Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

I fatti non contano più: è l’epoca della “post verità”

Ultimo Aggiornamento: 19/11/2016 08:55
Autore
Stampa | Notifica email    
17/11/2016 08:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 49.949
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
L’Oxford Dictionary ha eletto parola dell’anno “post truth”.
L’Oxford Dictionary ha eletto parola dell’anno “post truth”. La gente è più influenzabile dalle emozioni che dalla realtà

Una delle più struggenti storie della storica campagna elettorale americana del 2016 resta la profezia del musicista Kurt Cobain, nel 1993, un anno prima di suicidarsi: «Alla fine la mia generazione sorprenderà tutti. Sappiamo che i due partiti giocano insieme al centro e, quando matureremo, eleggeremo finalmente un uomo libero. Non sarei per nulla sorpreso se fosse un uomo d’affari, incorruttibile, che si dia davvero da fare per la gente. Un tipo alla Donald Trump, e non datemi del pazzo…».

Peccato che la citazione del leader dei Nirvana, che ha fatto il giro dei social media, Twitter, Facebook, Google, sia inventata, forse in Russia, forse in America, da trolls che inquinano di menzogne i paesi democratici. Bene ha fatto dunque ieri l’Oxford Dictionary a dichiarare «Parola dell’anno 2016», «Post truth» la post verità, diffidenza per le opinioni diffuse e credulità per bugie condivise da siti a noi cari. La battaglia Trump-Clinton ha vissuto di post verità, dall’attore Denzel Washington paladino di Trump, alla bambina di 12 anni che accusa il neo presidente di stupro. Falsità che milioni di cittadini amano tuttavia credere.

Aristotele aveva legato «verità» e «realtà», facendo dire secoli dopo al logico Alfred Tarski che «La frase “La neve è bianca” è vera se, e solo se, la neve è bianca». Questa è nozione di verità che impariamo da bambini, ma la crisi dell’autorità nel secondo Novecento, mettendo in discussione politica, famiglia, tradizioni, cultura, religione, ha frantumato la fede nel nesso Verità-Realtà, dapprima con un salutare moto critico, poi sprofondando nel nichilismo. Il filosofo Carlo Sini sintetizza la sindrome con una battuta macabra «La verità è la tomba dei filosofi…la Signora è decisamente invecchiata».

Quando l’insegnamento del filosofo Derrida si diffonde ovunque, la «signora Verità» si consuma in bolsa «narrativa», che ciascuno piega a suo gusto. Ma i filosofi, non è purtroppo la prima volta, non avevano previsto che quando la mattanza della verità lascia le sofisticate torri accademiche per investire il web, le «menzogne», o false notizie, avrebbero impestato, come un’epidemia, il dibattito. Già nel 2014 il World Economic Forum denunciava i falsi online «uno dei pericoli del nostro tempo», studiosi come Farida Vis e Walter Quattrociocchi catalogavano casi gravi di menzogne diventate «vere», ma intanto il virus della bugia veniva militarizzato da stati e nuclei terroristici. Oggi il presidente cinese Xi Jinping, in un messaggio alla Conferenza internazionale sul web di Wuzhen, ricorda la necessità del controllo statale sulla rete, contro i falsi: medicina drastica da società autoritarie, non da democrazia. Così da Mosca Putin scatena seminatori di zizzania digitale, da un laboratorio di San Pietroburgo, 50 di via Savushkina, e giovani macedoni spacciano falsi online in America, mano d’opera a basso costo. Secondo le rivelazioni su «La Stampa» di ieri, a firma Jacopo Iacoboni, metodi di post verità politica sarebbero in uso anche tra i 5 Stelle, e del resto al fondatore Casaleggio veniva fatto dire «Ciò che è virale è vero», massima forse apocrifa ma calzante.

Ciascuno di noi crede ai propri «fatti», su vaccini, calcio, clima, politica, e l’algoritmo dei social ci respinge tra i nostri simili. Ora il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, cerca di difendersi assicurando che «il 99% di quello che gira da noi è vero, il falso solo l’1%» e dichiara di non volersi fare lui «arbitro del vero». Purtroppo l’ex collaboratore Garcia Martinez lo smentisce dicendo che i funzionari provano a vendere pubblicità politica agendo giusto da «arbitri del vero». Quel 99 a 1 che a Zuckerberg sembra innocuo è letale, perché non sappiamo «dove» si nasconda, e quindi finiamo con il dubitare dell’insieme. «Ex falso sequitur quodlibet», dal falso deriva ogni cosa in modo indifferente: la massima medievale anticipa l’era della post verità, un solo 1% di falso basta a rendere incredibile il 99% di vero.
17/11/2016 08:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 49.949
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re: L’Oxford Dictionary ha eletto parola dell’anno “post truth”.
Tragicamente vero questo "«Ex falso sequitur quodlibet», dal falso deriva ogni cosa in modo indifferente: la massima medievale anticipa l’era della post verità, un solo 1% di falso basta a rendere incredibile il 99% di vero.".

E su internet lo constatiamo regolarmente!

Simon
17/11/2016 08:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42.152
Moderatore
Una volta si diceva "l'ha detto la tv" ora c'è la rete che gestisce le opinioni, chi ha piu soldi e mezzi può convincere tutti con il contrario di tutto.
non siamo messi bene, per niente... sempre piu pigri, deleghiamo altri a servirci le info che vogliono
siamo al sonno della ragione...quello che genera mostri.
17/11/2016 18:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 49.949
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re:
Giandujotta.50, 17/11/2016 08:33:

Una volta si diceva "l'ha detto la tv" ora c'è la rete che gestisce le opinioni, chi ha piu soldi e mezzi può convincere tutti con il contrario di tutto.
non siamo messi bene, per niente... sempre piu pigri, deleghiamo altri a servirci le info che vogliono
siamo al sonno della ragione...quello che genera mostri.



