RIASSOCIAZIONE

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
carlo
00sabato 14 aprile 2012 15:10

DA KUANDO VENGONO NOTATI I PASSI DI PENTIMENTO DA KUANDO VIENE FATTA LA LETTERA CON LA RIKJIESTA DI ESSERE RIASSOCIATI O DA KUANDO UNO VIENE DISASSOCIATO? CIOE' VOGLIO DIRE DA KUANDO GLI ANZIANI NOTANO I PASSI?
carlo
00sabato 14 aprile 2012 15:15


SE NN VOLETE PUBBLIKARE IL MSG X ME VA BENE BASTA KE MI RISPONDETE

GRAZIE
CARLO
00sabato 14 aprile 2012 15:18

E VORREI SAPERE ANKE I TEMPI KI DICE 8 MESI KI DICE UN ANNO TUTTO KE DICE POKO TEMPO QUANTO E' KUESTO POKO TEMPO
Giandujotta.50
00sabato 14 aprile 2012 15:24
Da quando si nota un fenomeno? da quando si verifica.
Credo che i pastori che si occupano della congregazione notino sempre il comportamento di una persona che è stata scomunicata, se questa si fa notare con la sua presenza.
Non c'è una tempistica standard.
Dipende anche dalla gravità degli errori e da altri fattori che cambiano da caso a caso.

E' cmq una domanda che la persona può rivolgere agli anziani della congregazione che frequenta.
Seabiscuit
00sabato 14 aprile 2012 15:27
[SM=g2486477]

[SM=g8925]
Grammaticus
00sabato 14 aprile 2012 15:28
In genere si comincia a prendere in considerazioni la riassociazione quando la richiesta viene scritte in italiano... tipo scrivere quando e kuando che non esiste nella nostra lingua, per non parlare rikjiesta...

[SM=g8878]
carlo
00sabato 14 aprile 2012 15:29

GRAZIE X LA RISPOSTA IL PROBLEMA E' KE E' STATO KIESTO AGLI ANZIANI

E PURTROPPO UNO DICE UNA KOSA E UN ALTRO DICE UN ALTRA KOSA CIOE' DUE KOSE DIFFERENTI E SICCOME C'E' TUTTA 'NA STORIA DIETRO A QUESTA LORO DECISIONE VOLEVO SAPERE KOME CI SI REGOLA E A KI KREDERE
EverLastingLife
00sabato 14 aprile 2012 15:36
Re:
carlo, 14/04/2012 15.10:


DA KUANDO VENGONO NOTATI I PASSI DI PENTIMENTO DA KUANDO VIENE FATTA LA LETTERA CON LA RIKJIESTA DI ESSERE RIASSOCIATI O DA KUANDO UNO VIENE DISASSOCIATO? CIOE' VOGLIO DIRE DA KUANDO GLI ANZIANI NOTANO I PASSI?



Ci si aspetta che la persona sia pentita, e abbia compiuto passi degni di pentimento, già da prima di consegnare la domanda. Non funziona che 'prima si consegna la domanda' e 'poi si cambia condotta'.

Nella natura delle cose, il disassociato coltiva e rende manifesta una condotta positiva, ad esempio frequentando regolarmente tutte le adunanze, e dopo qualche tempo consegna agli anziani una richiesta scritta di riassociazione. Se il suo atteggiamento è evidente nella continuità del tempo, gli anziani possono nominare un comitato e riassociarlo nel giro di poche settimane dalla richiesta.
carlo
00sabato 14 aprile 2012 15:37
Re:
carlo, 14/04/2012 15.29:


GRAZIE X LA RISPOSTA IL PROBLEMA E' KE E' STATO KIESTO AGLI ANZIANI

E PURTROPPO UNO DICE UNA KOSA E UN ALTRO DICE UN ALTRA KOSA CIOE' DUE KOSE DIFFERENTI E SICCOME C'E' TUTTA 'NA STORIA DIETRO A QUESTA LORO DECISIONE VOLEVO SAPERE KOME CI SI REGOLA E A KI KREDERE






ALLORA? GRAMMATICUS RISPONDI INVECE DI PARLARE D'ALTRO
barnabino
00sabato 14 aprile 2012 15:38
Evidentemente ciascuno di essi ha espresso come la pensa in proposito... diciamo che in termini molto generali deve passare un sufficiente periodo di tempo per dare prova di sincero pentimento, quanto esattamente? Non c'è un tempo, per cui la risposta sei mesi è corretta quanto due anni, dipende dalla circostanze, dal tipo di peccato e dallo spirito mostrato dalla persona. Ad esempio se una persona disassociata facesse questa domanda agli anziani potrebbero intuire che non ha capito il motivo della disassociazione e di preoccupa più dei "tempi tecnici" che di lavorare sul suo problema, questo potrebbe indurre gli anziani ad aspettare che la persona prenda maggior coscienza del suo peccato di fronte al Signore e non di fronte agli uomini, del cui giudizio sembra essere preoccupato.

Spero che la risposta sia esauriente, comunque se ritieni che ci sia "una storia dietro" forse i tuoi anziani non vogliono darti informazioni dettagliate dato che coinvolgono altri e dunque devono rimanere, giustamente, riservate.

