Depressione

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Marco
00lunedì 20 giugno 2011 15:41
Fino a che punto Dio può aiutare le persone malate di depressione?
Perchè non le aiuta? Queste persone potrebbero ricambiare il loro amore meglio... Grazie
barnabino
00lunedì 20 giugno 2011 16:01
Tu sei un persona che soffre di depressione? Ovviamente meditare sulle cose di Dio può dare un certo sollievo, ma ricorda che la depressione è una patologia, e come tale deve essere trattata, per cui il suggerimento è prima di tutto di usare la saggezza che Dio ci ha dato è rivolgersi ad uno specialista.

Shalom
BRAUNSCHWEIG
00lunedì 20 giugno 2011 16:33
*** w97 15/5 pp. 22-25 Come trovare una speranza quando si è disperati ***

Come trovare una speranza quando si è disperati
SUPPONETE che vi sia capitato quanto segue: Tutti i vostri beni materiali sono andati distrutti e siete rimasti sul lastrico. I vostri figli — la gioia della vostra vita — sono morti. Il vostro coniuge non vi dà nessun appoggio morale. La vostra salute è letteralmente rovinata. Arrivare a sera è una sofferenza.
Se vi capitasse veramente qualcosa del genere, sapreste trovare una ragione per continuare a vivere? O vi dareste in preda alla disperazione?

La triste situazione appena descritta è quella in cui si trovò Giobbe, un uomo vissuto nei tempi biblici. (Giobbe, capitoli 1, 2) In un momento in cui si sentiva molto giù, Giobbe si lamentò: “La mia anima prova certamente disgusto della mia vita”. Sarebbe morto volentieri per trarre sollievo. (Giobbe 10:1; 14:13) Tuttavia, nonostante la sua immensa sofferenza, Giobbe rimase integro verso Dio. Perciò Geova “benedisse poi la fine di Giobbe più del suo principio”. Pertanto egli morì in pace, “vecchio e sazio di giorni”. — Giobbe 42:12, 17.

Giobbe diede un esempio di perseveranza che è elogiato ancora oggi. Le prove raffinarono la sua personalità e spronarono altri a compiere opere buone. (Giacomo 5:10, 11) Ciò che più conta, l’ineccepibile integrità di Giobbe fece rallegrare il cuore di Geova. (Proverbi 27:11) Fu così che un tormentoso incubo si trasformò infine in un grandioso trionfo di devozione, fede e integrità che recò benedizioni a Giobbe e a tutti quelli che sono stati toccati dal suo esempio.

Speranza nonostante varie prove

Potreste incontrare prove simili a quelle che ebbe Giobbe. La perdita di una persona cara può avervi sconvolto profondamente. Una grave malattia può avere trasformato la vostra esistenza in un tormento. Un penoso divorzio potrebbe avervi fatto pensare che la vita non abbia più senso. Rovesci economici potrebbero avervi ridotto sul lastrico. Potreste essere vittime di violenta persecuzione da parte di oppositori della vera adorazione. La lotta per far fronte alle prove potrebbe avervi fatto concludere di non avere nessuna speranza per il futuro. — 1 Pietro 1:6.

Anziché disperarvi, chiedetevi: ‘Perché soffro?’ Soffrite perché vivete in un mondo che “giace nel potere del malvagio”, Satana il Diavolo. (1 Giovanni 5:19) Ragion per cui tutti soffrono. In un modo o nell’altro tutti noi risentiamo dell’odio istigato dal Diavolo contro il messaggio del Regno, delle parole poco gentili di altri o delle azioni empie e orribili così comuni in questi “tempi difficili”. — 2 Timoteo 3:1-5.

