemente superato il ridicolo e sconfinato da un pezzo nella demenza.
Ma si trovassero un lavoro ed un hobby diverso così non avrebbero tempo e voglia di seminare letame in giro.

Questi millantano conoscenze ed alti incarichi tra i TdG ma costoro non hanno la minima idea delle procedure interne dei TdG e delle misure per prevenire ed affrontare situazioni delicate.
O mentono spudoratamente come io credo oppure non hanno mai ricoperto incarichi quando erano TdG oppure assolvevano questi incarichi da cani ed è una fortuna che non ci sono più.
In sintesi: mentono e/o sono matti.

Al solito un cumulo di disinformazione e spazzatura mediatica strumentalizzata dagli oppositori

Chi vuole denunciare un abuso è liberissimo di farlo, ma evidentemente chi ha scritto l'articolo si è rivolto alla stessa fonte delle "disassociazioni per eiaculazione precoce", e dei "per andare in assemblea si paga un biglietto", e quindi giacché ci siamo inventiamoci pure la "disassociazione per chi denuncia pedofilia" .

Ecco cosa dice REALMENTE il ks, il libro di testo in uso agli anziani di congregazione, che è l'unico che fa testo e determina le direttive: la scelta di denunciare un abuso è completamente libera e non deve essere ostacolata.

pag. 132, paragrafo 19

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Gli abusi su minori costituiscono un reato. [...] Se la vittima intende sporgere denuncia, ne ha tutto il diritto.

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L'originale

[IMG]http://oi60.tinypic.com/20t10g9.jpg[/IMG]


Questi i fatti: se poi certi siti amano guadagnare con adsense spargendo menzogne e strumentalizzando casi isolati di 40 anni fa - la pedofilia è un argomento che "tira" - ciò è una condotta altamente deprecabile, poiché fanno soldi infangando la reputazione altrui

Per altro chi si fosse macchiati di questo peccato, ammesso che i genitori non lo denuncino, anche se fosse sinceramente pentito (vale a dire che abbia confessato, abbia riparato per quanto possibile al torto, che non abbia reiterato il peccato, ecc...) dovrà sottostare a ben precise restrizioni della congregazione, ad esempio non gli sarà permesso di uscire in servizio con minori, le famiglie (ovunque si trasferirà) con minori verranno avvertite del pericolo, non potrà ricevere incarichi nella congregazione. Dunque dire che i TdG "proteggono gli abusi" è semplicemente assurdo.

Shalom

admintdg3, 5/2/2015 10:44 AM:

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pag. 132, paragrafo 19

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Gli abusi su minori costituiscono un reato. [...] Se la vittima intende sporgere denuncia, ne ha tutto il diritto.

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Ma guarda un po', dice che se si vuole sporgere denuncia se "ne ha tutto il diritto"!


Invece il Giordano Bruno Guerri, che trovate qui:

it.wikipedia.org/wiki/Giordano_Bruno_Guerri



nel suo libro "Io ti assolvo", documenta le assoluzioni dei preti cattolici, registrate nel segreto del confessionale, e ribadisce come il sacerdote cattolico scoraggi sempre la denuncia verso la propria chiesa (cattolica). Questo anche in casi imbarazzanti, legali e palesi violazioni del diritto.

Forse che i nostri critici abbiano, ancora una volta, sbagliato chiesa?

Mah

Simon

Non Gli Resta. a noi denunciare chi ha scritto quel annuncio diffatorio!!

Autore di questo articolo è un certo Carmine Gazzanni, lo stesso che quattro mesi fa ci aveva 'divertito' con il pezzo Sette e santoni crescono, le istituzioni tacciono pubblicato su l'Espresso.


Se costui, e voglio crederlo, è in buona fede, qualcuno - magari qualche suo collega 'serio' testimone di Geova come Steno Sari o Patrizio Zenobi - lo avverta di smettere di attingere, per le sue "inchieste", da fonti d'informazione taroccate, come ha fatto in entrambi i casi. Alludo ad un ex-tdG (e, a quanto asserisce, ex-anziano) che, fra le altre panzane, va dicendo che si può essere espulsi dai testimoni di Geova per eiaculazione precoce e che per assistere alle loro assemblee si pagherebbe un biglietto d'ingresso (link).

Questo tizio è noto persino nella cricca dei fuoriusciti per le sciocchezze inenarrabili che ama raccontare ai giornalisti. Non lo dico comunque a riprova della loro onestà, dal momento che non si fanno scrupolo di chiamarlo in causa quando serve. Quando si tratta di prendere a selciate i testimoni di Geova, anche i sassi pescati nei mucchi di letame raggiungono lo scopo.

Trovo molto poco professionale, per non dire dilettantistico, che un giornalista non sia in grado di selezionare neppure le sue fonti in modo adeguato... qui non si è neppure preoccupato di sentire la risposta della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, grottescamente accusata da un perfetto sconosciuto.

Shalom