Re: Re:
(SimonLeBon), 27/11/2022 21:00:
Caro iGua,
non tanto: io aspetto già il prossimo intendimento!
Chi vivrà vedrà quel che toccherà fare ai risorti per aver diritto alla vita eterna.
Ma, come avevamo già detto la scorsa volta che ne abbiamo parlato, le "opere" non saranno sufficienti per accedere alla salvezza!
Simon
Caro Simon
Penso che ti sei sbagliato di 3D.
Qui non è questione di “
quel che toccherà fare ai risorti per aver diritto alla vita eterna” ma piuttosto in cosa consiste il nuovo intendimento dello SFS presentato nella T.diG. gia menzionata, gli aspetti rilevanti e in che consiste il cambiamento rispetto all’ intendimento precedente.
“Chi vivrà vedrà “ non è, grazie a Dio, il
leitmotif dello SFS, altrimenti anche i Cristiani tdG si ridurrebbero a una delle numerose sette della cristianità contorta che fanno del MISTERO la loro ragione di fede.
Lo SFS grazie a Dio diffonde cibo spirituale a suo tempo, come si suol dire, e fornisce spiegazioni scritturali che si affinano con il tempo, come la questione dei risorti per una risurrezione di giudizio o una risurrezione di vita.
Che poi ciò che toccherà fare ai risorti per guadagnarsi la vita eterna è abbastanza chiaro (inequivocabile?) secondo le Sacre Scritture: Gesù afferma che solo chi persevera sino la fine sarà salvato, e questo vale ora così come durante il Millennio, sicuramente in relazione alla Legge Aurea del Cristo: ama YHWH tuo Dio e ama il tuo prossimo come te stesso. O no?
Comunque rimaniamo sul nuovo intendimento dello SFS piuttosto che su opinioni personali, grazie!