Strategia teocratica

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Rodolfo
00venerdì 6 gennaio 2012 12:38
Cosa è la strategia teocratica dei t.d.G.?
Seabiscuit
00venerdì 6 gennaio 2012 12:50
ad esempio continuare a fornire il cibo spirituale a quei fratelli e sorelle dove la nostra opera viene messa al bando e per farlo vengono usati altri metodi che quelli tradizionali.

un esempio:



La Danimarca continuava a ricevere le ultime riviste e altra letteratura che veniva pubblicata, ma le relazioni politiche fra danesi e tedeschi, sempre più tese, richiedevano strategia teocratica. Una giovane sorella danese lavorava come bambinaia per la famiglia di un diplomatico spagnolo a Copenaghen, e questo diplomatico le portava volentieri delle confezioni regalo dalla Svezia. Ovviamente non sapeva cosa c’era nei pacchetti!
Pertanto il cibo spirituale non venne mai a mancare. Durante tutti gli anni della guerra fu possibile stampare e distribuire La Torre di Guardia e Consolazione, oltre ad altra letteratura. Persino verso la fine del 1941, quando l’edizione inglese della Torre di Guardia pubblicò una serie di articoli che spiegavano la profezia di Daniele e additavano nella Germania il re del nord, i fratelli continuarono a ricevere le informazioni. Non si ritenne opportuno stampare questi articoli nell’edizione danese della Torre di Guardia, per cui vennero ciclostilati, e i sorveglianti di circoscrizione visitarono le congregazioni e li lessero ad alta voce a uditori formati esclusivamente di fratelli e sorelle muniti di cartolina di identificazione. Come si può immaginare, in occasione di questi discorsi i luoghi di adunanza erano sempre gremiti.


Fonte: Annuario dei TdG del 1993


Mentre si era sotto restrizione, il servizio di campo veniva svolto in una maniera insolita. Kalle Salavaara spiega: “Il nostro obiettivo era uguale a quello che abbiamo ora: desideravamo mostrare alla gente che il Regno di Dio era l’unica vera soluzione di tutti i loro problemi. Ciò richiedeva strategia teocratica e pazienza. La gente chiedeva: ‘Lei appartiene alla farmacia di quel gruppo religioso?’, al che facevano una lunga descrizione dei loro mali. Dopo aver dato alcuni consigli e offerto qualche opuscolo sull’argomento della salute, facevamo scivolare la conversazione sul messaggio del Regno. ‘Naturalmente i prodotti dietetici non possono arrestare l’invecchiamento e impedire la morte’, dicevamo, ‘ma non sarebbe meraviglioso poter vivere per sempre giovani e in buona salute?’ Talvolta la conversazione si rivelava molto fruttuosa”.

Fonte: Annuario dei TdG del 1990
(garoma)
00venerdì 6 gennaio 2012 13:59
Re:
Rodolfo, 06/01/2012 12.38:

Cosa è la strategia teocratica dei t.d.G.?


Domanda molto interessante, lei ha qualche idea di cosa possa essere così da ragionarci sopra?

Grazie


giovanni c.
00venerdì 6 gennaio 2012 19:46
Re: Re:
(garoma), 06/01/2012 13.59:


Domanda molto interessante, lei ha qualche idea di cosa possa essere così da ragionarci sopra?






Svizzera e Neutralità
dichiarazione
questo è uno stralcio di una dichiarazione fatta in svizzera x nn avere conseguenze...........................
Centinaia di nostri associati e simpatizzanti hanno adempiuto ai loro doveri militari e continuano a farlo. ..................................

se tu vuoi ragionarci sopra?
per correttezza nn vi cito la fonte
saluti cordiali
Aquila-58
00venerdì 6 gennaio 2012 19:51
Re: Re: Re:
giovanni c., 06/01/2012 19.46:


Svizzera e Neutralità
dichiarazione
questo è uno stralcio di una dichiarazione fatta in svizzera x nn avere conseguenze...........................
Centinaia di nostri associati e simpatizzanti hanno adempiuto ai loro doveri militari e continuano a farlo. ..................................

se tu vuoi ragionarci sopra?
per correttezza nn vi cito la fonte
saluti cordiali




Prego, confesso che non ci ho capito nulla, potresti essere più esplicito? [SM=g7882]


admintdg3
00venerdì 6 gennaio 2012 19:56
Re: Re: Re:
giovanni c., 06/01/2012 19.46:


