Re: Per chi di voi conosce il greco antico
artemisia, 02/09/2012 18.05:
Per cortesia, chi di voi conosce il greco antico può rispondere a questa domanda?
L'obiezione in questione è la seguente:
Che differenza c'è da un punto di vista grammaticale tra il"saluto" di 2 Giov:10 e il "saluto" di Luca 10:4?
Grazie, possibilmente spiegate in modo comprensile anche per chi non ha compiuto studi classici.
Grazie per la domanda.
Nel passo lucano troviamo il verbo
aspazomai "
salutare"....il relativo sostantivo
aspasmos significa "
saluto".
Il contesto lucano mostra che i discepoli non dovevano salutare nessuno per strada, forse perchè all' epoca quando si incontrava una persona non ci si limitava a un semplice "ciao" ma ci si abbracciava, ci si soffermava a parlare con quella persona.
I discepoli dovevano invece andare a predicare, dato che
la messe era grande ma gli operai pochi (
Luca 10:2).
Nel passo giovanneo, invece, abbiamo la formula di saluto: "
chairein autoi me legete", cioè a dire, alla lettera:
"
Salve a lui non dite"....Giovanni prosegue: "
ho legon gar autoi chairein koinonei tois ergois autou tois ponerois",
alla lettera
"
il dicente infatti a lui "Salve" condivide le malvagie opere di lui" (
2 Gv. 11)
In sostanza, i due contesti sono profondamente differenti e non sovrapponibili.
Grazie.