Sposarsi nel Signore e fidanzamenti

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Ismachiele
00giovedì 15 settembre 2016 11:50
Perché tra i requisiti dei battezzandi non fate rispettare questo principio?
Si può diventare proclamatori e battezzarsi anche essendo contemporaneamente fidanzati con un incredulo: non sarebbe corretto indurre il vostro studente a interrompere la relazione con l'incredulo PRIMA di diventare proclamatore e battezzarsi?
Un principio è valido sempre. Sarebbe come se si consentisse a un proclamatore di fare arti marziali, mentre invece un tdG battezzato sarebbe segnato.

Se il principio dello sposarsi nel Signore viene sminuito quando si tratta di battezzandi, allora lo stesso dovrebbe valere per i battezzati, altrimenti si tratta inspiegabilmente di due pesi e due misure.
Aquila-58
00giovedì 15 settembre 2016 12:11
Re:
Ismachiele, 15/09/2016 11.50:

Perché tra i requisiti dei battezzandi non fate rispettare questo principio?
Si può diventare proclamatori e battezzarsi anche essendo contemporaneamente fidanzati con un incredulo: non sarebbe corretto indurre il vostro studente a interrompere la relazione con l'incredulo PRIMA di diventare proclamatore e battezzarsi?
Un principio è valido sempre. Sarebbe come se si consentisse a un proclamatore di fare arti marziali, mentre invece un tdG battezzato sarebbe segnato.

Se il principio dello sposarsi nel Signore viene sminuito quando si tratta di battezzandi, allora lo stesso dovrebbe valere per i battezzati, altrimenti si tratta inspiegabilmente di due pesi e due misure.




Prima di battezzarsi e diventare proclamatore, la persona deve regolarizzare la propria posizione presso Dio...
(SimonLeBon)
00giovedì 15 settembre 2016 13:10
Re:
Ismachiele, 15/09/2016 11:50:

Perché tra i requisiti dei battezzandi non fate rispettare questo principio?
Si può diventare proclamatori e battezzarsi anche essendo contemporaneamente fidanzati con un incredulo: non sarebbe corretto indurre il vostro studente a interrompere la relazione con l'incredulo PRIMA di diventare proclamatore e battezzarsi?
Un principio è valido sempre. Sarebbe come se si consentisse a un proclamatore di fare arti marziali, mentre invece un tdG battezzato sarebbe segnato.

Se il principio dello sposarsi nel Signore viene sminuito quando si tratta di battezzandi, allora lo stesso dovrebbe valere per i battezzati, altrimenti si tratta inspiegabilmente di due pesi e due misure.



Caro Ismachiele, in generale avviene esattamente cosi', ma non possiamo prounciarci su alcun caso specifico, che non conosciamo.

Simon
Amalia 52
00giovedì 15 settembre 2016 13:36
Re:
Ismachiele, 15.09.2016 11:50:

Perché tra i requisiti dei battezzandi non fate rispettare questo principio?
Si può diventare proclamatori e battezzarsi anche essendo contemporaneamente fidanzati con un incredulo: non sarebbe corretto indurre il vostro studente a interrompere la relazione con l'incredulo PRIMA di diventare proclamatore e battezzarsi?
Un principio è valido sempre. Sarebbe come se si consentisse a un proclamatore di fare arti marziali, mentre invece un tdG battezzato sarebbe segnato.

Se il principio dello sposarsi nel Signore viene sminuito quando si tratta di battezzandi, allora lo stesso dovrebbe valere per i battezzati, altrimenti si tratta inspiegabilmente di due pesi e due misure.



Adesso faccio una domanda a te!Immagina che tu "incredulo" sia fidanzato con una ragazza che sta studiando con i TdG e avete già fatto i piani per sposarvi..Tu stesso non sei contrario che la tua futura moglie voglia diventare TdG,anzi,hai anche tu iniziato a studiare,ma al momento non sei ancora pronto per diventare un proclamatore e nemmeno di essere battezzato come tale.Gesu' disse "La vostra parola SI,significhi SI.(Matteo 5:37)Come reagiresti se la tua ragazza sciogliesse il fidanzamento solo perchè tu non sei ancora battezzato come TdG.