Svizzera e Neutralità
dichiarazione
questo è uno stralcio di una dichiarazione fatta in svizzera x nn avere conseguenze...........................
Centinaia di nostri associati e simpatizzanti hanno adempiuto ai loro doveri militari e continuano a farlo. ..................................

se tu vuoi ragionarci sopra?
per correttezza nn vi cito la fonte
saluti cordiali



Puoi citarla la fonte, è un sito di tdG

www.triangoloviola.it/saldi.html#to80


Vedo che continuate a isolare frasi e a manipolarle, per far credere chissà cosa. Allora è proprio una malattia: ma non possiamo perdere tempo a giocare con chi mutila le informazioni per farle passare per quello che non sono.
Qui c'è l'intera dichiarazione svizzera, e se ne chiarisce il contesto, evidenziando come fu un'iniziativa circoscritta e sconfessata dopo poco tempo:

------------------------------------------------------------

Corretti fatti storici. La Dichiarazione svizzera del 1943

8.1 Il film provvede informazioni storicamente corrette e affidabili sul congresso e sulla risoluzione dei testimoni di Geova il 25 giugno 1933 a Berlino-Wilmersdorf, nonché su Erich Frost e Konrad Franke, Testimoni preminenti del dopoguerra, screditati dal regime tedesco-orientale come "traditori" negli anni '60 e '70. (Maggiori dettagli ai punti 9.0 e 10.0) Esaminiamo innanzitutto la dichiarazione svizzera del 1943, che non è menzionata nella documentazione filmata. I critici menzionati al punto 1.2 considerano l'omissione o "l'occultamento" una "falsificazione storica", e la "dichiarazione" del 1933 "svilita".

8.2 Il rifiuto del servizio militare e del lavoro connesso, più volte menzionato nel film da storici e testimoni oculari sopravvissuti, era motivato dalla coscienza individuale ed era praticato dai testimoni di Geova non solo in Germania ed Austria, ma anche in Svizzera. In quest'ultima nazione, in cui i tribunali militari dovevano trattare numerosi casi di obiezione di coscienza di testimoni di Geova, la Società Torre di Guardia pubblicò nell'edizione svizzera della rivista Consolazione del 1° ottobre 1943 una dichiarazione alla quale avevano collaborato i suoi avvocati (non testimoni di Geova) e che è formulata come segue:

"Siamo descritti come un'associazione il cui scopo o la cui attività è 'd'indebolire la disciplina militare, specialmente nell'indurre i soldati di leva a disubbidire agli ordini militari, a violare i regolamenti militari, a rifiutare il servizio militare o di istigare la diserzione'. Tale opinione può essere sostenuta solo da chi disconosce completamente lo spirito e l'opera della nostra comunità o che la mette in cattiva luce, sapendo di mentire. Affermiamo in maniera esplicita che la nostra associazione non comanda, né raccomanda, né suggerisce in altra maniera di agire contro le leggi militari. Questo genere di questioni non è trattato né alle nostre adunanze, né nelle nostre pubblicazioni. Di queste cose non ci occupiamo assolutamente. Noi riteniamo nostro compito dare testimonianza su Geova Dio e annunciare a tutte le persone la verità della Bibbia. Centinaia di nostri membri e simpatizzanti hanno adempiuto l'obbligo del servizio militare e continuano a farlo. Sia per il passato che per l'avvenire non è da noi presumere che il servizio militare equivalga a una violazione dei principi e delle aspirazioni dell'associazione dei testimoni di Geova contenuti nei loro statuti. Preghiamo tutti i nostri membri e simpatizzanti, quando annunciano il messaggio del Regno di Dio (Matt. 24:14), di continuare ad attenersi strettamente alla predicazione della verità biblica, e di evitare qualsiasi cosa che possa causare malintesi o essere interpretata come un incitamento a disubbidire alle leggi militari. Berna, 15 settembre 1943. Associazione dei Testimoni di Geova della Svizzera. Presidente: Ad. Gammenthaler. Segretario: D. Wiedenmann".

