'La tattica è giustificare le azioni invocando l'Islam', ha detto la sovrana di Giordania ricevendo la Laurea Honoris Causa in Scienze dello sviluppo alla Sapienza
Rania a Roma:"Una tattica che usano è giustificare le azioni invocando l'Islam. Non c'è nulla di islamico in questi terroristi": lo ha detto la regina Rania di Giordania ricevendo la Laurea Honoris Causa in Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale all'Università La Sapienza. "Ma più loro invocano l'Islam per i loro atti terroristici più provocano intolleranza da parte dei musulmani pacifici", ha aggiunto.
Il nostro futuro e i suoi valori "sono sotto attacco": ha detto. Parlando di terroristi "non religiosi", la sovrana ha spiegato che "non stanno uccidendo migliaia di uomini, donne e bambini innocenti, ma stanno uccidendo la nostra condivisa eredità culturale", dall'antica città di Palmira.. alla moschea Khudr a Mosul". "Questi non sono soltanto attacchi contro pilastri e pietre, ma sono attacchi ai valori millenari della nostra comune eredità archeologica e coesistenza umana". La regina hashemita li definisce "così illusi da pensare che possono creare una nuova era del 'dopo Daesh' e fare il lavaggio del cervello alle generazioni future"
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