Noi non sappiamo tutti i particolari di cio' che tu asserisci,quindi non possiamo ne giudicare e nemmeno dire che si tratti di 2 pesi e due misure.

Ci sono stati casi che persone africane avevano già una famiglia quando hanno conosciuto la verità,ma non erano legalmente sposate.
In questo caso la persona ha dovuto prima mettere in regola il proprio matrimonio e solo dopo ha potuto essere proclamatore e battezzarsi.

Bisogna conoscere il dietro le quinte di una storia e non solo cio' che appare al pubblico.
Antonio977
00giovedì 15 settembre 2016 18:38
Se una coppia sta convivendo ed uno dei due accetta la verità regolarizzano la loro unione civilmente e poi in futuro potranno battezzarsi, diventare proclamato ti ecc . Non ci vedo nulla di scandaloso
Ismachiele
00giovedì 15 settembre 2016 19:14
Forse non sono stato chiaro: io non voglio sapere se si sposano o non si sposano.
Io chiedevo perché se un tdG si fidanza con una non tdG (o viceversa) viene esortato a lasciare la persona, in osservanza del comando biblico, mentre se uno studente è fidanzato con un incredulo, se non convivono può diventare anche proclamatore e nessuno fa valere il principio né lo esorta a lasciare l'incredulo prospettandogli l'esempio del giogo impari, delle difficoltà nel condividere una fede diversa, dei bambini che crescerebbero in una casa divisa e così via.
Ci si preoccupa spiritualmente dei tdG battezzati e non degli studenti e proclamatori?
(SimonLeBon)
00giovedì 15 settembre 2016 19:29
Re:
Ismachiele, 15/09/2016 19:14:

Forse non sono stato chiaro: io non voglio sapere se si sposano o non si sposano.
Io chiedevo perché se un tdG si fidanza con una non tdG (o viceversa) viene esortato a lasciare la persona, in osservanza del comando biblico, mentre se uno studente è fidanzato con un incredulo, se non convivono può diventare anche proclamatore e nessuno fa valere il principio né lo esorta a lasciare l'incredulo prospettandogli l'esempio del giogo impari, delle difficoltà nel condividere una fede diversa, dei bambini che crescerebbero in una casa divisa e così via.
Ci si preoccupa spiritualmente dei tdG battezzati e non degli studenti e proclamatori?



Beh, la cosa è ben diversa.
Uno studente biblico è libero di scegliere se un giorno si battezzerà oppure no. Un tdG battezzato ha già preso i suoi impegni ed ha già scelto, manifestando la sua volontà in pubblico.

Per noi tdG il battesimo è un gesto molto serio e non irrilevante, chi lo compie non puo' essere un neonato, ma deve essere pienamente consapevole di quello che fa.

Simon
Aquila-58
00giovedì 15 settembre 2016 22:37
Re:
Ismachiele, 15/09/2016 19.14:

Forse non sono stato chiaro: io non voglio sapere se si sposano o non si sposano.
Io chiedevo perché se un tdG si fidanza con una non tdG (o viceversa) viene esortato a lasciare la persona, in osservanza del comando biblico, mentre se uno studente è fidanzato con un incredulo, se non convivono può diventare anche proclamatore e nessuno fa valere il principio né lo esorta a lasciare l'incredulo prospettandogli l'esempio del giogo impari, delle difficoltà nel condividere una fede diversa, dei bambini che crescerebbero in una casa divisa e così via.
Ci si preoccupa spiritualmente dei tdG battezzati e non degli studenti e proclamatori?



lo studente biblico e il proclamatore non battezzato, in mancanza di quest' ultimo, non ha ancora fatto a Dio richiesta di una buona coscienza (1 Pt. 3:21), ti pare poco?
dom@
00giovedì 15 settembre 2016 23:06
In Abruzzo Abbiamo un consiglio molto popolare . Moglie e buoi, thei paesi tuoi. Ogni uno sceglie che e' buono nella vitA. SE scegliamo male non diamo la colpa al Prete . O hai TDG . [SM=g27989]
The.Witness
00venerdì 16 settembre 2016 10:15
Re:
Ismachiele, 15/09/2016 19.14:


