Resurrezione. Ipotesi scientifiche.

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ארמאנדו אלבנו
00domenica 5 febbraio 2017 18:33
www.uccronline.it/2012/07/08/nuovo-studio-la-sindone-e-vera-miracolo-in-linea-con-la...

In questo link c'è lo studio di un fisico italiano. Affronta la questione se sia un falso mediavale o meno; ma nn è questo il cuore del post perché uno è libero di credere o no se è un falso medievale. La cosa che mi preme sottolineare è Invece la spiegazione che da della resurrezione.

Poi l'altro principio fisico che dice che niente si distrugge ma tutto si trasforma può essere applicato alla resurrezione finale? Cmq il postulato dice che NIENTE DI distrugge completamente ma TUTTO si trasforma. Quindi TUTTI gli uomini morti risorgono TRASFORMATI come dice Paolo sulla resurrezione parlando di MUTAZIONE O TRASFORMAZIONE. Il postulato fisico, che nn può essere negato perché fa parte della realtà sotto gli occhi di tutti, NON PUÒ APPLOCARSI A CHI SI E A CHI NO perché il postulato dice che TUTTO si trasforma; quindi sia i morti che i viventi superstiti saranno TRASFORMATI IN UN BATTER D'OCCHIO ricevendo il corpo spirituale come spiegato anche dal fisico. NON CHI SI E CHI NO; IL POSTULATO FISICO INNEGABILE SI APPLICA A TUTTI.
Giandujotta.50
00domenica 5 febbraio 2017 19:59
eh si...tutto si trasforma!
proprio come è scritto: "in polvere sei e in polvere tornerai"
noi siamo fatti degli elementi presenti nel suolo terrestre.
Il grande Ricostruttore potrà riassemblare gli umani.
chi vorrà come vorrà...
(SimonLeBon)
00domenica 5 febbraio 2017 20:01
Re:
ארמאנדו אלבנו, 05/02/2017 18:33:

http://www.uccronline.it/2012/07/08/nuovo-studio-la-sindone-e-vera-miracolo-in-linea-con-la-fisica/

In questo link c'è lo studio di un fisico italiano. Affronta la questione se sia un falso mediavale o meno; ma nn è questo il cuore del post perché uno è libero di credere o no se è un falso medievale. La cosa che mi preme sottolineare è Invece la spiegazione che da della resurrezione.

Poi l'altro principio fisico che dice che niente si distrugge ma tutto si trasforma può essere applicato alla resurrezione finale? Cmq il postulato dice che NIENTE DI distrugge completamente ma TUTTO si trasforma. Quindi TUTTI gli uomini morti risorgono TRASFORMATI come dice Paolo sulla resurrezione parlando di MUTAZIONE O TRASFORMAZIONE. Il postulato fisico, che nn può essere negato perché fa parte della realtà sotto gli occhi di tutti, NON PUÒ APPLOCARSI A CHI SI E A CHI NO perché il postulato dice che TUTTO si trasforma; quindi sia i morti che i viventi superstiti saranno TRASFORMATI IN UN BATTER D'OCCHIO ricevendo il corpo spirituale come spiegato anche dal fisico. NON CHI SI E CHI NO; IL POSTULATO FISICO INNEGABILE SI APPLICA A TUTTI.



Il problema fisico sta nel fatto che "trasformandosi", in questo caso, implica passare dalla "vita" alla "morte". Anche le foglie morte portate dal vento si muovono, ma pochi sarebbero pronti per questo a considerarle "vive".

Simon
Giandujotta.50
00domenica 5 febbraio 2017 20:04
sulla sindone poi ci sono decine di discussioni....
ne ho presa una a caso: CLICK
Aquila-58
00domenica 5 febbraio 2017 20:17
Re:
ארמאנדו אלבנו, 05/02/2017 18.33:

http://www.uccronline.it/2012/07/08/nuovo-studio-la-sindone-e-vera-miracolo-in-linea-con-la-fisica/

In questo link c'è lo studio di un fisico italiano. Affronta la questione se sia un falso mediavale o meno; ma nn è questo il cuore del post perché uno è libero di credere o no se è un falso medievale. La cosa che mi preme sottolineare è Invece la spiegazione che da della resurrezione.

