Re:
CrazyGracy, 21/12/2012 14:57:
Non sto paragonando.
L'EBanking è un sistema elettronico per fare i tuoi pagamenti delle tue bollette comodamente da casa, senza dover fare la fila allo sportello della tua banca.
Un esempio vale l'altro. In quanto, qualsiasi dato introduci su internet, e sempre rintracciabile e può essere ritrovato e copiato da chi è malintenzionato. Quello che dico, il pericolo non si limita a fb.
Non puoi pensare che i tuoi dati personali sono al sicuro per il fatto che non usi fb, Basta che digiti i tuoi dati su internet per fare un ordinazione, metti pure che ti offrano un sistema cifrato per esempio e comunque questi dati sono registrati per sempre e qualcuno può trovarli e usarli a tuo scapito. L'ultima che ho visto,
quant'è facile per un hacker esperto postarsi nelle vicinanze della tua abitazione e introdursi nel tuo pc in neanche 10 secondi. Con l'aiuto di un programmino entrano nella tua rete (anche su reti protette). E vede precisamente quello che stai guardando sul pc a tempo reale, 'sniffing'. Anzi a questo punto non vede solo quello che è in rete ma anche le tue cartelle private. E tu non te ne accorgi finché il danno è fatto. Conclusione:
purtroppo se vogliono possono vedere tutto, per degli esperti sono solo libri aperti o mal che vada da aprire...
vedi anche:
www.rsi.ch/pattichiari/node/2656
Uff, guarda, non ho proprio voglia oggi di entrare in discussioni di questo tipo, mi basta dirti che sulla parte grassettata hai scritto un'emerita panzana.
1° mi dovresti dire cos'è un "hacker" e se conosci la differenza tra i lamer(oni) che ci sono in giro e che millantano chissà quali capacità da 007 e i vari cracker da strapazzo che non sanno nemmeno usare Wireshark e decifrare i soli dati sniffati
2° vorrei sapere in 10 secondi cosa riuscirebbero a bucare se hanno a che fare con una rete protetta da chiave WPA impostata manualmente e non - come avrai letto in giro - protetta con la chiave data di default dal tuo provider su un router marchiato (o brandizzato). Si perchè i lameroni di cui hai letto sai cosa sanno fare di tanto sorprendente? leggono il nome della tua wi-fi casalinga che nel 90% dei casi identifica sia il tuo provider che il modello del tuo router, poi usano un programmino banale (dal quale devono solo scegliere da un menu a tendina il tuo provider tra i tanti) che grazie a un algoritmo provvede chiavi WPA puramente casuali sulla base di tutte le chiavi di default che nell'ambiente sono stra-conosciute perchè prese dalla documentazione che ti mandano a casa col router brandizzato e quindi
forse riescono a entrare nella tua rete.
Ripeto, voglio vedere cosa possono/riescono a bucare se:
1 - ho rinominato la mia rete wi-fi in modo che non identifichi il mio router/provider
2 - la chiave WPA l'ho modificata io manualmente rispetto a quella di default
10 secondi?
non gli bastano nemmeno 10 giorni
Mi fermo qui, davvero, oggi non mi sento bene...