O magari è anche peggio, sono i mostri che dicono cos'è ragionevole! [SM=g7355]

Simon
17/11/2016 18:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Le nostre pubblicazioni quando mettevano (e mettono) in guardia contro i pericoli delle rete erano profetiche. L'abbondanza di informazione equivale alla sua assenza... alla fine tutto e il contrario di tutto diventano la stessa verità.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
17/11/2016 18:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 683
Città: GENOVA
Età: 51
TdG
Grazie Simon, uno dei più bei post che leggo da molto tempo, Oxford ha coagulato sintetizzandolo ciò che meditavo da tenpo: "Post Truth"... fantastico...
17/11/2016 19:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Sarebbe anche interessante parlare dell'uso politico della post-verità nella recrudescenza di intolleranze e razzismi...

Shalom [SM=g7556]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
17/11/2016 21:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 49.949
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re:
Dante.V, 17/11/2016 18:45:

Grazie Simon, uno dei più bei post che leggo da molto tempo, Oxford ha coagulato sintetizzandolo ciò che meditavo da tenpo: "Post Truth"... fantastico...



Nell'era post-moderna non puo' che esserci una post-verità.
Sembra che gli under 40 non facciano piu' alcun abbonamento a giornali di carta, sono tenuti in saturazione cronica dal bombardamento mediatico indesiderato.

Simon
17/11/2016 23:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Il cartaceo è destinato a scomparire nei prossimi 10 anni. Anche la WTS non stamperà più nulla, o quasi. I libri e le riviste diventeranno come i dischi in vinile o le audiocassette.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
18/11/2016 09:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 149
Città: ORATINO
Età: 58
Certamente nei secoli passati la verità era più condivisa, almeno se si ragiona per zone del mondo, ora ci sono tante verità tipiche di tanti diversi gruppi di persone.
La verità scientifica è quella che, a mio modo di percepire, è più aderente alla realtà, ma ci sono verità basate sulla fede (anche fede non religiosa) che come minimo interpretano e selezionano i fatti per adattarli continuamente alle proprie credenze.
Molto spesso succede anche che la fede pretende di piegare la scienza alle proprie esigenze, creando tutta una serie di pseudo-scienze.
18/11/2016 10:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42
Città: AGRIGENTO
Età: 43
E' incredibile che c'è gente su internet che crede che la terra sia piatta [SM=g7405]
basta cercare su youtube terra piatta vi sono molti video(e persone) che sostengono questa teoria [SM=x1408443]
18/11/2016 11:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42
Città: AGRIGENTO
Età: 43
Ecclesiastica 12:12 versione moderna:12 Riguardo a qualsiasi cosa all’infuori di queste, figlio mio, ricevi l’avvertimento: Al fare molti "link" non c’è fine, e la molta dedizione [ad essi] è faticosa
[SM=g10765]
18/11/2016 21:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 49.949
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re:
barnabino, 17/11/2016 23:34:

Il cartaceo è destinato a scomparire nei prossimi 10 anni. Anche la WTS non stamperà più nulla, o quasi. I libri e le riviste diventeranno come i dischi in vinile o le audiocassette.

Shalom



Questa profezia è già stata fatta da Bill Gates 20 anni fa, ma... si è sbagliato! [SM=g7350]

Simon
18/11/2016 23:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Beh, il mercato ha i suoi tempi e la rivoluzione è più profonda di quanto lui stesso immaginasse... il cartaceo sta scomparendo nell'amministrazione pubblica, dall'anno prossimo tutti gli archivi le pratiche cartacee scompariranno, per i libri si attende solo il miglioramento delle apparecchiature per riprodurre i file, superato quell'ostacolo il cartaceo resterà una reliquia del passato. Ma giàù oggi, quante persone vedi sul bus che leggono un libro e quanti che guardano lo schermo di uno smartphone? Perché acquistare il Kittel cartaceo quando puoi tenerlo tutto nel tuo telefono e consultarlo quando ti pare?

Il tutto porta con sé dei rischi... spesso è come mettere un bambino a guidare una Ferrari nel traffico.

Shalom
[Modificato da barnabino 18/11/2016 23:52]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
19/11/2016 08:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 49.949
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re:
barnabino, 18/11/2016 23:16:

Beh, il mercato ha i suoi tempi e la rivoluzione è più profonda di quanto lui stesso immaginasse... il cartaceo sta scomparendo nell'amministrazione pubblica, dall'anno prossimo tutti gli archivi le pratiche cartacee scompariranno, per i libri si attende solo il miglioramento delle apparecchiature per riprodurre i file, superato quell'ostacolo il cartaceo resterà una reliquia del passato. Ma giàù oggi, quante persone vedi sul bus che leggono un libro e quanti che guardano lo schermo di uno smartphone? Perché acquistare il Kittel cartaceo quando puoi tenerlo tutto nel tuo telefono e consultarlo quando ti pare?

Il tutto porta con sé dei rischi... spesso è come mettere un bambino a guidare una Ferrari nel traffico.

Shalom



Kittel sul cellulare... idealista. [SM=g10765] Piu' facile che consultino assiduamente il grande flagello! [SM=x1408447]

Simon
19/11/2016 08:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

Piu' facile che consultino assiduamente il grande flagello!



Effetti collaterali!

[SM=g7405]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:38. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com