Caro Enrico,
Quindi i due emblemi servono ad indicare due speranze diverse: quella terrena grazie al corpo e quella in cielo grazie al sangue? Il corpo salva gli uomini e il sangue i santi?
No, è la stessa speranza: Il corpo umano perfetto si riferisce al riscatto, Gesù è l'ultimo Adamo e sacrifica il suo corpo perfetto (simbolizzato dal pane azzimo) per riscattare il corpo di Adamo. Nelle Scritture il corpo non indica quello che noi intendiamo con "corpo" ma indica come "anima" tutta persona da un punto di vista dell'esistenza concreta. Il sangue invece ricorda che con la sua morte si stabilisce un nuovo patto e si perdonano i peccati.
Succedeva qualcosa di simile nel giorno del perdono, ma non ricordo di preciso se c'era un sacrificio per i sacerdoti ed uno per la nazione
Tu parli del capro, il giorno di espiazione venivano utilizzati due capri. Uno veniva sacrificato come offerta per il peccato per le dodici tribù non levitiche, mentre l’altro, detto per “Azazel”, veniva mandato via nel deserto. Qui invece c'è un solo sacrificio, Gesù è l'agnello di Dio che toglie il peccato dal
mondo che veniva sacrificato a Pasqua.
Inoltre in che modo il sangue di Gesù permette di stabilire un patto?
Nelle Scritture ogni patto doveva essere stabilito con il versamento del sangue. Il sangue dell'Agnello purificava dai peccati e permetteva allo stesso tempo che entrasse in vigore un nuovo patto tra Geova e la congregazione cristiana.
Shalom