20/09/2018 12:13 |
|
|
Conversando con un pioniere non capisce perché alcuni non sono pionieri lavorando tutta la giornata, quando si mette il regno al primo posto si cerca un lavoro con meno ore e guadagnerai il necessario per far vivere la tua famiglia dato che Geova te lo promette.
Cosa ne pensate? Che risposta dareste a questo pioniere? |
|
|
|
20/09/2018 12:22 |
|
|
erevnitis, 20/09/2018 12.13:
Conversando con un pioniere non capisce perché alcuni non sono pionieri lavorando tutta la giornata, quando si mette il regno al primo posto si cerca un lavoro con meno ore e guadagnerai il necessario per far vivere la tua famiglia dato che Geova te lo promette.
Cosa ne pensate? Che risposta dareste a questo pioniere?
Gli risponderei con Matteo 13:23.
Se tutti dessimo il cento, Gesù non avrebbe fatto questa "scaletta"
Ma non dipende dall' egoismo, ma dalle varie situazioni personali, familiari, lavorative eccetera...non credo che Gesù considerasse egoista chi da il trenta e il sessanta
[Modificato da Aquila-58 20/09/2018 12:23] |
|
20/09/2018 13:33 |
|
|
erevnitis, 9/20/2018 12:13 PM:
Conversando con un pioniere non capisce perché alcuni non sono pionieri lavorando tutta la giornata, quando si mette il regno al primo posto si cerca un lavoro con meno ore e guadagnerai il necessario per far vivere la tua famiglia dato che Geova te lo promette.
Cosa ne pensate? Che risposta dareste a questo pioniere?
Domanda:Questo pioniere ha una moglie e qualche figlio da mantenere?
Quanti anni ha?Sta bene di salute?Ha genitori anziani da accudire?
Se lui puo' far posto nella sua vita al servizio come pioniere,ben fatto,ma non dovrebbe mai permettersi di giudicare chi non è pioniere,ma lo stesso fa il suo meglio per servire Geova.Nessuno dovrebbe fare paragoni con qualcun'altro.La scrittura di Galati 6:4 dovrebbe aiutarlo a vedere la cosa sotto il giusto punto di vista....("Piuttosto, ciascuno esamini il proprio operato, e allora troverà motivo di soddisfazione in sé stesso, e non nel paragonarsi con qualcun altro.)
|
|
20/09/2018 13:51 |
|
|
Caro Aquila
Aquila-58, 20/09/2018 12:22:
Gli risponderei con Matteo 13:23.
Se tutti dessimo il cento, Gesù non avrebbe fatto questa "scaletta"
Ma non dipende dall' egoismo, ma dalle varie situazioni personali, familiari, lavorative eccetera...non credo che Gesù considerasse egoista chi da il trenta e il sessanta
Ti ringrazio come di consueto per le tue risposte, il fatto sta nel cambiare la tua situazione lavorativa, se cerchi il regno mettendo il regno al primo posto facendo il pioniere, Geova ti promette da quello che dice Matteo 6:33 cercherai un lavoro con meno ore che ti darà la possibilità di fare il pioniere e verrai retribuito da quel lavoro in modo da avere il necessario. Del resto spesse volte si sentono esperienze di questo genere. E un modo di mettere alla prova Geova da quello che dice Malachia.
[Modificato da erevnitis 20/09/2018 13:53] |
|
20/09/2018 13:53 |
|
| | | OFFLINE | Post: 49.950 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
|
erevnitis, 20/09/2018 12:13:
Conversando con un pioniere non capisce perché alcuni non sono pionieri lavorando tutta la giornata, quando si mette il regno al primo posto si cerca un lavoro con meno ore e guadagnerai il necessario per far vivere la tua famiglia dato che Geova te lo promette.
Cosa ne pensate? Che risposta dareste a questo pioniere?
Io gli chiederei di indicare una scrittura biblica che ci esorta a fare... il pioniere!
