Testimoni di Geova sostenitori del nazismo nel 1933?

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KAGANOVIC
00martedì 16 agosto 2016 22:32
E' vera la notizia che circola in certi siti, che nel 1933 i testimoni di Geova furono i più ferventi sostenitori del nazismo?
Potere rispondere?
barnabino
00martedì 16 agosto 2016 23:17
Abbiamo già smentito più volte questa balla colossale priva di alcun fondamento storico. I testimoni di Geova furono perseguitati dal nazismo e nessuno dei sui dirigenti, tanto meno l'allora presidente Rutherford, cerco il compromesso con il Nazismo. La politica tenuta dai testimoni di Geova nei confronti di Hitler era la stessa che tenevano nei confronti di qualunque altro governo: rispetto per le autorità costituite fintantoché queste non chiedono azioni in conflitto con la coscienza cristiana.

I nostri detrattori in genere basano le loro accuse su tre considerazioni:


1. La presunta presenza di svastiche all'assemblea speciale di Berlino del giugno 1933 (quando l'opera era già al bando) dove venne letta la "dichiarazione dei fatti"



Cosa assolutamente priva di fondamento, le Fotografie dell'assemblea del 1933 mostrano chiaramente che non esposero nessuna svastica dentro la sala e i testimoni oculari lo confermano. È possibile, però, che ci fossero bandiere all'esterno dell'edificio dato che i nazisti avevano usato la sala il giorno prima dell'assemblea perciò i Testimoni che arrivarono all'assemblea la domenica poterono trovarsi davanti un edificio ornato esternamente di bandiere con la svastica, ma tuttora quando i testimoni di Geova affittano edifici pubblici per adunanze o assemblee, non rimuovono gli emblemi nazionali. Ma non c'è alcuna prova che i Testimoni stessi abbiano esposto bandiere o abbiano fatto il saluto alla bandiera.

www.triangoloviola.it/080798.html


2. Il presunto inno tedesco eseguito nella medesima circostanza



In realtà l'assemblea iniziò con il cantico 64, “La gloriosa speranza di Sion”,del libretto di cantici religiosi dei Testimoni. Le parole di questo cantico erano state adattate a un brano musicale composto da Franz Joseph Haydn nel 1797. Il cantico 64 era nel libretto dei cantici degli Studenti Biblici almeno dal 1905. Nel 1922 il governo tedesco adottò la melodia di Haydn con le parole di Hoffmann von Fallersleben come inno nazionale. Nondimeno in Germania gli Studenti Biblici ogni tanto cantavano ancora il loro cantico 64, come facevano gli Studenti Biblici in altri paesi.

Il fatto di cantare un cantico su Sion non poteva certo essere considerato un tentativo di placare i nazisti. Cedendo alla pressione di nazisti antisemiti, altre chiese eliminarono termini quali “Giuda”, “Geova” e “Sion” dai loro libri di inni religiosi e dalla liturgia. Gli organizzatori del raduno quindi non si aspettavano certo di ingraziarsi il governo cantando un cantico che esaltava Sion.

www.triangoloviola.it/080798.html


3. La frase della "dichiarazione dei fatti" in cui si dice che "gli Studenti Biblici tedeschi si stanno battendo per gli stessi elevati principi ed ideali etici proclamati dal Governo nazionale della Germania circa la relazione che deve esservi tra l'uomo e Dio, cioè la lealtà delle creature verso il Creatore".



Ovviamente leggendo della Dichiarazione (allegato in ristampa), il contesto mette in chiaro che i Testimoni non si ispiravano a proclamazioni o concetti del partito nazista, ma a ideali di libertà religiosa proclamati da funzionari governativi.

Una risposta molto dettaglia ed esaustiva, direi definitiva, si trova qui

www.triangoloviola.it/let33com.html

i fatti storici dimostrano che Rutherford non cercò alcun compromesso politico con Hitler ma semplicemente ribadì i principi generali di neutralità cristiana come si farebbe con qualunque altro governo.

