enunciato corretto?

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tanti

00giovedì 3 ottobre 2013 11:01

Dal punto di vista della teologia dei tdg la seguente affermazione può essere ritenuta corretta formalmente?

Geova venne (nel mondo) nella persona di Gesù Cristo

Federico.Lerice

00giovedì 3 ottobre 2013 12:13

Re:

tanti, 03/10/2013 11:01:
Dal punto di vista della teologia dei tdg la seguente affermazione può essere ritenuta corretta formalmente?

Geova venne (nel mondo) nella persona di Gesù Cristo

Io parlo per me e non ho pretesa alcuna di rappresentare il punto di vista ufficiale: personalmente non ho problemi a condividere il tuo enunciato, che reputo formalmente corretto (purché si rimanga nell'alveo della "teologia dei tdg", che esclude qualsiasi slittamento semantico di carattere ontologico).

FL

(garoma)

00giovedì 3 ottobre 2013 13:00

Re:

tanti, 03/10/2013 11:01:
Dal punto di vista della teologia dei tdg la seguente affermazione può essere ritenuta corretta formalmente?

Geova venne (nel mondo) nella persona di Gesù Cristo

Personalmente la trovo un poco equivoca, letta così da l'idea che Geova e Cristo siano la stessa persona, se invece si intende dire che Cristo rispecchiava la personalità di Geova allora è corretta.

EverLastingLife

00giovedì 3 ottobre 2013 13:01

Re:

tanti, 03/10/2013 11:01:
Dal punto di vista della teologia dei tdg la seguente affermazione può essere ritenuta corretta formalmente?

Geova venne (nel mondo) nella persona di Gesù Cristo

Condivido quanto dice Federico. Ovviamente dal punto di vista del lettore comune, preoccupato più della sostanza che della correttezza formale, l'espressione è fuorviante perché lascia intendere una qualche identità fra le due persone (così almeno mi sembra).

Giandujotta.50

00giovedì 3 ottobre 2013 13:04

Allora sarà bene tenere presente i nostri lettori medi.

Papa Francesco

00giovedì 3 ottobre 2013 14:07

Intervista

Alla dichiarazione di Scalfari

Le sono grato di questa domanda. La risposta è questa: io credo nell’Essere, cioè nel tessuto dal quale sorgono le forme, gli Enti.
Ho risposto:

«E io credo in Dio. Non in un Dio cattolico, non esiste un Dio cattolico, esiste Dio. E credo in Gesù Cristo, sua incarnazione. Gesù è il mio maestro e il mio pastore, ma Dio, il Padre, Abbà, è la luce e il Creatore. Questo è il mio Essere. Le sembra che siamo molto distanti?»

il testo integrale http://www.repubblica.it/cultura/2013/10/01/news/papa_francesco_a_scalfari_cos_cambier_la_chiesa-67630792/

roberto.dahen

00giovedì 3 ottobre 2013 15:04

La frase è ambigua, mistica, e soprattutto non ricorre nelle Sacre Scritture. Mai letta in una delle nostre pubblicazioni.

Completamente estranea ai testimoni di Geova come linguaggio e come concetto.

vincenzo40

00giovedì 3 ottobre 2013 16:27

Re:

roberto.dahen, 03/10/2013 15:04:
La frase è ambigua, mistica, e soprattutto non ricorre nelle Sacre Scritture. Mai letta in una delle nostre pubblicazioni.

Completamente estranea ai testimoni di Geova come linguaggio e come concetto.

tanti

00giovedì 3 ottobre 2013 21:16

Re:

tanti, 03/10/2013 11:01:
Dal punto di vista della teologia dei tdg la seguente affermazione può essere ritenuta corretta formalmente?

Geova venne (nel mondo) nella persona di Gesù Cristo

E se venisse formulata così?

Geova intervenne (nel mondo) nella persona di Gesù Cristo

jwfelix

00giovedì 3 ottobre 2013 22:27

Re:

tanti, 03/10/2013 11:01:
Dal punto di vista della teologia dei tdg la seguente affermazione può essere ritenuta corretta formalmente?

Geova venne (nel mondo) nella persona di Gesù Cristo

Se per NELLA persona si intende ATTRAVERSO ... potrebbe anche starci

Un po' come quando Paolo in Ebrei dice che Dio parlò NEI profeti, cioè ATTRAVERSO

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