Analisi di coscienze allo sbando
Dissenso dottrinale: tante volte salta fuori questa motivazione, quando i dissidenti si fanno sentire, col solo scopo di sputare veleno e odio sui testimoni di Geova.
Ma le cose stanno davvero così?
Esaminando una buona parte delle esperienze, si nota che o viene esplicitamente ammessa la condotta immorale (per poi raccogliere il plauso di chi si oppone apertamente alla morale cristiana) oppure i racconti diventano tortuosi e inverosimili, come se mancasse qualcosa di compromettente.
A volte vengono utilizzati salti logici come "preferisco non raccontare", o "meglio non approfondire questa parte".
Cosa nascondono queste omissioni?
Le storie private raccontate dai dissidenti sono davvero attendibili? O leggiamo solamente una parte di ciò che è realmente successo?
L'esperienza ci dice che
difficilmente il fuoriuscito racconta la verità totale, ma solo ed esclusivamente la sua verità:
una verità costruita ad hoc per impressionare il lettore, e per passare come vittima.
Ufficialmente sappiamo, ad esempio, che un dissidente si dichiara tale perché non era d'accordo su una questione dottrinale: ma chi ha avuto modo di conoscere direttamente la sua storia, senza filtri personali, sa che c'è molto altro che è stato omesso.
Altre volte si raccontano i fatti in maniera più completa, ma approfittando del fatto che il pubblico che legge è, per la stragrande maggioranza, un pubblico di lettori che odia i princìpi biblici e dà sempre la priorità alla libertà di fare ciò che pare e piace.
Si fa passare la condanna della fornicazione come una "violazione dei diritti", e l'astio nutrito nei confronti delle norme bibliche da parte di chi ha basse norme morali non può che assecondare tale visione.
C'è da aggiungere che la tecnica utilizzata è quella di "ubriacare" il lettore con interminabili flussi di coscienza,
puntare l'attenzione sul bisogno egoistico dell'individuo, non sulla sua aderenza alle norme scritturali.
Ai gruppi di fuoriusciti non interessa la morale biblica, non interessa piacere a Dio, ma interessa accusare chi ci tiene a far rispettare quella morale.
Così, attraverso lo specchio distorto delle "esperienze", un immorale diventa un "depresso cui viene impedito di vivere" (leggi: fornicare), una donna che tradisce il marito diventa "un automa che non può esprimere le sue emozioni" (leggi: andare a letto col primo che capita).
Il vero nòcciolo della questione (l'immoralità sessuale), sommerso da decine di righe di vittimismo, viene quasi fatto passare invisibilmente, come se fosse un atteggiamento del tutto lecito al cristiano. Questo nel migliore dei casi, ovvero, quando quantomeno si accenna al comportamento errato. Altre volte manca qualsiasi riferimento, e il peccato viene completamente omesso.
Qualche esempio, tratto da molte di queste "esperienze" in cui si esalta e si giustifica l'immoralità sessuale:
1)"la vita che conduco è passibile di non una ma almeno dieci disassociazioni. "
2)"Cominciai a frequentare un mio collega di lavoro: stavo così bene con lui, all'inizio ci uscivo per svagarmi poi le cose presero un'altra piega. Così andai dagli anziani e dissi che avevo una relazione e che non lo volevo lasciare. Poi scrissi una lettera di dissociazione [...] Ora convivo da un anno con quel mio ex collega"
3)"Tutte quelle inutili privazioni (il sesso prima del matrimonio, ecc.)"
4)"Il rapporto con mio marito era diventato inesistente [...] Pochi giorni prima avevo conosciuto un uomo "del mondo"con cui ero uscita un paio di volte."
5)" Conosco un ragazzo sul lavoro e mi innamoro... [...] ho peccato gravemente col mio ragazzo. Tre mesi dopo il fattaccio mando una lettera nella quale mi dissocio."
6)"mi presentarono casualmente una ragazza [...] non aspettammo il matrimonio, per approfondire la nostra “conoscenza” a livello più “intimo”."