La Dichiarazione svizzera di allora mise in chiaro che i testimoni di Geova svizzeri non erano in lotta contro le forze armate. (Confronta il titolo "Lo smascheramento degli 'Studenti Biblici'. Prove inoppugnabili delle loro attività sovversive contro le forze armate" nel quotidiano di Königsberg Elbinger Zeitung, n° 207 del 4 settembre 1936.) Tuttavia la dichiarazione "Centinaia di nostri membri e simpatizzanti hanno adempiuto l'obbligo del servizio militare e continuano a farlo", nonostante voglia far intendere che alcuni non erano ancora Testimoni battezzati e che non avevano ancora assunto una posizione sulla questione del servizio militare, era corretta solo in parte e fu corretta in occasione dell'assemblea nazionale dei testimoni di Geova tenuta a Zurigo nel 1947. La Torre di Guardia, edizione inglese del 1° ottobre 1947, pag. 303 [edizione tedesca del 15 gennaio 1948, pag. 31] dichiara:

"Essi [i Testimoni della Svizzera] non hanno assunto una ferma ed inequivocabile posizione, apertamente in pubblico, per distinguersi come veri cristiani osservanti della Bibbia. Questo è stato evidente in relazione alla questione della neutralità verso gli affari e le controversie di questo mondo... Ad esempio, mentre cresceva l'oppressione causata dall'ultima guerra mondiale e la neutralità politica della Svizzera sembrava essere minacciata, nell'edizione svizzera di Consolazione del 1° ottobre 1943, la Filiale svizzera si accollò la responsabilità di pubblicare una Dichiarazione... Adesso per i fratelli svizzeri è venuta l'ora di fare un confessione davanti a Dio e a Cristo e, in risposta all'invito fatto dal fratello Knorr a esprimersi apertamente, [N.H. Knorr era divenuto il nuovo presidente della Watch Tower Society il 13 gennaio 1942 dopo la morte di J.F. Rutherford avvenuta l'8 gennaio 1942], molti fratelli alzarono la mano, per mostrare a tutti i presenti che ritiravano il loro consenso alla Dichiarazione del 1943 e che non desideravano sostenerla più in alcun modo".



Rodolfo
00venerdì 6 gennaio 2012 19:58
Re: Re:
(garoma), 06/01/2012 13.59:

Domanda molto interessante, lei ha qualche idea di cosa possa essere così da ragionarci sopra?

Grazie



Sono stati citati un paio di esempi da un utente. Ce ne sono altri?
Tornando agli esempi fatti: quel diplomatico spagnolo non aveva forse il diritto di essere informato sul contenuto dei pacchetti che trasportava alla sua bambinaia?
Aquila-58
00venerdì 6 gennaio 2012 20:00
Re: Re: Re: Re:
admintdg3, 06/01/2012 19.56:

giovanni c., 06/01/2012 19.46:


Svizzera e Neutralità
dichiarazione
questo è uno stralcio di una dichiarazione fatta in svizzera x nn avere conseguenze...........................
Centinaia di nostri associati e simpatizzanti hanno adempiuto ai loro doveri militari e continuano a farlo. ..................................

se tu vuoi ragionarci sopra?
per correttezza nn vi cito la fonte
saluti cordiali



Puoi citarla la fonte, è un sito di tdG

www.triangoloviola.it/saldi.html#to80


Vedo che continuate a isolare frasi e a manipolarle, per far credere chissà cosa. Allora è proprio una malattia: ma non possiamo perdere tempo a giocare con chi mutila le informazioni per farle passare per quello che non sono.
Qui c'è l'intera dichiarazione svizzera, e se ne chiarisce il contesto, evidenziando come fu un'iniziativa circoscritta e sconfessata dopo poco tempo:

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Corretti fatti storici. La Dichiarazione svizzera del 1943

8.1 Il film provvede informazioni storicamente corrette e affidabili sul congresso e sulla risoluzione dei testimoni di Geova il 25 giugno 1933 a Berlino-Wilmersdorf, nonché su Erich Frost e Konrad Franke, Testimoni preminenti del dopoguerra, screditati dal regime tedesco-orientale come "traditori" negli anni '60 e '70. (Maggiori dettagli ai punti 9.0 e 10.0) Esaminiamo innanzitutto la dichiarazione svizzera del 1943, che non è menzionata nella documentazione filmata. I critici menzionati al punto 1.2 considerano l'omissione o "l'occultamento" una "falsificazione storica", e la "dichiarazione" del 1933 "svilita".

