Fratelli in Russia

La polizia in Russia confiscare letteratura religiosa dalle
case dei credenti
Tambov, Russia-"Quando la polizia si presentò nella nostra casa la
mattina presto, mi ha colpito che ho ragione di temere per la mia
libertà e il benessere dei miei figli". Larisa Cheprunova, la cui casa
è stata perquisita, è rimasto scioccato da quello che accaduto.
"Abbiamo sempre rispettato l'autorità, ma gli ufficiali ci trattavano
come criminali; parlavano sgarbatamente, ha preso le nostre cose e
la letteratura, e la paura i nostri figli!"

A circa 7 del mattino del 17 Marzo 2010, tre gruppi di poliziotti
arrivati contemporaneamente in tre case occupate da quattro
famiglie di Testimoni di Geova che vivono nella città di Tambov. I
residenti sono stati svegliati dalla polizia che, con ordinanze del
tribunale in mano, erano lì per cercare le case. Gli ufficiali confiscati
biblioteche personali, prendendo tutta la letteratura biblica così
come documenti aziendali, computer, dati elettronici, anche gli
album di foto di famiglia e corrispondenza personale.

Questi eventi
hanno avuto luogo poco dopo un altro aggiornamento della lista dei
materiali estremisti federale a cui le nuove pubblicazioni dei
Testimoni di Geova era stato aggiunto.

L'ordinanza del tribunale si è basata su un caso recente avviata ai
sensi dell'articolo 282 del codice penale della Federazione Russa,
"incitamento all'odio o all'ostilità, e la degradante della dignità
umana." In risposta alla mozione presentata da Igor Investigator
Avdeev, una sentenza è stata emesso dal Giudice Lyudmila
Ryazantseva del Distretto Leninskiy Tribunale della città di Tambov,
che ha autorizzato la ricerca.

Secondo la sentenza, gli agenti
dovrebbero confiscare "oggetti, la letteratura, i media elettronici
sostenendo l'odio religioso e... altri documenti che documenta
l'attività della organizzazione religiosa ".
Durante la perquisizione la polizia non ha informato i padroni di
casa dei loro diritti, offrire loro una copia del provvedimento
giudiziario che autorizza la ricerca, o consentire loro di contattare
un avvocato.

In alcuni casi le famiglie non sono stati autorizzati a
utilizzare il loro telefono personale. Durante la perquisizione
dell'appartamento, la Cheprunovs 'sollevato le voci degli agenti di
polizia spaventato giovane figlia della famiglia, che ha iniziato a
piangere e invocare il fatto che non la polizia prende i suoi genitori
lontano da lei.

La polizia cerca un'altra casa, quella della famiglia
Tagayev, confiscato una copia del Nuovo Testamento pubblicata a
Mosca nel 1988 e le pubblicazioni dei Testimoni di Geova.
Vasiliy Kalin, presidente del centro amministrativo dei Testimoni di
Geova in Russia, che hanno vissuto il tempo della repressione e
conosciuto la persecuzione in prima persona religiosa, ha dichiarato
quanto segue: "Che cosa è successo in Tambov ci ricorda di quei
momenti difficili in passato, quando sulla base di calunnia relazioni
e le false accuse così come in assenza di motivi, i testimoni di
Geova sono stati privati dei loro beni e perseguito penalmente.

Allora gli ufficiali del KGB è venuto la sera tardi o la mattina presto,
cercò le case, hanno portato via la letteratura e oggetti personali.
Quello che sta succedendo adesso è fin troppo familiare, troppo
simile a quello che è successo nel 1951 quando tali azioni su larga
scala, in ultima analisi, ha portato migliaia di Testimoni di Geova
per essere deportato in Siberia. "

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Gli ufficiali confiscati biblioteche personali, prendendo tutta la letteratura biblica così come documenti aziendali, computer, dati elettronici, anche gli album di foto di famiglia e corrispondenza personale

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"Là dove si bruciano i libri, si bruceranno anche gli uomini"

Heinrich Heine

Intanto la potente chiesa ortodossa russa non alza una sola voce di protesta. Avranno appieno la loro ricompensa.

Shalom

Avete letto la notizia del 7 aprile 2016? La trovate in sala stampa

Meriterebbero di essere lette integralmente sia la news del 30 marzo che quella del 7 aprile, sono sul sito in inglese:

www.jw.org/en/news/releases/by-region/russia/un-human-rights-reports-jw-t...

www.jw.org/en/news/releases/by-region/russia/un-human-rights-reports-jw-t...

Nonostante il Comitato per i diritti umani dell'ONU abbia stabilito che si stiano perpetuando degli abusi utilizzando in modo improprio una legge contro gli estremismi la situazione sta degenerando.

