Caro Beh,
Ok, non mi risultava chiaro questo aspetto. Leggendo nelle pubblicazioni di casi "strettamente necessari" non pensavo che lo svago fosse incluso tra questi
Neppure io includerei lo svago tra le cose necessaria, neppure con chi non è disassociato, ma non esiste un "prontuario teocratico" delle cose necessarie ad uso dei parenti stretti e ciascun capofamiglia in fin dei conti è responsabile delle proprie scelte.
Da quello che leggevo mi sembrava chiaro che svagarsi con un familiare ex-TdG (sto parlando ovviamente di casi in cui i rapporti da interrompere siano esclusivamente religiosi e non sia capitato nulla che abbia rovinato i rapporti personali) non fosse... non dico permesso... ma non "consigliato"
Pare abbastanza
ovvio che non sia consigliabile, dato che tu stesso convieni che lo svago non ricade tra le cose necessarie né pare coerente con il concetto di disciplina, tuttavia ciascuno è libero di determinare in cuor suo cosa significa intrattenere rapporti "strettamente necessari" e non è possibile e neppure logico fare una casuistica su ogni caso o situazione possibile (caffè al bar si, grigliata no, visita ai nipotini si, visita ai pronipoti no, ecc...). E' esattamente come accade per molti altri aspetti, si sconsiglia di vedere spettacoli violenti, ma non esiste una lista dei film da vedere o no, né nessuno verrà a casa tua a controllare che cosa guardi.
Shalom
[Modificato da barnabino 20/09/2018 17:25]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
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