8.2 Il rifiuto del servizio militare e del lavoro connesso, più volte menzionato nel film da storici e testimoni oculari sopravvissuti, era motivato dalla coscienza individuale ed era praticato dai testimoni di Geova non solo in Germania ed Austria, ma anche in Svizzera. In quest'ultima nazione, in cui i tribunali militari dovevano trattare numerosi casi di obiezione di coscienza di testimoni di Geova, la Società Torre di Guardia pubblicò nell'edizione svizzera della rivista Consolazione del 1° ottobre 1943 una dichiarazione alla quale avevano collaborato i suoi avvocati (non testimoni di Geova) e che è formulata come segue:

"Siamo descritti come un'associazione il cui scopo o la cui attività è 'd'indebolire la disciplina militare, specialmente nell'indurre i soldati di leva a disubbidire agli ordini militari, a violare i regolamenti militari, a rifiutare il servizio militare o di istigare la diserzione'. Tale opinione può essere sostenuta solo da chi disconosce completamente lo spirito e l'opera della nostra comunità o che la mette in cattiva luce, sapendo di mentire. Affermiamo in maniera esplicita che la nostra associazione non comanda, né raccomanda, né suggerisce in altra maniera di agire contro le leggi militari. Questo genere di questioni non è trattato né alle nostre adunanze, né nelle nostre pubblicazioni. Di queste cose non ci occupiamo assolutamente. Noi riteniamo nostro compito dare testimonianza su Geova Dio e annunciare a tutte le persone la verità della Bibbia. Centinaia di nostri membri e simpatizzanti hanno adempiuto l'obbligo del servizio militare e continuano a farlo. Sia per il passato che per l'avvenire non è da noi presumere che il servizio militare equivalga a una violazione dei principi e delle aspirazioni dell'associazione dei testimoni di Geova contenuti nei loro statuti. Preghiamo tutti i nostri membri e simpatizzanti, quando annunciano il messaggio del Regno di Dio (Matt. 24:14), di continuare ad attenersi strettamente alla predicazione della verità biblica, e di evitare qualsiasi cosa che possa causare malintesi o essere interpretata come un incitamento a disubbidire alle leggi militari. Berna, 15 settembre 1943. Associazione dei Testimoni di Geova della Svizzera. Presidente: Ad. Gammenthaler. Segretario: D. Wiedenmann".

La Dichiarazione svizzera di allora mise in chiaro che i testimoni di Geova svizzeri non erano in lotta contro le forze armate. (Confronta il titolo "Lo smascheramento degli 'Studenti Biblici'. Prove inoppugnabili delle loro attività sovversive contro le forze armate" nel quotidiano di Königsberg Elbinger Zeitung, n° 207 del 4 settembre 1936.) Tuttavia la dichiarazione "Centinaia di nostri membri e simpatizzanti hanno adempiuto l'obbligo del servizio militare e continuano a farlo", nonostante voglia far intendere che alcuni non erano ancora Testimoni battezzati e che non avevano ancora assunto una posizione sulla questione del servizio militare, era corretta solo in parte e fu corretta in occasione dell'assemblea nazionale dei testimoni di Geova tenuta a Zurigo nel 1947. La Torre di Guardia, edizione inglese del 1° ottobre 1947, pag. 303 [edizione tedesca del 15 gennaio 1948, pag. 31] dichiara:

"Essi [i Testimoni della Svizzera] non hanno assunto una ferma ed inequivocabile posizione, apertamente in pubblico, per distinguersi come veri cristiani osservanti della Bibbia. Questo è stato evidente in relazione alla questione della neutralità verso gli affari e le controversie di questo mondo... Ad esempio, mentre cresceva l'oppressione causata dall'ultima guerra mondiale e la neutralità politica della Svizzera sembrava essere minacciata, nell'edizione svizzera di Consolazione del 1° ottobre 1943, la Filiale svizzera si accollò la responsabilità di pubblicare una Dichiarazione... Adesso per i fratelli svizzeri è venuta l'ora di fare un confessione davanti a Dio e a Cristo e, in risposta all'invito fatto dal fratello Knorr a esprimersi apertamente, [N.H. Knorr era divenuto il nuovo presidente della Watch Tower Society il 13 gennaio 1942 dopo la morte di J.F. Rutherford avvenuta l'8 gennaio 1942], molti fratelli alzarono la mano, per mostrare a tutti i presenti che ritiravano il loro consenso alla Dichiarazione del 1943 e che non desideravano sostenerla più in alcun modo".






