Perché Dio ha permesso la riproduzione tra consanguinei?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Giordano
00venerdì 2 agosto 2013 10:37
Come avviene negli animali
Se l'incesto è immorale, perché Dio ha permesso la riproduzione tra fratello e sorella o tra madre e figlio e padre e figlia?
Questo avviene anche negli animali...non sarà che siamo anche noi animali?
Altrimenti Dio sarebbe stato sicuramente in grado di rendere incompatibile una riproduzione tra madre e figlio o tra fratello e sorella o tra padre e figlia.
roberto.dahen
00venerdì 2 agosto 2013 10:43
Re: Come avviene negli animali
Giordano, 02/08/2013 10:37:

Se l'incesto è immorale, perché Dio ha permesso la riproduzione tra fratello e sorella o tra madre e figlio e padre e figlia?
Questo avviene anche negli animali...non sarà che siamo anche noi animali?
Altrimenti Dio sarebbe stato sicuramente in grado di rendere incompatibile una riproduzione tra madre e figlio o tra fratello e sorella o tra padre e figlia.



Tu ti accoppieresti con tua madre o tua sorella?
Giordano
00venerdì 2 agosto 2013 11:03
Re: Re: Come avviene negli animali
roberto.dahen, 02/08/2013 10:43:



Tu ti accoppieresti con tua madre o tua sorella?




Se non avessi certe barriere mentali, si...d'altronde accadde anche agli albori dell'umanità, mi risulta

Ci sono molte cose che non si fanno per cultura, ad esempio mangiare animali domestici...la mia domanda però era perché se due parenti stretti hanno rapporti nasce comunque un figlio

Ad esempio, se un uomo si accoppia con una scimmia, non nasce niente...questo significa che Dio ha impedito la riproduzione tra specie.
Invece quando si parla di consanguinei, tecnicamente l'ha consentita.
roberto.dahen
00venerdì 2 agosto 2013 11:20
Re: Re: Re: Come avviene negli animali
Giordano, 02/08/2013 11:03:

roberto.dahen, 02/08/2013 10:43:



Tu ti accoppieresti con tua madre o tua sorella?




Se non avessi certe barriere mentali, si...d'altronde accadde anche agli albori dell'umanità, mi risulta

Ci sono molte cose che non si fanno per cultura, ad esempio mangiare animali domestici...la mia domanda però era perché se due parenti stretti hanno rapporti nasce comunque un figlio

Ad esempio, se un uomo si accoppia con una scimmia, non nasce niente...questo significa che Dio ha impedito la riproduzione tra specie.
Invece quando si parla di consanguinei, tecnicamente l'ha consentita.



Quello che accadde agli albori dell'umanità è scritto nella Bibbia. Lì vi trovi delle risposte.

A un adoratore di Dio non interessa ciò che gli altri fanno per cultura, interessa se è accetto a Dio o no. In genere le persone trovano più facile fare ciò che gli piace più che per cultura.

Tecnicamente è possibile uccidere un'altra persona, rubare, commettere immoralità, ecc., ma ti risulta che Dio le approvi?


Giordano
00venerdì 2 agosto 2013 11:30
Dio ha comunque reso possibili tali cose, infatti in passato ha consentito/approvato omicidi, furti e poligamia, mentre non ha mai consentito la riproduzione tra uomo e animale, così come quella tra uomo e uomo o tra donna e donna.
Però quella tra fratelli o genitori/figli è tecnicamente possibile...mi chiedo allora perché non esiste qualche barriera genetica che impedisca la riproduzione. Esiste persino quando nasce un ibrido animale, che in alcuni casi nasce sterile.
Se Dio è stato attento anche agli animali, non si poteva ugualmente porre una barriera genetica alla riproduzione tra consanguinei stretti?
barnabino
00venerdì 2 agosto 2013 12:01
Caro Giordano,


Dio ha comunque reso possibili tali cose, infatti in passato ha consentito/approvato omicidi, furti e poligamia



Che Dio in certe circostante abbia consentito (non ricordo che abbia mai approvato la cosa) situazioni di questo genere dipende dal fatto che egli non aveva ancora dato alcuna Legge specifica al riguardo, d'altronde egli è in grado di discernere perfettamente ogni cosa.


mentre non ha mai consentito la riproduzione tra uomo e animale, così come quella tra uomo e uomo o tra donna e donna



Più che altro quella è una Legge di natura, dunque comunque divina. Ma non capisco molto il problema, potresti arrivare al dunque così evitiamo di tergiversare?

