armaghedon

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*** w90 15/5 pp. 3-7 Armaghedon: quando? ***
Armaghedon: quando?
“SIAMO ad Armaghedon e combattiamo per il Signore”. Con tali parole, l’ex presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt applicò il termine “Armaghedon” a una battaglia politica in cui egli stesso era coinvolto. Dovremmo concludere per questo che Armaghedon sia un conflitto politico?
Qualche anno fa sulla rivista canadese Business Life comparve un articolo dal titolo: “Armaghedon economico”. Un sottotitolo chiedeva: “L’inadempienza del Terzo Mondo nel pagare i propri debiti potrebbe far crollare la nostra economia?” Ma è giusto pensare ad Armaghedon come a un disastro economico?
Stando alla rivista Newsweek, la fine del mondo divenne il punto focale di un dibattito presidenziale avvenuto nel 1984. In tale circostanza, all’allora presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan “è stato chiesto se crede veramente che il mondo sia diretto verso un ‘Armaghedon nucleare’. Reagan ha ammesso di aver fatto ‘discussioni filosofiche’ su come gli avvenimenti attuali corrispondano ai segni biblici che preannunciano gli ultimi giorni, ma il comandante in capo ha sottolineato di non avere mai detto: ‘Dobbiamo programmarci in vista di Armaghedon’”. Tuttavia, per capire cosa significa Armaghedon dovremmo forse accentrare la nostra attenzione su qualche iniziativa militare che rischia di innescare un olocausto nucleare?
Molte persone religiose dicono che Armaghedon è una battaglia. Tuttavia, all’inizio del secolo scorso l’erudito biblico Adam Clarke scrisse: “Quanto sono state ridicole le congetture umane su questo punto! Negli ultimi vent’anni, stando ai nostri visionari miopi e a coloro che da se stessi si sono costituiti profeti, questa battaglia si è combattuta in vari luoghi! Una volta si trattava di Austerlitz, un’altra di Mosca, un’altra di Lipsia, e ora Waterloo! E così hanno continuato, e continueranno, a confondere e ad essere confusi”.
È chiaro che se cerchiamo il significato di Armaghedon sorgono alcune domande essenziali. Che cos’è Armaghedon? Se è una battaglia, chi vi prenderà parte? Perché sarà combattuta? Dove avrà luogo? E quando ci sarà Armaghedon?
Che cos’è Armaghedon?
La parola “Armaghedon” deriva da un termine che ricorre in Rivelazione (Apocalisse), libro biblico noto per il suo linguaggio simbolico. Lì l’apostolo Giovanni scrisse: “Vidi uscire dalla bocca del dragone e dalla bocca della bestia selvaggia e dalla bocca del falso profeta tre impure espressioni ispirate che sembravano simili a rane. Esse sono, infatti, espressioni ispirate da demoni e compiono segni, e vanno dai re dell’intera terra abitata, per radunarli alla guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente. . . . E li radunarono nel luogo che in ebraico si chiama Har-Maghedon”. — Rivelazione 16:13-16.
Armaghedon, o Har-Maghedon, è una traslitterazione del termine greco che equivale all’espressione ebraica Har Meghiddòhn, che significa “Monte di Meghiddo” o “Monte dell’assemblea delle truppe”, e ha a che fare con la “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”. Perciò Armaghedon non è una schermaglia politica, un disastro economico, un olocausto nucleare o un conflitto umano. No, Armaghedon è la guerra di Dio.
Chi vi prenderà parte?
Le tre impure espressioni ispirate simili a rane escono dalla bocca del dragone (Satana il Diavolo), della bestia selvaggia (il suo sistema politico sulla terra) e del falso profeta anglo-americano. Queste espressioni ispirate da demoni, o angeli malvagi, radunano i re o governanti della terra ad Har-Maghedon. — Vedi il capitolo 32 del libro Rivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!, edito in Italia dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.