Ricordiamoci sempre di questi fratelli nelle preghiere..
Preghiamo anche per gli ortodossi, che abbandonino questa strada di odio verso altri cristiani.

La vignette dicano tutto .

Non mi fa mettere l'inmaggine :((

Vogliamo vedere le immagini!

Non sono quelle del sito vero?

“Cosa sta accadendo in Russia negli ultimi mesi è molto grave per la comunità dei Testimoni di Geova. Abbiamo presentato una interpellanza affinché anche il Governo italiano si spenda nei confronti del governo russo per sollecitare maggior rispetto verso questa comunità”. Sono le parole spese in conferenza stampa da Gessica Rostellato del Partito Democratico. Tra i firmatari dell’interpellanza anche il deputato valdese Luigi Lacquaniti, da sempre sensibile al tema della libertà religiosa.

La Corte Suprema Russa – spiega l’avvocato Omar Leonardi, – deve decidere sull’istanza che dichiara estremista l’associazione religiosa dei testimoni di Geova. questo comporta il bando della confessione, la chiusura del Centro Amministrativo e la confisca di tutte le proprietà. Tutto questo è molto grave e non dovrebbe succedere a nessuna religione nel mondo”.

“Nel 2002, in risposta ai timori del terrorismo, la Russia ha varato una legge contro le attività estremiste piuttosto vaga – sottolinea Cristian Di Blasio – anche l’Onu ha chiesto alla Federazione di chiarire meglio cosa si intendesse ma la Russia ne ha addirittura esteso l’applicazione. Così dal 2007, sfruttando questa legge, ci sono almeno 500 indagini su associazioni e singoli testimoni. Nel 2016, poi, la legge jarovajh ha ridotto ulteriormente i diritti delle minoranze religiose vietando l’attività missionaria, la preghiera, e la diffusione pubblica del materiale religioso”.

“L’accusa di estremismo trae spunto dalle norme a suo tempo formulate per tutelare le minoranze – fa notare il Dottor Luca Zucchini – Negli anni 80 per combattere l’incitamento all’odio verso le minoranze hanno sanzionato i cosiddetti ‘discorsi d’odio’. Adesso, con un sovvertimento di ruolo, è stato fatto da alcuni Governi, per sostenere che i ‘discorsi d’odio’ fossero delle minoranze per incentivare l’astio contro la religione maggioritaria. Così la legge russa è stata sfruttata contro i Testimoni di Geova”.

“La violazione della libertà religiosa in Europa è, purtroppo, diffusa e grave – attacca Raffaella Di Marzio, esperta di libertà religiosa – anche in altri paesi, come Romania, Ungheria e Francia ci sono queste violazioni nonostante l’Unione Europea abbia varato delle linee guida sulla libertà di religione e di credo. Nel caso dei testimoni di Geova colpisce che venga utilizzata anche una legge. Lo stato strumentalizza la paura della gente per colpire una associazione pacifica”.

bari.ilquotidianoitaliano.com/attualita/2017/04/news/russia-testimoni-di-geova-a-rischio-interpellanza-parlamentare-1548...




V I D E O


www.youtube.com/watch?v=En-tNyOnf2c&sns=em




translate.google.it/translate?hl=it&sl=ru&tl=it&u=https%3A%2F%2Fjw-russia.org%2Fpages%2F17040614-132.htm...

Le nostre preghiere continuano a favore di questi fratelli....Non sappiamo qual, è. Il disegno di Geova Dio

> IL DIPARTIMENTO DI STATO DEGLI STATI UNITI HA ESORTATO MOSCA A REVOCARE IL BANDO CONTRO L'ORGANIZZAZIONE RELIGIOSA DEI TESTIMONI DI GEOVA ACCUSATI DI ESTREMISMO.
>
> Il divieto contro i Testimoni di Geova in Russia rimane una questione di grande preoccupazione per i paesi occidentali. Oggi, il portavoce del Dipartimento di Stato, Heather Nauert, ha detto che Washington continuerà a chiamare Mosca :
>
> "Chiediamo alle autorità russe a revocare il divieto di Testimoni di Geova in Russia, per fermare la chiusura del Centro Amministrativo dei Testimoni di Geova, e di rilasciare tutte le minoranze religiose che sono state detenute per presunte attività" estremiste' ".
>
> E sottolineare la necessità di rispettare il diritto universale alla libertà di pensiero, di coscienza, di religione e di credo.
>
> In precedenza, l'UE ha anche esortato la Russia a garantire la libertà di riunione per i Testimoni di Geova.
>
> Les USA appellent la Russie à lever l’interdiction des Témoins de Jéhovah

> fr.sputniknews.com/international/201707191032295399-usa-apellent-russie-lever-interdiction-temoins-...