Re:
Caro mascalzone (magari se sceglievi in nickname migliore....)
mascalzone latino, 10/10/2016 10.40:
Scusate forse sono io che non sono normale
Quindi l’adesione alla vostra fede e il proseguimento in essa, da parte dei vostri figli diventa una imposizione , e non una libera scelta ?
manco per sogno, per noi la dedicazione e il battesimo sono scelte solo ed esclusivamente personali.
Certo, non per i cattolici che impongono ai neonati il pedobattesimo...
mascalzone latino, 10/10/2016 10.40:
Conosco una testimonianze di ex testimone di Geova tra cui questa ragazza.
A 11 anni costretta dalla madre “ sola tdG in famiglia “a battezzarsi , crescendo la ragazzina non vuole aderire a tutte le regole dell’organizzazione, viene fatta firmare una disassociazione a soli 16 anni, si fidanza ad un ragazzo non della vostra fede e a 18 anni la madre la caccia di casa, ma grazie a Dio di misericordia , oggi è felice col ragazzo che ha sposato e con bambini.
pessima sorella quella che l' ha costretta al battesimo.
Comunque, anche dalle mie parti una sorella è stata cacciata di casa dal marito cattolico dopo che era diventata una testimone di Geova.
Marito (cattolico) che, per giunta, la picchiava di brutto e guarda che di casi del genere te ne posso raccontare tantissimi.
Io stesso, dopo essere diventato un testimone di Geova, mi sono ritrovato contro la moglie, i figli, mio padre mi ha dato del
testadi..... , mia sorella mi ha chiesto se avessi bisogno di una visita psichiatrica, i professori di scuola dei miei figli, allarmati, mi hanno convocato intimandomi di non fare lavaggi del cervello ai figli, eccetera..
Come vedi, le mele marce - ahimè - ci sono dappertutto....
mascalzone latino, 10/10/2016 10.40:
Nella mia esperienza, non ho imposto la fede ai miei figli,
neppure io, pensa che i miei figli (26 e 25 anni) sono completamente atei
mascalzone latino, 10/10/2016 10.40:
vero che li ho battezzati piccoli,
pedobattesimo, per l' appunto...
mascalzone latino, 10/10/2016 10.40:
ma crescendo nessuna imposizione; prego per loro affinchè facciano le scelte giuste nella vita , affidandoli alla misericordia di Dio.
Gli ho insegnato sani principi morali, a rispettare e ad avere compassione per il prossimo; gli ho insegnato l’amore del creatore per le loro vite , invitandoli a rispettare ed amare Dio e il prossimo, ma la scelta di adesione a perseverare nella fede è libera da parte loro; devono rendere conto a Dio , non a me o ad una organizzazione.
giusto.
Hai fatto il tuo dovere di genitore in senso spirituale così come facciamo noi.
Hai cercato di indirizzarli - probabilmente - alla chiesa cattolica così come noi cerchiamo, come è ovvio, di portarli alle adunanze della Congregazione Cristiana, poi la scelta è la loro....
mascalzone latino, 10/10/2016 10.40:
Sono bravi ragazzi, hanno amici bravi con cui socializzano, non fumano, si divertono nel limite; nella vita sono felici, gioiscono con la famiglia unita , nessun peso o costrizione.
neppure i nostri hanno costrizioni, si uniformano volontariamente ai principi biblici, di proprio libero arbitrio e se, sempre di proprio libero arbitrio, decidono di non seguirli più, se ne vanno per la loro strada...
mascalzone latino, 10/10/2016 10.40:
Ma anche se decidessero di fumare, di avere rapporti prematrimoniali, certo non li disassocerei dalla famiglia, , non li opprimerei , e nemmeno li caccerei di casa al 18° anno di età, dimenticandoli perché non osservano tutti i comandamenti di Dio; a Dio hanno da rendere conto ; non gli renderei la vita impossibile, sarebbe una colpa che la mia coscienza non sopporterebbe..
Come ho detto forse sono io che non sono normale , ma sono contento così
ciao
neppure noi li cacciamo di casa, neppure noi li opprimiamo, neppure noi li "disassociamo dalla famiglia" (salvo le solite mele marce che purtroppo ci sono ovunque)
, ma dove l' hai letta ' sta roba, in qualche forum di ex testimoni di Geova scommetto?
mah...