Simon
|
|
20/09/2018 14:04 |
|
|
|
|
20/09/2018 14:11 |
|
|
Gesù ci esorta a dare il meglio di noi stessi, fare il pioniere è lodevole ma non significa necessariamente dare il meglio così come chi non fa il pioniere significa che non stia facendo per Dio tutto quello che può. Anche 15 minuti di servizio per qualcuno possono significare fare il loro meglio.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
|
20/09/2018 14:18 |
|
|
Caro barnabino non parlo di limitazioni fisiche ma alla luce di quello che dice Matteo 6:33 se un fratello riduce il suo tempo di lavoro si potrà organizzare per fare il pioniere, egli non dovrà essere ansioso poiché Geova gli troverà l'uscita trovando un lavoro con una riduzione di ore e avendo il necessario per vivere.
A quel pioniere non sapevo cosa dire poiché il suo discorso mi sembra in armonia con la scrittura. |
|
20/09/2018 15:10 |
|
|
La fede di ciascuno è diversa e così le sue circostanze. Non si parla solo di limiti fisici ma famigliari, psicologici ed emotivi, per citarne alcuni. Nessuno può sapere se lavoro molto perché ho responsabilità famigliari che sono altrettanto o più importanti di quelle verso le persone che non credono in Dio. Prima devo pensare a quelli della mia casa se ho fede, nessuno deve sentirsi in diritto di giudicare un altro fratello, la certezza è che ciascuno sta dando del suo meglio. Se qualcuno giudica che non è così è già in errore verso suo fratello.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
|
20/09/2018 15:41 |
|
|
Caro barnabino
La fede di ciascuno è diversa e così le sue circostanze.
Se tu metti il regno al primo posto dandoti nel servizio di pioniere stai facendo del servizio la tua priorità, quindi stai mettendo il regno al primo posto , Geova ti promette che se tu fai questo ti darà il necessario, le circostanze lavorative se rimaniamo per il momento solo in quell'ambito non sono un problema perché Geova ti fa la promessa che non ti farà mancare il necessario in base a Matteo 6:33.
Nessuno può sapere se lavoro molto perché ho responsabilità famigliari che sono altrettanto o più importanti di quelle verso le persone che non credono in Dio.
Non cambia nulla in quello che ho detto sopra metti Dio alla prova in base alla sua volontà, datti da fare per lui ed egli non ti farà mancare il necessario.
Prima devo pensare a quelli della mia casa se ho fede, nessuno deve sentirsi in diritto di giudicare un altro fratello, la certezza è che ciascuno sta dando del suo meglio. Se qualcuno giudica che non è così è già in errore verso suo fratello.
Infatti ciascuno deve guardare il proprio operato, ma se io rispondo a quel fratello in amicizia "lavoro per dare da mangiare alla mia famiglia", lui mi risponde" cerca un lavoro con meno ore per fare il servizio di pioniere, vedrai che la mano di Geova non è corta, ti darà tutto anche il lavoro con meno ore in modo che il necessario non ti manchi in base a Matteo 6:33". Si puo dare torto al fratello quando ti racconta che questa è la sua esperienza perché ha messo alla prova Geova in base alla scrittura citata?
[Modificato da erevnitis 20/09/2018 15:41] |
|
20/09/2018 16:14 |
|
|
no, ma è comunque una vocazione
per esempio uno potrebbe scegliere di non sposarsi, per dedicarsi maggiormente al servizio.
è una scelta lodevole, ma è una vocazione personale.
quindi la cosa è delicata e personale, perché va bene incoraggiare una vocazione ma il rischio è di sforzare ed entrare nello spazio personale della persona.
o no?
[Modificato da I-gua 20/09/2018 16:16] |
|
20/09/2018 16:22 |
|
|
erevnitis, 20/09/2018 15.41:
Infatti ciascuno deve guardare il proprio operato, ma se io rispondo a quel fratello in amicizia "lavoro per dare da mangiare alla mia famiglia", lui mi risponde" cerca un lavoro con meno ore per fare il servizio di pioniere, vedrai che la mano di Geova non è corta, ti darà tutto anche il lavoro con meno ore in modo che il necessario non ti manchi in base a Matteo 6:33". Si puo dare torto al fratello quando ti racconta che questa è la sua esperienza perché ha messo alla prova Geova in base alla scrittura citata?
