Chiedo una vostra opinione
Leggendo la rivista del 15 luglio 2013 ho notato un punto che mi ha colpito molto
http://www.jw.org/it/pubblicazioni/riviste/w20130715/chi-%C3%A8-schiavo-fedele-discreto/
Una volta si diceva che lo schiavo malvagio era una classe distinta e separata composta da fratelli unti che avevano apostatato e che erano sostanzialmente estranei alla congregazione. Con la rivista del 15 luglio invece lo schiavo malvagio descritto in Matteo 24:48-51 diventa un'eventualità, cioè l'eventualità che lo schiavo fedele e discreto pervertendo il ruolo assegnatogli come classe nel tempo della fine, cioè battendo i propri compagni di schiavitù, passi dalla parte del torto e quindi sia eventualmente condannato “con la massima severità” nel giorno del giudizio. La rivista esclude che ciò sia avvenuto in passato, però non esclude che possa avvenire in futuro.
Questa eventualità rammenta ad ognuno che la propria responsabilità di fronte a Geova è personale e far parte della congregazione o persino far parte del corpo direttivo non è di per sé sintomo di approvazione divina.
A vostro parere c'è qualcosa che nn torna nel mio ragionamento?
Avete opinioni diverse in merito?
Grazie