si assiste ad un'evoluzione anziché un'involuzione?
Se nel corso della discendenza da Adamo ed Eva ai nostri giorni l'imperfezione e le malattie sono aumentate, gli anni di vita si sono accorciati e di conseguenza le capacità fisiche e mentali sono diminuite, come mai nella storia linguistica, scientifica, tecnica, di manufatti, utensili, opere ecc. si assiste ad un'evoluzione e non ad un'involuzione?
Se un uomo odierno, sempre più malato e imperfetto, in 80 anni di vita circa riesce a costruire manufatti, come una propria abitazione, nuovi utensili, un nuovo linguaggio (magari artificiale, ovvero informatico di programmazione), a scoprire nuove cose, a tramandare alla propria discendenza nuova conoscenza ecc., cosa hanno scoperto e prodotto e quale conoscenza hanno tramandato (attraverso Noè e i suoi figli) invece i primi discendenti di Adamo ed Eva, quasi perfetti e molto meno malati, vivendo diverse centinaia di anni?
Perché nella storia umana il linguaggio scritto si è evoluto molto dopo e gradualmente, gli utensili (età del Bronzo, Ferro ecc.) pure, i manufatti idem...
Si assiste cioè ad un'evoluzione, non ad un'involuzione: come mai? Cosa hanno fatto vivendo centinaia di anni di vita quasi perfetta e molto meno malati, ad un livello di forze e capacità fisiche e mentali molto superiore al nostro?