*** w07 1/10 pp. 22-23 Viviamo in armonia con il proposito di Dio ***
7 Per vivere in armonia con il proposito di Dio è giusto che ci impegniamo con tutta l’anima. Non dovremmo mai risparmiarci o essere indolenti. (Ebrei 6:11, 12) D’altro canto, Geova non vuole che ci esauriamo né fisicamente, né mentalmente, né emotivamente. Se riconosciamo con modestia che non possiamo compiere la sua opera con le nostre sole forze, lo glorifichiamo e nello stesso tempo mostriamo equilibrio. (1 Pietro 4:11) Geova promette di darci la forza necessaria per fare la sua volontà, ma non dobbiamo superare i nostri limiti cercando di fare cose che egli non ci richiede. (2 Corinti 4:7) Per continuare a servire Dio senza logorarci dobbiamo dosare bene le energie.
…………
9 Non tutti possono servire Dio come evangelizzatori a tempo pieno. Se dovete fare i conti con vecchiaia, salute cagionevole o altri problemi, sappiate che Geova apprezza grandemente la vostra fedeltà e qualsiasi cosa riusciate a fare per servirlo con tutta l’anima. (Luca 21:2, 3) …….
*** w92 1/1 pp. 8-9 parr. 2-7 L’amore per Geova ci sprona all’azione *** *** w92 1/1 pp. 8-9 parr. 2-7 L
2 L’amore per Geova: ecco ciò che ci spinge a servirlo con zelo! È vero che non tutti possono fare i pionieri. In effetti, la maggioranza degli oltre quattro milioni di proclamatori del Regno non sono stati in grado di far posto a questo privilegio. Ma molti ai quali le circostanze lo consentono vi fanno posto. Anche il resto di noi può ‘confidare in Geova e fare il bene’, e può mostrare il proprio amore partecipando in qualche misura all’opera di fare discepoli. (Salmo 37:3, 4) E tutti i dedicati adoratori di Geova possono contribuire a promuovere lo spirito di pioniere, sostenendo amorevolmente chi sta facendo il pioniere. — Matteo 24:14; 28:19.
....
5 È vero che tanti vorrebbero fare molto di più nel servizio di Geova, ma sono limitati in qualche modo da responsabilità scritturali o problemi di salute. Quelli che non sono in grado di fare i pionieri, comunque, non devono per questo essere considerati meno fedeli. Alcuni sono rimasti leali nelle situazioni più difficili, spesso per moltissimi anni. Sì, sono stati fedeli! Hanno mostrato amore per Geova e hanno servito ubbidientemente sostenendo con tutto il cuore le disposizioni teocratiche. Si sono interessati vivamente dell’attività dei pionieri e hanno incoraggiato potenziali pionieri, spesso i propri figli, a considerare il servizio di pioniere come una carriera superiore a tutte le altre. — Confronta Deuteronomio 30:19, 20.
*** w08 15/7 pp. 29-31 La gioia che deriva dal nutrire aspettative ragionevoli *** *** w08 15/7 pp. 29-31 La gioia che deriva dal nutrire aspettative ragionevoli ***
Siate ragionevoli
L’apostolo Paolo indica un modo in cui possiamo conservare la gioia, dicendo: “Rallegratevi sempre nel Signore. Una volta ancora dirò: Rallegratevi! La vostra ragionevolezza divenga nota a tutti gli uomini”. (Filip. 4:4, 5) Per servire Dio con gioia e soddisfazione dobbiamo avere aspettative ragionevoli e adeguate alle nostre capacità e circostanze. Se ci prefiggiamo mete irragionevoli senza tener conto di ciò che comporta conseguirle, ci sottoponiamo a tensioni eccessive.
