forum di ex tdg propone di 'tormentare' il forum tdgonline

ho trovato interessante l’articolo postato da amalia

la sindrome di calimero all'interno llo stesso articolo affermava:"Il vittimismo patologico ricorda alcuni aspetti del narcisismo patologico”
per questo motivo anch’io ho pubblicato qualcosa in merito,

trovo analogo l’atteggiamento che questi soggetti hanno nei confronti dei loro ex fratelli
e lo posto in questa cartella così che oppositori in buona fede come barnabino chiama una parte di utenza del forum, riesca a dare il giusto peso ad insinuazioni calunnie accuse e sarcasmo
e con sincera preghiera a Geova possa trarre le giuste conclusioni

il fenomeno è così espresso in psichiatria dalle fonti già citate:

Il narcisista maligno (manipolatore perverso): l’inganno e il raggiro sono il pane quotidiano di tutti coloro che fanno della manipolazione un’arte, uno stile di vita avente come fine ultimo annientare l’altro. Si tratta di ragni che tessono bene la loro tela

Spesso il narcisista usa il sarcasmo con il preciso intento di deprivare il soggetto invidiato di un suo aspetto positivo. Il narcisista infatti è molto invidioso a causa di una autostima molto bassa, che nasconde dietro un atteggiamento arrogante e sfrontato. Siccome non riesce ad ammetterlo a se stesso proietta questa sua invidia, affermando e convincendosi che sono gli altri ad invidiarlo. E se arriva ad ammetterlo è solo per confermare l’idea di grandiosità che ha di se stesso: che lui è più onesto e quindi migliore degli altri. Oltre ad essere invidioso manca di empatia a causa del suo egocentrismo ed ego ipertrofico


L’indizio che ci fa capire se abbiamo a che fare con un manipolatore perverso è la presenza costante di critiche, insinuazioni, sarcasmo che hanno come scopo finale quello di distruggere l’autostima dell’altro fino all’incapacità di vivere. I manipolatori godono dell’umiliazione altrui e non vorrà mai mettersi in discussione, non accettano alcuna critica. Preferiscono criticare e accusare piuttosto che confrontarsi in modo adulto e maturo con l’altro