Shalom
roberto.dahen
00venerdì 2 agosto 2013 12:09
Re:
Giordano, 02/08/2013 11:30:

Dio ha comunque reso possibili tali cose, infatti in passato ha consentito/approvato omicidi, furti e poligamia, mentre non ha mai consentito la riproduzione tra uomo e animale, così come quella tra uomo e uomo o tra donna e donna.
Però quella tra fratelli o genitori/figli è tecnicamente possibile...mi chiedo allora perché non esiste qualche barriera genetica che impedisca la riproduzione. Esiste persino quando nasce un ibrido animale, che in alcuni casi nasce sterile.
Se Dio è stato attento anche agli animali, non si poteva ugualmente porre una barriera genetica alla riproduzione tra consanguinei stretti?



Caro amico,
non esistono solo le barriere fisiche. Eppure anche quelle si possono infrangere. Ad esempio, fra le tante leggi fisiche vi è quella della forza di gravità. Volendo puoi non tenerne conto e sfidandola potresti gettarti da una scogliera agitando goffamente braccia e gambe per alcuni secondi nel tentativo di emulare quello che animali pennuti fanno con leggiadria.

Esistono anche le leggi morali che in parte sono scritte nei nostri cuori. Dio in Roomani 2:14,15 fece scrivere: "Poiché tutte le volte che quelli delle nazioni che non hanno legge fanno per natura le cose della legge, questi, benché non abbiano legge, sono legge a se stessi.  Essi sono i medesimi che dimostrano come la sostanza della legge sia scritta nei loro cuori, mentre la loro coscienza rende testimonianza con loro e, nei loro propri pensieri, sono accusati oppure scusati".

Altre leggi sono esplicitamente scritte nella Bibbia. E' sbagliato pensare che nella Scrittura ci siano solo leggi e divieti, non è così, questo è il modo tipico di vedere la Bibbia di colui non l'ha mai letta. Ma ci sono dei divieti ad esempio leggiamo: "Che cosa! Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini,  né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio.  E questo eravate alcuni di voi. Ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati dichiarati giusti nel nome del nostro Signore Gesù Cristo e con lo spirito del nostro Dio". (1 Corinti 6:9-11).

La barriera c'è, ma non è genetica, è morale. Dal punto di vista di Dio non è sbagliato il fatto che potrebbero nascere dei figli. se hai pensato questo di Dio, lo hai messo più in basso del più misero degli uomini. Dal punto di vista di Dio è sbagliato indipendentemente dal fatto che nascono figli o no. Anche in questo caso uno potrebbe provare a non tenere conto della legge morale (non fisica, nè genetica) e scegliere di fare diversamente. Dio ha sempre dato questa possibilità all'uomo. Fin dai tempi di Adamo ed Eva.

Dio è Dio perchè ci ha dato delle leggi morali. "Il caso" "l'eventualità" "L'evoluzione" non possono provvedere leggi morali superiori, in realtà non possono provvederne alcuna.

Ognuno può scegliere se stare all'interno delle norme morali che Dio ha dato oppure oltrepassarle:
(Deuteronomio 30:19, 20) ...Veramente io prendo oggi a testimoni contro di voi i cieli e la terra, che ti ho messo davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; e devi scegliere la vita per continuare a vivere, tu e la tua progenie,  amando Geova tuo Dio, ascoltando la sua voce e tenendoti stretto a lui; poiché egli è la tua vita e la lunghezza dei tuoi giorni, affinché tu dimori sul suolo che Geova giurò ai tuoi antenati Abraamo, Isacco e Giacobbe di dar loro”.

(Ezechiele 18:23) “‘Provo forse alcun diletto nella morte di qualcuno malvagio’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova, ‘[e] non che si ritragga dalle sue vie ed effettivamente continui a vivere?’







dispensa.
00venerdì 2 agosto 2013 12:25
Re: Re:
roberto.dahen, 02/08/2013 12:09:



Caro amico,
non esistono solo le barriere fisiche. Eppure anche quelle si possono infrangere. Ad esempio, fra le tante leggi fisiche vi è quella della forza di gravità. Volendo puoi non tenerne conto e sfidandola potresti gettarti da una scogliera agitando goffamente braccia e gambe per alcuni secondi nel tentativo di emulare quello che animali pennuti fanno con leggiadria.

Esistono anche le leggi morali che in parte sono scritte nei nostri cuori. Dio in Roomani 2:14,15 fece scrivere: "Poiché tutte le volte che quelli delle nazioni che non hanno legge fanno per natura le cose della legge, questi, benché non abbiano legge, sono legge a se stessi.  Essi sono i medesimi che dimostrano come la sostanza della legge sia scritta nei loro cuori, mentre la loro coscienza rende testimonianza con loro e, nei loro propri pensieri, sono accusati oppure scusati".