Shalom
EverLastingLife
00martedì 16 agosto 2016 23:36
Re:
KAGANOVIC, 16/08/2016 22.32:

E' vera la notizia che circola in certi siti



Ti riferisci a gente che liquida la tragedia delle migliaia di testimoni impiccati, fucilati o finiti nelle camere a gas sotto il nazismo con locuzioni da bordello come "I TESTIMONI DI GEOVA LECCAVANO IL (...) A HITLER"?

E tu pensi che questo "livello" dialettico meriterebbe una replica? Verrebbe da qualificarle, umanamente parlando, come delle nullità: ma sarebbe troppa grazia. Costoro non fanno neppure parte del consorzio umano.


Aquila-58
00martedì 16 agosto 2016 23:43
Re: Re:
EverLastingLife, 16/08/2016 23.36:



Ti riferisci a gente che liquida la tragedia delle migliaia di testimoni impiccati, fucilati o finiti nelle camere a gas sotto il nazismo con locuzioni da bordello come "I TESTIMONI DI GEOVA LECCAVANO IL (...) A HITLER"?

E tu pensi che questo "livello" dialettico meriterebbe una replica? Verrebbe da qualificarle, umanamente parlando, come delle nullità: ma sarebbe troppa grazia. Costoro non fanno neppure parte del consorzio umano.






infatti, non è davvero il caso di scendere a quel bassissimo livello....lo lasciamo ai suoi autori.... [SM=g27987]

Peraltro il link indicato da Barnabino è del tutto esaustivo riguardo all' argomento.
I lettori del forum potranno consultarlo per trovare ogni risposta alle menzogne dei detrattori, esposte nei soliti siti...

www.triangoloviola.it/let33com.html
Seabiscuit
00mercoledì 17 agosto 2016 00:02
Re:
KAGANOVIC, 16.08.2016 22:32:

E' vera la notizia che circola in certi siti, che nel 1933 i testimoni di Geova furono i più ferventi sostenitori del nazismo?
Potere rispondere?




come da regolamento attendiamo anche la tua presentazione nell'apposita cartella
Aquila-58
00mercoledì 17 agosto 2016 09:25
Re: Re:
EverLastingLife, 16/08/2016 23.36:



Ti riferisci a gente che liquida la tragedia delle migliaia di testimoni impiccati, fucilati o finiti nelle camere a gas sotto il nazismo con locuzioni da bordello come "I TESTIMONI DI GEOVA LECCAVANO IL (...) A HITLER"?

E tu pensi che questo "livello" dialettico meriterebbe una replica? Verrebbe da qualificarle, umanamente parlando, come delle nullità: ma sarebbe troppa grazia. Costoro non fanno neppure parte del consorzio umano.






ti informo, ELL, che la nullità internettiana a cui fai riferimento - riguardo al comportamento dei bibelfoscher nel 1933 - è passato dalla cristianissima "leccata di ...." al più raffinato - cristianamente parlando - anilingus.

Si, diciamo che il livello di conversazione è rimasto quello, passando però ai termini latini.... [SM=g27987]
StanleyClarke
00mercoledì 17 agosto 2016 10:05
Ancora con Lenzuolo? Il bue che dice cornuto all'asino!

Che bassezza umana, che pochezza intellettuale, che spreco di materia grigia.. a chi fa notare che comunque i morti meritano rispetto risponde con isterismi da ragazzina. Ma su, un poco di pietà!
Mi viene in mente Einstein il quale disse, rivolto ai nazisti, "per costoro un cervello è inutile, un sistema nervoso è più che sufficiente"

Cristianamente, bisogna pregare Geova che lo/li aiuti, umanamente, una labbrata nella ghigna ci starebbe bene, con obbligo di gita a Sant'Anna di Stazzema in ginocchio, e visitina ai campi di concentramento, perchè rifletta che oltre ai poveri triangoli viola, neri, rossi, ecc, c'erano anche i triangoli rosa.