[SM=g28002] [SM=g28002] Certo che si attaccano davvero a tutto, costoro.....non sanno più che cercare....
Rodolfo
00venerdì 6 gennaio 2012 20:00
posto scriptvm: perchè avete cambiato argomento?
giovanni c.
00venerdì 6 gennaio 2012 20:11
Re: Re: Re: Re:
[QUOTE:115093398=admintdg3,





sei stato chiaro, ma nn esaustivo, ma come questa frase dice tutto e per te nn è grave, ma come nel mondo sono morti migliaia di tdg x nn violare la neutralità e in svizzera i vostri confratelli facevano il militare, mi dispiace, ma nn sono daccordo,
come al solito, due pesi due misure


Tuttavia la dichiarazione "Centinaia di nostri membri e simpatizzanti hanno adempiuto l'obbligo del servizio militare e continuano a farlo", nonostante voglia far intendere che alcuni non erano ancora Testimoni battezzati e che non avevano ancora assunto una posizione sulla questione del servizio militare, era corretta solo in parte e fu c
Aquila-58
00venerdì 6 gennaio 2012 20:14
Re:
Rodolfo, 06/01/2012 20.00:

posto scriptvm: perchè avete cambiato argomento?



Chi ha cambiato argomento?


(garoma)
00venerdì 6 gennaio 2012 20:16
Re: Re: Re:
giovanni c., 06/01/2012 19.46:


Svizzera e Neutralità
dichiarazione
questo è uno stralcio di una dichiarazione fatta in svizzera x nn avere conseguenze...........................
Centinaia di nostri associati e simpatizzanti hanno adempiuto ai loro doveri militari e continuano a farlo. ..................................

se tu vuoi ragionarci sopra?
per correttezza nn vi cito la fonte
saluti cordiali


Quindi se capisco bene quella dichiarazione a cui lei fa riferimento è una dimostrazione di strategia teocratica?

Se così non fosse, le dispiacerebbe indicarmi il nesso fra la domanda posta nel 3D e quest'accenno alla dichiarazione?

Che significato ha per lei la parola teocratica in relazione ai TdG?


Aquila-58
00venerdì 6 gennaio 2012 20:20
Re: Re: Re: Re: Re:
giovanni c., 06/01/2012 20.11:



sei stato chiaro, ma nn esaustivo, ma come questa frase dice tutto e per te nn è grave, ma come nel mondo sono morti migliaia di tdg x nn violare la neutralità e in svizzera i vostri confratelli facevano il militare, mi dispiace, ma nn sono daccordo,
come al solito, due pesi due misure


Tuttavia la dichiarazione "Centinaia di nostri membri e simpatizzanti hanno adempiuto l'obbligo del servizio militare e continuano a farlo", nonostante voglia far intendere che alcuni non erano ancora Testimoni battezzati e che non avevano ancora assunto una posizione sulla questione del servizio militare, era corretta solo in parte e fu c



Giovanni, scusami, se ti chiedo di riscrivere il tuo post, dato che non si capisce bene quel che hai scritto, ti chiedo troppo?


Rodolfo
00venerdì 6 gennaio 2012 20:21
Re: Re:
Aquila-58, 06/01/2012 20.14:



Chi ha cambiato argomento?






Giovanni C. ha cambiato argomento. Ho risposto anche ad un utente ma il testo di quello che ho scritto risulta essere illegibile ed ancora in attesa di essere sbloccato.
giovanni c.
00venerdì 6 gennaio 2012 20:22
Re: Re: Re: Re:
(garoma), 06/01/2012 20.16:




Che significato ha per lei la parola teocratica in relazione ai TdG?






se i tdg in svizzera hanno fatto il militare è grave, se nn lo hanno fatto è gravissimo
viceadmintdg2
00venerdì 6 gennaio 2012 20:33
Re: Re: Re: Re: Re:
giovanni c., 06/01/2012 20.11:



sei stato chiaro, ma nn esaustivo, ma come questa frase dice tutto e per te nn è grave, ma come nel mondo sono morti migliaia di tdg x nn violare la neutralità e in svizzera i vostri confratelli facevano il militare, mi dispiace, ma nn sono daccordo,
come al solito, due pesi due misure

Tuttavia la dichiarazione "Centinaia di nostri membri e simpatizzanti hanno adempiuto l'obbligo del servizio militare e continuano a farlo", nonostante voglia far intendere che alcuni non erano ancora Testimoni battezzati e che non avevano ancora assunto una posizione sulla questione del servizio militare, era corretta solo in parte e fu c



Non mi risulta che facevano il militare, la frase riguardava chi lo aveva fatto in passato e chi era solo un simpatizzante. Il senso era che, a differenza delle accuse, in nessun caso la WTS faceva pressione o propaganda contro le forze armate Svizzere ma la loro posizione di obiettori era comunque ben nota al governo, altrimenti non ci sarebbe stato bisogno di queste precisazioni.