…………
Indipendentemente dalle nostre circostanze, Geova richiede che gli diamo il meglio, che lo serviamo con tutta l’anima e con tutto il cuore. (Col. 3:23, 24) Se non diamo a Geova il meglio, in effetti non teniamo fede alla dedicazione che gli abbiamo fatto. (Rom. 12:1) Inoltre, ci priviamo della profonda soddisfazione, della vera gioia e di altre ricche benedizioni che derivano dal servirlo con tutta l’anima. — Prov. 10:22.
……..
Egli ci ama per il fatto che lo serviamo con tutto il cuore. La sua Parola ci assicura che Geova “conosce bene come siamo formati, ricordando che siamo polvere”. (Sal. 103:14) Egli conosce i nostri limiti, ciò nonostante ci ama se lo serviamo con zelo. Ricordare che il nostro Dio non è un tiranno ci aiuterà a essere modesti riguardo a ciò che possiamo pretendere da noi stessi e a tener conto dei nostri limiti. — Mic. 6:8.
………..
Fate ciò che è alla vostra portata
L’avanzare degli anni o la salute cagionevole potrebbe imporre certi limiti a ciò che possiamo fare nel servizio di Geova. Se siete genitori forse avete l’impressione di non trarre grande beneficio dallo studio personale o dalle adunanze cristiane perché i bambini vi assorbono gran parte del tempo e delle energie. Potrebbe darsi, però, che concentrandovi sui vostri limiti non riusciate a capire ciò che è alla vostra portata?
Migliaia di anni fa un certo levita espresse un desiderio che non poteva soddisfare. Aveva il privilegio di prestare servizio nel tempio per due settimane l’anno. Tuttavia espresse il lodevole desiderio di dimorare permanentemente presso l’altare. (Sal. 84:1-3) Cosa aiutò quest’uomo fedele a essere contento? Capì che anche un solo giorno nel cortile del tempio era un privilegio senza pari. (Sal. 84:4, 5, 10) In maniera simile, anziché soffermarci sui nostri limiti, dovremmo cercare di capire quali attività sono alla nostra portata ed essere grati di quello che possiamo fare.
*** w86 15/1 p. 14 “Sforzatevi con vigore” *** State facendo tutto il possibile?
16 Alcuni testimoni di Geova hanno esaminato onestamente e devotamente la loro situazione personale e hanno riscontrato di fare tutto il possibile in base alle loro attuali circostanze. Forse siete tra questi. In tal caso, fatevi coraggio. Geova e suo Figlio hanno cura di voi e apprezzano veramente il servizio che rendete con tutta l’anima. (Confronta Luca 21:1-4). Per esempio, a causa di condizioni politiche o economiche sfavorevoli, in alcuni paesi i nostri fratelli devono lavorare nove ore al giorno, per cinque o sei giorni la settimana, solo per avere le cose necessarie alla vita. In una nazione in cui vige una rigida proscrizione governativa sull’opera dei testimoni di Geova, coloro che fanno i pionieri — e in queste nazioni il numero dei pionieri è in aumento — sono di solito i pensionati, i giovani che svolgono un lavoro notturno e madri di famiglia che lo Stato ha dispensato dal lavoro secolare.
17 Forse, però, dite: ‘Vorrei avere più forza fisica. Se potessi tornare giovane!’ Ma non scoraggiatevi. Il nostro sforzo non viene valutato esclusivamente in base alla quantità di lavoro che compiamo nel sacro servizio che rendiamo a Dio. Ricordate Epafrodito? Quando si era ammalato, la quantità di strenua attività che gli era stato possibile compiere nell’“opera del Signore” non avrà retto al confronto con quello che aveva fatto mentre stava bene. Ma Paolo lo lodò ugualmente per il suo sforzo. Infatti, Paolo disse, dovremmo ‘continuare a tener cari gli uomini e le donne di tale sorta’. — Filippesi 2:25-30.
