Parallelo matrimonio - battesimo

Il battesimo è il gesto esteriore che rappresenta una scelta già avvenuta.
Se pensiamo al matrimonio, il fidanzamento ufficiale è già una promessa.
Allora perché il dedicato può già godere della relazione con Dio mentre il fidanzato deve aspettare di sposarsi per "approfondire la conoscenza" della moglie?
Non solo, persino il proclamatore non dedicato si gode il privilegio massimo: annunciare il Regno di Dio.
Invece il fidanzato non si gode quasi niente. Non esiste qualche apertura al riguardo, magari con nuovi intendimenti futuri? Grazie.

Attilio, 10/02/2016 17:13:

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Invece il fidanzato non si gode quasi niente. .

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Attilio, prima ancora di entrare nel merito occorre sottolineare che la frase sopra presuppone una visione del fidanzamento estremamente negativa e riduttiva!
Il fidanzamento senza l'ossessione del sesso è uno dei periodi più belli e profondi della vita: stai conoscendo ed imparando ad amare ed entrare in simbiosi con la persona che amerai per tutta la vita ed anche...oltre.

Nella visione del sesso che mi sembra traspari dal tuo post, mi pare di capire che dai al sesso eccessiva importanza. Il sesso nel matrimonio è importante ma NON è la cosa piu' importante.

Se un giorno la nostra compagna subisse un incidente e non potessimo più avere rapporti sessuali, che fai? Divorzi? Stai con lei per amore o solo per sesso?

Attilio, 10/02/2016 17:13:

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Non solo, persino il proclamatore non dedicato si gode il privilegio massimo: annunciare il Regno di Dio.

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E allora goditi quel privilegio massimo assieme al tuo futuro coniuge, nell'attesa di sposarti

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Non esiste qualche apertura al riguardo

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"Aperture" in che senso?

Shalom

Quello che volevo far notare è che il proclamatore non battezzato viene anche considerato come un tdG nell'Annuario, mentre il fidanzato sta alla fidanzata come uno qualunque, a livello fisico.
Tenendo conto che esiste e viene applicato il patto di fedeltà, vuol dire che il matrimonio effettivo non è necessario al 100%.
Si dirà che quella è una circostanza particolare, ma se il principio è valido vale sempre. Se rifiuto il sangue, il principio non decade se sto per morire.
Viceversa, se due non sposati possono convivere, anche se in circostanze rarissime, significa che in futuro possono esserci aperture anche per i fidanzati, perché il matrimonio non è indispensabile al 100%, semmai è invece indispensabile l'intenzione seria di sposarsi e la promessa di sposarsi.
Non sono ancora un tdG, comunque frequento.

Caro Attilio,

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Quello che volevo far notare è che il proclamatore non battezzato viene anche considerato come un tdG nell'Annuario, mentre il fidanzato sta alla fidanzata come uno qualunque, a livello fisico

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Non direi, l'Annuario non parla di numero di "testimoni di Geova" ma di numero di "Proclamatori". E comunque non vedo il nesso, il battesimo è il matrimonio sono due cose ben diverse.

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Tenendo conto che esiste e viene applicato il patto di fedeltà, vuol dire che il matrimonio effettivo non è necessario al 100%. Si dirà che quella è una circostanza particolare, ma se il principio è valido vale sempre

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Guarda che il "patto di fedeltà" non esiste più da molti anni e comunque il principio non riguardava l'avere rapporti sessuali tra non sposati perché non contravveniva il vincolo matrimoniale.

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Viceversa, se due non sposati possono convivere, anche se in circostanze rarissime, significa che in futuro possono esserci aperture anche per i fidanzati, perché il matrimonio non è indispensabile al 100%, semmai è invece indispensabile l'intenzione seria di sposarsi e la promessa di sposarsi

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TI sbagli, il matrimonio è indispensabile al 100% secondo le Scritture, d'altronde se uno ha intenzioni serie di sposarsi non si vede perché non lo faccia.

Shalom

barnabino, 10/02/2016 18:28:

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Guarda che il "patto di fedeltà" non esiste più da molti anni

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So con certezza che è ancora valido, che è stato confermato poco più di un anno fa.
Viene applicato anche in Italia, certo in casi rarissimi ma ne conosco almeno uno vigente.

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e comunque il principio non riguardava l'avere rapporti sessuali tra non sposati perché non contravveniva il vincolo matrimoniale.

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Non mi è chiaro, intendi dire che i due risultano comunque sposati davanti a Dio?

Caro Attilio,

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So con certezza che è ancora valido, che è stato confermato poco più di un anno fa. Viene applicato anche in Italia, certo in casi rarissimi ma ne conosco almeno uno vigente

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Non mi risulta sia possibile farlo, e in ogni caso non aveva nulla a che fare con l'avere rapporti sessuali prima del matrimonio.

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Non mi è chiaro, intendi dire che i due risultano comunque sposati davanti a Dio?

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No.

Shalom

Attilio, 10.02.2016 18:06:

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Quello che volevo far notare è che il proclamatore non battezzato viene anche considerato come un tdG nell'Annuario, mentre il fidanzato sta alla fidanzata come uno qualunque, a livello fisico.
Tenendo conto che esiste e viene applicato il patto di fedeltà, vuol dire che il matrimonio effettivo non è necessario al 100%.
Si dirà che quella è una circostanza particolare, ma se il principio è valido vale sempre. Se rifiuto il sangue, il principio non decade se sto per morire.
Viceversa, se due non sposati possono convivere, anche se in circostanze rarissime, significa che in futuro possono esserci aperture anche per i fidanzati, perché il matrimonio non è indispensabile al 100%, semmai è invece indispensabile l'intenzione seria di sposarsi e la promessa di sposarsi.
Non sono ancora un tdG, comunque frequento.

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Se sei pratico, dovresti conoscere la differenza tra "proclamatore non battezzato" e "tdG battezzato".

Ammesso anche che il parallelismo che prospetti tu sia applicabile, come potrebbero garantire i due fidanzati la propria ferma intenzione di sposarsi?
L'eventuale "patto di fedeltà", se ancore esiste, ha per presupposto l'impossibilità di regolarizzare il proprio matrimonio. Nel caso del fidanzamento dove sarebbe l'impossibilità?

Simon