12/01/2017 22:32 |
|
| | | OFFLINE | Post: 239 | Città: RAVENNA | Età: 68 | |
|
Ravenna nel V-VI secolo all’epoca di Teodorico, pare fosse un centro di produzione di Bibbie di pregio dalla caratteristica peculiare di avere le pagine color porpora.
Massimo esempio il CODEX ARGENTEUS che si trova ad Uppsala in Svezia, scritto in lingua gotica e forse un edizione del vescovo ariano Ulfila (o Wulfila).
A Ravenna rimane il mausoleo di Teodorico e il battistero degli Ariani ma nulla della produzione di questi pregevoli testi biblici. Fermo restando il vescovo di Ravenna che nel 1968 ha promosso l’edizione della “Bibbia Concordata”, sforzo congiunto di cattolici, ebrei, ortodossi, ecc.
Il libro di recente pubblicazione attesta questo:
“La Bibbia dei Goti. Ravenna e Teodorico. Longo editore.”
|
|
|
|
12/01/2017 22:44 |
|
| | | ONLINE | Post: 50.053 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
|
Giovanni-11, 12/01/2017 22:32:
Ravenna nel V-VI secolo all’epoca di Teodorico, pare fosse un centro di produzione di Bibbie di pregio dalla caratteristica peculiare di avere le pagine color porpora.
Massimo esempio il CODEX ARGENTEUS che si trova ad Uppsala in Svezia, scritto in lingua gotica e forse un edizione del vescovo ariano Ulfila (o Wulfila).
A Ravenna rimane il mausoleo di Teodorico e il battistero degli Ariani ma nulla della produzione di questi pregevoli testi biblici. Fermo restando il vescovo di Ravenna che nel 1968 ha promosso l’edizione della “Bibbia Concordata”, sforzo congiunto di cattolici, ebrei, ortodossi, ecc.
Il libro di recente pubblicazione attesta questo:
“La Bibbia dei Goti. Ravenna e Teodorico. Longo editore.”
Decisamente interessante. La traduzione di Ulfila predata quella di Gerolamo!
Simon
|
|
12/01/2017 23:10 |
|
| | | OFFLINE | Post: 239 | Città: RAVENNA | Età: 68 | |
|
Forse contemporanee ma il CODEX ARGENTEUS scritto a Ravenna 1500 anni fa in lettere dorate e appunto argentee su pergamena color porpora, è posteriore a Gerolamo.
Fa comunque pensare che molti nella zona di Ravenna non conoscano quel libro che quel Teodorico, considerato spesso un barbaro, amava e diffondeva un millennio e mezzo fa !
|
|
|
|