Se nella vostra vita è accaduto qualcosa di tragico, forse siete stati vittime ‘del tempo e dell’avvenimento imprevisto’. (Ecclesiaste 9:11) A volte, invece, nella vita le cose vanno storte a causa della nostra peccaminosità ereditata. (Romani 5:12) Anche se avete commesso un errore grave, ma vi siete pentiti e avete chiesto aiuto spirituale, non pensate di essere stati abbandonati da Dio. (Salmo 103:10-14; Giacomo 5:13-15)

Lui, più di ogni altro, ha cura di noi. (1 Pietro 5:6, 7) Potete essere sicuri che “Geova è vicino a quelli che hanno il cuore rotto; e salva quelli che sono di spirito affranto”. (Salmo 34:18) Anche davanti a una tragedia o a una dura prova, Geova può darvi la sapienza necessaria per farvi fronte. (Giacomo 1:5-8) Ricordate sempre che Geova può sanare tutte le ferite. Se avete il suo favore, nulla può impedirvi di ottenere il premio della vita. — Romani 8:38, 39.

Può venire qualcosa di buono dalle prove?

C’è un vecchio adagio che dice: “Non tutto il male vien per nuocere”. Questo è un modo per dire che, perfino quando qualcosa va male, si può sempre trovare un motivo per sperare. Lo scopo di tutto ciò che è scritto nella Parola di Dio è affinché “avessimo speranza”. (Romani 15:4) Per quanto la situazione appaia triste, le promesse e i princìpi contenuti nella Bibbia possono rinnovare la vostra gioia e la vostra speranza.

Le Scritture mostrano che ‘la tribolazione è momentanea e leggera’ in paragone con le benedizioni eterne poste davanti a quelli che amano Dio. (2 Corinti 4:16-18) La Bibbia indica pure che le sante qualità che si sviluppano quando si hanno prove sono di valore molto maggiore della fama o delle ricchezze materiali. (1 Giovanni 2:15-17) Pertanto, anche la sofferenza può portare buoni frutti. (Ebrei 5:8) Anzi, applicando quello che si impara dalle prove si possono ricevere benedizioni inaspettate.

Una difficile prova può farvi maturare. Magari ammettete che in passato avevate un modo di fare che irritava gli altri e che ostacolava perfino il vostro progresso spirituale. Forse eravate troppo sicuri di voi stessi. Dopo essere stati colpiti da una calamità, forse vi rendete conto all’improvviso della vostra fragilità e di quanto avete bisogno degli altri. Se vi ha insegnato questa lezione e avete fatto i cambiamenti necessari, la prova vi è stata utile.

Che dire se in passato gli altri avevano difficoltà a trattare con voi perché eravate irascibili? Questo può avervi causato anche problemi di salute. (Proverbi 14:29, 30) Ora, però, la situazione può essere di gran lunga migliore perché contate sull’aiuto dello spirito di Dio per padroneggiarvi. — Galati 5:22, 23.

Come altri, forse un tempo eravate poco compassionevoli e misericordiosi nei confronti di chi sbaglia. Ma se pure voi vi siete trovati nella situazione di avere grande bisogno di misericordia, probabilmente ora siete più inclini a essere misericordiosi con gli altri. La comprensione, la premura e la misericordia che vi sono state mostrate vi hanno fatto capire che dovete mostrare simili qualità ai trasgressori che si pentono. Se il dispiacere vi ha spinto a correggere questi lati deboli della vostra personalità, significa che avete tratto beneficio dall’esperienza. Avete imparato che “la misericordia esulta trionfalmente sul giudizio”. — Giacomo 2:13; Matteo 5:7.

Che dire se la disciplina impartita dalla congregazione cristiana vi ha fatto perdere preziosi privilegi e il rispetto degli altri? Non fatevi prendere dalla disperazione. Il provvedimento disciplinare serve a mantenere pura la congregazione, ma si propone anche di ristabilire spiritualmente il trasgressore. È vero che “nessuna disciplina al presente sembra essere gioiosa, ma dolorosa; tuttavia a quelli che ne sono stati addestrati produce poi un pacifico frutto, cioè giustizia”. (Ebrei 12:11) Anche se la disciplina può essere un duro colpo, non lascia senza speranza la persona che si è umilmente pentita. Davide, re dell’antico Israele, fu severamente disciplinato per la sua trasgressione, ma si pentì e infine ricevette una lode speciale come uomo di straordinaria fede. — 2 Samuele 12:7-12; Salmo 32:5; Ebrei 11:32-34.

