 03/01/2018 00:28 |
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Aquila-58, 02/01/2018 11.13:
Walter,
Geova mi ha attirato a se e a Cristo (Giovanni 6:44), ho visto e vedo chiaramente (ogni giorno) l' operato di Geova su di me tramite il suo spirito.
Poi, volontariamente e deliberatamente, mi allontano dalla verità, lascio la Congregazione perchè i principi cristiani mi stanno stretti.
Con un' azione deliberata, abbandono la mia famiglia, mia moglie e i miei figli e vado a vivere con un' altra donna.
Ecco il peccato contro lo spirito santo.
E' storia vera: è successo a un ex fratello della mia Congregazione, recentissimamente...
Peraltro eravamo molto legati.... ![[SM=g7556]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/56/1458308.gif)
Ciao Aquila.
Mi accorgo di avere "parlato invano" se ritieni queste condizioni , per grave siano, sono le stesse citate da Gesù in Matteo e l'Apostolo in ebrei. Probabilmente quelli che attribuivano a Satana le opere che faceva Gesù , e trascuravano la grazia di Dio, e non. hanno voluto conoscere ,per crescere, il Ministerio Sacerdotale di Cristo meditandolo nelle vesti di Melchisedec, non avranno mai lasciato le loro mogli o la loro comunità. Fosse cosi , tu ,Aquila, conosceresti chi pecca contro lo S.S. Non sembra che qualche post, hai detto che solo Dio sa chi pecca contro lo S.S.?
Non so se ,in questo soggetto, sei superficiale oppure , essendo una cosa altamente spirituale, data solo a quelli "nati da Dio, ne sei escluso dall'intendimento . Te lo dico sinceramente :" sono perplesso"
Un saluto a te.
Walter
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 03/01/2018 00:40 |
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barnabino, 02/01/2018 08.48:
Caro Walter
Anche quando si parla di "peccati normali" , perché sono tanti, ma che portano "al peccato" :" Il salario del peccato è la morte"
Appunto, il "peccato" contro lo spirito santo, come il peccato adamico di cui parla Paolo, è un peccato con caratteristiche particolari. Di fatto qualunque peccato può diventare contro lo spirito santo, per questo ho detto che è inutile fare una causuistica di tutti i peccati, basta definire cosa è il peccato contro lo spirito santo. Cosa che abbiamo fatto mi pare.
Colgo occasione di chiederti: " Quali di queste condizioni sono oggi ancora attive per un pericolo di peccare con tra lo S.S.? " Intendo dire gli avvisi di Gesù in Matteo 9-12- le denunce dello scrittore delle epistole a gli Ebrei
Qualunque condizione può portare al peccato contro lo spirito santo, nel momento in cui pecco volontariamente e deliberatamente, pur avendo visto e riconosciuto l'azione dello sprito di Dio, senza pentirmi pecco contro lo spirito santo.
Shalom
Ciao Barnabino
Anche tu ti fermi ai peccati "visibili". In che senso e modo oggi ,leggendo le parole di Gesù in Matteo 9-12 tu (io) possa peccare contro lo S.S. visto che quei fatti non avvengano più per te. Le parole di Gesù evidenziavano un pericolo solo per i Suoi contemporanei visto che la causa è stata rimossa? Questo ti ho chiesto.
Un saluto .
Walter
P.S. Non si è obbligati a rispondere.
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 03/01/2018 00:57 |
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Caro Walter,
Anche tu ti fermi ai peccati "visibili". In che senso e modo oggi ,leggendo le parole di Gesù in Matteo 9-12 tu (io) possa peccare contro lo S.S. visto che quei fatti non avvengano più per te. Le parole di Gesù evidenziavano un pericolo solo per i Suoi contemporanei visto che la causa è stata rimossa? Questo ti ho chiesto
Ti ho spiegato che qualunque peccato, visibile o invisibile, può diventare un peccato contro lo spirito santo. Peccare volontariamente e deliberatamente contro Dio, pur avendo riconosciuto la potenza espressa dallo spirito, senza pentirsi è il peccato contro lo spirito santo. Non dobbiamo vivere situazioni particolari per commettere questo peccato, le cause sono infinite. Chi pecca e ostinatamente non si pente, pur avendo l'evidenza dello spirito, sta peccando contro lo spirito santo. Non c'è una casuistica dei "peccati contro lo spirito santo" ma piuttosto un atteggiamento verso la potenza manifesta dello spirito santo.