Altre leggi sono esplicitamente scritte nella Bibbia. E' sbagliato pensare che nella Scrittura ci siano solo leggi e divieti, non è così, questo è il modo tipico di vedere la Bibbia di colui non l'ha mai letta. Ma ci sono dei divieti ad esempio leggiamo: "Che cosa! Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini,  né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio.  E questo eravate alcuni di voi. Ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati dichiarati giusti nel nome del nostro Signore Gesù Cristo e con lo spirito del nostro Dio". (1 Corinti 6:9-11).

La barriera c'è, ma non è genetica, è morale. Dal punto di vista di Dio non è sbagliato il fatto che potrebbero nascere dei figli. se hai pensato questo di Dio, lo hai messo più in basso del più misero degli uomini. Dal punto di vista di Dio è sbagliato indipendentemente dal fatto che nascono figli o no. Anche in questo caso uno potrebbe provare a non tenere conto della legge morale (non fisica, nè genetica) e scegliere di fare diversamente. Dio ha sempre dato questa possibilità all'uomo. Fin dai tempi di Adamo ed Eva.

Dio è Dio perchè ci ha dato delle leggi morali. "Il caso" "l'eventualità" "L'evoluzione" non possono provvedere leggi morali superiori, in realtà non possono provvederne alcuna.

Ognuno può scegliere se stare all'interno delle norme morali che Dio ha dato oppure oltrepassarle:
(Deuteronomio 30:19, 20) ...Veramente io prendo oggi a testimoni contro di voi i cieli e la terra, che ti ho messo davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; e devi scegliere la vita per continuare a vivere, tu e la tua progenie,  amando Geova tuo Dio, ascoltando la sua voce e tenendoti stretto a lui; poiché egli è la tua vita e la lunghezza dei tuoi giorni, affinché tu dimori sul suolo che Geova giurò ai tuoi antenati Abraamo, Isacco e Giacobbe di dar loro”.

(Ezechiele 18:23) “‘Provo forse alcun diletto nella morte di qualcuno malvagio’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova, ‘[e] non che si ritragga dalle sue vie ed effettivamente continui a vivere?’






sono daccordo conquello che scrivi, ma non capisco il nesso conla domanda.

Caino uccise, e Dio no lo punì, poichè non vi era nessunpatto da rispettare nessuanlegge, quando venne la legge mi mise a morte, perciò Crisot si presentà come sacrificio vivente umano perfetto moralmente ua volta per tutte per sopperire alla esingenza giudiziaria della legge, per darti una possibilità di riuscire a cambiare tempo e volontà permettendo, cosa che sarà completata solo quando Cristo realmente ritornerà sulla terra nel senso che inizierà a governare e giudicare per guarire quelli del genere umano


(garoma)
00venerdì 2 agosto 2013 19:25
Re:
Giordano, 02/08/2013 11:30:

Dio ha comunque reso possibili tali cose, infatti in passato ha consentito/approvato omicidi, furti e poligamia, mentre non ha mai consentito la riproduzione tra uomo e animale, così come quella tra uomo e uomo o tra donna e donna.
Però quella tra fratelli o genitori/figli è tecnicamente possibile...mi chiedo allora perché non esiste qualche barriera genetica che impedisca la riproduzione. Esiste persino quando nasce un ibrido animale, che in alcuni casi nasce sterile.
Se Dio è stato attento anche agli animali, non si poteva ugualmente porre una barriera genetica alla riproduzione tra consanguinei stretti?


Scusami ma la tua preoccupazione qual è che in un rapporto del genere vi possa essere una prole? Se non ci fosse questa eventualità ti sentiresti libero di farlo allora? [SM=g2037509]

Il confronto che fai con gli animali è improprio a meno che tu non ti senta appartenente a quella specie.


Metabo74
00sabato 3 agosto 2013 00:15
Giordano, 02/08/2013 11:30:

... Però quella tra fratelli o genitori/figli è tecnicamente possibile...mi chiedo allora perché non esiste qualche barriera genetica che impedisca la riproduzione. Esiste persino quando nasce un ibrido animale, che in alcuni casi nasce sterile.
Se Dio è stato attento anche agli animali, non si poteva ugualmente porre una barriera genetica alla riproduzione tra consanguinei stretti?



Che sia "tecnicamente possibile" si può spiegare con il fatto che, avendo Dio stabilito che la terra si doveva popolare a partire da Adamo ed Eva, non potevano esserci molte soluzioni alternative, soprattutto all'inizio, all'accoppiamento tra parenti. Evidentemente il fatto di essere perfetti non avrebbe creato nessuna problema / malformazione ai nascituri.


Oggi, però, noi non siamo né nel paradiso né siamo perfetti e quindi non mi sembra il caso di soffermarsi più di tanto sull'argomento... [SM=g27988]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com