Una prova potrebbe modificare profondamente il vostro modo di vedere le cose. In passato potreste esservi concentrati su aspirazioni e imprese materialistiche che vi hanno fatto ottenere riconoscimenti e una posizione sociale in questo mondo. Forse una prova legata a un rovescio finanziario o a perdite materiali vi ha fatto pensare maggiormente a cose più importanti. (Confronta Filippesi 1:10). Ora vi rendete conto che i valori e le mete spirituali nel sacro servizio sono le uniche cose che recano vera gioia e soddisfazione duratura.


BRAUNSCHWEIG
00lunedì 20 giugno 2011 16:34
Confidate in Geova

Chi rende sacro servizio a Geova può essere perseguitato e soffrire per mano di quelli che si oppongono alle sue credenze cristiane. Forse vi sentite oppressi a causa di una prova del genere, ma può derivarne del bene. Questa prova può rafforzare la vostra fede. Per di più altri che sono perseguitati possono essere incoraggiati e rafforzati vedendo la vostra perseveranza. Coloro che sono testimoni oculari della vostra condotta eccellente possono essere spinti a glorificare Dio. Perfino gli oppositori potrebbero vergognarsi e prendere atto delle vostre opere buone! — 1 Pietro 2:12; 3:16.
Per non disperarvi quando siete perseguitati, avete bisogno di confidare in Geova. La sua Parola mostra che sarete sicuramente liberati dalla prova, ma può darsi che questo non avvenga così presto come vorreste. Nel frattempo, “non smettete di fare il bene”. (2 Tessalonicesi 3:13) Continuate a cercare i modi per far fronte alle prove e perseverare. Anche quando la situazione sembra disperata, ‘gettate su Geova stesso il vostro peso, ed egli stesso vi sosterrà. Non permetterà mai che il giusto vacilli’. (Salmo 55:22) Anziché commiserarvi, pensate quanto siete benedetti per il fatto di conoscere Geova, di far parte del suo popolo e di avere la speranza della vita senza fine. — Giovanni 3:16, 36.

Concentratevi sulle cose fondamentali. Rivolgetevi a Geova ogni giorno in preghiera, chiedendo la forza di perseverare. (Filippesi 4:6, 7, 13) Non covate vendetta verso quelli che vi fanno soffrire. Lasciate le cose nelle mani di Geova. (Romani 12:19) Continuate a cercare i modi di raffinare la vostra personalità, coltivando qualità cristiane. (2 Pietro 1:5-8) Apprezzate tutto quello che gli altri fanno per voi, anche gli anziani che si prendono amorevolmente cura dei vostri bisogni. (Ebrei 13:7, 17) Siate fedeli a Dio e tenete lo sguardo rivolto al premio della vita, fiduciosi che neppure la morte potrà privarvene. — Giovanni 5:28, 29; 17:3.

Se ora siete molto tristi o duramente provati, ‘confidate in Geova con tutto il vostro cuore’, e una grande gioia prenderà infine il posto del vostro dolore e delle vostre pene. (Proverbi 3:5, 6; Giovanni 16:20) Le sofferenze saranno sostituite dalla felicità quando Dio vi benedirà come benedisse Giobbe. Le sofferenze d’oggi non sono nulla in paragone con la ricompensa. (Confronta Romani 8:18). La vostra fedele perseveranza può incoraggiare altri e aiutarvi a coltivare le belle qualità cristiane che accompagnano la “nuova personalità”. (Efesini 4:23, 24; Colossesi 3:10, 12-14) Traete dunque coraggio dal saggio consiglio dell’apostolo Pietro: “Quelli che soffrono in armonia con la volontà di Dio continuino a raccomandare le loro anime al fedele Creatore mentre fanno il bene”. — 1 Pietro 4:19.
dom@
00lunedì 20 giugno 2011 17:22
Re:
barnabino, 6/20/2011 4:01 PM:

