«SIAMO COLPITI da questa terribile notizia - dice Armando Cogno, il presidente del Circolo alpini di Montichiari, che abita a due passi dai Giuzzi -. Ogni tanto si stava insieme per discutere sui problemi del quartiere. Giancarlo era una persona attenta, sensibile, un vero artista, un amante della natura. Basta guardare questa sua opera - dice, indicando l'aiuola fiorita e decorata che orna l'ingresso della casetta a schiera -. Capita talvolta di riconoscere le grandi sensibilità e la spiritualità delle persone nelle piccole cose, nei piccoli impegni quotidiani».
Così è per Giancarlo, compianto dalla moglie Margherita e dal figlio Michele, visitato dalla lunga schiera dei suoi amici che tra i Testimoni di Geova tengono alto il valore dell'amicizia, della missione nella vita e delle piccole cose positive. Ricordato anche dai colleghi della ditta Ambrosi di Castenedolo, dove lavorava con impegno e serietà. Un piccolo esempio di vita semplice, di amore per l'ambiente, che di sicuro lascerà un segno positivo
Direi che queste parole sono uno schiaffo per quelli che ci considerano degli asociali...
Shalom