Non sono d'accordo.
E ci mancherebbe, nessuno vuole l'omologazione delle opinioni...
Se è come dici tu, perchè hanno scritto: "Cosa possiamo dedurre, dunque, dal fatto che uno dei 24 anziani spiega a Giovanni l’identità della grande folla? Sembra che oggi i membri già risuscitati del gruppo dei 24 anziani possano avere una parte nel comunicare verità divine. Perché questo ci interessa? Perché la corretta identità della grande folla fu rivelata agli unti servitori di Dio sulla terra nel 1935. Se uno dei 24 anziani fu usato per trasmettere questa importante verità, la sua risurrezione al cielo dovette aver luogo al più tardi nel 1935. Questo situerebbe l’inizio della prima risurrezione in un momento compreso tra il 1914 e il 1935. Possiamo essere più precisi?"
Leggo in ordine i seguenti termini: dedurre, sembra, possano. Ti sembrano imperativi o condizionali?
Lo scopo di questa tdg è di dimostrare che la "prima resurrezione" è gia in corso dal 1918
Lo scopo di questa tdg è di dimostrare LA DEDUZIONE, L'APPARENZA dei dati e LA POSSIBILITA' che la "prima resurrezione" è già in corso dal 1918.
Se no: Niente rivelazione da parte dei 24 anziani, niente inizio prima resurrezione 1918-1935, niente Parusia, niente ultimi giorni. Tutto è legato.
Ma anche no. Noi non serviamo Geova in vista di una data né siamo devoti a qualche organizzazione in genere. Come Russell prima di noi invitiamo a mostrarci qualcosa di meglio se ne avete, nel frattempo facciamo la volontà di Geova nell'organizzazione che dimostra coi fatti che anche lei si sforza di seguirlo, rimanendo in attesa della fine come se venisse domani, poiché l'attesa escatologica è un elemento dell'identità del vero cristiano: l'aspettazione della fine durante la propria esistenza ha caratterizzato i veri cristiani lungo tutto il corso del tempo. Che la resurrezione sia iniziata o meno, che il 1918 sia una data come le altre o che sia effettivamente così non è un dato che scalfisce la fede del tdg che crede in un unico Dio, alla mortalità dell'anima, alla venuta del Regno anche sulla terra e al sacrificio di Cristo.
"I tempi e le stagioni" al netto del desiderio di conoscerli a volte semplicemente "non sta a noi" fissarli.