I tdg nel corso dei secoli

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
il dubbio
00giovedì 20 ottobre 2011 13:33
Buongiorno sono il dubbio e volevo porre una domanda:I tdg nel corso dei secoli chi erano?A partire dall'apostasia del II oIII sec. al 1878 con l'avvento di Charles Taze Russel che fondo'gli studenti biblici poi divenuti Tdg,a quale gruppo religioso potete identificarvi?Ariani?valdesi?ecc..ecc.. Grazie molte
barnabino
00giovedì 20 ottobre 2011 13:45
Caro il dubbio,

essere testimone di Geova non è un'etichetta, ma significa testimoniare con la propria condotta e con l'insegnamento la propria devozione al nome, e dunque riconoscerne l'autorità. Abele e tutti gli uomini fedeli del passato sono stati parte di quel "nuvolo" di testimoni di Geova di cui parla Paolo in Ebrei.

Secondo Cristo e le Scritture con la morte degli apostoli non vi sarebbe più stata fino al tempo della fine una chiesa che complessivamente avrebbe potuto rappresentare la Dio sulla terra, il Malvagio avrebbe seminato il grano e la zizzania che sarebbero cresciuti insieme, dunque non gruppi interi, ma individui avrebbero continuato ad essere testimoni di Geova, e questo per secoli, finché non sarebbe arrivato il tempo della mietitura, quando sarebbe di nuovo visibile la differenza tra grano e zizzania, tra veri e falsi cristiani.

Gli stessi Studenti Biblici non si liberarono immediatamente di tutte le credenza errate e non bibliche, la differenza è che diversamente dalla zizzania il grano si lasciò umilmente vagliare da Cristo, abbandonando false dottrine ed impegnandosi in un'onerosa opera di evangelizzazione mondiale per farle conoscere ad altri, proprio mentre le altre Chiese impegnate ad additare gli organismi umani come "speranza per l'umanità".

Shalom
roberto.testimonidigeova
00giovedì 20 ottobre 2011 13:51
Re:
il dubbio, 20/10/2011 13.33:

Buongiorno sono il dubbio e volevo porre una domanda:I tdg nel corso dei secoli chi erano?A partire dall'apostasia del II oIII sec. al 1878 con l'avvento di Charles Taze Russel che fondo'gli studenti biblici poi divenuti Tdg,a quale gruppo religioso potete identificarvi?Ariani?valdesi?ecc..ecc.. Grazie molte



Torre di Guardia del 15/01/2011
"In una parabola, Gesu indico che a partire dal I secolo ci sarebbe sempre stato qualche vero cristiano unto sulla terra. Paragonò
questi cristiani a “grano” che sarebbe cresciuto insieme a “zizzanie”. (Matt.13:30)Naturalmente non possiamo sapere con certezza quali persone o gruppi abbiano fatto parte dell’unta classe del grano, ma possiamo affermare che ci sono sempre state persone che hanno coraggiosamente
difeso la Parola di Dio e smascherato gli insegnamenti non scritturali delle chiese. Consideriamo alcuni esempi....
L’arcivescovo Agobardo di Lione (779-840)...
il vescovo Claudio di Torino, suo contemporaneo...
nell’XI secolo l’arcidiacono Berengario di Tours...
nel XII secolo, Pietro di Bruys ed Enrico di Losanna...
Pierre Valdes, o Pietro Valdo...
John Wycliffe(ca. 1330-1384)...
William Tyndale (ca. 1494-1536)...
Henry Grew (1781-1862)...
George Storrs (1796-1879)"


In precedenti numeri della Torre di Guardia vengono ricordati anche John Milton, Isaac Newton, Joseph Priestley, e molti altri ancora.

Siamo sempre esistiti, anche se non organizzati come religione
il dubbio
00giovedì 20 ottobre 2011 14:12
grazie
Sono soddisfatto delle risposte;ma la mietitura e' finita nel 1914?o e' in corso fino alla fine? e quindi le singole persone elencate nella tg sono unti allora?
dubbio2
00giovedì 20 ottobre 2011 14:41
Mah...
Ma è la vostra interpretazione che fa dire alla bibbia quello che voi volete, la parabola del grano e delle zizzanie potrebbe indicare benissimo che all'interno stesso della chiesa ci sarebbero stati entrambi, io leggo che "le porte dell'ade non avrebbero prevalso sulla chiesa" e che Cristo stesso sarebbe stato "ogni giorno" con i suoi fino alla fine dei tempi.
Purtroppo alla bibbia gli si fa dire tutto e il suo contrario, le uniche chiese che sono sopravvissute dagli apostoli ai giorni nostri sono la chiesa cattolica e la chiesa ortodossa, il resto sono solo settucole che sono apparse e molte volte scomparse nel corso dei secoli...
Barnaba1977
00giovedì 20 ottobre 2011 15:10
Re: Mah...
dubbio2, 20/10/2011 14.41:

