Tumore al seno con metastasi curato dalle cellule della stessa paziente

Dai risultati di un primo studio clinico su una sola paziente arrivano nuove prospettive di cura per il tumore del seno in stadio avanzato (con metastasi), ovvero usare cellule immunitarie delle pazienti come killer della malattia. La fattibilità di questo approccio terapeutico è stata dimostrata dal gruppo di Steven Rosenberg del National Institutes of Health di Bethesda in Maryland. I linfociti T della donna sono stati in grado di eliminare completamente il tumore e tutte le metastasi, offrendole una chance di cura laddove tutte le terapie convenzionali somministrate precedentemente avevano fallito.
Reso noto sulla rivista Nature Medicine, è un traguardo senza precedenti. La paziente è da due anni libera da malattia. Si tratta infatti della prima applicazione di successo della 'immunoterapia a cellule T' per il cancro del seno in fase avanzata.
Attualmente sono due gli approcci più efficaci di immunoterapia - che è l'ultima frontiera della lotta ai tumori e si basa sull'uso delle difese del corpo del paziente per sconfiggere la malattia: il primo è l'attivazione delle cellule immunitarie del paziente direttamente nel suo corpo tramite farmaci (ad esempio anticorpi specifici), il secondo è una terapia basata sull'uso diretto di cellule immunitarie. In quest'ultimo approccio i linfociti T del paziente sono isolati dal suo sangue o dal tumore stesso e poi gli oncologi selezionano solo le cellule di difesa in grado di riconoscere e attaccare la neoplasia. Questi linfociti T specifici per il tumore vengono coltivati in provetta e poi iniettati nuovamente nel corpo del paziente.

...

Fonte

Eppure questa procedura non mi è nuova...

Simon

ti riferisci a questa notizia del giugno del 2017?
www.andosonlusnazionale.it/news/2017/06/car-t-l-ultima-arma-contro-il-can...
Anche qui si parla di linfociti T - usati nello stesso modo
Forse quando non hanno notizie fresche riciclano quelle passate
(Un po’ come i detrat tdG.. sempre le medesime notizie/obiezioni)

Giandujotta.50, 05/06/2018 06:56:

---

ti riferisci a questa notizia del giugno del 2017?
www.andosonlusnazionale.it/news/2017/06/car-t-l-ultima-arma-contro-il-can...
Anche qui si parla di linfociti T - usati nello stesso modo
Forse quando non hanno notizie fresche riciclano quelle passate
(Un po’ come i detrat tdG.. sempre le medesime notizie/obiezioni)

---

A dire il vero no. Mi riferisco a una tecnica dell'omeopatia, di preparare i rimedi prendendo cellule del paziente e trattandole con una tecnica specifica per poi rimetterle in circolo nel corpo del paziente.
A quanto pare funziona in vari casi.

Simon

Speriamo che sia un grande passo avanti. Già circa 30 anni fa si diceva che la soluzione migliore era quella di non alimentare le cellule tumorali. Insomma di non far arrivare alle cellule tumorali il nutrimento. In questo modo le cellule tumorali sarebbero morte. E infine inghiottite o fagocitate dai globuli bianchi e dal sistema immunitario. Veramente una grande idea. Ma è rimasto solo teoria. Perché a tuttoggi non si sa ancora come isolare queste cellule ed evitare di mandare solo a loro il nutrimento. Perché il rischio e che non si manda il nutrimento a tutte le cellule anche quelle sane.

Comunque la tecnica di usare le cellule sane del proprio corpo è una bella tecnica.

Tanto qualunque sia la tecnica è sempre tutta una questione di difese immunitarie.

Ciao
anto_netti

(SimonLeBon), 05/06/2018 07.39:

---

A dire il vero no. Mi riferisco a una tecnica dell'omeopatia, di preparare i rimedi prendendo cellule del paziente e trattandole con una tecnica specifica per poi rimetterle in circolo nel corpo del paziente.
A quanto pare funziona in vari casi.

Simon

---

Non sapevo che qsta tecnica si potesse definire omeopatica

Giandujotta.50, 05/06/2018 11:41:

---

Non sapevo che qsta tecnica si potesse definire omeopatica

---

O forse meglio "naturopatica".

Simon

p.s. Intanto "big pharma" sta sabotando i produttori di rimedi naturali, costringendoli a ridurre i dosaggi, cosi' che diventano inefficaci. Siamo ai soliti giochetti.

Al momento è sperimentale e molto costosa, ci sono rischi ma pare funzionare. Big Pharma ha già brevettato dei kit.

Shalom

Che bella notizia ! Mentre attendiamo l'adempimento di Isaia 33:24 possiamo vedere come un corpo con difese perfette può vincere malattie considerate incurabili