Poi l'altro principio fisico che dice che niente si distrugge ma tutto si trasforma può essere applicato alla resurrezione finale? Cmq il postulato dice che NIENTE DI distrugge completamente ma TUTTO si trasforma. Quindi TUTTI gli uomini morti risorgono TRASFORMATI come dice Paolo sulla resurrezione parlando di MUTAZIONE O TRASFORMAZIONE. Il postulato fisico, che nn può essere negato perché fa parte della realtà sotto gli occhi di tutti, NON PUÒ APPLOCARSI A CHI SI E A CHI NO perché il postulato dice che TUTTO si trasforma; quindi sia i morti che i viventi superstiti saranno TRASFORMATI IN UN BATTER D'OCCHIO ricevendo il corpo spirituale come spiegato anche dal fisico. NON CHI SI E CHI NO; IL POSTULATO FISICO INNEGABILE SI APPLICA A TUTTI.




La Bibbia non è la fisica.
La Bibbia parla di mutazione, di trasformazione di coloro che riceveranno l' immortalità celeste (1 Cor. 15:51-55).

Athanasia, immortalità significa assenza di morte, ovviamente riguarda coloro che faranno parte della prima risurrezione, infatti nell' Apocalisse viene detto che su di loro non ha autorità la seconda morte, i coeredi di Cristo (Apoc. 20:4,6)....ma c' è anche il resto dei morti per cui non viene detto nulla di tutto ciò (Apoc. 20:5,confronta Apoc. 20:12-15....!).
Per loro la risurrezione sarà sulla nuova terra, dove la morte ereditata non esisterà più, sarà cancellata come "ultima nemica" (Apoc. 21:3-4 ; 1 Cor. 15:26).

Inventane un' altra che questa non funziona...


(post scriptum: ti è stato già detto dalle diecimila alle ventimila volte che scrivere in maiuscolo, in un forum, equivale a urlare....ma a quanto pare da questo orecchio non ci senti.
E' una questione di educazione, sai?)

[SM=g1871112]
barnabino
00domenica 5 febbraio 2017 20:40

il postulato dice che NIENTE DI distrugge completamente ma TUTTO si trasforma



Invocare la legge della conservazione della massa per la risurrezione veramente a me pare molto discutibile... anche perché Paolo non parlava certo di trasformazioni chimiche.

Shalom [SM=g2037509]
Aquila-58
00domenica 5 febbraio 2017 21:37
Re:
barnabino, 05/02/2017 20.40:


il postulato dice che NIENTE DI distrugge completamente ma TUTTO si trasforma



Invocare la legge della conservazione della massa per la risurrezione veramente a me pare molto discutibile... anche perché Paolo non parlava certo di trasformazioni chimiche.

Shalom [SM=g2037509]




Esatto.
E' una trasformazione, una mutazione operata da Dio per mezzo di Gesù, non c' entra nulla il principio fisico...

ארמאנדו אלבנו
00lunedì 6 febbraio 2017 00:51
Faccio un post unico dove rispondo a tutti perché a causa della discutibile moderazione nn posso stare qui a giornate intere per rispondere a tutti. Allora:

-> Per Giandujotta:

Se è vero che da morti si diventa polvere è altrettanto vero e reale che a diventare polvere sono le ossa dopo anni mentre la carne diventa pasto dei vermi; quindi la carne morta diventa altro secondo il postulato. Conclusione: se è vero che si ritorna alla polvere è altrettanto vero e reale il postulato fisico in questione e negarlo significa negare la realtà e trasformare la Bibbia in una cosa irreale. La parola di genesi non elimina il postulato fisico. Sostenere il contrario significa trasformare la Bibbia in una cosa non reale e la Bibbia nn è favola.

Dici che il grande ricostruttiva potrà riassemblare gli umanani come vorrà. Certo! Ma questo postulato fisico secondo cui tutto si trasforma non puoi sapere come andrà a finire un giorno.


-> Per SimonLebon:

Il postulato nn significa che dopo la morte si è coscienti da qualche parte e nn stiamo parlando di questo,ma di altro. Quindi quello che hai detto non c'entra niente.


-> Di nuovo per Giandujotta: per quanto riguarda la Sindone lo scopo nn era quello di evidenziare se era un falsario o meno; ma evidenziare come il fisico spiega eventaualmente il processo di resurrezione facendo una mera ipotesi. Detto questo nessuno può sapere con certezza come la resurrezione sia avvenuta.