Rutherford era un personaggio scomodo per certi versi, geniale per altri. Knorr è stato un innovatore dei testimoni di Geova, dal 35 al 55 circa si sono susseguiti intendimenti, nuovi studi, nuove pubblicazioni, un nuovo modo di intendere la Fede, l'abbandono di determinate rigidità in ambito matrimoniale, insomma i tdg preparavano il XXI secolo.
Avere a che fare coi nazisti, richiedeva tatto, savoir faire e scelta oculata delle parole, e non sapevi mai che effetto potevi ottenere dato che stavano parlando con pazzi furiosi, pluriomicidi salvati dalle galere, delinquenti, sadici i quali detenevano il potere totalitario in Germania e influenzavano il resto d'europa.

Se Lenzuolo si trovasse circondato da facinorosi che lo vogliono massacrare per ciò che è, farebbe di tutto per salvare la pelle.
Quindi, R I S P E T T O! perchè la morte dei triangoli Viola ha recato beneficio anche a quelli come lui!
Aquila-58
00mercoledì 17 agosto 2016 10:19
Re:
StanleyClarke, 17/08/2016 10.05:


Se Lenzuolo si trovasse circondato da facinorosi che lo vogliono massacrare per ciò che è, farebbe di tutto per salvare la pelle.
Quindi, R I S P E T T O! perchè la morte dei triangoli Viola ha recato beneficio anche a quelli come lui!




non hanno rispetto Stan, non sanno neppure che cosa sia il rispetto dell' altro....
barnabino
00mercoledì 17 agosto 2016 10:31

è passato dalla cristianissima "leccata di ...." al più raffinato - cristianamente parlando - anilingus



Mah, non capisco davvero l'uso di questi termini né quale moderazione seria possa continuare a tollerarli. Ma al di là di questo mi pare che la tesi storica di un Rutherford che quantomeno dissimulasse simpatie verso la politica nazista nel suo complesso non possa avere alcun riscontro storico.

Certo, le frasi della "dichiarazione dei fatti" se isolate possono essere usate strumentalmente, ma essa va letta nel suo complesso, nel suo contesto e soprattutto in relazione all'atteggiamento generale dei testimoni di Geova nei confronti delle autorità governative, indipendentemente dalla loro "bontà" politica. Per qualunque testimone di Geova è evidente che Rutherford non cercasse alcun compromesso ideologico con Hitler o il governo nazista ma ribadisse solo due punti fondamentali per la nostra impostazione religiosa:

1. L'assoluta neutralità dei testimoni di Geova che dunque non avevano alcuna simpatia per alcun governo o gruppo di interesse ritenuto nemico dai nazisti, né tanto meno intendevano essere sovversivi.

2. La ferma adesione ai principi cristiani che li rendeva obiettori di coscienza ma al tempo stesso si ribadiva che questo non toglieva la lealtà ai governi fintantoché non andavano contro quelli cristiani

Su questi due punti si basa la "dichiarazione dei fatti" che si basa semplicemente sull'idea che i testimoni di Geova non rigettano il governo ma ne apprezzano anche le ipotetiche dichiarazioni positive, come ad esempio il disprezzo per il materialismo, per la religione che si immischia nella politica e l'impegno per la libertà di religione (il famoso articolo 24 del programma di Hitler). In questo non c'è alcuna piaggeria ipocrita, ma è quello che farebbero anche oggi i testimoni di Geova, che non hanno alcun intento provocatorio ma semmai di profondo rispetto, riconoscendo il ruolo positivo delle autorità superiori.

Il punto è: ma hai nostri detrattori interessa la verità storica sull'argomento? Ne dubito, sono anni che nel loro bel sito di balle candite continuano a mettere la sciocchezza della svastiche esposte o dell'inno tedesco cantato all'assemblea servendosi dei "storici" come Pollina...

Shalom
EverLastingLife
00mercoledì 17 agosto 2016 10:34
Aquila-58, 17/08/2016 09.25:




ti informo, ELL, che la nullità internettiana a cui fai riferimento - riguardo al comportamento dei bibelfoscher nel 1933 - è passato dalla cristianissima "leccata di ...." al più raffinato - cristianamente parlando - anilingus.