Io chiedevo perché se un tdG si fidanza con una non tdG (o viceversa) viene esortato a lasciare la persona, in osservanza del comando biblico,



Diciamo che se rifiutasse di lasciare 'l'incredulo' e lo sposasse violerebbe il principio di 1 Corinti 7:39..
Fidanzandosi con 'l'incredulo' anche se non ha ancora violato tecnicamente il comando biblico (perché non lo ha sposato), ha mostrato un certo 'disprezzo' per lo spirito di tale comando..



Ismachiele, 15/09/2016 19.14:

nessuno fa valere il principio né lo esorta a lasciare l'incredulo prospettandogli l'esempio del giogo impari, delle difficoltà nel condividere una fede diversa, dei bambini che crescerebbero in una casa divisa e così via.



Queste sono solo considerazioni di natura pratica, esortazioni come quelle di un padre ad un figlio; che alcuni componenti della congregazione prospettano per evidenziare come sia di beneficio ubbidire ai principi biblici, e al contrario come non farlo possa recare problemi.

Ma il motivo principale per ubbidire allo spirito di ciò che dice 1 Corinti 7:39 non è dato da considerazioni di natura pratica, ma dalla lealtà a Geova nell'ubbidire alle indicazioni delle Scritture.


Ismachiele, 15/09/2016 19.14:

mentre se uno studente è fidanzato con un incredulo, se non convivono può diventare anche proclamatore e nessuno fa valere il principio..



La questione dello studente è diversa, dato che nel momento in cui ha contratto il proprio fidanzamento non ha mostrato 'disprezzo' per lo spirito del comando di 1 Corinti 7:39; dato che tale comando è indirizzato ai credenti.

Inoltre, il fidanzamento è presentato nella Bibbia come un qualcosa da non prendere alla leggera, di norma "il cristiano dovrebbe considerare vincolante la parola data in una promessa" di fidanzamento
(it-1 p. 920 Fidanzamento)

Sembra dunque che in questi casi possa essere applicato per estensione lo stesso principio valido nel caso in cui una persona sposata cominci a studiare la Bibbia. Le Scritture esortano: "Ma agli altri dico, sì, io, non il Signore: Se un fratello ha la moglie incredula, ed essa acconsente a dimorare con lui, non la lasci; e se una donna ha il marito incredulo, ed egli acconsente a dimorare con lei, non lasci il marito." (1 Corinti 7:12, 13)

Naturalmente lo studente rimane libero di decidere se proseguire o meno la relazione di fidanzamento e nessuno dovrebbe cercarlo di convincere in un senso o nell'altro, ma egli stesso valuterà le questioni implicate.
Questo perché, se è vero che l’unico motivo scritturale di divorzio che consenta di risposarsi è pornèia, per quanto riguarda il fidanzamento possono esserci altri motivi seri che spingono la persona ad interrompere la relazione di fidanzamento pur conservando una buona coscienza verso Dio.
L'interessato dovrebbe ricordare che benché si tratti di "una questione privata — non di qualcosa in cui gli altri debbano intromettersi o cercare di sindacare o giudicare — è una decisione molto seria."
(w99 15/8 p. 31)




Metabo74
00venerdì 16 settembre 2016 22:19
Ismachiele, 15/09/2016 11.50:

... Se il principio dello sposarsi nel Signore viene sminuito quando si tratta di battezzandi, allora lo stesso dovrebbe valere per i battezzati, altrimenti si tratta inspiegabilmente di due pesi e due misure.



Una persona che diventa proclamatore quando è già fidanzata/o con un non credente non ha violato nessun principio semplicemente perché non conoscendolo non poteva violarlo, diverso è per un TDG battezzato...

Quindi non viene sminuito nessun principio e non si fanno due pesi e due misure, si tratta solo di inquadrare correttamente le questioni.

Per il resto fai riferimento all'ottimo post di the.witness


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