Ma è la vostra interpretazione che fa dire alla bibbia quello che voi volete, la parabola del grano e delle zizzanie potrebbe indicare benissimo che all'interno stesso della chiesa ci sarebbero stati entrambi, io leggo che "le porte dell'ade non avrebbero prevalso sulla chiesa" e che Cristo stesso sarebbe stato "ogni giorno" con i suoi fino alla fine dei tempi.
Purtroppo alla bibbia gli si fa dire tutto e il suo contrario, le uniche chiese che sono sopravvissute dagli apostoli ai giorni nostri sono la chiesa cattolica e la chiesa ortodossa, il resto sono solo settucole che sono apparse e molte volte scomparse nel corso dei secoli...



Si può esprimere anche in modo meno polemico.

Le profezie si sono sempre comprese al momento del loro adempimento. Le modalità dell'esecuzione del giudizio su Gerusalemme si compresero solo quando Babilonia la distrusse. Chi fosse il messia si comprese osservando l'adempimento delle profezie messianiche nel corso della sua vita, ecc.

La stessa cosa si può dire delle profezie inerenti il termine del sistema di cose.

Detto questo, veniamo a spiegare meglio la profezia del grano e delle zizzanie. Ci sono degli elementi della profezia che sono palesi, spiegate dallo stesso Gesù, ed altri che dobbiamo evincere dal resto delle scritture, in modo da avere armonia.

Elementi palesi

(Matteo 13:37-43)

Rispondendo, egli disse: “
Il seminatore del seme eccellente è il Figlio dell’uomo;
il campo è il mondo;
in quanto al seme eccellente, questi sono i figli del regno;
ma le zizzanie sono i figli del malvagio,
e il nemico che le seminò è il Diavolo.
La mietitura è il termine di un sistema di cose,
e i mietitori sono gli angeli.

Perciò, come le zizzanie sono raccolte e bruciate col fuoco, così avverrà al termine del sistema di cose. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno fuori del suo regno tutte le cose che causano inciampo e le persone che operano illegalità, e le lanceranno nella fornace ardente. Là sarà il [loro] pianto e lo stridore dei [loro] denti. In quel tempo i giusti risplenderanno così fulgidamente come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi ascolti.


Questi elementi sono di per sé eloquenti. Gesù è il seminatore, ma non sarà lui a mietere. Nel tempo della fine ci sarebbe stata una separazione dal grano dalle zizzanie.

Elementi in armonia con le scritture

(Matteo 13:25) Mentre gli uomini dormivano, il suo nemico venne e seminò zizzanie in mezzo al grano, e se ne andò.

La semina della zizzania sarebbe avvenuta quando "gli uomini dormivano". Quando dicono le scritture ci sarebbe stato un periodo simile?

(Atti 20:29-30) So che dopo la mia partenza entreranno fra voi oppressivi lupi i quali non tratteranno il gregge con tenerezza, e che fra voi stessi sorgeranno uomini che diranno cose storte per trarsi dietro i discepoli.

(2 Tessalonicesi 2:3) Nessuno vi seduca in alcuna maniera, perché esso non verrà se prima non viene l’apostasia e non è rivelato l’uomo dell’illegalità, il figlio della distruzione.

(2 Tessalonicesi 2:6-8) E ora sapete ciò che agisce da restrizione, in vista della sua rivelazione al proprio tempo stabilito. Infatti, il mistero di questa illegalità è già all’opera; ma solo finché colui che ora agisce da restrizione non sia tolto di mezzo. Allora, in realtà, sarà rivelato l’illegale, che il Signore Gesù sopprimerà con lo spirito della sua bocca e ridurrà a nulla mediante la manifestazione della sua presenza.


Dopo la morte degli apostoli, i quali "agivano da restrizione", l'apostasia avrebbe preso piede nella congregazione (chiesa) ed avrebbe prevalso (non vinto) fino a che Gesù non avrebbe manifestato la sua presenza. Quindi la semina e la crescita della zizzania assieme al grano sarebbe avvenuta nel periodo immediatamente posteriore alla morte degli apostoli, per culminare alla venuta e presenza (parousia) del Cristo.