Caro mio, quando si ha mondezza nel cervello, mondezza viene fuori dalle labbra (o dalle dita sulla tastiera). Facessero quello che vogliono, ma per lo meno non si proclamassero cristiani, seguaci del maestro dell'amore universale. Te l'immagini te Gesù che dice 'guai a voi farisei, CHE LECCATE IL (...) A CESARE' ??? Ecco la sua viva voce (Matteo 15:18-20): Ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo.

Inoltre neppure comprendono che simile 'dialettica', oltre a palesarsi inevitabilmente per sintomo di disprezzo e odio (e di volgarità di quart'ordine), interdice all'istante qualunque possibilità di dibattito, e rafforza i testimoni di Geova (persino noi più 'scafati', figurati i più ingenui) nella convinzione di essere nel giusto. A me personalmente di quello che ha detto o fatto Rutherford 80 anni fa non mi può fregare di meno, e idem dicasi per gli altri testimoni di Geova attuali i quali per il 90% di Rutherford hanno appena sentito parlare, ma ove mai riponessi un qualche interesse in questa materia da topo di biblioteca, sarebbe totalmente annullato da tale linguaggio postribolare. Trattasi comunque di nullità, e non è solo un giudizio politico o statistico (appartengono all'infinitesimale categoria dei 'collaboratori dei fuoriusciti', e quindi sono quattro gatti al cubo: quattro gatti dei quattro gatti dei quattro gatti), è anche un giudizio di bassezza sul piano etico e umano. Quando si parla di tragedie come quella dell'Olocausto, si deve lasciare spazio solo al rispetto per le vittime, che fossero ebrei, zingari, omosessuali, oppositori politici o testimoni di Geova poco importa. Decidano dunque su quale fronte schierarsi, sul fronte dei dilettanti internettiani che parlano, con cristiana eleganza, di 'leccate' posteriori, o su quello degli accademici che sono quasi invariabilmente di questo tenore:

"La ragione per cui l'esempio morale dei testimoni di Geova deve essere evidenziato non è solo perché è degno di essere celebrato, ma anche perché rappresenta una sfida cruciale. [...]Per essere più specifico, in quanto studioso dell'Olocausto e non testimone di Geova, ho compreso che l'esempio morale dei testimoni di Geova contiene elementi essenziali per verificare l'arroganza che ha condotto all'Olocausto. Considerate quanto sto per dirvi: se più persone avessero praticato versioni di ciò che i testimoni di Geova predicano e praticano, l'Olocausto poteva essere prevenuto, e il genocidio non si sarebbe più manifestato". - John K. Roth, Docente di Filosofia della Religione al Claremont McKenna College. Holocaust Politics, 2001, p. 236.

"Le statistiche ci sono ora note (o famigliari): circa 10.000 Testimoni di Geova furono imprigionati e almeno 20.000 di loro furono deportati nei campi di concentramento. Ciò che conosciamo meno, tuttavia, è la vita quotidiana (o giorno per giorno) di questa determinata cerchia di uomini, donne e bambini sotto il regno del terrore nazional-socialista [...] Quelli che hanno resistito alle forze naziste del Male meritano un posto e un’ammirazione particolare. Una semplice dichiarazione di lealtà allo Stato avrebbe loro garantito, di fatto, la tranquillità e un’unica firma li avrebbe liberati dall’inferno dei campi di lavori forzati o di concentramento e protetti dalla violenza e dall’assassinio. Grazie a loro, noi possiamo sperare e credere nel trionfo ultimo del bene nell’Uomo.' Dr. Abraham J.Peck, vicepresidente dell’Associazione delle Organizzazioni per l’Olocausto (fonte).