Dalla parte di Geova nella guerra di Armaghedon c’è un vasto esercito di forze spirituali invisibili al comando del Re Gesù Cristo. L’apostolo Giovanni riferì: “Vidi il cielo aperto, ed ecco, un cavallo bianco. E colui che vi sedeva sopra [Gesù] è chiamato Fedele e Verace, e giudica e guerreggia con giustizia. . . . E gli eserciti che erano nel cielo lo seguivano . . . E dalla sua bocca esce una lunga spada affilata, affinché colpisca con essa le nazioni, ed egli le pascerà con una verga di ferro. E calca lo strettoio del vino del furore dell’ira di Dio Onnipotente. E sul mantello, e sulla coscia, ha scritto un nome, Re dei re e Signore dei signori”. (Rivelazione 19:11-16) La lunga spada affilata rappresenta l’autorità di Cristo di emanare ordini per mettere a morte tutti quelli che si rifiutano di sostenere il Regno di Dio. (Rivelazione 1:16; 2:16) Per la guerra di Armaghedon sono disponibili imponenti eserciti invisibili.
Schierati contro di essi ci sono Satana, le sue orde demoniche e i re dell’intera terra abitata. Ma non dovremmo pensare che nel reame visibile gli unici interessati siano i governanti mondiali: sono coinvolti anche i loro sudditi. Fu predetto: “Geova ha indignazione contro tutte le nazioni, e furore contro tutto il loro esercito”. — Isaia 34:2.
Perché si combatterà?
Armaghedon si combatterà perché Dio è giusto e non tollererà più il male. (Salmo 11:7) L’organizzazione di Satana il Diavolo, che comprende sia demoni che esseri umani ribelli ed è responsabile di millenni di malvagità e di guai, deve quindi essere distrutta. (Confronta Genesi 3:15). La guerra di Armaghedon rivendicherà la sovranità universale di Geova e rimuoverà dal suo nome il biasimo di cui è stato oggetto per secoli. Per mezzo del suo profeta Ezechiele Dio dichiarò: “Non lascerò più profanare il mio santo nome; e le nazioni dovranno conoscere che io sono Geova”. — Ezechiele 39:7.
In effetti, la guerra divina di Armaghedon impedirà che tutta l’umanità venga distrutta. Geova creò la terra perché fosse abitata, non perché fosse distrutta in un conflitto termonucleare tra esseri umani o fosse comunque resa inadatta per la vita. (Isaia 45:18) Egli ‘ridurrà in rovina quelli che rovinano la terra’. (Rivelazione 11:18) Ma il salmista dichiarò: “Geova stesso è divenuto re. Anche il paese produttivo [ebraico, tevèl; la terra, in quanto fertile e abitata, il globo abitabile] diviene fermamente stabilito così che non si può far vacillare”. — Salmo 96:10.
Ciò che Dio farà ad Armaghedon sarà in completa armonia con i suoi attributi fondamentali di giustizia, sapienza, potenza e amore. (Deuteronomio 32:4; Giobbe 12:13; Isaia 40:26; 1 Giovanni 4:8) Egli agirà contro gli “empi peccatori”, non contro i giusti. (Giuda 14, 15) Solo ‘i malvagi saranno dati alla spada’. (Geremia 25:31) Questo preparerà la strada per ripristinare il Paradiso, e adempiere così il proposito di Dio per la terra e per l’umanità. — Luca 23:43.
Dove avrà luogo?
Visto che la parola “Armaghedon” deriva dall’espressione ebraica che significa “Monte di Meghiddo”, alcuni potrebbero concludere che questa guerra si combatterà su qualche alta cima che porta tale nome. Tuttavia non ci fu mai un monte chiamato Meghiddo. A un centinaio di chilometri a nord-ovest di Gerusalemme c’era una cittadella collinare chiamata Meghiddo, ma oggi al suo posto non resta che una collinetta alta una ventina di metri. — Giosuè 17:11.
Quell’antica città dominava la “pianura della valle di Meghiddo”. (2 Cronache 35:22) È appropriato mettere in relazione Armaghedon (o Har-Maghedon) con quella regione, poiché vi si combatterono battaglie decisive. Ad esempio lì Dio permise al giudice Barac di infliggere una schiacciante sconfitta al re cananeo Iabin e alle sue forze militari al comando di Sisera. (Giudici 4:12-24; 5:19, 20) Fu in quella regione che Gedeone e i suoi pochi uomini misero in rotta i madianiti. (Giudici 7:1–8:35) E fu sempre lì che furono uccisi i re Acazia e Giosia. — 2 Re 9:27; 23:29, 30.