I testimoni di Geova in Svizzera mantennero la stessa neutralità degli altri paesi, non erano più codardi di altri nel difendere la loro fede, l'Annuario dei TdG del 1987 scrive a questo riguardo


1939: SCOPPIA LA SECONDA GUERRA MONDIALE!

Non fu un compito facile per il governo svizzero barcamenarsi all’ombra delle potenze totalitarie che invadevano un paese dopo l’altro. Venne mobilitato l’esercito per sorvegliare le frontiere. Il servizio militare obbligatorio causò dure prove agli uomini dedicati esclusivamente a Dio. Seguendo ciò che dettava la loro coscienza cristiana, quasi tutti i testimoni di Geova rifiutarono di fare il servizio militare. (Isa. 2:2-4; Rom. 6:12-14; 12:1, 2) Per questo un buon numero di Testimoni comparvero davanti ai tribunali militari. La condanna variava da alcuni mesi a cinque anni di prigione. Spesso, dopo aver scontato una condanna, i fratelli venivano chiamati di nuovo sotto le armi, e tutto cominciava di nuovo. La seconda condanna di solito era più lunga della prima.

Fra tutti i testimoni di Geova condannati come obiettori di coscienza, Fernand Rivarol di Ginevra fu quello che rimase in prigione più a lungo. Questo gli costò l’impiego secolare e, comprensibilmente, causò dei problemi alla moglie e alla figlioletta. Ma Geova gli provvide incoraggiamento nella persona di un carceriere che in quel tempo già s’interessava della verità. Questi coglieva ogni opportunità che la sua mansione gli consentiva per confortare, sia fisicamente che spiritualmente, il fratello Rivarol, e anche i due fratelli detenuti con lui. La ferma presa di posizione di quei servitori di Dio permise al carceriere, Emile Bolomey, di diventare un fratello zelante.

Dalla posizione assunta dai fratelli, le autorità conclusero erroneamente che le attività della Società nuocessero agli interessi dello Stato e incitassero deliberatamente un’azione antimilitaristica. Accusarono persino la Società, del tutto ingiustamente, di svolgere attività sovversiva!



Come vede non esisteva nessun "due pesi e due misure", anche perché io spero che lei non pensi davvero che i TdG tedeschi, polacchi, ungheresi, ecc... fossero così tonti da morire nei campi di concentramento perché lo diceva un uomo, sapendo poi che senza alcuna ragione in Svizzera sarebbe stato "permesso" fare il militare. Ma siamo matti? I fratelli di tutto il mondo agirono in base ad una precisa convinzione personale, sapendo bene alle conseguenze che questa scelta di coscienza gli sarebbe costata, anche in Svizzera. Credo che per una persona intelligente non ci sia altro da aggiungere.

(garoma)
00venerdì 6 gennaio 2012 20:41
Re: Re: Re: Re: Re:
giovanni c., 06/01/2012 20.22:




se i tdg in svizzera hanno fatto il militare è grave, se nn lo hanno fatto è gravissimo


Mi consenta ricordarle che la domanda con cui è stato aperto questo 3D è la seguente;


Cosa è la strategia teocratica dei t.d.G.?



Lei non solo non ha risposto alle mie domande ma ha cambiato completamente discorso. Sarebbe così cortese da rispondere alle domande o intende andare avanti saltando da un argomento ad altro?




giovanni c.
00venerdì 6 gennaio 2012 20:44
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
admintdg3
00venerdì 6 gennaio 2012 20:44
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
viceadmintdg2, 06/01/2012 20.33:





I testimoni di Geova in Svizzera mantennero la stessa neutralità degli altri paesi, non erano più codardi di altri nel difendere la loro fede, l'Annuario dei TdG del 1987 scrive a questo riguardo





Esattamente. Persino un sito di oppositori parla, riferendosi al contesto svizzero dell'epoca, di "sempre più frequenti processi nei confronti dei TdG che rifiutavano di fare il servizio militare".
Evidentemente è falsa l'accusa di giovanni c., che dovrebbe imparare ad essere più attento alla lettura delle proprie fonti, invece di trarre conclusioni errate.