"Gli ebrei furono perseguitati non per ciò che facevano, ma per ciò che erano....Ma, unico di tutti i gruppi presi di mira dal nazismo, i testimoni di Geova furono perseguitati per ciò che rifiutavano di fare. Non si arruolavano nell'esercito, non intraprendevano l'addestramento militare, non smisero di tenere le adunanze o di svolgere il loro proselitismo. Non dicevano Heil Hitler. Il loro dissenso era irritante, disciplinato e sistematico... Gli ebrei non avevano scelta, i testimoni di Geova sì. E, in considerazione di ciò, essi sono 'martiri' nel senso tradizionale della parola: persone preparate a soffrire e anche a morire per una scelta di fede". Proff. Michael Berenbaum e Ida King, docenti del Richard Stockton College. Persecution and Resistance of Jehovah's Witnesses During the Nazi Regime 1933-1945, Hans Hesse ed., 2001 (traduzione mia).

Sono questi i giudizi che contano, altro che i dilettanti con la 'mondezza' nelle circonlocuzioni cerebrali. Io personalmente non ho nulla da aggiungere o da replicare (vale anche per il futuro), mi sembrerebbe di ascrivere a cotali 'nullità' più del nulla (statistico, etico, umano, cristiano) che rappresentano.
Aquila-58
00mercoledì 17 agosto 2016 10:46
Re:
EverLastingLife, 17/08/2016 10.34:



Quando si parla di tragedie come quella dell'Olocausto, si deve lasciare spazio solo al rispetto per le vittime, che fossero ebrei, zingari, omosessuali, oppositori politici o testimoni di Geova poco importa. Decidano dunque su quale fronte schierarsi, sul fronte dei dilettanti internettiani che parlano, con cristiana eleganza, di 'leccate' posteriori, o su quello degli accademici che sono quasi invariabilmente di questo tenore:


Sono questi i giudizi che contano, altro che i dilettanti con la 'mondezza' nelle circonlocuzioni cerebrali.





grazie ELL, direi che è proprio questo il punto.
Lo spartiacque tra un giudizio che può essere preso in considerazione e certo, triste, dilettantismo che non ha rispetto per nessuno (forse neppure per se stessi, se si arriva a quei livelli.....)


EverLastingLife, 17/08/2016 10.34:





Inoltre neppure comprendono che simile 'dialettica', oltre a palesarsi inevitabilmente per sintomo di disprezzo e odio, oltre che di volgarità di quart'ordine, interdice all'istante qualunque possibilità di dibattito,




è del tutto evidente che a costui non interessi alcun dibattito.
Scrivere lenzuolate abnormi di roba (che ovviamente nessuno legge.... [SM=g27987] ), condite con frasi davvero "carine e cristiane", è solamente indice che non si ha alcuna intenzione di dibattere...
StanleyClarke
00mercoledì 17 agosto 2016 12:39
Re: Re:
Aquila-58, 17/08/2016 10.19:




non hanno rispetto Stan, non sanno neppure che cosa sia il rispetto dell' altro....




Lo sanno benissimo cosa sia il rispetto, visto che quando si tratta di loro lo pretendono. E per loro non intendo gli apostati, ma una categoria di persone che... non erediterà!, e mi fermo qua!

Geova e Gesù ci hanno insegnato l'umiltà e ci sono persone disassociate, segnate o comunque disciplinate (con amore, come ho avuto modo di provare) a causa di fornicazioni, omosessualità ecc, le quali invece di avere il pudore di dire, ok, ho sbagliato, il mio comportamento mi rende automaticamente fuori dalla congregazione, si arrogano il diritto di contestare l'incontestabile estrapolando frasi prese qua e la da contesti che, se letti per intero, hanno un senso completamente opposto a quello che vogliono fargli dire.

Possono stare ere a parlare di peristalsi della panteugenetica come se fosse antani, ma il succo dei loro discorsi è puro e semplice odio verso persone miti e buone, che quotidianamente devono difendersi da attacchi e diffamazioni. E prendere ad esempio dei poveri morti causati dalla dittatura più feroce della storia, perchè coinvolgeva il 90% dell'intero popolo tedesco (non dimentichiamolo) per screditare i testimoni di Geova no, deve essere sanzionato a pari dell'antisemitismo e del revisionismo storico dei lager.

