TeoTerrone
Potrebbe essere utile ed offrire un punto di vista alternativo, la spiegazione data dalla Torre di Guardia del 1971:
Sì, ho letto; ma sono solo supposizioni, che sono di parte: per cui tendono, ovviamente, a giustificare il comportamento di Dio.
Non c'è un'analisi critica della situazione; c'è sempre la fede ad indirizzare le supposizioni.
claudio2018
Tu biasimi l'atteggiamento di chi giustifica a priori Dio ma questo è l'UNICO ATTEGGIAMENTO POSSIBILE per un CREDENTE che si trova di fronte ad un evento che stride con la sua sensibilità umana proprio perché è CREDENTE , ha FEDE.
La ragione del credente è quella di chi cerca di spiegare gli eventi drammatici che lo urtano , con la FEDE . La ragione del NON CREDENTE invece non riesce a trovare in certi eventi ragioni logiche e compatibili all'esistenza di un Dio di amore e quindi chiude la questione dicendo "Non esiste Dio"
Tu credi in Dio ?
Quale dio? ...Il tuo? ...quello dei cattolici? ...quello dei
mussulmani? ...dei buddisti? ...degli induisti? ...dei
pastafariani? ...Manitou?
Finora nessuno è mai riuscito a fornire prove inoppugnabili
dell'esistenza del proprio dio.
Come hai detto, il credente è tale perché ha fede ed a motivo della
sua fede accetta incondizionatamente anche gli eventi che,
oggettivamente, contrastano con il buon senso e la logica.
Ma se bastasse solo la fede per trovare il dio giusto, ...beh,
allora, tutte le religioni avrebbero il dio giusto. Ogni religione ha
bisogno di atti di fede per poterla accettare.
barnabino
e la metti sul personale (comprensibile perché spesso anche io ho fatto del sarcarsmo con te)
Esattamente. Ma se ti proponi in maniera migliore, vedrai che io ti seguirò a ruota.
Comunque rispiego il quadro logico: se per te Dio è Dio allora non ha bisogno di alcuna giustificazione a priori, l'essere perfettissimo, onnisapiente e onniscente per definizione prende decisioni sempre giuste, semplicemente siamo noi che nella nostra limitatezza non siamo in grado di percepirne la correttezza. Dunque se credi in quel Dio devi ammettere questa spiegazione. Spiegazione alternativa: per te Dio non è Dio, allora in quel caso non ha neppure senso interrogarsi su casi di quel genere perché casi in cui altri paghino le conseguenze per gli errori di chi governa sono del tutto comune.
Non serve rispiegare; il tuo concetto era chiaro anche da prima.
Dunque la domanda è se per te Dio è Dio oppure se per te Dio non è Dio. In entrambi i casi non c'è nulla da giustificare.
...Beh, certo, messa in questi termini la faccenda sarebbe risolta.
O credi, oppure non credi; per cui, o accetti tutto, oppure no.
Ma la domanda iniziale non è se credere o meno in Dio, ma spiegare
perché Dio, in cui tu credi, opera nella maniera che fa pensare che
ci sia qualcosa che non quadra, in tutto il contesto.
Tu che hai fede, non ti poni domande; ma al dubbioso, al contrario,
di fronte a queste situazioni, il dubbio aumenta.
Vedi, barnabino, quando tu vieni a bussare a casa mia, lo fai per
farmi conoscere la verità. Mi spieghi il perché delle ingiustizie di
questo modo, mi parli di un dio misericordioso, ...giusto, ...amorevole,
di un dio la cui condotta è uniforme.
Ma se ti chiedo la motivazione, per cui Dio ha operato in maniera
obiettivamente assurda, per quella che è la comune concezione umana,
non puoi cavartela dicendomi che se Dio è Dio si accetta e non si
discute.
E' anche da queste situazioni che si può comprendere se il tuo dio è
Dio, o no.
Come detto a claudio, se si deve credere solo per fede, allora vanno
bene tutte le religioni. Tutte richiedono atti di fede.
frida18
e allora perché non cerchi di capire fino in fondo cosa voglio dire:
la legge vita per vita l’ha invocata Davide stesso anche se non era consapevole cosa avrebbe comportato
Lui era il giudice su tutta la nazione e in quel momento era il rappresentante di Dio sulla terra ed ha emesso un giudizio su una questione che gli è stata prospettata
se bisognava risarcire Uria che nel racconto di Natan era l'uomo a cui era stata sottratta l'agnella (dare un riscatto) non si poteva risarcire con valore inflazionato
ma chi valeva 4 volte i due rei messi assieme.
Scusami, ma non capisco cosa c'entri questo, con la spiegazione logica del perché il bambino è stato ucciso da Dio.
quindi riguardo a lui Geova è libero di concedergli il perdono
D'accordo; ma perché ammazzargli il bambino, che sicuramente non aveva colpe?
In quanto a Davide Geova disse Dio ti ha perdonato,
Già, ...però il piccolo lo ha ucciso.
...E siamo di nuovo punto e a capo.
Ciao a tutti.