giovanni c.
00venerdì 6 gennaio 2012 20:46
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(garoma), 06/01/2012 20.41:



Cosa è la strategia teocratica dei t.d.G.?



dire una cosa è farne un'altra
admintdg3
00venerdì 6 gennaio 2012 20:57
Caro giovanni, quest'area non è predisposta per discussioni di ampio respiro.
Se vuole polemizzare cambiando continuamente argomento, non è questo un atteggiamento da persona matura.
Alla questione della Dichiarazione svizzera abbiamo ampiamente risposto citando informazioni corrette. I processi alle intenzioni e le espressioni scandalizzate le lasciamo ai detrattori, consapevoli che questi ultimi saranno tanto prodighi e teatrali nello scandalizzarsi per qualsiasi inezia (solo se - e ribadiamo: solo se - se riguardanti i tdG), quanto dall'altra parte concederanno completa libertà alla loro persona in riferimento alla morale biblica, giustificando in maniera sfacciata pratiche radicate come fornicazione, adulterio, uso di droga e via dicendo.
La malafede di tali personaggi è evidente, ed è la malafede di chi ha i vestiti lordi di sporcizia e va cercando affannosamente i microbi sulle vesti degli altri.

Cerchiamo di seguire il filo del ragionamento di chi ha aperto il thread: se vuole parlare della Svizzera, può iscriversi al forum e partecipare come fanno tutti.
Aquila-58
00venerdì 6 gennaio 2012 21:20
Re: Re: Re:
Rodolfo, 06/01/2012 20.21:




Giovanni C. ha cambiato argomento. Ho risposto anche ad un utente ma il testo di quello che ho scritto risulta essere illegibile ed ancora in attesa di essere sbloccato.



Caro Rodolfo,
difatti è stato il sedicente "Giovanni" a cambiare argomento, non noi....e infatti, lo stesso sedicente "Giovanni" si è già volatilizzato alla richiesta di iscrizione al forum.
E pensare che iscriversi al forum è gioco da ragazzi, il fatto è che noi non siamo certamente cretini, nè nati ieri, conosciamo benissimo la provenienza dei vari "Giovanni" [SM=g27987] , e la cosa è ovviamente confermata dal loro "volatilizzarsi", ogni qualvolta chiedi loro di iscriversi.....puf, spariscono...salvo ripresentarsi (provenienti dal medesimo luogo [SM=g27987] ) con nomi diversi, che so io, Franceschiello o Gerolamo o Pasqualino....


irlandese32
00venerdì 6 gennaio 2012 21:44
ah ecco si ,ma lui in altri tempi sosteneva dialoghi col suo asino che si mostrava + intelligente di lui e vedeva l'angelo che gli sbarrava la strada ma lui lo percuoteva ed il suo asino lo rimproverava..che carino..
Aquila-58
00venerdì 6 gennaio 2012 21:45
Re:
irlandese32, 06/01/2012 21.42:

..ma è ironia o cosa?...



Purtroppo no, Irlandese....non è ironia, ma cosa terribilmente seria...questa gente vive di odio, si alimenta di odio e va a coricarsi con l' odio (lasciato per il giorno avvenire)......io sono fiero di essere odiato da tutti quale cristiano testimone di Geova, fierissimo, e sempre di più, quanto più mi imbatto in questa gente...


Seabiscuit
00venerdì 6 gennaio 2012 21:57
vorrei farvi notare che in svizzera, ogni persona che si registrata deve dire anche di che confessione è. Questo a scopo di tasse.

Se qualche TdG ha fatto il militare, il governo è il primo a saperlo e di certo non serve una dichiarazione per far presente questo

Detto questo, cerchiamo di non andare OT e concentratevi sul argomento proposto dal tema di questo 3D

Ogni altro OT verrà cancellato
barnabino
00venerdì 6 gennaio 2012 22:06
Il post "Naaman" a me, a dire il vero, pareva diabolicamente ironico, a meno che non esista una pagina 34000... francamente l'atteggiamento di chi vuol a tutti i costi vedere un atteggiamento "opportunistico" e occultamente incoerente dei testimoni di Geova è piuttosto risibile. Si vanno a cercare dichiarazioni del 1943 o il "libro degli anziani" per cercare a tutti i costi vizi procedurale, dettagli, particolari a cui attaccarsi proprio perché la condotta dei testimoni di Geova è palesemente ineccepibile e coerente.