Shalom [Modificato da barnabino 03/01/2018 00:59] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 03/01/2018 07:14 |
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Caro Walter,
walterbergamini, 02/01/2018 06.20:
Giusto affermare che solo Dio conosce coloro che arrivano a tanto. Ma siccome Giovanni c'invita :" se vedi il tuo fratello peccare ,preghi ,Iddio gli darla vita" ,poi aggiunge che vi è un peccato a morte e comanda di non pregare, lascia intendere che "ciò che solo Dio sa" Dio, ne può far partecipe a qualcuno che è pronto a pregare per un fratello che pecca, rivelandogli di non pregare per quella creatura perché ha peccato contro lo SS. Come puoi intendere questa DIFFERENZA di quanto pregare o no ?
( questo domando anche a Aquila).
Un saluto a tutti.
Walter
Walter, il peccato che incorre nella morte di cui in 1 Giovanni 5:16 è un peccato commesso deliberatamente, con ostinazione e caparbietà.
Non è tanto il peccato in sé quanto la condizione di cuore di chi lo commette che lo rende imperdonabile.
Classico è l' esempio che già ti è stato fatto, quello di Ebrei 6:4-6: si tratta di una pratica di peccato ( confronta la differenza tra peccare e praticare il peccato di 1 Giovanni 2:1 e 1 Giovanni 3:9, con i verbi greci all' aoristo in un caso e al presente nell' altro, che stanno a distinguere il peccato momentaneo dalla pratica (volontaria e deliberata) del peccato) di chi, illuminato e divenuto partecipe dello spirito santo, abbandona deliberatamente e volontariamente la fede.
Si potrebbe fare il caso biblico di Dema, che abbandonò Paolo perchè aveva amato le cose del mondo (2 Timoteo 4:10).
Non sappiamo altro - biblicamente parlando - di questo Dema.
Certo che se il suo abbandono è stato deliberato e definitivo, certamente il peccato di questo collaboratore di Paolo è sicuramente da ascrivere al peccato imperdonabile...
Perchè Giovanni, come è stato detto, si riferisce a un peccato volontario, intenzionale.
Se ci sono le prove che un peccato è volontario, intenzionale, come ti ho spiegato sopra, il cristiano non pregherà per il colpevole, specie se è sotto gli occhi di tutti la pratica di peccato intenzionale, come l' esempio di quel mio ex fratello che ti ho citato
Fermo restando che, naturalmente, sarà Dio il Giudice finale della condizione di cuore del peccatore.
Ti è chiaro o no?
walterbergamini, 03/01/2018 00.40:
leggendo le parole di Gesù in Matteo 9-12 tu (io) possa peccare contro lo S.S. visto che quei fatti non avvengano più per te.
vorrei sapere che c' entra!
Quali fatti di Matteo 9-12 non "avvengono più"?
Il miracolo - come tutti i segni compiuti da Gesù - di Matteo 12 era un peccato contro lo spirito santo giacchè un' evidente manifestazione divina attraverso l'operato del suo spirito veniva attribuita a Belzebub (Matteo 12:28 ; Luca 11:20 ; Atti 2:22).
Poi, come è stato ampiamente detto in altro 3D di cui abbiamo parlato già a lungo ( e spero che non vorrai ricominciare con il tormentone ![[SM=g27985]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/85/14244365.gif) ), in questo tempo particolare Gesù ci ha avvertito che sono i falsi cristi e i falsi profeti a compiere segni, portenti e quant' altro per sviare anche gli eletti che invece, sempre nel medesimo contesto, sono intenti a predicare la buona notizia prima che arrivi la fine.