18 C’è tuttavia qualcosa che potete fare per promuovere il servizio continuo nella vostra congregazione. Che cosa? Sforzarvi con vigore di manifestare lo spirito di pioniere. Per esempio, se per ora non potete fare i pionieri a motivo di obblighi familiari, potete mettere in condizione altri vostri familiari — vostra moglie, i vostri figli, vostro fratello o vostra sorella — di fare i pionieri? Coloro che hanno salute malferma o hanno altri impedimenti possono preoccuparsi sinceramente di quelli che sono in grado di fare i pionieri, accompagnandoli nel servizio di campo a seconda che le circostanze lo consentano. (Confronta I Corinti 12:19-26). In questa maniera tutti i componenti della congregazione possono sforzarsi di dare risalto al servizio continuo. I risultati possono essere molto incoraggianti per tutti!
Occorre essere equilibrati.
Geova non indicò che TUTTI dovessero essere nazirei.
Non indicò che TUTTI dovevano essere missionari come Paolo, Pietro, Timoteo ed altri.
Difatti nel primo secolo moltissimo avevano una vita normale.
Ognuno deve mettere al primo posto il Regno "in base a ciò che ha, non in base a ciò che non ha", qundi ognuno in base alle proprie circostanze mette al primo posto Geova.
Giudicare gli altri è "fanatismo" che mal si addice ad un cristiano maturo: l'empatia ci porta a vedere che molti NON POSSONO essere pionieri pur essendo fratelli spirituali e genuni di inestimabile valore.
Ovvio che tutti dovremmo desiderare e lavorare per poter essere pionieri, manifestando lo spirito di pioniere, ma ciò non significa che tutti lo possano poi fare.
Già avere un pioniere in famiglia è una lodevole meta, ad esempio.
Essere impegnati in altre forme di servizio (CAS, Costruzioni, Volontari in varie attività) è un modo di dimostrare la propria forte fede pur non essendo pionieri.
Non è un requisito bibblico essere pionieri: è un requisito amare Geova e mettere il suo servizio al primo posto, in base alle proprie circostanze...
**************************************************
2 Sam. 22:26-27
Con qualcuno leale agirai con lealtà;
Col potente senza difetto ti comporterai senza difetto; con chi si mantiene puro ti mostrerai puro e con chi è perverso agirai come da sciocco..... |
|
20/09/2018 16:31 |
|
| | | OFFLINE | Post: 211 | Città: MILANO | Età: 59 | |
|
E poi diventa come le scatole cinesi...l'anziano che dice al sm "perché non diventi anziano", il sorvegliante che dice all'anziano "perché non ti dai da fare, non hai figli, lascia il lavoro, vendi la casa e fai il sorvegliante", il missionario che dice al sorvegliante etc.
Il necessario lo abbiamo comunque, così come lo hanno gli animali del campo, e in Italia possiamo anche permetterci di vivere di assegni sociali.
Questo eviterei di collegarlo a una "promessa di Geova ai pionieri", perché sono benefici che arrivano anche agli atei, ma magari un pioniere in un paese con persecuzione potrebbe finire ucciso.
Lo sottolineo perché a volte ci aspettiamo cose in stile baratto ("Dio, io ti servo e tu provvedi economicamente"), ma non è detto che arrivino, e potremmo persino morire...altrimenti non sarebbe la strada stretta [Modificato da (Mr. X) 20/09/2018 16:34] |
|
20/09/2018 16:37 |
|
|
Caro Teo
Ovvio che tutti dovremmo desiderare e lavorare per poter essere pionieri, manifestando lo spirito di pioniere, ma ciò non significa che tutti lo possano poi fare.
Già avere un pioniere in famiglia è una lodevole meta, ad esempio.
Essere impegnati in altre forme di servizio (CAS, Costruzioni, Volontari in varie attività) è un modo di dimostrare la propria forte fede pur non essendo pionieri.
Non è un requisito bibblico essere pionieri: è un requisito amare Geova e mettere il suo servizio al primo posto, in base alle proprie circostanze...
Non si risponde alla domanda
"se io rispondo a quel fratello in amicizia "lavoro per dare da mangiare alla mia famiglia", lui mi risponde" cerca un lavoro con meno ore per fare il servizio di pioniere, vedrai che la mano di Geova non è corta, ti darà tutto anche il lavoro con meno ore in modo che il necessario non ti manchi in base a Matteo 6:33". Si puo dare torto al fratello quando ti racconta che questa è la sua esperienza perché ha messo alla prova Geova in base alla scrittura citata?"
|
|
20/09/2018 16:43 |
|
|
erevnitis, 20.09.2018 16:37:
Caro Teo
Ovvio che tutti dovremmo desiderare e lavorare per poter essere pionieri, manifestando lo spirito di pioniere, ma ciò non significa che tutti lo possano poi fare.
