Re:
Adesso il nostro Armandino si è fissato con il postulato fisico, l' ultima delle sue fissazioni in ordine di tempo....
ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:
-> Passiamo ad Aquila che è sceso anche lui nella
classifica delle simpatie:
che onore!
ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:
Tu dici che la Bibbia non è la fisica. Sbagliato. Che ti piaccia o meno, la Bibbia è sapienza di Dio o scienza di Dio. È quindi anche un libro scientifico che si riallaccia anche alla scienza e alla fisica. Negare questo e negare il postulato fisico in questione sostenendo che noi dobbiamo vedere solo alla Bibbia e che la Bibbia non è scienza equivale a trasformare la Bibbia in una cosa irreale. Che ti piaccia o meno, la Bibbia è anche scienza, è anche filosofia, è anche fisica e negare questi campi equivale a rendere la Bibbia come una favola irreale.
Che ti piaccia o meno il postulato in questione esiste e riguarda TUTTO dove nel tutto sono compreso tutti gli uomini e non chi si e chi no. Quindi la trasformazione riguarda tutti che ti piaccia o meno ed è stato Dio a stabilire questa legge fisica. Negare questa legge fisica significa vivere in un mondo non reale dove la Bibbia è una favola. Partanto tutti saremo soggetti a trasformazione; non chi si e chi no anche perché la Bibbia in nessuno posto parla di resurrezione diverse.
guarda, sul fatto che la Bibbia -
che ti piaccia o no - da "
nessuna parte parli di risurrezioni diverse", ti invito a rileggere il
mio post n. 5, così ti accorgerai che -
ti piaccia o no - sei in errore.
Quindi, premesso che la Bibbia è la parola di Dio, che va ben oltre ogni postulato fisico e che fa assolutamente a meno della filosofia, in quanto Dio non si serve della filosofia per comunicarci il suo pensiero e il suo disegno che non è irreale, giacchè è già stato parzialmente realizzato con la venuta del Figlio nella carne ed è in fase di completamento con la
parousìa del medesimo, in attesa della sua realizzazione completa, la tua -
che ti piaccia o no - mi sembra solo una grossa balla.
Pertanto ribadisco il punto: la prima risurrezione prevista per i coeredi di Cristo (e non ripeto le Scritture, vai a rileggere il mio post.....) è frutto non di postulati fisici, ma di un intervento divino - per mezzo di Gesù - finalizzato specificatamente a condurre con se coloro che ha adottato come figli (Rom. 8:15 ; 1 Tess. 4:14).
Stammi bene......