Come ho gia scritto da un altra parte, anche io come credo moltissimi, le prime volte che i tdg ci avvicinavano eravamo scettici e timorosi a causa di ripetute bugie e preconcetti, ma basta addentrarsi un briciolo che le cose si chiariscono dopo pochi minuti.
jameswilliam
00mercoledì 17 agosto 2016 13:11
Io mi chiedo spesso a cosa possa servire sapere se Rutherford sia sceso a compromesso con Hitler o comunque, qualsiasi cosa di sconveniente qualsiasi TdG possa fare o aver fatto.

Ma non bisognerebbe mettere in primo piano la validità e l'interpretazione del messaggio biblico ?

Personalmente, nonostante non mi piaccia il termine "Corpo Direttivo", in quanto sembra più terminologia mondana (infatti accetto più di buon grado quella di "schiavo"), a me interessa quello che sono riusciti ad interpretare e a diffondere delle Sacre Scritture, che ribadisco, finora mi sembra l'unica che abbia senso. Poi, sarà Chi Di Dovere giudicare sia loro, che tutto il resto del creato.

barnabino
00mercoledì 17 agosto 2016 13:55

Io mi chiedo spesso a cosa possa servire sapere se Rutherford sia sceso a compromesso con Hitler o comunque, qualsiasi cosa di sconveniente qualsiasi TdG possa fare o aver fatto



Beh, diciamo che se Rutherford fosse sceso a compromesso con Hitler questo potrebbe avere un valore non solo storico ma anche una implicazione teologica, visto che all'epoca il principio di neutralità era già ben attestato e compreso dai testimoni di Geova.

Il punto è che storicamente non esiste alcun elemento per affermare che Rutherford cercasse un qualche compromesso con il nazismo, cercava semplicemente di far capire la nostra posizione neutrale e innocua per il governo tedesco, sebbene ribadisse fermamente i nostri principi, senza alcun compromesso.

Shalom
barnabino
00mercoledì 17 agosto 2016 14:05

per screditare i testimoni di Geova no, deve essere sanzionato a pari dell'antisemitismo e del revisionismo storico dei lager



Diciamo che ci sono spesso vittime di serie A e di serie B. In alcuni casi il pregiudizio non è mai cessato e se in occidente c'è un vasto senso di colpa per l'antisemitismo (che pure non è scomparso) verso certe categorie esiste ancora un forte pregiudizio che permette di usare pubblicamene toni e battute che altrove sarebbero censurati, ancora oggi gli zingari e i testimoni di Geova sono considerati "categorie" umane verso cui si possa tranquillamente terminologie denigratorie, insultanti e razziste. Anche le persone disabili e gli omosessuali spesso si sono trovati per anni nella stessa condizione, fortunatamente le cose stanno cambiando e forse anche questi dabbene capiranno che stiamo parlando di persone...

Certo l'atteggiamento ricorda molto quello dei pagani verso i primi cristiani dove bastava il solo nome "cristiano" per essere perseguitato, indipendentemente da chi o cosa si era come persona. Lo stesso vale per i testimoni di Geova... puoi essere un docente universitario ma per i nostri detrattori resterai sempre il bersaglio di denigrazioni o insulti per il solo fatto di appartenere a quella religione.

Shalom
EverLastingLife
00mercoledì 17 agosto 2016 14:06
Re:
jameswilliam, 17/08/2016 13.11:

Io mi chiedo spesso a cosa possa servire sapere se Rutherford sia sceso a compromesso con Hitler




Al resto di niente. Ai testimoni di Geova di ieri, di oggi e di domani non interessano minimamente queste menate. Ma lascia che i detrattori si cullino nella convinzione contraria. L'autoillusione è un potente filtro medicamentoso, uno psicofarmaco per i 'vorrei ma non posso' della finta accademia, rinunciarvi sarebbe problematico.
(SimonLeBon)
00mercoledì 17 agosto 2016 18:26
Re: Re:
EverLastingLife, 16/08/2016 23:36:



Ti riferisci a gente che liquida la tragedia delle migliaia di testimoni impiccati, fucilati o finiti nelle camere a gas sotto il nazismo con locuzioni da bordello come "I TESTIMONI DI GEOVA LECCAVANO IL (...) A HITLER"?

