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Cercare il regno facendo il pioniere.

Ultimo Aggiornamento: 09/11/2018 20:07
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20/09/2018 17:11
 
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Re: Re: Re: Re:




si, su questo sono d' accordo.
Ma esistono - come ti ho detto - anche altre problematiche che esulano dal puro aspetto lavorativo.



Io parlo solo dell'aspetto lavorativo dato che Matteo 6:33 parla dell'ansietà e il necessario per vivere


Naturalmente Geova conosce la situazione di ognuno di noi e sa se gli stiamo dando le nostre cose di valore o se non gliele diamo interamente.



Se io lavoro tutta la giornata ovviamente sarà difficile fare il pioniere e sto dando il meglio. La domanda è un altra , il fratello dice "metti alla prova Geova, l'opera più importante e quella di predicare, fai il pioniere, Geova in base a Matteo cap 6 non ti fara mancare di nulla, troverai sicuramente un lavoro con meno ore ma con una paga più alta in modo che tu non manchi del necessario, "tutte le altre cose ti saranno aggiunte"

Si puo dare torto a quel fratello?
20/09/2018 17:18
 
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Io parlo solo dell'aspetto lavorativo dato che Matteo 6:33 parla dell'ansietà e il necessario per vivere



Geova ti dice di acconterti di ciò che hai, se trovi un lavoro da 500 euro al mese e vuoi fare il pioniere Goeva ti benedirà dandoti saggezza e spirito di sacrificio per vivere con quello.


La domanda è un altra , il fratello dice "metti alla prova Geova, l'opera più importante e quella di predicare, fai il pioniere, Geova in base a Matteo cap 6 non ti fara mancare di nulla, troverai sicuramente un lavoro con meno ore ma con una paga più alta in modo che tu non manchi del necessario, "tutte le altre cose ti saranno aggiunte"

Si puo dare torto a quel fratello?



No, Geova è certamente in grado di darti lo spirito o forza interiore per vivere accontentandoti di meno, semplificando la tua attuale vita al necessario. L'automobile non è necessaria, puoi accontentarti di un monolocale, puoi comprare cibo sano ma economico, non è necessario fare vacanze costose, puoi comprare abiti in saldo dai cinesi... Geova non ti dice che ci fa guadagnare di più ma di semplificare la nostra vita per accontentarci di meno.

Shalom
[Modificato da barnabino 20/09/2018 17:20]
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20/09/2018 17:27
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
erevnitis, 20/09/2018 17.11:





si, su questo sono d' accordo.
Ma esistono - come ti ho detto - anche altre problematiche che esulano dal puro aspetto lavorativo.



Io parlo solo dell'aspetto lavorativo dato che Matteo 6:33 parla dell'ansietà e il necessario per vivere


Naturalmente Geova conosce la situazione di ognuno di noi e sa se gli stiamo dando le nostre cose di valore o se non gliele diamo interamente.



Se io lavoro tutta la giornata ovviamente sarà difficile fare il pioniere e sto dando il meglio. La domanda è un altra , il fratello dice "metti alla prova Geova, l'opera più importante e quella di predicare, fai il pioniere, Geova in base a Matteo cap 6 non ti fara mancare di nulla, troverai sicuramente un lavoro con meno ore ma con una paga più alta in modo che tu non manchi del necessario, "tutte le altre cose ti saranno aggiunte"

Si puo dare torto a quel fratello?




no, non si può dargli torto, assolutamente.
Ma la domanda che ti faccio è la seguente: si può dare torto al fratello che non si sente ancora pronto o preparato, per vari motivi, a fare il servizio di pioniere?
In fondo Geova non ci obbliga mica!

Geova ama il donatore allegro....


20/09/2018 17:29
 
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Re:
Caro barnabino


No, Geova è certamente in grado di darti lo spirito o forza interiore per vivere accontentandoti di meno, semplificando la tua attuale vita al necessario. L'automobile non è necessaria, puoi accontentarti di un monolocale, puoi comprare cibo sano ma economico, non è necessario fare vacanze costose, puoi comprare abiti in saldo dai cinesi... Geova non ti dice che ci fa guadagnare di più ma di semplificare la nostra vita per accontentarci di meno.



Il discorso è identico, se tu vuoi dare di più a Geova facendo il pioniere che tra l'altro è un modo di mettere il Regno al primo posto dovrai lasciare il tuo lavoro e trovarne un'altro con meno ore ma anche in questo caso Geova non ti farà mancare di nulla anche se i vestiti provengono dai cinesi.