È tuttavia degno di nota che questa pianura, chiamata anche “pianura di Esdrelon”, è lunga solo 32 chilometri e larga, alla sua estremità orientale, 29 chilometri. I re di tutta la terra abitata e le loro forze militari non potrebbero mai trovar posto in una regione così piccola. Oltre a ciò, né una collinetta (il tell di Meghiddo) né una pianura è un monte. È dunque chiaro che la guerra di Armaghedon non sarà circoscritta a qualche regione montuosa del Medio Oriente. Piuttosto Armaghedon (o Har-Maghedon), pur traendo parte del suo significato da Meghiddo e da ciò che ebbe luogo in quella zona, simboleggia una situazione mondiale.
Quando si combatterà Armaghedon?
Visto che Meghiddo era nel paese dell’antico popolo di Dio, ciò che accade ad Armaghedon ha a che fare con i testimoni di Geova in questo “tempo della fine”. (Daniele 12:4) Har-Maghedon è il “luogo” in cui sono radunati i governanti politici della terra in opposizione a Geova e al suo Regno retto da Gesù Cristo. (Rivelazione 16:14, 16) Ma quel “luogo” (greco, tòpos) denota una situazione mondiale. Armaghedon si combatterà quando si svilupperà una determinata situazione che influirà sui testimoni di Geova in tutta la terra.
La prosperità spirituale dei testimoni di Geova infuria Satana il Diavolo, che presto attaccherà con tutte le sue forze questi cristiani apparentemente indifesi. Questo attacco mondiale da parte di Satana, o Gog, viene descritto nei capitoli 38 e 39 di Ezechiele. Sotto l’influenza del Diavolo, le nazioni marceranno contro il pacifico popolo di Geova, composto di persone provenienti da tutte le nazioni. Sì, l’opposizione satanica si manifesterà attraverso un attacco a livello mondiale contro i servitori terreni di Geova, che rappresentano e proclamano il Regno di Dio.
Spesso le battaglie prendono nome dal luogo in cui sono combattute. La potente azione con cui Dio difenderà il suo popolo si può quindi chiamare battaglia, o guerra, di Armaghedon. Quando Geova sorgerà per difendere i suoi servitori dall’attacco di Gog, Armaghedon sarà in corso! I governi umani crolleranno. Acquazzoni torrenziali, grandine devastante, fuoco e zolfo dal cielo, dilaganti pestilenze — veri e propri atti di Dio — getteranno il panico fra tutti quelli che non saranno testimoni di Geova. I nemici umani di questi ultimi volgeranno le loro armi contro le proprie file. E quelli che non verranno uccisi in questa guerra suicida saranno annientati da Geova. — Ezechiele 38:18-23; Daniele 2:44.
In preda al terrore, ogni uomo leverà la mano contro il suo prossimo in una frenetica quanto inutile lotta per la sopravvivenza. (Zaccaria 14:12, 13) “Gli uccisi da Geova certamente saranno in quel giorno da un’estremità all’altra della terra. Su di essi non si farà lamento, né saranno raccolti o seppelliti. Diverranno come letame sulla superficie del suolo”. (Geremia 25:33) Ogni tentativo di rimanere neutrali nella guerra di Dio vi costerà la vita ad Armaghedon! E come questa rivista ha più e più volte dimostrato scritturalmente, l’attuale generazione non passerà finché non scoppi Armaghedon! — Matteo 24:21, 34.
Cosa significherà Armaghedon
Armaghedon cancellerà gli ultimi resti dell’organizzazione terrestre di Satana. Oltre a ciò, il Diavolo e i suoi demoni saranno inabissati. (Rivelazione 20:1-3) Quali benedizioni saranno quindi riversate sul popolo di Geova, i gioiosi sopravvissuti alla sua grande guerra di Armaghedon! Essi si impegneranno felicemente nell’opera di ricostruzione che trasformerà l’intera terra in un paradiso libero da inquinamento, dolori, cordoglio, lacrime e morte. (Rivelazione 11:15, 18; 21:3, 4) Potete essere anche voi uno di loro se prendete a cuore le parole del salmista: “Spera in Geova e osserva la sua via, ed egli ti esalterà per prendere possesso della terra. Quando i malvagi saranno stroncati, tu lo vedrai”. (Salmo 37:34) Sì, potete vivere sino a vedere la guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente ed essere tra i felici superstiti quando si abbatterà Armaghedon!