E tu pensi che questo "livello" dialettico meriterebbe una replica? Verrebbe da qualificarle, umanamente parlando, come delle nullità: ma sarebbe troppa grazia. Costoro non fanno neppure parte del consorzio umano.



"nullità" in questo caso è migliore e piu' adatto di "revisionismo".
Forse perchè a fianco del "triangolo di colore rosa [che] identificava i prigionieri omosessuali" nei campi c'era anche i "triangolo di colore viola [che] identificava i testimoni di Geova?

Per chi non lo sapesse, fonte:
it.wikipedia.org/wiki/Simboli_dei_campi_di_concentramento...


Simon
(SimonLeBon)
00mercoledì 17 agosto 2016 18:30
Re:
KAGANOVIC, 16/08/2016 22:32:

E' vera la notizia che circola in certi siti, che nel 1933 i testimoni di Geova furono i più ferventi sostenitori del nazismo?
Potere rispondere?



No, è palesemente falso.
Ma ricordo che nel 1933 sia la chiesa cattolica che quella luterana sostennero per gran parte le iniziative del Führer (ad esempio nella forma dei "cristiano tedeschi") in materia di religione e di riorganizzazione religiosa.
Una delle voci contrarie che forse piu' di altre si levo' a condannare queste scelte sventurate fu il ben noto teologo Karl Barth, in seguito espulso dalla Germania.

Simon
Aquila-58
00mercoledì 17 agosto 2016 22:35
Re: Re:
(SimonLeBon), 17/08/2016 18.30:



ad esempio nella forma dei "cristiano tedeschi"




quest' uomo fu assolutamente determinante nell' ascesa al potere di Adolf Hitler.

Franz Von Papen, che sarà poi processato a Norimberga alla fine della guerra.


it.wikipedia.org/wiki/Franz_von_Papen
barnabino
00mercoledì 17 agosto 2016 23:17
Mi pare giusto attribuirgli l'onorificenza pontificia della Gran Croce dell'Ordine Piano. Ma non scadiamo nella solita retorica anti-cattolica, facciamo il gioco di certi apologeti che la vogliono per l'appunto buttarla in rissa con l'uso di epiteti disgustosi e polemici per nascondere la nullità dei loro argomenti.

Shalom [SM=g27991]
Aquila-58
00giovedì 18 agosto 2016 07:25
Re:
barnabino, 17/08/2016 23.17:

Mi pare giusto attribuirgli l'onorificenza pontificia della Gran Croce dell'Ordine Piano. Ma non scadiamo nella solita retorica anti-cattolica, facciamo il gioco di certi apologeti che la vogliono per l'appunto buttarla in rissa con l'uso di epiteti disgustosi e polemici per nascondere la nullità dei loro argomenti.

Shalom [SM=g27991]



Lungi da me farlo, ovviamente!
Nell' orrore nazista sono morti anche migliaia di coraggiosi preti cattolici, che hanno dato la propria vita per salvare gli ebrei e altri dai campi di sterminio e la Storia è piena delle loro testimonianze, così come sono morti migliaia di nostri fratelli, contraddistinti dal triangolo viola.

Quelle che sono (o potrebbero essere state) le responsabilità dell' uno o dell' altro, così come ogni altra argomentazione, scompaiono di fronte alla memoria delle vittime della barbarie nazista.

La polemica condita di anilingus et similia, scritta con inutili e puerili lenzuolate (che non legge nessuno [SM=g27987] ) in certi forum "sovietici", la lasciamo a quel genere di nullità internettiane (a proposito: a voi risulta che costui abbia mai scritto uno straccio di libro? [SM=g27987] ).

Per cui, con il mio post precedente, ho inteso solo segnalare il ruolo indubitabile di quel politico tedesco nell' ascesa al potere del Fuhrer del Terzo Reich, ma non era assolutamente mia intenzione fare polemiche, quelle le lasciamo a quei bei "cristiani" di là.... [SM=g27985]
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