Re: Re: che lancia una sfida...
(SimonLeBon), 26/11/2023 16:39:
Si, certo, non sei un caso disperato.
Ai nostri studenti che cominciano dall'ABC insegnamo che ci sono due libri che parlano di Dio e tramite i quali Dio parla all'uomo: il primo è la natura, il secondo è la Bibbia.
Simon
E chi lo può mai dire? Forse anche io un giorno tra il canto degli uccelli, il fruscio del vento e l'abbiaiare di una cane in lontananza sentirò una voce...
(Esodo 3:1-6) 3 Mosè divenne pastore del gregge di suo suocero Ietro, sacerdote di Màdian. Mentre guidava il gregge verso il lato occidentale del deserto, giunse infine al monte del vero Dio, all’Hòreb. 2 Allora l’angelo di Geova gli apparve in una fiamma di fuoco nel mezzo di un roveto. Continuando a guardare, Mosè notò che il roveto bruciava eppure non si consumava. 3 Così disse: “Voglio vedere meglio questo strano fenomeno e capire come mai il roveto non si consuma”. 4 Quando Geova vide che si era spostato per osservare meglio,
lo chiamò dal roveto dicendo: “Mosè! Mosè!”, al che lui rispose: “Eccomi!” 5 Quindi Dio gli disse: “Non ti avvicinare oltre. Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo in cui stai è suolo santo”. 6 E disse ancora: “Io sono l’Iddio di tuo padre, l’Iddio di Abraamo, l’Iddio di Isacco e l’Iddio di Giacobbe”. Quindi Mosè si coprì la faccia, perché aveva timore di guardare il vero Dio.
Oppure...
*** lfb cap. 28 p. 70 parr. 4-5 Un’asina che parla ***
A quel punto Geova fece parlare l’asina. L’asina chiese a Balaam: “Perché continui a picchiarmi?” Balaam disse: “Mi hai fatto sembrare uno stupido. Se avessi una spada ti ucciderei”. L’asina rispose: “Mi cavalchi da anni. Mi sono mai comportata così?”
Allora Geova fece vedere l’angelo a Balaam. L’angelo disse: “Geova ti aveva avvertito di non maledire Israele”. Balaam disse: “Ho sbagliato. Tornerò a casa”. L’angelo rispose: “Puoi andare nel paese di Moab, ma potrai dire solo quello che ti dirà Geova”.
Oppure...
(Atti 9:1-9) 9 Ma Sàulo, sempre con l’intenzione di minacciare e uccidere i discepoli del Signore, andò dal sommo sacerdote 2 e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco, perché gli fosse concesso di portare legati a Gerusalemme tutti gli appartenenti alla Via che avesse trovato, sia uomini che donne. 3 Mentre era in cammino e si avvicinava a Damasco, improvvisamente gli sfolgorò intorno una luce dal cielo. 4
Caduto a terra, sentì una voce che gli diceva: “Sàulo, Sàulo, perché mi perseguiti?” 5 Lui chiese: “Chi sei, Signore?” Gli rispose: “Sono Gesù, che tu perseguiti. 6 Ma ora alzati ed entra nella città, e ti sarà detto ciò che dovrai fare”. 7 Gli uomini che viaggiavano con lui si fermarono e rimasero senza parole; sentivano in effetti il suono di una voce, ma non vedevano nessuno. 8 Allora Sàulo si alzò da terra; benché i suoi occhi fossero aperti, non vedeva nulla. Quindi lo presero per mano e lo accompagnarono a Damasco. 9 Per tre giorni non vide nulla, non mangiò e non bevve.