Alla venuta del Cristo, la falsità della chiesa apostata sarebbe stata 'soppressa mediante lo spirito della sua bocca'. Questo è quel che succede oggi quando milioni di persone, anche non TdG, si accorgono dell'ipocrisia della falsa religione.

Per comprendere chi è il grano oggi è sufficiente osservare:
- chi predica il regno messianico invitando a stare svegli nel periodo della fine?
- chi non si impegola nelle beghe politiche di questo mondo?
- chi promuove unità di pensiero, in contrasto ad una società egocentrica?
roberto.testimonidigeova
00giovedì 20 ottobre 2011 15:25
Re: Mah...
dubbio2, 20/10/2011 14.41:

Ma è la vostra interpretazione che fa dire alla bibbia quello che voi volete, la parabola del grano e delle zizzanie potrebbe indicare benissimo che all'interno stesso della chiesa ci sarebbero stati entrambi, io leggo che "le porte dell'ade non avrebbero prevalso sulla chiesa" e che Cristo stesso sarebbe stato "ogni giorno" con i suoi fino alla fine dei tempi.
Purtroppo alla bibbia gli si fa dire tutto e il suo contrario, le uniche chiese che sono sopravvissute dagli apostoli ai giorni nostri sono la chiesa cattolica e la chiesa ortodossa, il resto sono solo settucole che sono apparse e molte volte scomparse nel corso dei secoli...



Dici bene "le porte dell'Ade non avrebbero prevalso sulla chiesa". Domanda: quale chiesa?
Dici bene anche quando ricordi che sarebbe stato con i suoi ogni giorno fino alla fine. Domanda: chi sono i suoi?

Partire dal presupposto che una religione sia giusta o falsa in base alla sua presunta "età" non ha alcuna base scritturale. Giovanni 13:35, Matteo 7:21-23, Isaia 1:15, Tito 1:16.
Una persona sincera e umile non avrà difficoltà a identificare la vera religione in base a tali scritture e confrontando i propri credi con ciò che insegna la sacra scrittura.

I testimoni di Geova non sono una "settucola", ma sinceri cristiani che si sforzano di ripristinare il cristianesimo autentico del primo secolo. Per inciso anche i primi cristiani erano chiamati "una setta" dai loro oppositori che si vantavano di esistere da più tempo. (Atti 24:14)

Quanto alle chiese cattolica e ortodossa non le commento perchè sono incommentabili


Seabiscuit
00giovedì 20 ottobre 2011 15:37
Re: Re: Mah...
roberto.testimonidigeova, 20.10.2011 15:25:




I testimoni di Geova non sono una "settucola", ma sinceri cristiani che si sforzano di ripristinare il cristianesimo autentico del primo secolo. Per inciso anche i primi cristiani erano chiamati "una setta" dai loro oppositori che si vantavano di esistere da più tempo. (Atti 24:14)

Quanto alle chiese cattolica e ortodossa non le commento perchè sono incommentabili





infatti non c'è da meravigliarsi che ci chiamano setta. Lo fecero coi primi cristiani, perchè non dovrebbero dirlo a noi?

Possiamo rispondere con le parole di Paolo: "Ma ti confesso questo, che, secondo la via che essi chiamano ‘setta’, in questa maniera rendo sacro servizio all’Iddio dei miei antenati, poiché credo a tutte le cose esposte nella Legge e scritte nei Profeti; (Mt 24:14)



barnabino
00giovedì 20 ottobre 2011 20:11

io leggo che "le porte dell'ade non avrebbero prevalso sulla chiesa" e che Cristo stesso sarebbe stato "ogni giorno" con i suoi fino alla fine dei tempi



Il testo a dire il vero dice: "E io ti dico: Tu sei Pietro, e su questo masso di roccia edificherò la mia congregazione, e le porte dell’Ades non la sopraffaranno".

Il soggetto può essere tanto la "congregazione" che "il masso di roccia" che è Gesù, che non sarebbe stato sopraffatto dall'Ades in quanto sarebbe stato risorto.

In ogni caso la vera chiesa non è mai stata sopraffatta dalla morte, perché il grano è sempre cresciuto con la zizzania, non era morto.


Purtroppo alla bibbia gli si fa dire tutto e il suo contrario



In questo caso non direi... comunque se sai già tutte le risposte non venire qui a chiedere.

