Gli elenchi compilati dall’uomo non sono la ragione principale per cui i testimoni di Geova accettano la canonicità di un libro. Essi tengono conto delle prove intrinseche, che sono:
□ Un contenuto che dia prova di ispirazione da parte dello spirito santo di Dio.
□ Consigli contro superstizioni, demonismo e adorazione delle creature.
□ Completa armonia con il resto della Bibbia.
□ Un messaggio che volga all’adorazione di Geova e sproni ad avere profondo rispetto per la sua opera e il suo proposito.
□ L’incoraggiamento ad amare e a servire Dio.
□ Accordo con il divino “modello delle sane parole” e armonia con gli insegnamenti di Gesù Cristo. — II Timoteo 1:13.
Gli scritti gnostici sono in contrasto con la Bibbia
I testimoni di Geova non trovano nessuna di queste prove negli scritti gnostici. Gli gnostici, una setta di mistici, fiorirono nei primi due secoli dell’èra volgare e pretendevano di essere in possesso di conoscenza divina segreta, o gnosi. Contestavano i veri cristiani in merito a chi avesse i veri insegnamenti e scritti di Gesù e dei suoi discepoli.
I libri gnostici rivelano informazioni utili per rafforzare la fede del cristiano? No.
Le enciclopedie e la maggioranza degli eruditi biblici non solo definiscono apocrifi (non canonici) questi scritti gnostici, ma li definiscono anche pseudepigrafici (falsamente attribuiti a scrittori biblici).
Come riferisce Psychology Today, Andrew M. Greeley, sacerdote cattolico romano e professore di sociologia presso l’Università dell’Arizona, ha detto di questi libri: “Non potrebbero interessare minimamente la persona comune che cercasse nella religione un aiuto per risolvere i problemi della vita e non la negazione dell’importanza della vita”. E facendo un paragone tra i vangeli gnostici e quelli della Bibbia, Greeley conclude: “Il Gesù degli gnostici è talora incoerente, talora inintelligibile e talora più che semplicemente orripilante”.
C’è un immenso abisso fra gli insegnamenti dei vangeli gnostici e quelli dei Vangeli biblici. Questo abisso è particolarmente notevole quando si fa un paragone fra gli insegnamenti gnostici e quelli biblici relativi a Dio, alla risurrezione e alla salvezza. Si riscontra invece una somiglianza fra lo gnosticismo e l’antica filosofia greca, il buddismo e l’induismo.
Gli scrittori gnostici presentano un Gesù enormemente diverso da quello raffigurato dagli scrittori biblici. Il Vangelo di Filippo (citato da Gli apocrifi del Nuovo Testamento, p. 229), un testo gnostico, dice che Maria Maddalena era la più intima delle compagne di Gesù e afferma che egli “la baciò più volte sulla bocca”. Non è strano che l’Encyclopædia Britannica dichiari: “L’etica gnostica andava dall’estremo della promiscuità obbligatoria a quello dell’ascetismo più esagerato”.
Dice tutto riguardo al proposito di Dio
Dal primo capitolo della Bibbia all’ultimo viene chiaramente svelato il proposito di Dio riguardo alla terra e ai suoi abitanti. Essa inizia parlando di come Dio benedisse due persone abitanti in un paradiso circoscritto a una zona e termina dicendo che Dio benedirà innumerevoli milioni di persone che vivranno in un paradiso esteso a tutta la terra. E i 1.187 capitoli intercorrenti rivelano in maniera progressiva come Dio benedirà l’umanità e come noi possiamo avere un posto nel proposito divino.
In quanto a informazioni essenziali la Bibbia non ha nessuna lacuna che debba essere colmata da altri documenti.
‘Sono d’accordo su questo’, forse direte, ‘ma i consigli che dà la Bibbia sono completi e pratici per la vita d’oggi?’