Per cui se io non ravvedo - in qualche imbroglione di qualche denominazione evangelica - l' azione dello spirito santo ma - piuttosto - l' azione di un falso cristo, non sto peccando contro lo spirito santo giacchè i miracoli e le risurrezioni dell' epoca apostolica erano inequivocabili e nessuno le metteva in dubbio, neppure i peggiori nemici degli apostoli!
Fermo restando che, ovviamente e come detto sopra, sarà Dio a giudicarmi e non tu o qualcun altro.
Ma siamo OT Walter, non mi sembra davvero il caso di ricominciare con i "miracoli" delle chiese evangeliche attuali, ti pare?
Ciao
[Modificato da Aquila-58 03/01/2018 07:16] |
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| 03/01/2018 08:56 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: walterbergamini, 27/12/2017 18.28:
Il peccato contro lo S.S. è scelta personale. Tu ( io ) pur vivendo tra molte persone sante e fedeli al Signore , nonostante ciò, per scelta e caparbietà personale, ognuno decide per se stesso se peccare o non contro lo S.S.
ci sono tanti esempi nel V.T. e nel N.T.
Waòter
È in sintesi quanto crediamo anche noi ed i commenti finora riportati lo confermano: pecca contro lo spirito santo chi commette un particolare tipo di peccato volontario, quindi dove sta il problema?
................................................
Ecco, come è buono e come è piacevole
Che i fratelli dimorino insieme in unità! - Salmo 133:1
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| 04/01/2018 18:59 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: minnie56, 03/01/2018 08.56:
È in sintesi quanto crediamo anche noi ed i commenti finora riportati lo confermano: pecca contro lo spirito santo chi commette un particolare tipo di peccato volontario, quindi dove sta il problema?
Ciao Minnie.
Mi piacerebbe che mi facessi un esempio scritturale di tale peccato per capire meglio perché il problema non è tanto semplice come vuoi farlo intendere. Io ne ho fatto 4 di esempi ( che puoi riprendere rendendoli più chiari ) in cui tre dei quali non ci sono "peccati visibili" ma che pure il fine si pecca contro lo S.S.
Vedi tu .
Ciao .Aspetto.
Walter
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| 04/01/2018 19:43 |
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Mi piacerebbe che mi facessi un esempio scritturale di tale peccato per capire meglio perché il problema non è tanto semplice come vuoi farlo intendere
Te lo abbiamo spiegato... qualunque peccato può essere il peccato contro lo spirito santo. Se ho imparato grazie all'azione dello spirito santo che Dio condanna l'immoralità, se ho visto su di me l'azione dello spirito santo che mi ha fatto abbandonare il temperamento immorale, ma se poi deliberatamente e volontariamente, non per debolezza, decido di praticare quel peccato e nonostante ripetuti consigli dati per mezzo dello spirito santo continuo a peccare senza pentirmi, disprezzando la guida di Dio per mezzo del suo spirito, allora pecco contro lo spirito santo.
Non abbiamo bispgno di commettere un peccato particolare.
Io ne ho fatto 4 di esempi ( che puoi riprendere rendendoli più chiari ) in cui tre dei quali non ci sono "peccati visibili" ma che pure il fine si pecca contro lo S.S
Potremmo fartene infiniti, almeno quante sono le strade del peccato... il punto non è il peccato in sé ma l'atteggiamento verso Dio e la sua guida data per mezzo dello spirito.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 05/01/2018 20:55 |
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barnabino, 04/01/2018 19.43:
Mi piacerebbe che mi facessi un esempio scritturale di tale peccato per capire meglio perché il problema non è tanto semplice come vuoi farlo intendere
Te lo abbiamo spiegato... qualunque peccato può essere il peccato contro lo spirito santo. Se ho imparato grazie all'azione dello spirito santo che Dio condanna l'immoralità, se ho visto su di me l'azione dello spirito santo che mi ha fatto abbandonare il temperamento immorale, ma se poi deliberatamente e volontariamente, non per debolezza, decido di praticare quel peccato e nonostante ripetuti consigli dati per mezzo dello spirito santo continuo a peccare senza pentirmi, disprezzando la guida di Dio per mezzo del suo spirito, allora pecco contro lo spirito santo.