Che differenza con i cattolici... in quel caso l'incoerenza di fedeli in questi casi è tanto palese che si deve andare a consultare i documenti ufficiali per trovare almeno una parvenza di correttezza!

Shalom [SM=g7350]

(garoma)
00sabato 7 gennaio 2012 07:10
Re:
Naaman, 06/01/2012 21.33:

Io ho il libro degli anziani, vi assicuro che dice cose mirabolanti sulla strategia teocratica, a pagina 34987 dice che è possibile fare le beffe ad un celerino (ma solo quando è girato), si parla di versamenti in Liechtenstein per evitare le tasse, panini con la mortadella solo per evitare problemi con i fratelli dell'Emilia Romagna e, udite udite, comitati giudiziari con la presenza di Ghedini, ma solo se l'accusato è un componente del Corpo Direttivo...




Perchè allora non ci illumini postando anche quì queste mirabolanti pagine del libro?

Forse riservi le tue perle solo ai tuoi amici i quali subito contraccambiano con altrettante perle.

Paolo desiderava vedere i suoi fratelli per uno scambio di fede e di incoraggiamento, tu evidentemente desideri vedere i tuoi amici per uno scambio di materiale e dichiarazioni [SM=g27988]

p.s. sei il Naaman che era utente di questo forum? Se non sei quello allora, il vero Naaman dovrebbe denunziare la cosa ai gestori della piattaforma di FFZ, poichè, mi sembra, che sia vietato scrivere col nik di un'altro utente.

Un aneddoto racconta che una donna disse ad un'altra: "tu vorresti che io dicessi che fai la prostituta, per poi denunciarmi, ma non te lo dico"

Poichè credo che il vero Naaman, comunque ci legge, capirà anche il messaggio.




(garoma)
00sabato 7 gennaio 2012 07:18
Re:
barnabino, 06/01/2012 22.06:

Si vanno a cercare dichiarazioni del 1943 o il "libro degli anziani" per cercare a tutti i costi vizi procedurale, dettagli, particolari a cui attaccarsi proprio perché la condotta dei testimoni di Geova è palesemente ineccepibile e coerente.



Dici bene caro barnabino e mi vengono in mente le parole riportate in Daniele 6:4 In quel tempo gli alti funzionari e i satrapi stessi cercavano costantemente di trovare qualche pretesto contro Daniele riguardo al regno; ma non c’era alcun pretesto né cosa corrotta che potessero trovare, dato che egli era degno di fiducia e in lui non si trovava nessuna negligenza né cosa corrotta. 5 Di conseguenza questi uomini robusti dicevano: “Non troveremo in questo Daniele nessun pretesto, salvo che [lo] dobbiamo trovare contro di lui nella legge del suo Dio”.

Anche questi uomini di Satana cercavano nella legge vizi o aspetti che potessero essere usati contro Daniele ma, sappiamo come andò a finire. Quindi, non ci meravigliamo di quello che fanno oggi certi soggetti.


barnabino
00sabato 7 gennaio 2012 09:49
Caro garoma,


Perchè allora non ci illumini postando anche quì queste mirabolanti pagine del libro? Forse riservi le tue perle solo ai tuoi amici i quali subito contraccambiano con altrettante perle



Io credo che sia un buontempone quello che ha postato quel messaggio... mi pare che il senso sia che persone come il buon Naaman o Ilnonnosa che vanno a scartabellare nel libro degli anziani e altre pubblicazioni per cercare ipotetiche incoerenze tra quello che verrebbe insegnato in pubblico e quello che invece sono le disposizioni private, il tutto, ovviamente, finalizzato a dimostrare che i TdG sono un'associazione pericolosa vuoi per lo Stato, la famiglia, la religione, ecc... che mente alle autorità per puro interesse. Ovviamente non trovano nulla, ma questo non cambia la loro pervicacia... credo che l'utente anonimo abbia voluto un po' scherzare su questo tipo di utente più che su Naaman in persona.

Come tu stesso dici... sappiamo come vanno a finire certe iniziative, dato che non abbiamo nulla da nascondere come testimoni di Geova.

Shalom [SM=g27985]
Na-man/Nu-pie
00sabato 7 gennaio 2012 10:20
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