Re:
brisa, 03/08/2012 09.23:
Buongiorno, vorrei avere una vostra opinione su questo argomento che è stato oggetto di discussione con altre persone.
L'uso delle note che compilate durante la predicazione viola in qualche modo l'attuale norma sulla privacy?
Assolutamente no. Scrivere il proprio nome e cognome su una porta, ovvero sui citofoni esterni in un palazzo, equivale a rendere pubblico il proprio domicilio. Quindi è lecito appuntare gli estremi degli abitanti del proprio territorio, purché lo si faccia per uso personale.
Sebbene non sia una prassi regolare può capitare che scambiate tra di voi delle note contenenti anche dati sensibili, anche in questo caso, come si pone questo uso delle note in relazione alle norme sulla privacy?
Vedi sopra.
Non è lecito scambiarsi le note di casa in casa, come precisato la compilazione e la consultazione delle note sono consentite solo per uso personale.
Per ultimo, i moduli che compilate quando dovete segnalare persone che parlano un'altra lingua, rispettano anche questi la norma sulla privacy?
Sì, per le seguenti ragioni:
- il modulo 'rivisitare' è compilato solo in presenza di interesse dell'interlocutore, che quindi autorizza chi lo compila a predisporre una futura visita (sua o di altri).
- i moduli 'rivisitare' non passano di mano in mano in maniera indiscriminata, ma sono trasmessi ai segretari delle congregazioni. Il segretario è un anziano nominato dalla Società quale Incaricato dei trattamento dei dati personali.
Grazie se vorrete rispondere.
Grazie a te.