-> Passiamo ad Aquila che è sceso anche lui nella classifica delle simpatie:

Tu dici che la Bibbia non è la fisica. Sbagliato. Che ti piaccia o meno, la Bibbia è sapienza di Dio o scienza di Dio. È quindi anche un libro scientifico che si riallaccia anche alla scienza e alla fisica. Negare questo e negare il postulato fisico in questione sostenendo che noi dobbiamo vedere solo alla Bibbia e che la Bibbia non è scienza equivale a trasformare la Bibbia in una cosa irreale. Che ti piaccia o meno, la Bibbia è anche scienza, è anche filosofia, è anche fisica e negare questi campi equivale a rendere la Bibbia come una favola irreale.

Che ti piaccia o meno il postulato in questione esiste e riguarda TUTTO dove nel tutto sono compreso tutti gli uomini e non chi si e chi no. Quindi la trasformazione riguarda tutti che ti piaccia o meno ed è stato Dio a stabilire questa legge fisica. Negare questa legge fisica significa vivere in un mondo non reale dove la Bibbia è una favola. Partanto tutti saremo soggetti a trasformazione; non chi si e chi no anche perché la Bibbia in nessuno posto parla di resurrezione diverse.

Mi dispiace ma la scienza ci dice che tutto si trasforma o muta, non chi si e chi no. Adesso per arramoicarti sugli specchi saresti capace pure di negare il postulato fisico che è sotto gli occhi di tutti. Nn fare questo perché anche i bambini sanno che esiste veramente questo postulato. Se preferisci arramoicarti sugli specchi inventati qualcos'altro come scusa mi raccomando eh


-> Per Barnabino:

Paolo nn parla di trasformazione chimica? E chi lo può escludere che nn parla di trasformazione chimica? Lui parla di trasformazione o mutazione e in natura tutto si trasforma e questo è innegabile. Quindi tutti gli uomini si trasformano,non chi si e chi no perche tutto si trasforma in natura secondo questa legge reale istituita da Dio


-> Di nuovo per Aquila che nega a priore l'intervento divino attraverso la scienza ea fisica:

Che Dio lo fa attraverso Gesù questo significa per forza che Gesù non può utilizzare a sua volta la natura? No. La natura stessa ubbidisce alla voce di Gesù è Gesù può operare anche sfruttando le leggi fisiche naturali. Ripeto: negare la scienza,la fisica e la filosofia a priore questo non è un comportamento che può piacere a Dio perché lui ci ha dato pure una testa per capire. Negarlo equivale a chiudersi mentalmente come fanno gli atei che nn accettano niente di diverso. La Bibbia nn è un libro di favole; è realtà e nella realtà esiste pure la scienza,la fisica e la filosofia ispirata.

barnabino
00lunedì 6 febbraio 2017 00:59
Caro Armando,

Se parlassimo di trasformazioni chimiche non avremmo bisogno della risurrezione spirituale per spiegare la conservazione della massa, ovviamente!

Shalom
ארמאנדו אלבנו
00lunedì 6 febbraio 2017 03:14
Re:
barnabino, 06/02/2017 00.59:

Caro Armando,

Se parlassimo di trasformazioni chimiche non avremmo bisogno della risurrezione spirituale per spiegare la conservazione della massa, ovviamente!

Shalom



Dipende cosa si intende per resurrezione spirituale, ma se tutto si trasforma vuol dire che il corpo dei morti si trasformerà in qualcosa di nuovo che nn è come il vecchio. Però il principio riguarda tutti,non chi si e chi no.


Aquila-58
10lunedì 6 febbraio 2017 06:32
Re:
Adesso il nostro Armandino si è fissato con il postulato fisico, l' ultima delle sue fissazioni in ordine di tempo....

ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:




-> Passiamo ad Aquila che è sceso anche lui nella

classifica delle simpatie:





[SM=g7405] che onore!


ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:


Tu dici che la Bibbia non è la fisica. Sbagliato. Che ti piaccia o meno, la Bibbia è sapienza di Dio o scienza di Dio. È quindi anche un libro scientifico che si riallaccia anche alla scienza e alla fisica. Negare questo e negare il postulato fisico in questione sostenendo che noi dobbiamo vedere solo alla Bibbia e che la Bibbia non è scienza equivale a trasformare la Bibbia in una cosa irreale. Che ti piaccia o meno, la Bibbia è anche scienza, è anche filosofia, è anche fisica e negare questi campi equivale a rendere la Bibbia come una favola irreale.

Che ti piaccia o meno il postulato in questione esiste e riguarda TUTTO dove nel tutto sono compreso tutti gli uomini e non chi si e chi no. Quindi la trasformazione riguarda tutti che ti piaccia o meno ed è stato Dio a stabilire questa legge fisica. Negare questa legge fisica significa vivere in un mondo non reale dove la Bibbia è una favola. Partanto tutti saremo soggetti a trasformazione; non chi si e chi no anche perché la Bibbia in nessuno posto parla di resurrezione diverse.






guarda, sul fatto che la Bibbia - che ti piaccia o no - da "nessuna parte parli di risurrezioni diverse", ti invito a rileggere il mio post n. 5, così ti accorgerai che - ti piaccia o no - sei in errore.

Quindi, premesso che la Bibbia è la parola di Dio, che va ben oltre ogni postulato fisico e che fa assolutamente a meno della filosofia, in quanto Dio non si serve della filosofia per comunicarci il suo pensiero e il suo disegno che non è irreale, giacchè è già stato parzialmente realizzato con la venuta del Figlio nella carne ed è in fase di completamento con la parousìa del medesimo, in attesa della sua realizzazione completa, la tua - che ti piaccia o no - mi sembra solo una grossa balla.

Pertanto ribadisco il punto: la prima risurrezione prevista per i coeredi di Cristo (e non ripeto le Scritture, vai a rileggere il mio post.....) è frutto non di postulati fisici, ma di un intervento divino - per mezzo di Gesù - finalizzato specificatamente a condurre con se coloro che ha adottato come figli (Rom. 8:15 ; 1 Tess. 4:14).

Stammi bene......


[SM=g1871112]
(SimonLeBon)
00lunedì 6 febbraio 2017 06:46
Re:
ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00:51:

...

-> Per SimonLebon:

Il postulato nn significa che dopo la morte si è coscienti da qualche parte e nn stiamo parlando di questo,ma di altro. Quindi quello che hai detto non c'entra niente. ...




Caro Armando,

Citi l'apostolo Paolo mentre parla della resurrezione.
Vorresti far capire che per Paolo dopo la resurrezione saremo semplicemente "morti" o "non coscienti da qualche parte"?

Mi sembra un concetto di resurrezione abbastanza singolare, il tuo.

Simon
barnabino
00lunedì 6 febbraio 2017 07:51
E mi pare che non abbia ben chiaro cosa dice la lagge di Lavoisier...

Shalom
'Andros'
00lunedì 6 febbraio 2017 08:38
Re:
ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:



Se è vero che da morti si diventa polvere è altrettanto vero e reale che a diventare polvere sono le ossa dopo anni mentre la carne diventa pasto dei vermi; quindi la carne morta diventa altro secondo il postulato. Conclusione: se è vero che si ritorna alla polvere è altrettanto vero e reale il postulato fisico in questione e negarlo significa negare la realtà e trasformare la Bibbia in una cosa irreale.

Dici che il grande ricostruttiva potrà riassemblare gli umanani come vorrà. Certo! Ma questo postulato fisico secondo cui tutto si trasforma non puoi sapere come andrà a finire un giorno.





La Bibbia non descrive nello specifico i processi chimici che sono alla base della vita ma, dichiarando che "polvere sei e in polvere tornerai" (e ciò vale anche per gli animali necrofagi che si nutrono di carogne, o degli stessi vermi,) afferma che gli esseri viventi, decomponendosi, vengono riassorbiti (ma ciò non significa affatto che si trasformino in altro): semplicemente i materiali e minerali vari, dal calcio, cromo, ferro, ecc. del nostro organismo, riprendono il loro posto. Tutti, dall'uomo, l'avvoltoio o i vermi, 'tornano alla polvere'.

Ma essendo registrati nella memoria di Dio, sarà Lui a decidere se, come, e quando, riportare in vita quell'individuo.