Non abbiamo bispgno di commettere un peccato particolare.
Io ne ho fatto 4 di esempi ( che puoi riprendere rendendoli più chiari ) in cui tre dei quali non ci sono "peccati visibili" ma che pure il fine si pecca contro lo S.S
Potremmo fartene infiniti, almeno quante sono le strade del peccato... il punto non è il peccato in sé ma l'atteggiamento verso Dio e la sua guida data per mezzo dello spirito.
Shalom
Ciao barnabino.
Con questo metro di misura intorno al peccato mi dice chiaro che tu (voi ) con le vostre percezione riuscite a capire chi pecca e chi no contro lo S.S. - chi lascia la moglie, chi lascia la congregazione, chi non serve più Geova secondo l'insegnamento interno, chi si dedica al vino ecc...ecc..
Walter
MODERATORE: Per par condicio, finché non ci dici a quale demonominazione appartieni non ti è concesso fare apprezzamenti sprezzanti sulla nostra congregazione e su di me personalmente.
[Modificato da barnabino 05/01/2018 22:09]
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 05/01/2018 21:17 |
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walterbergamini, 04/01/2018 18.5:
Mi piacerebbe che mi facessi un esempio scritturale di tale peccato per capire meglio perché il problema non è tanto semplice come vuoi farlo intendere. Io ne ho fatto 4 di esempi ( che puoi riprendere rendendoli più chiari ) in cui tre dei quali non ci sono "peccati visibili" ma che pure il fine si pecca contro lo S.S.
Vedi tu .
Ciao .Aspetto.
Walter
Non si capisce da dove estrai i peccati 'invisibili': a Dio non si può occultare ne' rendere invisibile alcun peccato: ti è stato ampiamente spiegato che non occorre possedere una illuminazione speciale (che tu sottintendi avereo) per capire che il peccato contro lo spirito altri non è che un peccato volontario e replicato con atteggiamento arrogante e di sfida nei confronti di Dio.
[Modificato da 'Andros' 05/01/2018 21:20] |
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| 05/01/2018 22:07 |
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Caro Walter,
Con questo metro di misura intorno al peccato mi dice chiaro che tu (voi ) con le vostre percezione riuscite a capire chi pecca e chi no contro lo S.S. - chi lascia la moglie, chi lascia la congregazione, chi non serve più Geova secondo l'insegnamento interno, chi si dedica al vino ecc...ecc..
Caro walter... allora non hai capiti nulla di quello che abbiamo scritto. Questi peccati in sé non sono il peccato contro lo spirito santo ma è l'atteggiamento verso di essi e la guida dello spirito.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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| 05/01/2018 22:59 |
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barnabino, 05/01/2018 22.07:
Caro Walter,
Con questo metro di misura intorno al peccato mi dice chiaro che tu (voi ) con le vostre percezione riuscite a capire chi pecca e chi no contro lo S.S. - chi lascia la moglie, chi lascia la congregazione, chi non serve più Geova secondo l'insegnamento interno, chi si dedica al vino ecc...ecc..
Caro walter... allora non hai capiti nulla di quello che abbiamo scritto. Questi peccati in sé non sono il peccato contro lo spirito santo ma è l'atteggiamento verso di essi e la guida dello spirito.
Shalom
Walter, tu dici: " chi lascia la moglie".
Di per se non è un peccato contro lo spirito santo.
Ma vediamo le cose sotto un' altra ottica.