Già avere un pioniere in famiglia è una lodevole meta, ad esempio.
Essere impegnati in altre forme di servizio (CAS, Costruzioni, Volontari in varie attività) è un modo di dimostrare la propria forte fede pur non essendo pionieri.
Non è un requisito bibblico essere pionieri: è un requisito amare Geova e mettere il suo servizio al primo posto, in base alle proprie circostanze...
Non si risponde alla domanda
"se io rispondo a quel fratello in amicizia "lavoro per dare da mangiare alla mia famiglia", lui mi risponde" cerca un lavoro con meno ore per fare il servizio di pioniere, vedrai che la mano di Geova non è corta, ti darà tutto anche il lavoro con meno ore in modo che il necessario non ti manchi in base a Matteo 6:33". Si puo dare torto al fratello quando ti racconta che questa è la sua esperienza perché ha messo alla prova Geova in base alla scrittura citata?"
No, perché questa è la SUA esperienza. A seguito una SUA vocazione nella volontà di Geova e Geova ha risposto!
|
|
20/09/2018 16:45 |
|
|
erevnitis, 20/09/2018 16.37:
Caro Teo
Ovvio che tutti dovremmo desiderare e lavorare per poter essere pionieri, manifestando lo spirito di pioniere, ma ciò non significa che tutti lo possano poi fare.
Già avere un pioniere in famiglia è una lodevole meta, ad esempio.
Essere impegnati in altre forme di servizio (CAS, Costruzioni, Volontari in varie attività) è un modo di dimostrare la propria forte fede pur non essendo pionieri.
Non è un requisito bibblico essere pionieri: è un requisito amare Geova e mettere il suo servizio al primo posto, in base alle proprie circostanze...
Non si risponde alla domanda
"se io rispondo a quel fratello in amicizia "lavoro per dare da mangiare alla mia famiglia", lui mi risponde" cerca un lavoro con meno ore per fare il servizio di pioniere, vedrai che la mano di Geova non è corta, ti darà tutto anche il lavoro con meno ore in modo che il necessario non ti manchi in base a Matteo 6:33". Si puo dare torto al fratello quando ti racconta che questa è la sua esperienza perché ha messo alla prova Geova in base alla scrittura citata?"
se ha 3 figli di cui uno invalido, una moglie con salute delicata ed hai debiti ereditati magari prima di conoscere la verità, tu che fai?
Gli dici trovati un lavoro part time e fai il pioniere?
Anche i pionieri vengono invitati a provvedersi finanziariamente da soli, mica fanno i pionieri ed aspettano che Geova mandi i corvi a portagli il cibo!
Ciò significa che ognuno deve valutare quant'è il prorio massimo e servire Geova al meglio. Ma il meglio lo decide lui stesso non in paragone ad altri.
Geova ci dice di avere fede ma di calcolare il costo in base alle proprie condizioni.
**************************************************
2 Sam. 22:26-27
Con qualcuno leale agirai con lealtà;
Col potente senza difetto ti comporterai senza difetto; con chi si mantiene puro ti mostrerai puro e con chi è perverso agirai come da sciocco..... |
|
20/09/2018 16:55 |
|
|
Caro Teo
se ha 3 figli di cui uno invalido, una moglie con salute delicata ed hai debiti ereditati magari prima di conoscere la verità, tu che fai?
Gli dici trovati un lavoro part time e fai il pioniere?
Non parlo di condizioni estreme dove la salute puo essere coinvolta e altri criteri.
Anche i pionieri vengono invitati a provvedersi finanziariamente da soli, mica fanno i pionieri ed aspettano che Geova mandi i corvi a portagli il cibo!