Tu sei un persona che soffre di depressione? Ovviamente meditare sulle cose di Dio può dare un certo sollievo, ma ricorda che la depressione è una patologia, e come tale deve essere trattata, per cui il suggerimento è prima di tutto di usare la saggezza che Dio ci ha dato è rivolgersi ad uno specialista.

Shalom



Alcune volte la depressione appare come un fulmine nel ciel seremo! Questo mi e' successo a me, QUOTO. della mia storia

"Un giorno ero nella mia bottega trattando di ricominciare a fare qualche lavoretto. Tutto di un colpo mi viene una forte depressione, che non mai sofferto in vita mia. Non guasi capivo che mi stava succedendo. Era come se mi stava inghiottando in un buco nero senza fine. Ero allinpiedi come fossi un zampi. Alcuni giorni leggiamo su' i giornali di gente che si appicca per farla finita per scappare di questo stato depressivo. E con tutte le mie forze, ho gridato Geova aiutami! In qualche istante comincio a ritornare la mia ragionevolezza. E fuggito dalla bottega, e ho tornato da mia moglie e figli.


Si trova Dalla SECONDA PARTE alla QUARTA PARTE [SM=g10765]


Amalia 52
00lunedì 20 giugno 2011 17:58
Re:
Marco, 20.06.2011 15:41:

Fino a che punto Dio può aiutare le persone malate di depressione?
Perchè non le aiuta? Queste persone potrebbero ricambiare il loro amore meglio... Grazie



Su questo tema puoi dare uno sguardo anche sul link sotto! [SM=g28002]

testimonidigeova.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=860...
Marco
00martedì 21 giugno 2011 15:16
Ho letto alcune pagine della discussione inserita...

E' molto diffudo... più di quanto credessi gia...
confesso che mentre leggevo, o scrivo come ora, avrei voglia di andare a letto.
La cosa che credo faccia più male è la superficialità degli altri.
Condividete?
La paura più grande credo che sia difficile da definire.

A volte i medici tendono a voler far prendere la fade con superficialità... non so quanto poi è profittevole... Voi che dite?

(garoma)
00martedì 21 giugno 2011 15:39
Re:
Marco, 21/06/2011 15.16:

Ho letto alcune pagine della discussione inserita...

E' molto diffudo... più di quanto credessi gia...
confesso che mentre leggevo, o scrivo come ora, avrei voglia di andare a letto.
La cosa che credo faccia più male è la superficialità degli altri.
Condividete?
La paura più grande credo che sia difficile da definire.

A volte i medici tendono a voler far prendere la fade con superficialità... non so quanto poi è profittevole... Voi che dite?



E' indubbio che la depressione oggi è molto diffusa e come ti è stato già detto essa è una vera patologia che solo un buon medico può individuarne le cause e curarla. Pertanto, a chi soffre di tale problema l'unico consiglio che mi sento di dare è quello di rivolgersi ad un buon medico.

La parola di Geova può aiutarti? Certo ma senza l'aiuto di un medico difficilmente se ne esce fuori. I TdG non sono fanatici da non riconoscere ed accettare la validità di cure mediche.


(SimonLeBon)
00martedì 21 giugno 2011 22:40
Re:
Marco, 21.06.2011 15:16:


...
A volte i medici tendono a voler far prendere la fade con superficialità... non so quanto poi è profittevole... Voi che dite?





Beh i medici di solito pensano a curare il corpo, piuttosto che la persona.
Gesu' invece invito' a rendersi conto del proprio "bisogno spirituale", cioè a cibarsi di cibo spirituale oltre che di quello carnale.

Porgo anche a te questo invito.

Simon
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