Dà tutti i consigli necessari
I testimoni di Geova considerano la Bibbia una guida completa per la vita quotidiana. I bisogni fondamentali dell’individuo sono identici a quelli dei tempi biblici. Come la Bibbia soddisfa questi bisogni? Diamo un’occhiata:
FAMIGLIA: “Mogli, siate sottoposte ai vostri mariti, come si conviene nel Signore. Mariti, continuate ad amare le vostre mogli e non siate amaramente adirati con loro. Figli, siate ubbidienti ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è grato al Signore. Padri, non esasperate i vostri figli, onde non siano scoraggiati”. — Colossesi 3:18-21.
DECISIONI: “Hai guardato un uomo frettoloso con le sue parole? C’è più speranza per qualche stupido che per lui”. “In tutte le tue vie [riconosci Dio], ed egli stesso renderà diritti i tuoi sentieri. Non divenire saggio ai tuoi propri occhi. Temi Geova e dipartiti dal male”. — Proverbi 29:20; 3:6, 7.
DEPRESSIONE: “Non siate ansiosi di alcuna cosa, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio con preghiera e supplicazione insieme a rendimento di grazie; e la pace di Dio che sorpassa ogni pensiero guardi i vostri cuori e le vostre facoltà mentali mediante Cristo Gesù”. — Filippesi 4:6, 7.
CONTENTEZZA: “Davvero, è un mezzo di grande guadagno, questa santa devozione con autosufficienza. Poiché non abbiamo portato nulla nel mondo, e non ne possiamo portare fuori nulla. Quindi, avendo nutrimento e di che coprirci, di queste cose saremo contenti”. — I Timoteo 6:6-8.
AMICIZIA: “Esistono compagni disposti a spezzarsi l’un l’altro, ma esiste un amico che si tiene più stretto di un fratello”. “Ma siate benigni gli uni verso gli altri, teneramente compassionevoli, perdonandovi liberamente gli uni gli altri, come anche Dio vi ha liberamente perdonati mediante Cristo”. — Proverbi 18:24; Efesini 4:32.
Riuscite a capire da questo breve esame perché i testimoni di Geova credono che la Bibbia è perfetta in quanto a provvedere princìpi da seguire nella vita? Molti lo capiscono. Ad esempio, ecco la conclusione a cui pervenne un uomo dopo aver fatto un esame della Bibbia:
“Ritengo che la Bibbia, con i suoi consigli, sia più pratica e decisamente superiore a qualsiasi cosa abbia mai studiato all’università. Sono plurilaureato e consulente di una scuola superiore, e ho letto una quantità di libri di igiene mentale e di psicologia, ma ho scoperto che i consigli della Bibbia su come avere successo nel matrimonio, prevenire la delinquenza minorile, farsi delle amicizie e conservarle, sono molto superiori a qualsiasi cosa abbia letto o studiato all’università”.
Perché molti mettono in dubbio che la Bibbia sia completa? Alcuni forse non hanno investigato seriamente i fatti. Altri invece potrebbero nutrire il segreto desiderio di sottrarsi alle proprie responsabilità. È dunque importante prestare ascolto al consiglio che l’apostolo Paolo diede a Timoteo: “Custodisci il deposito che ti è affidato, evitando . . . [la] falsamente chiamata ‘conoscenza’. Per far mostra di tale conoscenza alcuni han deviato dalla fede”. — I Timoteo 6:20, 21.
Continueranno ad esserci scoperte archeologiche, e alcune ci aiuteranno forse a capire meglio la storia biblica. Ma nessuna scoperta può confermare o smentire la veracità della Bibbia. La Bibbia si difende da sola. Ovviamente, ognuno di noi deve decidere se credere a quanto scrisse Paolo: “Anche se noi o un angelo dal cielo vi dichiarasse come buona notizia qualche cosa oltre ciò che vi abbiamo dichiarato come buona notizia, sia maledetto”. (Galati 1:8) In quanto ai testimoni di Geova, essi hanno deciso. Per loro la Bibbia è completa.
[Nota in calce]
Per ulteriori informazioni sulla canonicità delle Scritture Ebraiche e delle Scritture Greche Cristiane, vedi “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”, pagine 295-315, pubblicato dalla Watchtower Bible and Tract Society of New York, Inc.
Fonte:g 8/12/85