Re:
Pietro, 23/05/2012 11.38:
Quando ho utilizzato il temnine "lei" mi riferivo alla persona che potrebbe essere una donna o un uomo.
Oggi questa persona è stata riassociata.
Quindi con i riassociati possimo socializzare.
Nessuno ha detto il contrario anzi, a questi va riconfermato il nostro amore in misura maggiore.
E' stata questa persona che ha voluto raccontarmi - non la questine ostraccismo - questi suoi 40 anni fuori in una sorta di "triste vita" dove il mondo calpesta tutto. Ho solo ascoltato senza interrompere. Poi ho fatto due domande e ho tirato le somme.
E ci sono voluti 40 anni per fargli capire che il mondo a cui era ritornato calpesta tutto? Ma non credo che questo debba essere oggetto di considerazione, siamo felici che questa persona anche se dopo 40 anni sia ritornata all'ovile e dovrebbe essere l'unica cosa che ci interessa.
Ha sporadicamente frequentato le adunanze. Per periodi più o meno lunghi ha frequentato determinate congregazioni. Ma non ha mai cambiato casa.
Sappiamo che coloro che crano opposizione all'opera non sono visitati. Anche coloro che trasgrediscono clamorosamente ai principi bibblici.
Non c'entra l'aver cambiato casa o meno ma, quale atteggiamento manifestava nei riguardi della congregazione e dei fratelli. Permettimi di riportarti alcuni passaggi della rivista del 91:
"Non suggerisce tutto questo che potrebbe essere opportuno
prendere qualche iniziativa nei confronti di alcuni che sono disassociati e che forse ora sono pentiti?
11 Non sarebbe appropriato nemmeno per gli anziani prendere l’iniziativa nei confronti di alcuni espulsi, come gli apostati, che ‘dicono cose storte per trarsi dietro dei discepoli’. Essi sono ‘falsi maestri che cercano di introdurre distruttive sette e di sfruttare la congregazione con parole finte’. (Atti 20:30; 2 Pietro 2:1, 3) La Bibbia non dà neanche alcun motivo per andare in cerca di disassociati che sono bellicosi o che incoraggiano attivamente la trasgressione. — 2 Tessalonicesi 2:3; 1 Timoteo 4:1; 2 Giovanni 9-11; Giuda 4, 11.
12 Tuttavia, molti che sono stati espulsi non sono così. Alcuni forse hanno cessato di compiere la grave trasgressione a motivo della quale erano stati disassociati.
w 15/4/91
Come vedi era ed è necessario che si mostri il pentimento, non era e non è opportuno visitare coloro che sono bellicosi, apostati o incoraggiano la trasgressione. Questa persona, come si comportava?
Ritieni che mi abbia mentito? Può essere.
Ritieni che a me mancano informazioni? Può essere.
Quello che vorrei è che vengano rispettate le disposizioni. Bisogna studiare.
Tutti abbiamo bisogno di studiare e di affinarci ma certamente non miglioreremo puntando l'indice accusatore sugli altri, facciamo la nostra parte e Geova farà la sua.
Anche io ho fatto degli sbagli e questo mi rattrista.
Tutti sbagliamo, l'importante è sforzarsi con sincerità di cambiare.
Credo che se un disassociato si presenta in congregazione lo si potrebbe avvicinare sin da subito senza far scappare l'occasione di incoraggiarlo un po. Perchè avvicinarlo dopo molte adunanze?
Magari questa persona è da dieci anni che non va in sala e decide di fermarsi giusto cinque minuti perchè cosi gli dice il cuore. "Il padre corre verso il fioglio".
Questa è responsabilità degli anziani, ricordati che il figliol prodico fece prima lui il passo di ritornare e solo allora il padre gli corse incontro.
Il vero motivo perchè ho "accennato" a questa persona è per dare speranza a chi non ne ha quasi più. Il fuoriuscito tende a pensare che non c'è ormai più tempo per tornare. Troppo tempo è ormai trascorso.
E' lodevole il tuo interesse per questi, e Geova sicuramente ne ha di più, capisco che ci vuole molta umiltà a tornare, non è facile ma, farlo è indice di pentimento e non è mai troppo tardi, Geova non ha posto nessun limite di tempo. In Isaia 1:18 Geova dice " venite e mettiamo le cose a posto" quindi come vedi siamo noi che dobbiamo andare certi che Geova aprirà le sue braccia e ci accoglierà con gioia.
Garoma ti chiedo in modo sincero di dirmi quello che pensi. Pensi che io sia arrabiato? Impreparato? Ascolterò attentamente le tue parole. Ti aspetto.
Non penso che sia arrabbiato o impreparato, anche perchè tu non hai ancora risposto alla mia domanda; tu chi sei? Perchè non ti iscrivi e così possiamo parlarne anche in pv se vuoi?