Se io sono stato illuminato una volta per sempre, divenendo partecipe dello spirito santo e di punto in bianco:
1) lascio volontariamente e deliberatamente la Congregazione;
2) lascio volontariamente e deliberatamente la fede;
3) lascio volontariamente e deliberatamente moglie e figli;
4) vado volontariamente e deliberatamente a convivere con un' altra donna, commettendo ovviamente adulterio.
Passo insomma - in maniera eclatante e sotto gli occhi di tutti - da una vita di santa devozione a una pratica di peccato volontaria, deliberata e continuata,
ti chiedo
per te pecco contro lo spirito santo?
Guarda che non è una favola, è successo nella mia Congregazione ad un fratello che, improvvisamente, da un giorno all' altro, ha cominciato a fare prima l' azione descritta al punto 1), poi successivamente le altre...
Certo, qui subentra la condizione di cuore di chi ha commesso quelle quattro azioni di cui sopra e il cuore lo può leggere solo Dio.
Però quando andiamo a parlare con questo fratello e costui non solo non mostra il minimo segno di pentimento, ma al contrario manifesta la piena convinzione di continuare in questa via perversa, persuaso di aver intrapreso il miglior modo di vivere, cosa dobbiamo pensare?
Dimmi tu...
[Modificato da Aquila-58 05/01/2018 23:05] |
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| 05/01/2018 23:19 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.956 | Città: TORINO | Età: 68 | |
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Aquila-58, 05/01/2018 22.59:
Walter, tu dici: "chi lascia la moglie".
Di per se non è un peccato contro lo spirito santo.
Ma vediamo le cose sotto un' altra ottica.
Se io sono stato illuminato una volta per sempre, divenendo partecipe dello spirito santo e di punto in bianco:
1) lascio volontariamente e deliberatamente la Congregazione;
2) lascio volontariamente e deliberatamente la fede;
3) lascio volontariamente e deliberatamente moglie e figli;
4) vado volontariamente e deliberatamente a convivere con un' altra donna, commettendo ovviamente adulterio.
Passo insomma - in maniera eclatante e sotto gli occhi di tutti - da una vita di santa devozione a una pratica di peccato volontaria, deliberata e continuata,
ti chiedo
per te pecco contro lo spirito santo?
Guarda che non è una favola, è successo nella mia Congregazione ad un fratello che, improvvisamente, da un giorno all' altro, ha cominciato a fare prima l' azione descritta al punto 1), poi successivamente le altre...
Certo, qui subentra la condizione di cuore di chi ha commesso quelle quattro azioni di cui sopra e il cuore lo può leggere solo Dio.
Però quando andiamo a parlare con questo fratello e costui non solo non mostra il minimo segno di pentimento, ma al contrario manifesta la piena convinzione di continuare in questa via perversa, persuaso di aver intrapreso il miglior modo di vivere, cosa dobbiamo pensare?
Dimmi tu...
Ciao Aquila.
NO! Non dico cio che tu dici. me ne scuso se "mi ripeto" per l'ultima volta. Si può non avere queste manifestazione di peccato : lasciare la moglie, la congregazione e cc... ecc. e contemporaneamente peccare contro lo S.S. . Non so perché non riesci a capire che negli avvisi fatti da Gesù e l'epistola a gli Ebrei non evidenzia questi peccati. Non so più cosa dirti! Ti lascio con 2 Corinzi 7;1 .spero che ti ricordi di questi due modi di peccare.
ciao
Walter
Se non c'è qualcosa di nuovo per me l'argomento è chiuso.
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 05/01/2018 23:27 |
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Caro Walter,
Si può non avere queste manifestazione di peccato : lasciare la moglie, la congregazione e cc... ecc. e contemporaneamente peccare contro lo S.S.
Guarda che diciamo la stessa cosa, il peccato non è "lasciare la moglie" (che di per sé non è peccato se non commetti adulterio) ma l'atteggiamento verso il peccato che fa la differenza, che trasforma un peccato in peccato contro lo spirito santo.
