25/12/2015 12:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.050 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Messa di Natale a San Pietro. "No a indifferenza, vivere con pietà e misericordia" In un mondo "ebbro" di lussi, consumi, narcisismi, l'arrivo di Gesù nel Natale richiama a "comportamenti sobri", a saper "vivere l'essenziale". E anche a lasciarsi alle spalle la "cultura dell'indifferenza", per improntare la vita alla pietà e alla misericordia. Nel Natale del Giubileo straordinario, dedicato appunto alla misericordia, celebrando la messa della notte in San Pietro papa Francesco ha voluto sintetizzare così, con parole semplici, profonde, e anche in controtendenza rispetto al pensiero corrente, il significato che deve assumere per la società d'oggi il messaggio della venuta di Gesù tra gli uomini.
"Non c'è posto per il dubbio; lasciamolo agli scettici che per interrogare solo la ragione non trovano mai la verità - ha detto il Pontefice nell'omelia, parlando della 'gioia e letizia' di cui è intriso il mistero della notte di Natale -. Non c'è spazio per l'indifferenza, che domina nel cuore di chi non riesce a voler bene, perché ha paura di perdere qualcosa. Viene scacciata ogni tristezza, perché il bambino Gesù è il vero consolatore del cuore".
Con la nascita del Figlio di Dio "tutto cambia", ha osservato Francesco. "Questo Bambino - ha spiegato - ci insegna che cosa è veramente essenziale nella nostra vita. Nasce nella povertà del mondo, perché per Lui e la sua famiglia non c'è posto in albergo. Trova riparo e sostegno in una stalla ed è deposto in una mangiatoia per animali". Eppure, "da questo nulla, emerge la luce della gloria di Dio". Secondo il Pontefice, "a partire da qui, per gli uomini dal cuore semplice inizia la via della vera liberazione e del riscatto perenne". "Da questo Bambino, che porta impressi nel suo volto i tratti della bontà, della misericordia e dell'amore di Dio Padre - ha proseguito -, scaturisce per tutti noi suoi discepoli, come insegna l'apostolo Paolo, l'impegno a 'rinnegare l'empietà' e la ricchezza del mondo, per vivere 'con sobrietà, con giustizia e con pietà'".
"In una società spesso ebbra di consumo e di piacere, di abbondanza e lusso, di apparenza e narcisismo - ha quindi aggiunto Bergoglio -, Lui ci chiama a un comportamento sobrio, cioè semplice, equilibrato, lineare, capace di cogliere e vivere l'essenziale". In un mondo "che troppe volte è duro con il peccatore e molle con il peccato, c'è bisogno di coltivare un forte senso della giustizia, del ricercare e mettere in pratica la volontà di Dio". "Dentro una cultura dell'indifferenza, che finisce non di rado per essere spietata - ha esortato -, il nostro stile di vita sia invece colmo di pietà, di empatia, di compassione, di misericordia, attinte ogni giorno dal pozzo della preghiera".
La sua visione del Natale, fatta di misericordia e di tenerezza, Bergoglio oggi l'ha evocata anche in un tweet sul suo account @Pontifex: "Dio è innamorato di noi. Si fa piccolo per aiutarci a rispondere al suo amore". E domani, nel messaggio natalizio e nella benedizione "Urbi et Orbi" dalla loggia centrale di San Pietro, sarà il momento per il Papa di entrare nelle tante tragedie che oggi segnano il mondo, nelle violenze terroristiche perpetrate in nome delle religioni, nei conflitti della "terza guerra mondiale combattuta a pezzi", con l'appello alla pace e alla riconciliazione che non può non venire da questo Natale dell'Anno giubilare.
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25/12/2015 12:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.050 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Re: Messa di Natale a San Pietro. "No a indifferenza, vivere con pietà e misericordia" Per me ha ragione il Francesco, infatti guardate che cerimonia sobria che ha organizzato:
Simon |
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26/12/2015 09:53 |
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jameswilliam, 26/12/2015 06:12:
Non capisco cosa ci sia tanto da ridere ...
Che se poi qualcuno ironizza sulle cose della v/s fede, subito saltate in bestia, nevvero?
Magari qualche grammo di rispetto non guasterebbe ...
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26/12/2015 09:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.262 | Moderatore | |
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indubbiamente senza le parole una risata può essere interpretata in tanti modi... e può ferire la sensibilità.
vedendo quella fotografia a me viene in mente tutto meno che sobrietà...ma un conto è discuterne un conto è quella risata.
in ogni caso il rispetto dovuto è per le persone.