7)"l'avere un contatto fisico, bramare l'uno il corpo dell'altro, ci pareva essere la cosa più bella e più pulita del mondo. In realtà sono assolutamente convinto oggi, che sia realmente così (alla faccia di chiunque leggendo pensa il contrario!), ma apprendendo e fidandomi di ciò che imparavo dalla Bibbia, o cessavamo con quella condotta, o avremmo dovuto sposarci per continuare ad amarci. pena altrimenti, il disfavore di Dio"
8)"Avevo conosciuto una ragazza meravigliosa (naturalmente "del mondo") e così una bella domenica pomeriggio dissi a mia madre che non sarei andato all'adunanza, ma al cinema con lei e dissi che avrei continuato così per sempre"
9)"Una sera vado a una festa country e un ragazzo mi invita a uscire e io inizialmente rifiuto; poi accetto, pensando di fare ingelosire mio marito. [...] gli anziani mi convocano. In breve mi consigliano di troncare ...avvertendomi che ...io non sono libera, ho sempre un marito [...]. Io ci penso per un po' e poi decido di non rinunciare ad una storia d'amore che diventa ogni giorno più profonda. Vengo così disassociata"
10)"Vivevo completamente fuori da ogni regola di vita dei TdG, facevo l'esatto opposto di ogni cosa che avevo imparato. "
11)"Ora vivo con la mia ragazza, come avevo sempre voluto."
12)"Oltre all'iniziare a bere in maniera incontrollata, alla fine andai a letto con la mia ragazza"
13)"mi innamorai di una ragazza del mondo [...]
Ovviamente io e lei per decidere se sposarci o meno dovevamo stare insieme, e da cosa nasce cosa, abbiamo fatto l'amore"
14)"Motivazione: atti impuri.[...] cercai di ristabilire una condizione spirituale stabile, ma non ci riuscii mai, così come non c’ero riuscita negli anni precedenti. [...] successe “il fattaccio”: ricaddi nello stesso “errore” del ’96 (questa volta col mio insegnante di teatro) e a questo punto, visto che ero “recidiva”, ci fu un secondo comitato giudiziario che questa volta decise per la disassociazione."
15)"Mi misi insieme ad un altro ragazzo (nel frattempo con l’altro ci eravamo lasciati), e dopo qualche mese andammo a convivere. "
16)"ben sapendo cosa ne pensava l'organizzazione dell'omosessualità, mi è stato molto difficile ammetterlo a me stessa, ma avevo una cotta per una ragazza mia coetanea,"
17)"Mi appoggiai completamente all'unico amico che mi era rimasto. E lui si invaghì di me. Ora so che era solo sesso per lui ma allora io credevo che fosse amore. Resistetti alla tentazione per un anno poi cedetti: mi innamorai di lui. Confessai il mio peccato"
18)"Andai avanti così per qualche tempo, fino a quando, finalmente, conobbi una persona che ha saputo regalarmi un po' di serenità, e così presi la fatidica decisione di dissociarmi"
19)"Conosco una ragazza del mondo. avevo 20 anni. Non le dico chi sono (come da prassi) ci fidanziamo e giù ad avere rapporti sessuali.[...]quei stramaledetti discorsi dal podio sempre pronti a farmi sentire in colpa perchè avevo fatto sesso. Mi disassociano."
20)"Ho avuto varie vicissitudini, affogando il dolore nell'incontro con molte donne."
21)"da sempre sono stato attratto fisicamente e sessualmente dalle persone del mio stesso sesso"[...]
spiritualmente a terra conosco un uomo e la mia sessualità repressa non ce la fa più, [...] la decisione fu inevitabile, scelsi il mio uomo al posto di geova."
22) "Io ho subito un comitato (...) solo perchè avevo fatto sesso col mio fidanzatino, cosa che tutte le persone normali a questo mondo fanno"
23) "
ai 20 anni ho conosciuto fuori nel cosi detto mondo un ragazzo mi sono innamorata e tra riffi e raffa ci sono andata a letto e mi hanno disassociata
Dopo un anno e mezzo mi hanno riassociata, ma nel frattempo non ho mai smesso di avere rapporti con lui
sono riuscita asposarmi con lui
Ho iniziatoa chattare e ho tradito mio marito
Dopo 2 anni e mezzo che non stavamo più insieme io ho avuto un ragazzo e ci ho fatto l'amore lui mi ha letto il cell e l'ha scoperto e gli ho confermato che era vero
Ho iniziato acercare materiale apostata, e ho capito tutto, ero ceca, troopo cieca ma voi mi avete aiutato a aprire gli okki."
24) "Da 16 anni a questa parte, ho incominciato a commettere i miei sbagli, che poi non sono sbagli dal mio punto di vista, comunque sbagli che tenevo nascosti, che ho tenuto nascosti sempre. (...)
successe ciò che mi fece prendere la saggia decisione di lasciare i testimoni di Geova: mi incominciai a frequentare con una ragazza di diversi anni più grande di me, disassociata. A quel punto, era inevitabile se volevo continuare a sentirmi con lei non potevo tenere il piede in due staffe....e considerando che gli "sbagli" che commettevo con questa ragazza, li commettevo da quando avevo 16 anni era arrivato il momento di dire basta a tutto."
