Gel piastrinico & co.

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Haemophilus
00martedì 29 novembre 2011 10:14
Buongiorno,nel km 10/2006 la liceità dell'utilizzo del gel piastrinico è lasciata alla propria coscienza, nonostante sia composto prevalentemente da piastrine e plasma, due componenti principali del sangue inaccettabili per i cristiani(similmetnte al patch epidurale).Si può dire che ci si astiene veramente dal sangue quando poi ne si accettano componenti principali seppur non per via endovenosa? E riguardo ai colliri a base di siero autologo,la società non en parla,ma pensate valgano le stesse indicazioni per gli emoderivati summenzionati?
Grazie a tutti per l'attenzione!
Seabiscuit
00martedì 29 novembre 2011 10:45
Re:
Haemophilus, 29.11.2011 10:14:

Buongiorno,nel km 10/2006 la liceità dell'utilizzo del gel piastrinico è lasciata alla propria coscienza, nonostante sia composto prevalentemente da piastrine e plasma, due componenti principali del sangue inaccettabili per i cristiani(similmetnte al patch epidurale).Si può dire che ci si astiene veramente dal sangue quando poi ne si accettano componenti principali seppur non per via endovenosa? E riguardo ai colliri a base di siero autologo,la società non en parla,ma pensate valgano le stesse indicazioni per gli emoderivati summenzionati?
Grazie a tutti per l'attenzione!



non è il km 10/2006 ma 11/2006 p. 3-6

la risposta che viene data nel km è la seguente:

Perché certe procedure riguardanti l’uso terapeutico del proprio sangue rientrano nel campo delle decisioni personali?

Benché i cristiani non donino sangue e non effettuino il predeposito del proprio sangue per farselo ritrasfondere in seguito, non si può dire con certezza che alcune procedure o analisi relative al sangue dell’individuo siano in contrasto con i princìpi biblici. Per questa ragione ciascuno dovrebbe decidere in coscienza se accettare o rifiutare determinate procedure mediche che riguardano l’utilizzo del proprio sangue.



LeonardoN
00martedì 29 novembre 2011 12:21
Perchè qualcuno per coscienza potrebbe pensare che questo non è un utilizzo del sangue che va contro la motivazione principale al divieto biblico: non mangiarlo e/o per estensione non utilizzarlo per sostenere in vita un'altra forma di vita. Nello stesso tempo qualcuno in coscienza potrebbe non vedere in questa pratica medica una violazione del comando biblico di non conservare il proprio sangue!

Leo
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