Cerchiamo di tenerlo a mente. |
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26/12/2015 10:12 |
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Giandujotta.50, 26/12/2015 09:58:
........................
in ogni caso il rispetto dovuto è per le persone.
.........................
Non solo per le persone direi ...
anche per le organizzazioni che, comunque, sono costituite di persone ...
Ma non è tanto questo il punto e nemmeno un urtare la mia sensibilità (vista la mia scarsa attenzione per la mia stessa religione),
piuttosto un voler stigmatizzare, in linea generale, atteggiamenti che tengono poco conto di questa, appunto, importantissima parolina - rispetto - che secondo me dovrebbe essere in tutti i casi la "costituzione" di tutto il nostro agire.
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26/12/2015 10:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.050 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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salvian, 12/26/2015 10:12 AM:
Giandujotta.50, 26/12/2015 09:58:
........................
in ogni caso il rispetto dovuto è per le persone.
.........................
Non solo per le persone direi ...
anche per le organizzazioni che, comunque, sono costituite di persone ...
Ma non è tanto questo il punto e nemmeno un urtare la mia sensibilità (vista la mia scarsa attenzione per la mia stessa religione),
piuttosto un voler stigmatizzare, in linea generale, atteggiamenti che tengono poco conto di questa, appunto, importantissima parolina - rispetto - che secondo me dovrebbe essere in tutti i casi la "costituzione" di tutto il nostro agire.
Caro Salvian,
Ti hai ragione sul rispetto.
Sulla sobrietà della chiesa romana temo pero' che si dovranno fare ancora molti passi in avanti... prima di arrivare a livelli di comune decenza.
Simon
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26/12/2015 10:52 |
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(SimonLeBon), 26/12/2015 10:30:
Caro Salvian,
Ti hai ragione sul rispetto.
Sulla sobrietà della chiesa romana temo pero' che si dovranno fare ancora molti passi in avanti... prima di arrivare a livelli di comune decenza.
Simon
Sì! sono d'accordo, il cammino è lungo ...
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26/12/2015 11:47 |
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Infatti... solo fa specie che in tema di sobrietà tra i concelebranti vi sia Bertone.
Questo papa da questo punto di vista è anche peggio degli altri perché è un populista, sa bene che se la Chiesa perdesse l'appoggio di politici e potenti non gli resterebbe nulla... dunque da una parte fustiga i costumi e dall'altra misericordiosamente perdona... e resto zero. In effetti un risultato l'ha ottenuto, quello di azzerare la sinistra italiana, portando le istanze rivendicate dalla sinistra nel tranquillo terreno della messa domenicale.
Per il resto, totalmente d'accordo sul rispetto, ho già richiamato molto volte alcuni utenti del forum in questo senso, forse dovremmo cominciare ad assegnare warning per chiarire meglio le idee.
Shalom [Modificato da barnabino 26/12/2015 11:51] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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26/12/2015 12:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.262 | Moderatore | |
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il problema è che quando c'è solo la risata si può fraintendere il motivo del riso.
la persona o la situazione?
qui a far sorridere c'era la situazione in cui si raccomandava sobrietà.
ma non essendo specificato si poteva, come è stato, fraintendere.
resto del parere che occorra rispetto per le persone.
a volte si dice "rispetto la tua idea"
Non sono d'accordo...ci sono idee che non rispetto per nulla ma non per questo sono autorizzata a mancare di rispetto alla persona che le esprime.
imho |
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26/12/2015 12:44 |
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E' un fuoco amico quello della chiesa con le sue raffiche quotidiane
chi dal fronte della morale
chi dal fronte della "giustizia"per i continui "scandali"?
Il papa apre la bocca(mi piace pensare all'orifizio che emette suoni)
e tutti ormai
anche la maggioranza del popolo comprende a chi si rivolge
chissà
probabilmente tra poco,non potra più rivolgersi a quella platea
tornerà a rivolgersi solo a quella natìa
quella reale
quella delle banche e del mondo degli affari e degli intellettuali?...si vedrà
Comprendere di far parte di quel mare dell'umanità "credente"
o sentirsi sconsiderata l'intelligenza attraverso quei sermoni
può modificare l'atteggiamento
tanto da non riuscire a controllarne l'effetto
apparentemente liberatorio
Dà molto fastidio essere scambiati per quelle persone dedite ad essere prese per i fondelli
(non giustifico la maleducazione in questo contesto)
Fuggite!
Presto!
Però,che meraviglia
Quanti di voi 30/40 anni fa avevate la percezione che avete oggi
di cos'è una banca?