Quindi il fratello ha ragione si deve dare di più a Geova è responsabilità cristiana anche se il discorso non dovrebbe essere fatto ai singoli dato che ognuno porta il proprio carica.

Il fatto sta che sono pochi quelli che in questo caso mettono il regno al primo posto facendo dell'opera la cosa più importante in genere marito e moglie lavorano non certamente per comprare dai cinesi.




20/09/2018 17:29
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Aquila-58, 20/09/2018 17:27:




no, non si può dargli torto, assolutamente.
Ma la domanda che ti faccio è la seguente: si può dare torto al fratello che non si sente ancora pronto o preparato, per vari motivi, a fare il servizio di pioniere?
In fondo Geova non ci obbliga mica!

Geova ama il donatore allegro....





Non ci obbliga ma scritturalmente ha ragione.


20/09/2018 17:34
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
erevnitis, 20/09/2018 17.29:



Non ci obbliga ma scritturalmente ha ragione.






entrambi hanno ragione, erev.
Se Dio ama il donatore allegro, è ovvio che scritturalmente entrambi hanno l' approvazione divina


20/09/2018 17:36
 
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no, non si può dargli torto, assolutamente



Mah, per me ha assolutamente torto invece, almeno espresso in quella maniera, infatti da nessuna parte si lascia intendere che Geova dice che chi fa il pioniere manterrà lo stesso tenore di vita, semmai dice che chi fa il pioniere deve cambiare tenore di vita, imparare ad accontentarsi. Se trovi un lavoro da 500 euro e decidi di fare il pioniere devi imparare ad accontentarti ed essere contento di quello, non sperare che Geova stile ufficio di collocamento ti faccia trovare un lavoro con la stessa retribuzione che hai abbandonato. Geova non è un ufficio per l'impiego, Geova ti benedice con il suo spirito, che è spirito di modestia, di sacrificio, di gioia interiore. Chi fa il pioniere spesso è costretto a semplificare la propria vita, accontentandosi di meno, Geova ti benedirà non facendoti sentire alcun rimpianto.

Paolo in I Tm 6:6 dice: "Certo, la devozione a Dio è fonte di grande guadagno, purché ci si sappia accontentare. Infatti non abbiamo portato nulla nel mondo, e nulla possiamo portarne via. Quindi, avendo di che mangiare e di che vestirci, di queste cose ci accontenteremo".

Shalom
[Modificato da barnabino 20/09/2018 17:58]
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20/09/2018 18:39
 
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Esatto, ricordiamoci che molti detrattori che oggi sono "dall'altra parte", un tempo erano tdG che ragionavano in questa maniera, si aspettavano "aiuti dal cielo" o quasi.
Ricordiamoci che i servitori di Dio del passato (ai tempi in cui i miracoli accadevano) finivano comunque segati a pezzi, lapidati o in catene...altro che poche ore di lavoro ben retribuite "in cambio" del servizio di pioniere.
20/09/2018 18:56
 
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Re:
erevnitis, 20/09/2018 14:18:

Caro barnabino non parlo di limitazioni fisiche ma alla luce di quello che dice Matteo 6:33 se un fratello riduce il suo tempo di lavoro si potrà organizzare per fare il pioniere, egli non dovrà essere ansioso poiché Geova gli troverà l'uscita trovando un lavoro con una riduzione di ore e avendo il necessario per vivere.

A quel pioniere non sapevo cosa dire poiché il suo discorso mi sembra in armonia con la scrittura.



Caro erev,

il pioniere non riduce solo l'orario di lavoro, ma anche la paga e i suoi contributi pensionistici.
Diminuendo le entrate, dovranno per forza diminiuire le uscite.
Spero per lui che non lavori "in nero" altrimenti in caso d'incidente non sarà nemmeno coperto da assicurazione e quando sarà vecchio non avrà nemmeno la pensione, se non d'assistenza a spese di altri.

Sarebbe bello poter dire il contrario, ma purtroppo questi tempi non sono famosi per i miracoli divini e quindi aspettersi che il "lavoro lo trovi Geova" è un po' troppo cattolico per i miei gusti, non ci spererei.

Se un fratello vuole lavorare in direzione di un suo impegno come predicatore cristiano a tempo pieno, fa bene a fare il suo progetto e a cercare di realizzarlo in modo ragionevole e sostenibile.
Se invece aspetta "il miracolo", temo sia destinato a restare deluso, di questi tempi.

Poi, a mio avviso, la cosa piu' importante è che sia contento di aver realizzato il suo progetto per Geova in modo altruistico, qualunque esso sia.