Shalom
(Naaman)
00giovedì 20 ottobre 2011 20:34
Re:
barnabino, 20/10/2011 20.11:

"E io ti dico: Tu sei Pietro, e su questo masso di roccia edificherò la mia congregazione, e le porte dell’Ades non la sopraffaranno".

Il soggetto può essere tanto la "congregazione" che "il masso di roccia" che è Gesù, che non sarebbe stato sopraffatto dall'Ades in quanto sarebbe stato risorto.



Caro Barnabino hai qualche riferimento bibliografico fosse anche una nota in calce ad un'edizione delle scritture cristiane di questo? Qualcosa da mostrare a chi è completamente a digiuno di greco...

barnabino
00giovedì 20 ottobre 2011 21:22
Caro Naaman,


Caro Barnabino hai qualche riferimento bibliografico fosse anche una nota in calce ad un'edizione delle scritture cristiane di questo?



Basta leggere il testo in greco: "E io ti dico: Tu sei Pietro [gr. Pètros, maschile], e su questo masso di roccia [gr. pètrai, dativo, femminile singolare] edificherò la mia congregazione, e le porte dell’Ades non la sopraffaranno". Dunque l'affermazione "e porte dell'Ades non la sopraffaranno" potrebbe riferirsi tanto all'ecclesia che alla petrai, cioè Gesù Cristo, che effettivamente non venne sopraffatto dall'Ades, come attestano molti passi.

Per altro potremmo dire che come Cristo restò tre giorni nell'Ades per poi risorgere, la Chiesa sarebbe stata per un periodo di tempo nell'Ades, ma esso non avrebbe comunque prevalso su di essa e al tempo fissato da Dio avrebbe dovuto rivivere.

Shalom
Aquila-58
00giovedì 20 ottobre 2011 21:44
Re:
barnabino, 20/10/2011 21.22:

Caro Naaman,


Caro Barnabino hai qualche riferimento bibliografico fosse anche una nota in calce ad un'edizione delle scritture cristiane di questo?



Basta leggere il testo in greco: "E io ti dico: Tu sei Pietro [gr. Pètros, maschile], e su questo masso di roccia [gr. pètrai, dativo, femminile singolare] edificherò la mia congregazione, e le porte dell’Ades non la sopraffaranno". Dunque l'affermazione "e porte dell'Ades non la sopraffaranno" potrebbe riferirsi tanto all'ecclesia che alla petrai, cioè Gesù Cristo, che effettivamente non venne sopraffatto dall'Ades, come attestano molti passi.




Esatto Barny, anche perchè Gesù ha le chiavi sia della morte che dell' Ades (Rivelazione/Apocalisse 1:18)...

barnabino, 20/10/2011 21.22:


Per altro potremmo dire che come Cristo restò tre giorni nell'Ades per poi risorgere, la Chiesa sarebbe stata per un periodo di tempo nell'Ades, ma esso non avrebbe comunque prevalso su di essa e al tempo fissato da Dio avrebbe dovuto rivivere.

Shalom



Proprio così, vedasi Rivelazione/Apocalisse 11:11, i due testimoni....


(Naaman)
00giovedì 20 ottobre 2011 23:40
Re:
barnabino, 20/10/2011 21.22:

Caro Naaman,


Caro Barnabino hai qualche riferimento bibliografico fosse anche una nota in calce ad un'edizione delle scritture cristiane di questo?



Basta leggere il testo in greco: "E io ti dico: Tu sei Pietro [gr. Pètros, maschile], e su questo masso di roccia [gr. pètrai, dativo, femminile singolare] edificherò la mia congregazione, e le porte dell’Ades non la sopraffaranno". Dunque l'affermazione "e porte dell'Ades non la sopraffaranno" potrebbe riferirsi tanto all'ecclesia che alla petrai, cioè Gesù Cristo, che effettivamente non venne sopraffatto dall'Ades, come attestano molti passi.

Per altro potremmo dire che come Cristo restò tre giorni nell'Ades per poi risorgere, la Chiesa sarebbe stata per un periodo di tempo nell'Ades, ma esso non avrebbe comunque prevalso su di essa e al tempo fissato da D-o avrebbe dovuto rivivere.

Shalom



Basta leggere il testo greco...eh Barnabino ce lo so!!! E per me figurati non è un problema. Conosco il greco. La cosa mi è chiara naturalmente. Io cercavo qualche fonte che spiega questa cosa...per chi il greco non lo conosce...e soprattutto "nun se fida" della mia o della tua parola e spiegazione! Ecco perchè cercavo qualcosa di scritto...
barnabino
00venerdì 21 ottobre 2011 00:02
Caro Naaman,

Non saprei dirti quali esegeti identifichino il soggetto della frase seguente con la "pietra" (Gesù), certo non gli esegeti cattolici, per cui la "pietra" è comunque Pietro, e dunque devono per forza di cose escluderlo come soggetto dell'affermazione seguente.

