Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Melito, ragazzina stuprata. Due parroci assolvono il branco: "Se l'è cercata"

Ultimo Aggiornamento: 15/09/2016 08:43
Autore
Stampa | Notifica email    
14/09/2016 22:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 18.124
REGGIO CALABRIA – A Melito di Porto Salvo, paesino di poco più di 10 mila anime nel reggino, ci sono due pastori che con ogni probabilità devono aver frainteso il cristiano ‘porgere l’altra guancia’. Due pastori che tra il gregge e i lupi giustificano e assolvono i secondi. Singolare situazione se non fosse che i due pastori in questione sono pastori di anime, parroci, che nelle pubbliche dichiarazioni, tra una ragazzina violentata e un branco di stupratori siedono al fianco del branco.
“La bambina – scrive l’inviato della Stampa Niccolò Zancan -. ‘Un metro e 55 per 40 chili’, c’è scritto nelle carte dell’inchiesta. È della bambina che stanno parlando. ‘Se l’è cercata!’. ‘Ci dispiace per la famiglia, ma non doveva mettersi in quella situazione’. ‘Sapevamo che era una ragazza un po’ movimentata’. Movimentata? ‘Una che non sa stare al posto suo’. Arriva in piazza il parroco Benvenuto Malara, va davanti alle telecamere: ‘Purtroppo corre voce che questo non sia un caso isolato. C’è molta prostituzione in paese’”. Prostituzione?!?!
Val la pena ricapitolare. La vicenda è quella di una bambina violentata per tre anni di seguito. Ed anche chi ha fatto voto di castità dovrebbe saper distinguere tra prostituzione e stupro, come si distingue il grano da loglio. L’hanno violentata in nove, a turno e insieme. Tenendola ferma per i polsi, e poi obbligandola a rifare il letto. “C’era la coperta rosa”, ha ricordato la vittima nelle audizioni con la psicologa. “E non avevo più stima in me stessa. Certe volte li lasciavo fare. Se mi opponevo, dicevano che non ero capace. Mi veniva da piangere. Mi sentivo una merda”. I 9 andavano a prenderla all’uscita della scuola media Corrado Alvaro, con la lettera V dell’insegna crollata. È sulla via principale, proprio di fronte alla caserma dei carabinieri. Caricavano la bambina in auto e andavano al cimitero vecchio, oppure al belvedere o sotto il ponte della fiumara. Più spesso in una casa sulla montagna a Pentidattilo, dove c’era il letto. Un orrore iniziato quando la bambina aveva 13 anni.
In questa cornice don Malara non trova di meglio da dire che “c’è molta prostituzione”. Dunque a suo pensare la violenza, lo stupro su una donna nascono e si identificano con la prostituzione, la donna è, se non si contiene, meretrice per natura, incunabolo di peccato. Gli islamisti rigorosi non potrebbero dir meglio… Ma il parroco, tra le poche, pochissime persone che hanno preso di parte alla fiaccolata di solidarietà, sì perché nel paese hanno organizzato una fiaccolata disertata dai più, si trova in ottima compagnia. Sulla sua stessa lunghezza d’onda c’è infatti un altro ‘uomo di Chiesa': un altro parroco, al secolo Domenico De Biase: “Sono tutte vittime – dice – anche i ragazzi. E poi, io credo che certe volte il silenzio sia la risposta più eloquente”.
Da profani, da laici, viene da pensare che i due abbiano frainteso il concetto di perdono cristiano. E’ vero che anche i ragazzi sono vittime, ma in un senso molto molto lato: è vittima chi tra loro è figlio di un delinquente locale ed è vittima chi magari è cresciuto in una situazione disagiata. Ma né l’una né l’altra fattispecie rendono queste ‘vittime’ meno colpevoli dei loro terribili ed odiosi crimini, delle loro violenze e, lo rammentino i parroci, persino dei loro peccati.
Anche il procuratore De Raho ha riconosciuto che “questo territorio sconta un ritardo costante. C’è una mancanza di sensibilità. Anche i genitori sono stati omertosi. Tutti sapevano”. Una fotografia che diventa una sentenza se in una realtà locale, ancora legata a vecchie tradizioni e abitudini, oltre che a discutibili gerarchie sociali è il parroco a dire che “certe volte il silenzio è la risposta più eloquente”. Sempre che questo silenzio non sia consigliato come la miglior cosa ai parroci dalla circostanza che uno dei peccatori è figlio di un boss.

www.blitzquotidiano.it/opinioni/alessandro-camilli-opinioni/il-parroco-sta-col-branco-ragazzina-violentata-se-le-cercata-...



-----------------------------FORUM TESTIMONI DI GEOVA ONLINE-----------------------------

1) Leggete attentamente il Regolamento e attenetevi alle varie regole.
2) Usate il tasto Cerca prima di postare, onde evitare di scrivere cose che sono già state scritte in passato.
14/09/2016 22:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re:
admintdg3, 14/09/2016 22.13:

Dunque a suo pensare la violenza, lo stupro su una donna nascono e si identificano con la prostituzione, la donna è, se non si contiene, meretrice per natura, incunabolo di peccato. Gli islamisti rigorosi non potrebbero dir meglio…



pensate se avesse detto qualcuno di noi una cosa del genere....ne parlerebbero per anni e anni nei siti che sappiamo
14/09/2016 22:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.434
TdG
Re:
admintdg3, 14/09/2016 22.13:

... è vittima chi tra loro è figlio di un delinquente locale...



Delinquente locale???

Molto di più...

Ed è forse questa la chiave di lettura principale nel cuore del territorio patria della ndrangheta...


[SM=g7355]


______________________________________________
Non porrò di fronte ai miei occhi nessuna cosa buona a nulla. Ho odiato il fare di quelli che apostatano; Non si attacca a me. (Salmo 101:3)

Forum Testimoni di Geova Online
15/09/2016 07:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Ma questi esseri viventi di che religione sono??
15/09/2016 08:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42.374
Moderatore
a quanto pare nessuna pietà per i piccoli e ultimi eh?
sono i frutti dell'albero cattolico?
non mi sento di dire altro.

15/09/2016 08:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 429
Città: AULLA
Età: 61
Il vero genio comunque, resta il parroco de biase che ha affermato che sono vittime anche i ragazzi autori dello stupro.

La questione non è di quale religione sono, semmai che stanno accadendo in questi ultimi giorni cose talmente orribili che nemmeno Dio ha avuto il coraggio di scriverle nella Bibbia.
Oggi il mondo pecca contro lo spirito, non c'è nulla da fare!
Fino a una quarantina di anni fa, satana attaccava l uomo direttamente con guerre, carestie, pestilenze ecc (parlo del nostro occidente), oggi si spinge oltre attaccando la base morale e sociale di quella che puo essere una relazione con Dio anche di un cattolico piuttosto che di un islamico.

La violenza sulle donne è sempre esistita MA oggi nemmeno su una bambina fa orrore, anzi! lo spirito di anarchia morale che permea il mondo di oggi fa dire che è lei la colpevole, perchè magari voleva imitare le Winx e si truccava un po...

Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:59. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com