|
queste persone che giudicano; o provano a farlo; le regole espresse dalla organizzazione religiosa dei testimoni di Geova, sono le meno indicate , perchè sono false in mala o buona fede, poichè le direttive poste dai testimoni sono inequivocabili, a prescindere poi dalla loro applicazione, che potrebbe difettare per responsabilità personale dei singoli.
in pratica non si può parlare a nome di tutti.
Queste persone sono lontane da Dio, primo perchè se sono degli ex tg sono la maggioranza mossi da rancore e odio.
Altri lo fanno per interessi di parte, e trovo nauseante e squallido quando fanno dei romanzi di come avviene l'illecito, tipo che un marito entra in camera della moglie trovandola insieme a un altro uomo e per rendere credibile il tradimento di fronte al giudice inizia a descrivere tutti i particolari erotici ..roba da matti. trovo disgustante questo modo di fare notizia di certi giornalisti, veri o improvvisati.
trovo anche scorretto poi anche che qualche gruppo religioso usi queste pseudo informazioni disinformative per farsi belli alle spalle dei tg.
e come nella politica, quando il corrotto di turno che critica di rubare l'altro esponente politico.. che al tempo stesso dimostra di conoscere pienamente l'arte di rubare nella misura con cui la interpreta e addossa al rivale politico.. con tanto di malignità di ogni tipo.
Per comprenderci a volte vedo quei programmi televisivi che fanno della ironia e della farsa un arte per ridere alle spalle degli avversari politici, che è il vero obbiettivo dietro la mascherata, con ciò rendendo lode alla dea ipocrisia, io trovando insulso il parlottoliere di turno, o barzellettiere di turno, che pure lui è una barzelletta; e che sa esprimere in modo prolisso e a cascata, ogni genere di malignità secondo la interpretazione arbitraria di ogni pensiero e azione del soggetto preso di mira.
Una persona del genere promuove la sua filosofia di vita attraverso la mascherata del barzellettiere che ha da dire su tutto e su tutti, vizio ormai comune della massa di caproni così addestrati. Prevalendo più Freud, che jiust...
Ma in quanto a pensare in modo costruttivo rispetto a ieri ce una assoluta ignoranza.
quella innocenza che doveva essere guidata coltivata è stata sostituita da tutto questo e il seminato si raccoglie dappertutto seminando discordia diffidenza e malignità di ogni genere.
Per tale motivo è difficile rimanere puliti da pensieri impuri in una società che li sparge come cancrena.
Quale perfezione morale si può raggiungere se l'intero organismo ha la febbre e non quella del sabato sera.
E vero che l'amore crede ogni cosa spera ogni cosa, e a volte questo costa..ma tutto ha un prezzo.. del resto neppure ad essere maligni o malpensanti ci si può proteggere .
La figura del detrattore in realtà denigratore calunniatore a chi serve? A cosa serve? A niente e a nessuno, invece di perdere tempo con fantasie che strumentalizzano il reale mal fatto o ben fatto..pensino a vedersi allo specchio e a darsi un vero senso nella vita..che non sia quello di fare i padrieterni.
viviamo in una società in cui il divertimento e l'eccitazione è dato dal vedere telenovelle infinite dove dell'arte del malpensiero e malcostume, e dello scherno se ne fa il proprio dio, il proprio passatempo, e si è perso il senso costruttivo del sano passatempo....
Come un cane che si morde la coda..questa è la realtà odierna.
A questa assoluta libertà di dire e disfare si deve opporre il suo estremo .. la violenza...si diventa tutti più violenti, ciò poi nel tempo tramutandosi in politica.
La medesima cosa o similare poi avviene in termini religiosi, anche se in un modo formalmente diverso. Ma tutto questo non è la soluzione.
E riuscire a mantenere l'equilibrio diventa cosa ardua. Nessuna organizzazione religiosa senza il diretto governo di Dio potrà mai ottenere questo equilibrio..almeno per una parte della umanità.
Oggi non lo trovo credibile . Nessuna forma di dittatura anche a fin di bene produrrà mai i veri uomini liberi e i rivoluzionari sono solo una conseguenza, non sono liberi di niente, sono solamente figli dei primi, come estremisti del nulla..ma ne gli uni, nè l'altra sono degni del regno di Dio.
Nel regno di Dio si, potrà essere possibile offrire quella libertà di divenire in un senso o in un altro in bene o in male. Oggi ciò non è possibile, non è capacità umana. Individualmente posso riuscire a capire quale è il giusto sistema, come si intravede chiaramente in modo parziale nella congregazione del primo secolo; ma applicarlo oggi a livello organizzativo, impossibile...vedo la stessa febbre in ogni tipo di organizzazione religiosa.
e la cura non sono io, ne altro/i...ma Cristo.
|