"secondo la carne"

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jonas(89)

00domenica 19 aprile 2020 22:15

"secondo la carne"

Volevo sottoporre alla vostra attenzione questa espressione che ricorre in qualche occasione negli scritti di Paolo.

Cosa voleva dire? Ammetteva implicitamente una doppia natura nel Cristo? Di qualcun altro nella scrittura viene detto che venne secondo la carne? Penso che abbia senso solo se Paolo pensava che Cristo fosse molto più di un uomo e molto più di una creatura. Non me lo spiego altrimenti, voi?

(SimonLeBon)

00lunedì 20 aprile 2020 07:53

Re: "secondo la carne"

jonas(89), 4/19/2020 10:15 PM:
Volevo sottoporre alla vostra attenzione questa espressione che ricorre in qualche occasione negli scritti di Paolo.

Cosa voleva dire? Ammetteva implicitamente una doppia natura nel Cristo? Di qualcun altro nella scrittura viene detto che venne secondo la carne? Penso che abbia senso solo se Paolo pensava che Cristo fosse molto più di un uomo e molto più di una creatura. Non me lo spiego altrimenti, voi?

Beh, è un fatto che il Gesu' prima era nei cieli come essere spirituale (anche se lui non ne parla molto), poi venne in terra come ebreo "secondo la carne", infine se ne torno' in cielo.

Il dogma invece dice che le due nature coesistono, affermazione che non c'è nella Bibbia.

Simon

Seabiscuit

00lunedì 20 aprile 2020 08:40

Re: "secondo la carne"

jonas(89), 19.04.2020 22:15:
Penso che abbia senso solo se Paolo pensava che Cristo fosse molto più di un uomo e molto più di una creatura. Non me lo spiego altrimenti, voi?

E perché mai ci trovi solo quel senso? Una creatura spirituale fatta carne in un secondo momento per un periodo di tempo e poi torna ad essere la creatura spirituale di prima, ha eccome senso definirla per quella che è: una creatura

Aquila-58

00lunedì 20 aprile 2020 08:47

Re: "secondo la carne"

jonas(89), 19/04/2020 22:15:
Volevo sottoporre alla vostra attenzione questa espressione che ricorre in qualche occasione negli scritti di Paolo.

Cosa voleva dire? Ammetteva implicitamente una doppia natura nel Cristo? Di qualcun altro nella scrittura viene detto che venne secondo la carne? Penso che abbia senso solo se Paolo pensava che Cristo fosse molto più di un uomo e molto più di una creatura. Non me lo spiego altrimenti, voi?

Il Logos divenne carne (Giovanni 1:14)

Significa che nacque da una donna, solo non con concepimento umano ma mediante lo spirito santo di Dio (Galati 4:4 ; Matteo 1:20)

Non si parla di "natura", dove lo leggi?

Angelo Serafino53

00lunedì 20 aprile 2020 09:15

(Ebrei 5:7)  Durante la sua vita terrena* Cristo, con forti grida e lacrime, offrì suppliche e richieste a colui che poteva salvarlo dalla morte, e fu ascoltato per il suo timore di Dio...

* nwt Ebrei 5:7
Lett. “nei giorni della sua carne”.

si parla al passato perchè dopo Gesù diventa quello che è sempre stato un essere spirituale .

barnabino

00lunedì 20 aprile 2020 10:20

L'espressione "kata sarka" può anche significare semplicemente "parentela". La usa anche Paolo per indicare i suoi parenti carnali. Indubbiamente Paolo pensava che Gesù fosse più di un uomo comune... ma questo ça va sans dire, non abbiamo già citato i passi di Colossesi 1 e Filippesi 2,5-11 che mi paiono piuttosto espliciti, l'origine di Cristo è celeste, esisteva nei cieli prima di nascere come uomo perfetto sulla terra.

Shalom

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