Forse,.forse della banca l'avevate,ma dell'indole "umana"?
Qualcuno dice:il cammino è lungo
[Modificato da Lungosonno 26/12/2015 12:58] |
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26/12/2015 13:28 |
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barnabino, 26/12/2015 11:47:
Infatti... solo fa specie che in tema di sobrietà tra i concelebranti vi sia ...
Eh si! ...
barnabino, 26/12/2015 11:47:
... è anche peggio degli altri ...
Non direi ...
mi pare più un "Don Chisciotte" in una situazione preesistente che, piano piano, per quanto in suo potere, vorrà cercare di modificare in meglio.
Dopotutto, quella è la Chiesa (da circa duemila anni), e certo non si può pretendere che in un attimo, come per magia, si riesca a cambiarla da così a così.
I suoi atteggiamenti, anche se giudicati "populisti", sono un primo passo di buona volontà che comunque andrebbero apprezzati.
Vedremo quanto riuscirà a (da solo o quasi) a vincere una lotta contro certe lobby, difficili da scardinare.
La speranza è sempre l'ultima a morire ...
Ai posteri l'ardua sentenza ...
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26/12/2015 14:05 |
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Caro Salvian,
mi pare più un "Don Chisciotte" in una situazione preesistente che, piano piano, per quanto in suo potere, vorrà cercare di modificare in meglio
Non saprei, dubito che chi arrivi a quel livello sia solo un Don Chisciotte, ruolo che poi poco di addice ad un gesuita, specie poi subentrato quando c'era già un papa in carica, poco gradito evidentemente alle lobby. Se parliamo di Don Chisciotte mi viene più in mente don Gallo, ma sappiamo che non ebbe molto successo nella scalata delle gerarchie ecclesiastiche.
Certo, quella dl Don Chisciotte è l'immagine che Francsco vuole dare di sé, il leader giusto e puro contro una invisibile e fantomatica trama corrotta... una bell'immagine per permettersi di parlare bene e poi aprire le braccia dicendo non è colpa mia né della chiesa ma della "situazione presistente". Insomma, ottimo modo per salvare capra e cavoli, o per meglio dire la faccia, che è poi quella che interessa alla chiesa che vive di consenso ma non può rinunciare al potere.
Dopotutto, quella è la Chiesa (da circa duemila anni), e certo non si può pretendere che in un attimo, come per magia, si riesca a cambiarla da così a così
La Chiesa ha avuto diversi secoli per cambiare, neppure San Francesco è riuscito a cambiare quell'intreccio tra chiesa e potere, anche perché è un intreccio vitale, che è all'origine stessa della chiesa a partire dall'Impero Romano.
I suoi atteggiamenti, anche se giudicati "populisti", sono un primo passo di buona volontà che comunque andrebbero apprezzati. Vedremo quanto riuscirà a (da solo o quasi) a vincere una lotta contro certe lobby, difficili da scardinare
Vedi che anche tu sei caduto nella trappola... un uomo solo, figura eroica ed epica di cui è difficile sfuggire il fascino, contro una "anonima" e "fantomatica" lobby. Come se ci fosse solo una lobby, poi... l'impressione è che quella che porta avanti Francesco sia solo una guerra interna per spostare il potere da una lobby ad un'altra.
La speranza è sempre l'ultima a morire ...
Ai posteri l'ardua sentenza ...
Staremo a vedere, certo l'Italia pare prigioniera di questa "teocrazia" che sta nei gangli del potere, primo ministro e presidente della repubblica cattolici, il papa che usa argomenti di sinistra zittendo quella politica. Io non credo che sia solo casuale...
Shalom [Modificato da barnabino 26/12/2015 14:07] --------------------------------------------------------------------
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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26/12/2015 23:58 |
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salvian, 26/12/2015 09:53:
jameswilliam, 26/12/2015 06:12:
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Non capisco cosa ci sia tanto da ridere ...
Che se poi qualcuno ironizza sulle cose della v/s fede, subito saltate in bestia, nevvero?
Magari qualche grammo di rispetto non guasterebbe ...
Ciao Salvian, Mi dispiace se ti sei urtato... Lungi da me il volere offendetre te o la tua fede. Io non sono TdG, e la risata era per il commento fatto da Simon che mi ha causato un moto di riso. Mi scuso se questo può aver urtato la tua fede o la tua persona. Con amicizia...
[Modificato da jameswilliam 26/12/2015 23:59]
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Alla ricerca della Fede. |
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