frida18, 04/02/2022 14:07:
scusami Gianduiotta , ti prego..
non puoi mettere sullo stesso piano
regole che servono a non scontrarsi percorrendo contemporaneamente
la stessa strada
questi esempi li possiamo portare ai bambini dell'asilo
Sono d'accordo con frida ed Umberto, circa l'imposizione "perchè tale è a mio avviso" del green pass attraverso i vaccini .
Mi spiego meglio.
Chi fa il vaccino non è certo esente dall'essere contagiato, e dal contagiare "in caso di positività al covid" lo dico con dato di fatto.
Ora se io fossi non vaccinato, è una imposizione privarmi di entrare alla posta, banca oppure in altri uffici pubblici, specie se non sono contagiato, poichè anche chi è in regola con la vaccinazione può essere contagiato e contagiare.
Dunque se entro negli uffici pubblici con la dovuta mascherina, non posso ne contagiare e nemmeno essere contagiato se sono non positivo.
Dunque quello del green pass è solo un pretesto per spingermi alla vaccinazione "caso mai non lo fossi".
Esempio, mia sorella non vaccinata, contrae il covid 10 gg. fa ; febbre per due tre, giorni mal di testa; tachipirina...,
febbre passata dopo alcuni giorni, sta bene , non più positiva.
Mio fratello 3 volte vaccinato, contrae il covid.., un po di tosse, febbre, medicine del caso.., passa tre, quattro giorni, tampone, ed ecco negativo....
Mi dite perchè l'imposizione del green pass e vaccinazione obbligatoria, sennò niente accesso ai locali pubblici..?
Vogliamo dire che vi è caso a caso..? Ok
Ma sono sempre più convinto che il covid, è molto simile all'influenza stagionale.
E dunque non può essere imposto il vaccino, tanto più che, sia il vaccinato che il non che sono negativi con la mascherina, non contagiano nessuno, ed anche se fossero parimenti positivi, contagerebbero alla stessa misura.
Tali eventi assomigliano un po a quanto recita Ap. 13, 15- 17..
Ecco visto tali fatti, questa è la mia opinione...
Ciao