Non dico nemmeno questo devono lavorare e hanno il necessario, ma chi ha una famiglia, il marito lavora , il datore di lavoro gli da una paga, in base a Matteo 6:33 se egli si dedica nella predicazione maggiormente facendo il pioniere, Geova non promette che gli darà il necessario? magari trovando un'altro lavoro con una paga piu alta che gli consente di mantenere la famiglia come aveva premesso Geova.
Ciò significa che ognuno deve valutare quant'è il prorio massimo e servire Geova al meglio. Ma il meglio lo decide lui stesso non in paragone ad altri.
Su questo concordo ma stiamo al discorso che mi sembra valido scritturalmente.
Geova ci dice di avere fede ma di calcolare il costo in base alle proprie condizioni.
Ovviamente se vuoi comprare qualcosa ma qui parliamo di servizio per mettere maggiormente il regno al primo posto, Geova non ti fa la promesssa che ti fara trovare il necessario? Cercare un altro lavoro non è un modo di metterlo alla prova?
[Modificato da erevnitis 20/09/2018 16:56] |
|
20/09/2018 17:00 |
|
|
erevnitis, 20/09/2018 13.51:
Caro Aquila
Ti ringrazio come di consueto per le tue risposte, il fatto sta nel cambiare la tua situazione lavorativa, se cerchi il regno mettendo il regno al primo posto facendo il pioniere, Geova ti promette da quello che dice Matteo 6:33 cercherai un lavoro con meno ore che ti darà la possibilità di fare il pioniere e verrai retribuito da quel lavoro in modo da avere il necessario. Del resto spesse volte si sentono esperienze di questo genere. E un modo di mettere alla prova Geova da quello che dice Malachia.
si, su questo sono d' accordo.
Ma esistono - come ti ho detto - anche altre problematiche che esulano dal puro aspetto lavorativo.
Naturalmente Geova conosce la situazione di ognuno di noi e sa se gli stiamo dando le nostre cose di valore o se non gliele diamo interamente.
|
|
20/09/2018 17:07 |
|
| | | OFFLINE | Post: 211 | Città: MILANO | Età: 59 | |
|
magari trovando un'altro lavoro con una paga piu alta che gli consente di mantenere la famiglia come aveva promesso Geova.
Siamo proprio fuori strada...qui abbiamo preso Geova per un bancomat, per cui basta servirlo e ti trova miracolosamente un lavoro di poche ore e pure ben pagato...
Ognuno è libero di credere che nel suo singolo caso le cose possano essere andate così, ma non scherziamo con gli eventi attribuendoli a Geova (perché magari uno può aver pure trovato un bel lavoro, l'altro però s'è ammalato gravemente o è morto di incidente mentre si recava in servizio).
|
|
20/09/2018 17:11 |
|
|
Non dico nemmeno questo devono lavorare e hanno il necessario, ma chi ha una famiglia, il marito lavora , il datore di lavoro gli da una paga, in base a Matteo 6:33 se egli si dedica nella predicazione maggiormente facendo il pioniere, Geova non promette che gli darà il necessario? magari trovando un'altro lavoro con una paga piu alta che gli consente di mantenere la famiglia come aveva premesso Geova
Geova non è un'agenzia per l'impiego, non ti farà trovare un altro lavoro con una paga più alta, Geova promette che non ti mancherà il necessario, cioè cibo e vestiario e un tetto per il resto il pioniere deve essere pronto ad adattarsi anche a dimunuire drasticamente il suo tenore di vita, rinunciando a ciò che è superfluo: cene al ristorante, vacanze, automobile, vestiario firmato o altro.
Per questo il pioniere deve coltivare uno spirito di sacfificio, nessuno gli assicura che manterrà uno stile di vita simile a quello che ha, Geova promette il necessario. I pionieri speciali hanno il necessario ma per molti di noi il dono che ricevono sarebbe ridicolo. Eppure non muiono di fame e hanno tetto, certo Geova apre loro le "cateratte dei cieli" in senso spirituale, benedicendoli riccamente, ma non si diventa ricchi materialmente facendo i pionieri speciali.
Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
|
|
|