Il processo della risurrezione quindi non viola i principi della fisica ne'della chimica ma li rispetta, però nel rispetto del potere sovrumano del Creatore.

Quindi, anche questa parte del postulato fisico (indimostrato e indimostrabile) può solo teorizzare od ipotizzare.
anto_netti
00lunedì 6 febbraio 2017 08:56
In tanti thread, ho insistito sempre su un concetto fondamentale. E cioè sul fatto che esiste un mondo trascendente e un mondo immanente. Il mondo immanente può essere studiato dalla fisica o dalla scienza in generale. Il mondo trascendente non può essere studiato dalla fisica. Questo dimostra che la scienza ha i suoi limiti. Non può spiegare tutto. Ma specialmente per gli atei, il trascendente non esiste. E allora si pretende di spiegare tutto con la scienza. Persino l'esistenza di Dio con un'equazione. Ma Dio non è misurabile in quanto spirito.

Per quanto riguarda la risurrezione ci troviamo nello stesso problema. Non possiamo spiegare ciò che viene dal trascendente. L'immanente, non può esistere senza il trascendente. L'immanente affonda le sue radici nel trascendente. E' dal trascendente che l'immanente prende la sua energia.

Tutto l'universo si regge per l'equilibrio di due forze opposte. Forza creatrice e forza distruttrice. Entropia positiva e entropia negativa. Vita e Morte. Gravità e antigravità. Energia positiva e energia negativa. Queste forze vengono dal trascendente e ritornano nel trascendente. Dando un certo equilibrio all'immanente.

Ciao
anto_netti
Aquila-58
00lunedì 6 febbraio 2017 10:02
Re:

....ancora.....


ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:

-> Di nuovo per Aquila che nega a priore l'intervento divino attraverso la scienza ea fisica:

Che Dio lo fa attraverso Gesù questo significa per forza che Gesù non può utilizzare a sua volta la natura? No. La natura stessa ubbidisce alla voce di Gesù è Gesù può operare anche sfruttando le leggi fisiche naturali.




certo che può farlo, ma perché non pensare che sia valido quello che afferma la parola di Dio, ergo che Gesù opererà le risurrezioni per mezzo del potere che Dio gli ha conferito di fare ogni cosa e quindi anche di risuscitare i morti?
Delimitare lo straordinario e miracoloso operato divino della risurrezione nell' ambito di leggi fisiche e naturali, mi appare solo una grossa balla...

ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:


Ripeto: negare la scienza,la fisica e la filosofia a priore questo non è un comportamento che può piacere a Dio perché lui ci ha dato pure una testa per capire.




certo.
Ma ci ha dato la testa per capire il Suo pensiero che non è filosofico o scientifico o fisico e ce lo permette per mezzo dello spirito santo (1 Cor. 2:11-13).
Infatti Dio ha fatto conoscere - per mezzo dello spirito - il mysterion della Sua volontà (Efes. 1:9-10) e ora capisci che ridurre l' operato dello spirito santo alla fisica o alla filosofia mi appare un' altra grossissima balla e null' altro

ארמאנדו אלבנו, 06/02/2017 00.51:


Negarlo equivale a chiudersi mentalmente come fanno gli atei che nn accettano niente di diverso. La Bibbia nn è un libro di favole; è realtà e nella realtà esiste pure la scienza,la fisica e la filosofia ispirata.




la filosofia ispirata? [SM=g27993]

Puoi farmi un esempio scritturale di "filosofia ispirata"? (brevemente per cortesia, evita di fare sermoni. Grazie).


[SM=g1871112]
anto_netti
00mercoledì 8 febbraio 2017 09:06
Piacerebbe sapere anche a me, qual è questa filosofia ispirata.

Perché so che qualsiasi disciplina umana è soltanto umana e basta. Con una chiave di lettura o interpretazione prettamente umana.

Questo vale per la filosofia, per la matematica, per la fisica e per tutta la scienza. Sono tutti artefatti umani che ci permettono di indagare sulla realtà.

Posso essere d'accordo sul fatto che Dio ci permette di usare queste discipline per conoscere la realtà. Ma ci mette in guardia dalla filosofia perché spesso ci porta a credere in false storie. Quindi dov'è questa filosofia ispirata?

Ciao
anto_netti
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