“Giacché tutte queste cose devono quindi essere dissolte, quale sorta di persone dovete essere voi in santi atti di condotta e opere di santa devozione, aspettando e tenendo bene in mente la presenza del giorno di Geova”! — 2 Pietro 3:11, 12

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*** w83 1/8 pp. 5-6 I tempi peggiori, eppure i tempi migliori ***
Il nostro tempo: una generazione segnata
Nel primo secolo gli apostoli si aspettavano in un primo tempo che Gesù, il Messia promesso, salisse al potere in Israele. Quando capirono che la sua morte era imminente, e le loro previsioni non si erano avverate, lo interrogarono circa il suo ritorno: “Quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?” (Matteo 24:3) La profezia che Gesù pronunciò in risposta non fu interamente adempiuta nel I secolo. E scritti ispirati posteriori additarono un adempimento maggiore avvenire. (Rivelazione 6:2-8) Potrebbe verificarsi nel nostro tempo?
Gesù spiegò che ci sarebbe voluto discernimento per riconoscere il periodo predetto, infatti avvertì i discepoli che la grande maggioranza non avrebbe afferrato il senso dei sensazionali avvenimenti in corso. Facendo un parallelo col diluvio universale dei giorni di Noè, Gesù dichiarò: “Come furono i giorni di Noè, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo. . . . Non si avvidero di niente finché venne il diluvio e li spazzò via tutti”. — Matteo 24:37, 39.
In che modo gli uomini avrebbero potuto accorgersi della sua “presenza” e fare quindi i passi necessari per non essere distrutti come la maggioranza ai giorni di Noè? Gesù diede un molteplice “segno” profetico che è descritto nei Vangeli. Vediamo se questo “segno” è oggi visibile e, in tal caso, cosa prevede.
GUERRA MONDIALE, AUMENTO DI ILLEGALITÀ: “Sorgerà nazione contro nazione, e regno contro regno”. (Luca 21:10) “Aumento dell’illegalità”. — Matteo 24:12.
Dal 1914 in poi si sono combattute molte guerre, incluse due guerre mondiali. Anche attualmente sono impegnati circa un milione di soldati e guerriglieri, e oltre 100 giovani restano uccisi ogni giorno. (New Zeland Herald) Anche la criminalità aumenta, come potete purtroppo constatare. Il giornalista Anthony Lewis ha recentemente osservato: “Dalle nazioni più disparate come Gran Bretagna . . . e Unione Sovietica si hanno notizie di crescente violenza criminale e dell’incapacità delle autorità di porvi rimedio”.
TERREMOTI: “Terremoti in un luogo dopo l’altro”. — Matteo 24:7.
Anche se a volte nel corso dei secoli ci furono gravi terremoti, i nostri giorni sono particolarmente provati sotto questo aspetto. Negli ultimi decenni i terremoti sono stati assai numerosi. Dal 1970 al 1979, in media 80.000 persone hanno perso la vita ogni anno nei terremoti. Questa cifra non include neanche il disastro avvenuto nel 1976 in Cina, dove, secondo certe statistiche, 800.000 persone hanno perso la vita!
CARESTIE, MALATTIE: “In un luogo dopo l’altro pestilenze e penuria di viveri”. — Luca 21:11.
Secondo l’UNICEF, 12 milioni di bambini sono morti di fame nel mondo durante il 1979. In Africa un bambino su tre muore di fame. Anche le malattie continuano a fare strage in tutto il mondo. Cinquecentomila bambini muoiono ogni anno di morbillo, e un miliardo di persone sono afflitte da malattie tropicali. Neanche nei paesi industrializzati si è al sicuro, infatti il cancro, i disturbi cardiaci e le malattie veneree colpiscono milioni di persone.
TESTIMONIANZA MONDIALE: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata”. — Matteo 24:14.
Nei dodici mesi trascorsi dal settembre 1981 a tutto l’agosto 1982, i testimoni di Geova hanno dedicato oltre 384 milioni di ore alla divulgazione della buona notizia e all’insegnamento di verità bibliche. Oltre due milioni di ministri hanno predicato in 205 nazioni e isole.

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