Simon
20/09/2018 18:58
 
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erevnitis, 20/09/2018 12.13:

Conversando con un pioniere non capisce perché alcuni non sono pionieri lavorando tutta la giornata...

Cosa ne pensate? Che risposta dareste a questo pioniere?





Ognuno deve fare per Geova ciò che si sente di fare e deve farlo sempre con gioia. Ogni buon fratello o sorella cercherà di dare a Dio il SUO meglio.
Quindi digli di starsene tranquillo e di pensare ai fatti suoi senza giudicare gli altri. Io ho fatto il pioniere regolare per 18 anni e ora sono di nuovo pioniere ma questo non mi rende superiore agli altri. Ognuno pensi ai fatti suoi.

20/09/2018 19:04
 
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Re: Re:
erevnitis, 20/09/2018 17:29:

Caro barnabino


No, Geova è certamente in grado di darti lo spirito o forza interiore per vivere accontentandoti di meno, semplificando la tua attuale vita al necessario. L'automobile non è necessaria, puoi accontentarti di un monolocale, puoi comprare cibo sano ma economico, non è necessario fare vacanze costose, puoi comprare abiti in saldo dai cinesi... Geova non ti dice che ci fa guadagnare di più ma di semplificare la nostra vita per accontentarci di meno.



Il discorso è identico, se tu vuoi dare di più a Geova facendo il pioniere che tra l'altro è un modo di mettere il Regno al primo posto dovrai lasciare il tuo lavoro e trovarne un'altro con meno ore ma anche in questo caso Geova non ti farà mancare di nulla anche se i vestiti provengono dai cinesi.

Quindi il fratello ha ragione si deve dare di più a Geova è responsabilità cristiana anche se il discorso non dovrebbe essere fatto ai singoli dato che ognuno porta il proprio carica.

Il fatto sta che sono pochi quelli che in questo caso mettono il regno al primo posto facendo dell'opera la cosa più importante in genere marito e moglie lavorano non certamente per comprare dai cinesi.



Caro Erev,

in realtà non è cosi', "mettere il regno al primo posto" non equivale a licenziarsi e trovare un lavoro meno impegnativo.

Il saggio Salomone si è espresso cosi', lodando il "duro lavoro":

(Ecclesiaste 2:24, 25) "...Per l’uomo non c’è niente di meglio che mangiare, bere e provare piacere nel suo duro lavoro. Ho capito che anche questo viene dalla mano del vero Dio. 25 D’altronde, chi mangia e beve meglio di me?"

e anche se il prodotto del lavoro manuale non dura in eterno, il "duro lavoro" fatto con passione da certamente molte soddisfazioni personali, non solo quella d'incassare lo stipendio.

Il modo di dare di piu' a Geova è una decisione individuale e, a seconda delle circostanze, ci possono essere bisogni molto differenti a seconda delle congregazioni in cui sei.
Un problema sempre piu' diffuso nel nostro mondo occidentale è quello dell'età sempre piu' alta delle persone, che vivono piu' a lungo e manifestano problemi tipici dell'età. Questo aspetto non puo' essere risolto col "servizio di pioniere".
E solo una mia riflessione spontanea.

Simon
20/09/2018 19:30
 
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Gesù dice "chi di voi, se vuole costruire una torre, non si mette prima a sedere e non calcola la spesa per vedere se ha abbastanza per completare i lavori?". Possiamo fare tutto, Geova ci benedirà, ma ci chiede di non agire avventatamente sperando in aiuti moracolistici. Neppure Gesù si è gettato dal parapetto del tempio.

Shalom
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20/09/2018 20:03
 
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Re:
erevnitis, 20/09/2018 12.13:

Che risposta dareste a questo pioniere?


Io incomincerei con la scrittura di 1 Tessalonicesi 4:11

Fammi sapere se gli basta, che nel caso ne ho altre nel mio repertorio

20/09/2018 20:50
 
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Fate tutto il possibile per vivere in pace, badare ai fatti vostri e lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo insegnato...

[SM=g8920]
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21/09/2018 07:49
 
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Re:
Caro barnabino


Geova non ti dice che ci fa guadagnare di più ma di semplificare la nostra vita per accontentarci di meno.



Ma non tutti i cristiani dovrebbero agire in questo modo per mettere il regno al primo posto dedicandonti nel servizio di pioniere?

Rimaniamo solo nell'ambito lavorativo in base a Matteo 6:33




21/09/2018 08:02
 
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La bibbia dice cercate prima di tutto il Regno, quindi tutti i cristiani se non sono limitati fisicamente dovrebbero essere dei pionieri , dedicarsi a quest'opera principale. Non è un dovere cristiano?