Il Robertson scrive: "It is not the picture of Hades attacking Christ’s church, but of death’s possible victory over the church. “The ekklēsia is built upon the Messiahship of her master, and death, the gates of Hades, will not prevail against her by keeping Him imprisoned. It was a mysterious truth, which He will soon tell them in plain words (Mat 16:21); it is echoed in Act 2:24, Act 2:31” (McNeile). Christ’s church will prevail and survive because He will burst the gates of Hades and come forth conqueror. He will ever live and be the guarantor of the perpetuity of His people or church".

Sostanzialmente la Chiesa sopravvivrà in virtù della liberazione dall'Ades del Messia (la "pietra angolare") che in quanto risorto a vita eterna è in grado di garantirne la sopravvivenza.

Shalom
dom@
00venerdì 21 ottobre 2011 00:03
Re: Re:
(Naaman), 10/20/2011 11:40 PM:



Basta leggere il testo greco...eh Barnabino ce lo so!!! E per me figurati non è un problema. Conosco il greco. La cosa mi è chiara naturalmente. Io cercavo qualche fonte che spiega questa cosa...per chi il greco non lo conosce...e soprattutto "nun se fida" della mia o della tua parola e spiegazione! Ecco perchè cercavo qualcosa di scritto...



E' facile facile ,non ce' bisogno di Greco. A un edificio, o una casa. Se levi la "fondaneta" vie tutto giu'. Pietro quando rinnego a scristo tre volte dimostro che lui non poteva essere la Pietra Angolare dove risiede il Cristianesimo. [SM=g2037506]


L' Apostolo
00venerdì 21 ottobre 2011 10:40
Ho più volte spiegato la profezia di Paolo in II Tessalonicesi cap 2 dove è evidente che a capo della Chiesa, nel Tempio di Dio, si sarebbe seduta un' autorità apostata per un lungo periodo di tempo, sino alla Parousìa del Signore, quando Egli l'avrebbe smascherata. Questa profezia, insieme ad altre riguardanti la restaurazione del vero Israele, la Congregazione di Dio, della parabola del grano e delle zizzanie quello che disse Gesù e che io non interpreto come Barnabino, non me ne voglia; e di fatti storici, dimostrano che la vera Chiesa sarebbe stata ecclissata come entità organizzata ma mai scomparsa come entità mistica e che gli apostati avrebbero preso il sopravvento, che i veri cristiani sarebbero stati una minoranza sino al tempo della mietitura, tempo in cui viviamo oggi, tempo in cui è svelato il Mistero dell'Iniquità, tempo in cui la vera Congregazione gestisce un'opera mondiale organizzata di predicazione prima della Fine. La separazione del grano dalle zizzanie è avvenuta all'inizio del secolo scorso, è stato reso evidente che il "grano" era in tutte le chiese, tant'è che gli Studenti Biblici provenivano da tutte le denominazioni e non erano semplicemente un gruppo staccatosi da una chiesa già esistente. In armonia con Apocalisse che parla di un popolo di Dio, che esce da Babilonia prima della Fine, quindi quel popolo per un periodo era dentro Babilonia.
barnabino
00venerdì 21 ottobre 2011 14:18
Caro Apostolo,


In armonia con Apocalisse che parla di un popolo di Dio, che esce da Babilonia prima della Fine, quindi quel popolo per un periodo era dentro Babilonia



Si, anche io potrei trovarmi d'accordo con questa affermazione, dipende solo dal punto di vista. Il grano non è annientato, ma semplicemente cresce insieme alla zizzania fino alla mietitura. Il grano e la zizzania dunque non sono separati nel corso dei secoli, ma ciascuno ha individualmente il suo carattere.

Quello che a me pare evidente è che né Cristo né gli apostoli nel breve termine non previdero una Chiesa trionfante, essa si sarebbe rivelata e avrebbe trionfato solo nel tempo della fine.

Shalom
L' Apostolo
00venerdì 21 ottobre 2011 17:39

Quello che a me pare evidente è che né Cristo né gli apostoli nel breve termine non previdero una Chiesa trionfante, essa si sarebbe rivelata e avrebbe trionfato solo nel tempo della fine.



Esattamente
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:26.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com