25) "Ci sono rimasta male quando ho scoperto che (una sorella) si era messa con un fratello per cui io avevo la massima stima(e un tempo mi era anche piaciuto).Non li vedevo per niente bene insieme [...]
un giorno in sala feci un commento in cui dicevo che la sorella in questione mi aveva rubato il ragazzo [...]
quello che io consideravo bello e giusto era in realtà brutto e marcio e me ne accorgo ogni giorno che passa.Adesso vivo con un ragazzo bellissimo e dolcissimo che non mi fa mai mancare il suo amore"
26) ero pioniere regolare( e amoreggiavo con la pioniera regolare in modo regolare) [...] Ma dopo poco tempo ho confessato loro un peccato che per loro era evidentemente più importante e finalmente mi hanno disassociato
27mi sono allontanata dai TdG con una lettera e al momento convivo con il mio ragazzo non TdG .[..] evidentemente il mio stile di vita attuale per loro(santoni) è sbagliato e contrario alle norme di Dio ma sti ca*** vorrei dirgli io
Fonti: un sito di fuoriusciti, altre info specifiche per ogni citazione in spoiler
infotdgeova.it/esperienze/elghorn.php
infotdgeova.it/esperienze/eva.php
forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=7&t=6695
infotdgeova.it/esperienze/cristina.php
infotdgeova.it/esperienze/oris.php
infotdgeova.it/esperienze/diego.php
infotdgeova.it/esperienze/rinaldo.php
infotdgeova.it/esperienze/alessio.php
infotdgeova.it/esperienze/debby.php
infotdgeova.it/esperienze/martina.php
infotdgeova.it/ozzy.htm
infotdgeova.it/esperienze/stefano1808.php
infotdgeova.it/esperienze/elisa.php
infotdgeova.it/esperienze/sara2.php
infotdgeova.it/esperienze/charlie.php
infotdgeova.it/esperienze/marina.php
infotdgeova.it/esperienze/roberta.php
forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=8&t=6929&start=0
forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=7&t=6851&p=96294http://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=8&t=18545
Come appare evidente, il sesso si rivela la principale forza trainante del dissenso: un dissenso che vuol "nobilitarsi", nascondere il peccato o, quando è troppo tardi per nasconderlo, giustificarlo con argomentazioni che rientrano nella casistica citata da Wilson (la creazione di
atrocities stories, dove un amorevole consiglio volto a recuperare il peccatore impenitente e a farlo ritornare a una condotta cristiana, viene quasi spacciato per "tortura psicologica").
Il sesso talmente presente, in maniera quasi ossessiva nella vita dei dissidenti. Nei siti dei fuoriusciti si accumulano come melma discorsi su fantasie sessuali, barzellette oscene, parolacce. Si dispensa il sesso sotto ogni forma, anche in via subliminale attraverso i nick di alcuni utenti.
Uno di questi si firma con l'anagramma di Oral Sex, un altro non risparmia oscenità, spesso applaudite dagli astanti.
Fioccano applausi a chi decide di iniziare a condurre una vita immorale; si leggono titoli di thread come "Felice di essere immorale". Il degrado dell'ambiente dei fuoriusciti è palpabile, se confrontato con l'ambiente dei tdG.
Per chi fugge dalla morale cristiana e precipita nell'immoralità, vi sono solo applausi. L'importante è aver lasciato i tdG, poco importa che che tu sia fuoriuscito per praticare il peccato.
Paolo scrisse, in I Corinti 6:9-11:
"
9 Che cosa! Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, 10 né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio. 11 E questo eravate alcuni di voi. Ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati dichiarati giusti nel nome del nostro Signore Gesù Cristo e con lo spirito del nostro Dio."
Per chi vuol continuare a correre in quel livello di dissolutezza, dopo aver ripudiato le norme bibliche, esiste solo una consolazione: rivolgersi contro coloro che ci tengono a rispettare e a far rispettare tali norme, e, come i dispetti di un bambino arrabbiato perché scoperto a far danni, mettere in atto le proprie "piccole vendette" personali nei confronti di chi ha deciso, in armonia con le Scritture, che con il loro comportamento non erano più degni di far parte della congregazione.
Speriamo di cuore che possano "svegliarsi" dal torpore in cui sono precipitati, in modo da rendersi conto che, anche se perseguitano con rabbia i loro ex fratelli, le parole della Bibbia restano scolpite per sempre, e nulla servirà a ridimensionare le norme in essa contenute, neanche il fanatismo di chi ha fatto dell'odio verso i tdG la propria ragione di vita.