Non so perché non riesci a capire che negli avvisi fatti da Gesù e l'epistola a gli Ebrei non evidenzia questi peccati
Perché qualunque peccato può essere contro lo spirito santo, non c'è bisogno di "evidenziarne" qualcuno...
Se non c'è qualcosa di nuovo per me l'argomento è chiuso
2 Corinti 7.1 "purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, operando per raggiungere la piena santità nel timore di Dio". E noi cosa diciamo? Che il problema è interiore, non il peccato ma l'attitudine verso il peccato. La cosa nuova è che diciamo la stessa cosa e tu pare non te ne accorga...
Shalom ![[SM=g27991]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/91/10972472.gif) [Modificato da barnabino 05/01/2018 23:30] --------------------------------------------------------------------
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 05/01/2018 23:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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walterbergamini, 05/01/2018 23:19:
Ciao Aquila.
NO! Non dico cio che tu dici. me ne scuso se "mi ripeto" per l'ultima volta. Si può non avere queste manifestazione di peccato : lasciare la moglie, la congregazione e cc... ecc. e contemporaneamente peccare contro lo S.S. . Non so perché non riesci a capire che negli avvisi fatti da Gesù e l'epistola a gli Ebrei non evidenzia questi peccati. Non so più cosa dirti! Ti lascio con 2 Corinzi 7;1 .spero che ti ricordi di questi due modi di peccare.
ciao
Walter
Se non c'è qualcosa di nuovo per me l'argomento è chiuso.
Caro Bergamini,
Gesu' parlo' chiaro quando si riferi' al gravissimo peccato "contro lo spirito" e per certo non aveva in mente uno dei tanti divorzi in voga ai suoi tempi.
Simon
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| 05/01/2018 23:43 |
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walterbergamini, 05/01/2018 23.19:
Ti lascio con 2 Corinzi 7;1 .spero che ti ricordi di questi due modi di peccare.
ciao
Walter
Se non c'è qualcosa di nuovo per me l'argomento è chiuso.
Ti è possibile spiegare con semplicità cosa tu intendi per ' contaminazione di carne e spirito ' ed in che modo ritieni che questa scrittura faccia parte del contesto della discussione?
La mia impressione, perdonami, è che butti lì delle frasi, legadole a Scritture prese a caso, ma non ci aiuti a capire il senso che ne vuoi dare.
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| 06/01/2018 06:41 |
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walterbergamini, 05/01/2018 23.19:
Ciao Aquila.
NO! Non dico cio che tu dici. me ne scuso se "mi ripeto" per l'ultima volta. Si può non avere queste manifestazione di peccato : lasciare la moglie, la congregazione e cc... ecc. e contemporaneamente peccare contro lo S.S. . Non so perché non riesci a capire che negli avvisi fatti da Gesù e l'epistola a gli Ebrei non evidenzia questi peccati. Non so più cosa dirti! Ti lascio con 2 Corinzi 7;1 .spero che ti ricordi di questi due modi di peccare.
ciao
Walter
Se non c'è qualcosa di nuovo per me l'argomento è chiuso.
Walter, sono veramente allibito da queste tue parole.
Preferisco - per il momento - pensare che tu non abbia letto attentamente il mio post, che hai quotato.
In caso contrario, sarebbe difficile trovare una spiegazione a queste tue parole...
Ti prego, Rileggi attentamente il mio post n. 71
Ho detto "attentamente"!
Ti do un aiutino, lasciandoti con un passo scritturale che - di comune accordo (mi pare) - è stato classificato come peccato contro lo spirito santo:
" Se pratichiamo il peccato volontariamente dopo aver ricevuto l' accurata conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati" (Ebrei 10:26).
Non è il caso indicato nel mio post n. 71?
Poi ne riparliamo, se vuoi....
Ciao.
[Modificato da Aquila-58 06/01/2018 06:54] |
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