C'è chi dice io lavoro devo mantenere la famiglia.

Ma come spiegate matteo 6:33? Se uno riduce le ore di lavoro come hanno fatto tanti per fare il servizio mettendo il regno al primo posto Geova non promette il necessario? Io vedo tante famiglie che non vivono nel modo descritto da barnabino.

Ripeto come spiegate matteo 6:33? Non è un dovere cristiano dedicarsi nell'opera di predicazione facendo il massimo? Tanti in questo caso nondovrebbero esere pionieri?

21/09/2018 08:18
 
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Caro erevnitis,

hai aperto questo topic raccontando di un certo pioniere e delle sue vedute personali sul servizio a tempo pieno/lavoro secolare alla luce di Mt 6:33 e chiedendoci come risponderemmo alle sue argomentazioni.
Ti sono state date decine di risposte ovviamente diverse fra loro, ora la mia domanda è: tu cosa stai cercando? Non voglio pensare che la risposta sia il cercare di imporre ad altri qualcosa...

Geova ci ha dotati di libero arbitrio e tutto ciò che facciamo nel suo servizio deve essere un desiderio del nostro cuore, infatti è scritto "ciascuno faccia come ha deciso nel suo cuore e non di malavoglia o per forza, perchè Dio ama il donatore allegro" [SM=g27985]

Io davvero non capisco perchè alcuni dovrebbero fare i conti in tasca agli altri e stabilire cosa dovrebbero/potrebbero o no fare. Trasmetti queste idee al tuo amico pioniere ed eventualmente dicci cosa ne pensa [SM=g27988]
21/09/2018 08:26
 
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Re:
erevnitis, 21/09/2018 08.02:

La bibbia dice cercate prima di tutto il Regno, quindi tutti i cristiani se non sono limitati fisicamente dovrebbero essere dei pionieri


E chi stabilisce i limiti fisici? un medico legale?
21/09/2018 08:57
 
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Re:
erevnitis, 21/09/2018 08:02:

La bibbia dice cercate prima di tutto il Regno, quindi tutti i cristiani se non sono limitati fisicamente dovrebbero essere dei pionieri , dedicarsi a quest'opera principale. Non è un dovere cristiano?

C'è chi dice io lavoro devo mantenere la famiglia.

Ma come spiegate matteo 6:33? Se uno riduce le ore di lavoro come hanno fatto tanti per fare il servizio mettendo il regno al primo posto Geova non promette il necessario? Io vedo tante famiglie che non vivono nel modo descritto da barnabino.

Ripeto come spiegate matteo 6:33? Non è un dovere cristiano dedicarsi nell'opera di predicazione facendo il massimo? Tanti in questo caso nondovrebbero esere pionieri?



Caro Erev,

Mt 6,33 è citato spesso per motivare i fratelli a "fare i pionieri".
Di fatto, Gesu' non parlo' mai di "fare i pionieri", è una nostra invenzione moderna. Le scritture ispirate parlano di altre mete, tra le quali il servizio come "diaconi / servitori di ministero" o "episkopoi / anziani".
Comunque non solo di quello. La nota scrittura di Gc 1,27 che conclude il primo capitolo della sua lettera, scritta in ambito giudeo-cristiano ma indirizzata "alle 12 tribu' che sono disperse nel mondo" (NR) afferma:

"La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo."

Il "servizio di pioniere" è orientato verso l'esterno della congregazione e assolve per l'80% a scopi di proselitismo locale.
Tutti gli altri ruoli che ti ho menzionato sono biblici e sono orientati all'80% all'interno della congregazione, senza funzioni di proselitismo.

Stammi bene

Simon
21/09/2018 08:58
 
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Gli unici ad avere l'autorità di imporci qualcosa sono Geova e Gesù, ma invece ci offrono la libertà di scelta.

Marco 10:17-22:

17 Mentre si rimetteva in cammino, un uomo gli corse incontro, cadde in ginocchio davanti a lui e gli fece questa domanda: “Maestro buono, cosa devo fare per ereditare la vita eterna?”... 21 Guardandolo, Gesù provò amore per lui e gli disse: “C’è una cosa che ti manca: va’, vendi ciò che hai e da’ il ricavato ai poveri, e allora avrai un tesoro in cielo; e vieni, sii mio discepolo”. 22 A queste parole l’uomo si rattristò e se ne andò addolorato, perché possedeva molti beni.



Se neanche Gesù ha obbligato quell'uomo a fare certi sacrifici per servirlo maggiormente, abbiamo noi o qualche altro essere umano l'autorità per farlo?

wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1102007041?q=giovane+ricco&p=par
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