Shalom
ginarte
00sabato 14 aprile 2012 15:43

nota in calce della w98/1/10

Benché il trasgressore di Corinto venisse a quanto pare riassociato dopo un tempo relativamente breve, ciò non costituisce la norma per tutti i casi di disassociazione. Ogni caso è diverso. Alcuni trasgressori cominciano a manifestare sincero pentimento quasi subito dopo essere stati espulsi. Per altri passa un certo tempo prima che tale atteggiamento divenga evidente. Comunque, tutti coloro che vengono riassociati devono prima dar prova di tristezza secondo Dio e, dove è possibile, compiere opere degne di pentimento. — Atti 26:20; 2 Corinti 7:11
carlo
00sabato 14 aprile 2012 15:44
Re: Re:
barnabino, 14/04/2012 15.38:

Evidentemente ciascuno di essi ha espresso come la pensa in proposito... diciamo che in termini molto generali deve passare un sufficiente periodo di tempo per dare prova di sincero pentimento, quanto esattamente? Non c'è un tempo, per cui la risposta sei mesi è corretta quanto due anni, dipende dalla circostanze, dal tipo di peccato e dallo spirito mostrato dalla persona. Ad esempio se una persona disassociata facesse questa domanda agli anziani potrebbero intuire che non ha capito il motivo della disassociazione e di preoccupa più dei "tempi tecnici" che di lavorare sul suo problema, questo potrebbe indurre gli anziani ad aspettare che la persona prenda maggior coscienza del suo peccato di fronte al Signore e non di fronte agli uomini, del cui giudizio sembra essere preoccupato.

Spero che la risposta sia esauriente, comunque se ritieni che ci sia "una storia dietro" forse i tuoi anziani non vogliono darti informazioni dettagliate dato che coinvolgono altri e dunque devono rimanere, giustamente, riservate.

Shalom

EverLastingLife, 14/04/2012 15.36:



Ci si aspetta che la persona sia pentita, e abbia compiuto passi degni di pentimento, già da prima di consegnare la domanda. Non funziona che 'prima si consegna la domanda' e 'poi si cambia condotta'.

Nella natura delle cose, il disassociato coltiva e rende manifesta una condotta positiva, ad esempio frequentando regolarmente tutte le adunanze, e dopo qualche tempo consegna agli anziani una richiesta scritta di riassociazione. Se il suo atteggiamento è evidente nella continuità del tempo, gli anziani possono nominare un comitato e riassociarlo nel giro di poche settimane dalla richiesta.




QUANTO TEMPO?



NON LO DICE L'INTERESSATO LA STORIA SI RIFERISCE AL FATTO CHE LE KOSE NON DOVEVANO ANDARE COME SONO ANDATE BASTA NON POSSODIRE DI +
ginarte
00sabato 14 aprile 2012 15:47
. Quando un peccatore impenitente viene disassociato, gli anziani che rappresentano la congregazione gli spiegano che può pentirsi ed essere perdonato da Dio. Può assistere alle adunanze nella Sala del Regno, dove può ricevere l’istruzione biblica che può aiutarlo a pentirsi. (Confronta 1 Corinti 14:23-25). Col tempo, può chiedere di essere riassociato, riammesso nella pura congregazione. A questo punto gli anziani si incontreranno con lui per cercare di determinare se è pentito e se ha abbandonato la sua condotta peccaminosa. (Matteo 18:18) In tal caso potrà essere riassociato, in armonia con il modello che troviamo in 2 Corinti 2:5-8. Se è rimasto disassociato per molti anni dovrà fare un grande sforzo per progredire. Forse in seguito avrà anche bisogno di considerevole aiuto per edificare la sua conoscenza biblica e il suo apprezzamento così da divenire un cristiano spiritualmente forte
Seabiscuit
00sabato 14 aprile 2012 15:49
Re: Re: Re:
carlo, 14.04.2012 15:44:


QUANTO TEMPO?



NON LO DICE L'INTERESSATO LA STORIA SI RIFERISCE AL FATTO CHE LE KOSE NON DOVEVANO ANDARE COME SONO ANDATE BASTA NON POSSODIRE DI +



ti è già stato risposto che non esiste un tempo standard e che dipende da caso a caso


Theokratik
00sabato 14 aprile 2012 17:30
Re: Re: Re:
carlo, 14/04/2012 15.44:



QUANTO TEMPO?




Detto e ridetto, dipende da tante cose...

Se io vengo disassociato, e immediatamente faccio domanda di essere riassociato, non si farà immediatamente un comitato di riassociazione.

Bisogna far domanda dopo un po di tempo ( e direi almeno un po/molti mesi). Nel frattempo l'interessato deve aver mostrato qualche segno, tipo come è stato detto, frequentare regolarmente le adunanze..(magari essere anche preparato)...
E' chiaro che quando fa domanda ... l'eventuale peccato non deve esserci più.
admintdg2
00sabato 14 aprile 2012 17:40
Re: Re: Re:
carlo, 14/04/2012 15.44:



QUANTO TEMPO?




Non esiste un catalogo dei motivi per cui uno viene disassociato con relativo tempo che deve passare per essere riassociati.

carlo, 14/04/2012 15.44:


NON LO DICE L'INTERESSATO LA STORIA SI RIFERISCE AL FATTO CHE LE KOSE NON DOVEVANO ANDARE COME SONO ANDATE BASTA NON POSSODIRE DI +



Neanche noi possiamo dire di + di quanto è stato detto.
Discussione chiusa.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com