Risposta a Betsabea del 14 settembre

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M.R.
00lunedì 16 settembre 2013 11:54
W83 1/9 pag.29 par.2,3

Divorzio scritturale

... in alcuni casi in cui entrambi i coniugi affermavano d’essere credenti, l’espediente della fornicazione (di solito adulterio) è stato usato per architettare un modo deliberato di infrangere il vincolo matrimoniale scritturale... A quanto sembra costoro devono aver pensato di poter commettere deliberatamente immoralità, essere disassociati per circa un anno e poi con un nuovo coniuge “pentirsi” ed essere riaccettati nella congregazione.

In un simile caso, però, dovrà passare un considerevole lasso di tempo prima che gli anziani possano anche solo prendere in considerazione un’eventuale richiesta di riassociazione. Gli anziani scrupolosi non agirebbero precipitosamente. Devono avere prove molto chiare di frutti degni di pentimento. Anche se a tempo debito tale peccatore fosse riassociato, passerebbero molti anni prima che gli anziani potessero raccomandarlo — se mai questo avvenisse — per speciali privilegi nella congregazione, e in qualsiasi caso non prima che il coniuge innocente si fosse risposato o fosse morto.
...

Betsabea
00lunedì 16 settembre 2013 18:57
Re:
M.R., 16/09/2013 11:54:

W83 1/9 pag.29 par.2,3

Divorzio scritturale

... in alcuni casi in cui entrambi i coniugi affermavano d’essere credenti, l’espediente della fornicazione (di solito adulterio) è stato usato per architettare un modo deliberato di infrangere il vincolo matrimoniale scritturale... A quanto sembra costoro devono aver pensato di poter commettere deliberatamente immoralità, essere disassociati per circa un anno e poi con un nuovo coniuge “pentirsi” ed essere riaccettati nella congregazione.

In un simile caso, però, dovrà passare un considerevole lasso di tempo prima che gli anziani possano anche solo prendere in considerazione un’eventuale richiesta di riassociazione. Gli anziani scrupolosi non agirebbero precipitosamente. Devono avere prove molto chiare di frutti degni di pentimento. Anche se a tempo debito tale peccatore fosse riassociato, passerebbero molti anni prima che gli anziani potessero raccomandarlo — se mai questo avvenisse — per speciali privilegi nella congregazione, e in qualsiasi caso non prima che il coniuge innocente si fosse risposato o fosse morto.
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Grazie per la gentilezza:in effetti c'è stato solo un piccolo malinteso ma che la lettura più attenta dell'articolo in questione ha chiarito. Ciò che è strettamente legato alla morte o a seconde nozze non è la possibilità per mia sorella d'essere riassociata ma l'eventualità di ricevere speciali privilegi di servizio.

"...In un simile caso, però, dovrà passare un considerevole lasso di tempo prima che gli anziani possano anche solo prendere in considerazione un’eventuale richiesta di riassociazione. Gli anziani scrupolosi non agirebbero precipitosamente. Devono avere prove molto chiare di frutti degni di pentimento. Anche se a tempo debito tale peccatore fosse riassociato, passerebbero molti anni prima che gli anziani potessero raccomandarlo — se mai questo avvenisse — per speciali privilegi nella congregazione, e in qualsiasi caso non prima che il coniuge innocente si fosse risposato o fosse morto..."

Grazie ancora
dom@
00lunedì 16 settembre 2013 19:11
[SM=g1871113]
M.R.
00lunedì 16 settembre 2013 21:02
Betsabea, 16/09/2013 18:57:


Grazie ancora



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